Quiz Diritto penale

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Risponde di concussione: chiunque il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio il pubblico ufficiale il privato l'esercente un servizio di pubblica necessità

Il pubblico ufficiale commette il reato di abuso di ufficio se, nell'esercizio delle sue funzioni, non si astiene in presenza di un interesse di un prossimo congiunto? Sì, se l'interesse è patrimoniale Sì, ma solo se si tratta del discendente di primo grado No, l'interesse deve essere proprio Sì, sempre Sì, ma solo se si tratta di un parente di primo grado

Affinché si determini delitto di concussione, occorre sempre la dazione della cosa? Sì, perché il reo ricava un'utilità patrimoniale tangibile No, l'effettiva dazione rappresenta solo un'aggravante No, è sufficiente anche la promessa Sì, altrimenti non c'è reato No, in quanto l'utilità che il reo ricava non è patrimoniale

Viene punita la vittima della concussione? No, mai Sì, ma solo se il fatto è di speciale gravità Sì, sempre No, se il fatto è di speciale tenuità Sì, ma solo se ha promesso un'utilità diversa dal denaro

Costituisce un delitto il comportamento di Tizio, vigile urbano, che rinuncia a elevare una contravvenzione a Caio, professore di suo figlio Sempronio, in cambio della promessa della promozione scolastica di Sempronio? No, ma è sanzionabile in via amministrativa Sì, concussione con aggravante Sì, peculato; ma fruirà di attenuanti Sì, corruzione per l'esercizio della funzione Sì, corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio

La durata minima e massima della reclusione sono stabilite rispettivamente in: un mese e trenta anni tre mesi e ventisei anni due e trenta anni quindici giorni e ventiquattro anni uno e venti anni

L'estradizione può essere concessa od offerta anche in relazione a reati che NON sono previsti nelle convenzioni internazionali? Solo se si tratta di reati punibili con l'ergastolo secondo la legge italiana No, occorre sempre la previsione esplicita dei trattati Sì, purché le convenzioni non ne facciano espresso divieto Può essere concessa, ma non offerta Sì, se si tratta di reati nei quali sono presenti circostanze aggravanti

Si verifica un delitto politico per ogni delitto: contro uno straniero che lede gli interessi economici dello Stato italiano che offende un diritto politico del cittadino idoneo a turbare l'ordine pubblico che lede interessi generali

Il reato di contraffazione delle denominazioni di origine dei prodotti agroalimentari è punito dall'art. 517-quater del Codice penale con la multa e: la reclusione non minore di 3 anni la reclusione fino a 2 anni la reclusione fino a 5 anni l'arresto da 1 a 2 anni la reclusione da 2 a 6 anni

Un'azienda introduce in Italia prodotti agroalimentari aventi denominazione di origine contraffatta da altri. L'azienda usa questi prodotti come omaggio agli acquirenti di prodotti propri, regolari secondo le leggi italiane. L'azienda risponde del reato previsto dall'art. 517-quater del Codice penale? No, perché non vende i prodotti irregolari Sì, perché mette comunque in circolazione i prodotti irregolari Sì, ma solo se i prodotti propri che l'azienda vende sono a loro volta agroalimentari Sì, ma solo se si prova un danno patito da terzi Sì, ma solo se a propria volta mente in qualunque modo sulla denominazione

Per i reati previsti dall'art. 517-quater del Codice penale, in materia di contraffazione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine di prodotti agroalimentari, sono previste: No, mai; vi sono solo quelle generiche solo aggravanti specifiche solo attenuanti specifiche attenuanti e aggravanti specifiche Il quesito è privo di senso, in quanto l'articolo impone l'applicazione dei regolamenti comunitari

Qual è la differenza tra il delitto di corruzione e il delitto di concussione? Nella corruzione vi è un libero accordo tra il privato e il pubblico ufficiale Nella corruzione i pubblici ufficiali si appropriano di denaro della pubblica amministrazione Nella concussione vi è un libero accordo tra il privato e il pubblico ufficiale Non vi è alcuna differenza Nella corruzione i pubblici ufficiali approfittano del ruolo ricoperto

In diritto penale, il delitto di corruzione si definisce reato bilaterale in quanto: richiede la partecipazione di due soggetti che vengono entrambi puniti pur richiedendo la partecipazione di due soggetti, solo il corrotto viene punito richiede la partecipazione di due soggetti che non vengono puniti richiede la realizzazione di due eventi pur richiedendo la partecipazione di due soggetti, solo il corruttore viene punito

L'abuso d'ufficio è un reato: improprio di mano propria comune collettivo, perché coinvolge più persone proprio

L'abuso d'ufficio è: un reato punibile a titolo di colpa un reato a dolo eventuale un reato a dolo specifico un reato a dolo intenzionale un reato di omissione

Se non è elemento costitutivo del reato o circostanza attenuante speciale, l'aver reagito è un'attenuante? No, in ogni caso Sì, in ogni caso Sì, se si è reagito per motivi abietti Sì, se si è reagito in stato d'ira determinato da un fatto ingiusto altrui Sì, è sufficiente che si sia reagito in stato d'ira

Aggrava il reato l'aver: ignorato le possibili conseguenze del reato tentato di aggravare le conseguenze del reato commesso commesso il fatto con violazione dei doveri familiari per errore ritenuto più gravi le conseguenze del reato desiderato le conseguenze del delitto commesso

Sono circostanze oggettive del reato quelle che concernono: il luogo dell'azione le qualità del reo il grado della colpa i rapporti tra il reo e l'offeso l'intensità del dolo

Quale o quali, tra le seguenti, sono circostanze oggettive del reato? Le qualità personali del colpevole L'intensità del dolo Il grado della colpa Le condizioni dell'offeso I rapporti tra offeso e colpevole

Affinché si determini delitto di concussione, occorre che il pubblico ufficiale costringa taluno a dargli o promettergli denaro o altra utilità? No, è sufficiente che accetti la dazione o la promessa No, la costrizione rappresenta solo un'aggravante No, è necessario solamente che il pubblico ufficiale lo costringa a dargli denaro No, è sufficiente che induca a dare o promettere Sì, altrimenti non si determina questo reato

Quale dei seguenti effetti deriva dall'applicazione della pena dell'interdizione temporanea dai pubblici uffici? La privazione temporanea della capacità di gestire un'impresa commerciale La privazione temporanea della capacità di esercitare i diritti civili L'incapacità temporanea di contrarre matrimonio La sospensione dall'autorità dei genitori La privazione temporanea della capacità di godere di un'onorificenza

L'uso di armi contro chi si sottrae all'arresto con la fuga a piedi rientra nei casi di uso legittimo delle armi previsto dall'art. 53 del Codice penale? Sì, ma solo se il fuggitivo è imputato di delitti contro la persona No, poiché la resistenza richiesta dalla norma deve essere attiva Sì, quando tale uso è attuato per vincere una resistenza Sì, ma solo se il pubblico ufficiale non è in grado di raggiungere il fuggitivo Sì, ma solo nel caso della flagranza di reato

È ammessa l'estradizione del cittadino? Sì, a condizione che il cittadino sia imputato di reato punibile con l'ergastolo secondo la legge italiana No, in nessun caso Sì, a condizione che sia espressamente prevista dal Codice penale No, mai; ma il colpevole può essere punito in Italia Sì, a condizione che sia espressamente consentita dalle convenzioni internazionali

Chi ritiene erroneamente di essere autore di un reato è punibile? Dipende dal titolo di reato erroneamente supposto Sì, sempre, poiché rileva la volontà; tuttavia la pena non può mai essere detentiva Sì, se la supposta commissione è stata dolosa Sì, e si applica la pena prevista per il reato supposto No, ma può essere sottoposto a misura di sicurezza

Quale o quali pene sono previste per chi commette il reato di vendita di sostanze alimentari non genuine come genuine? Reclusione o multa Solo ammenda Multa o ammenda Solo multa Arresto e ammenda

L'art. 517-quater del Codice penale prevede, per il reato di contraffazione delle indicazioni geografiche di origine dei prodotti agroalimentari, la reclusione e la multa: da 300 a 3.000 euro da 300 a 30.000 euro fino a 10.000 euro fino a 20.000 euro da 200 a 2.000 euro

Tizio modifica l'indicazione geografica di origine di una partita di arance, sostituendo al nome di una Regione italiana quello di un'altra Regione italiana. Incorrerà nel reato previsto dall'art. 517-quater del Codice penale? Sì, vi incorrerà Sì, purché le arance siano poste in vendita con offerta diretta ai consumatori No, tale reato si determina solo nel caso di contraffazione dell'origine dello Stato di provenienza No, il reato è semmai quello sanzionato dall'art. 440 No, tale reato si determina solo nel caso di contraffazione delle denominazioni di origine dei prodotti

Se la contestazione della violazione non viene notificata nei termini stabiliti: la somma dovuta per la violazione viene dimezzata la somma dovuta per la violazione viene raddoppiata l'obbligazione di pagare la somma dovuta per la violazione si estingue l'obbligazione di pagare la somma dovuta per la violazione non si estingue mai l'obbligazione di pagare la somma dovuta per la violazione si estingue quando ha un importo superiore a 2.000

È un'attenuante comune del reato, quando non ne sia elemento costitutivo o circostanza attenuante speciale, l'essersi adoperato, prima del giudizio e fuori dal caso in cui volontariamente è stato impedito l'evento: in qualunque modo per attenuare le conseguenze dannose del reato spontaneamente anche se non efficacemente per attenuare le conseguenze dannose del reato in qualunque modo per attenuare le conseguenze dannose del reato, assumendosi la responsabilità di questo spontaneamente ed efficacemente per attenuare le conseguenze dannose del reato efficacemente anche se non spontaneamente per attenuare le conseguenze dannose del reato

Quale delle seguenti NON è una pena detentiva? Ergastolo Arresto Reclusione Detenzione Ammenda

La legge penale obbliga a prestare il proprio aiuto in occasione di un pubblico infortunio? Sì, ma solo se l'aiuto è richiesto da un pubblico ufficiale o da persona incaricata di pubblico servizio No, ma punisce chi ha rifiutato di prestarlo, se dal rifiuto sono derivate gravi conseguenze Sì, e punisce chi, senza giusto motivo, lo rifiuta Sì, ma solo se tratta di persona di sesso maschile No, a meno che si rivesta la qualifica di pubblico ufficiale o di persona incaricata di pubblico servizio

L'eccesso non punibile nelle cause di giustificazione è quello: volontario cosciente doloso colposo incolpevole

Quale elemento soggettivo richiede il delitto di abuso d'ufficio? Il dolo La colpa Nessuno La colpa propria Il dolo o la colpa

Rientra tra gli illeciti penali contro la pubblica amministrazione: l'agevolazione colposa la vendita di stampati dei quali è stato ordinato il sequestro l'offesa all'autorità mediante danneggiamento di affissioni la frode nelle pubbliche forniture l'oltraggio a pubblico impiegato

L'amnistia è: una causa estintiva del reato una causa parzialmente estintiva della pena una causa estintiva della pena una causa estintiva della pena che riguarda una sola persona il perdono giudiziale

La grazia è: una causa di esclusione del reato esclusivamente una commutazione della pena una causa di estinzione totale o parziale della pena che riguarda una sola persona una causa di esclusione della pena che riguarda una pluralità di persone una causa di estinzione del reato

Una legge regionale può prevedere sanzioni penali? No, mai Solo per colmare una lacuna della legge statale Solo su delega statale Sì, sempre Solo per disciplinare materie che rientrano nell'esclusiva competenza regionale

Deroga al principio dell'obbligatorietà della legge penale: il principio del ne bis in idem la concessione di un'attenuante una causa di esclusione del reato una causa di giustificazione un'immunità personale

Un soggetto può essere punito sulla base di una fattispecie incriminatrice che è entrata in vigore dopo che il fatto fu commesso? Sì, ma solo se la pena applicabile è determinata Sì, se si tratta di reato di grave allarme sociale Sì, ma la pena sarà ridotta No, mai Sì, sempre

Un soggetto può essere punito per un fatto che secondo una legge posteriore non costituisce più reato? Sì, poiché si applica sempre la legge in vigore al momento di commissione del reato No, e se vi è stata condanna ne cessano l'esecuzione e gli effetti penali No, salvo che non vi sia già stata sentenza irrevocabile di condanna No, se la nuova legge entra in vigore dopo la chiusura del dibattimento No, ma se vi è già stata condanna permangono gli effetti penali

Il divieto di frequentare osterie e pubblici spacci di bevande alcoliche è: una pena accessoria una misura di prevenzione una misura di sicurezza una misura cautelare una sanzione sostitutiva

L'interdizione da una professione o da un'arte è: una misura alternativa alla detenzione una pena accessoria per i delitti una pena accessoria per le contravvenzioni una misura di prevenzione una misura di sicurezza

Il reato che lede più beni giuridici è denominato: reato plurisoggettivo reato aggravato reato permanente reato plurioffensivo insieme di reati

I reati che si esauriscono nel solo mancato compimento dell'azione dovuta si definiscono: reati omissivi impropri reati di pericolo reati istantanei reati omissivi propri reati preterintenzionali

Il vizio totale di mente: riduce l'imputabilità estingue il reato esclude ogni aggravante riduce la pena esclude l'imputabilità

Il soggetto che induce in un altro uno stato di incapacità di intendere e di volere al fine di fargli commettere un reato, risponde del reato stesso? No, poiché risponde solo l'autore materiale del reato Sì, allo stesso modo di chi ha materialmente commesso il reato Sì, risponde del reato Sì, ma solo se l'altro soggetto è minorenne Sì, ne risponde ma solo se si tratta di delitto

Costituisce un caso di estinzione della pena: l'oblazione la remissione di querela l'indulto la morte del reo prima della condanna il perdono giudiziale

Il delitto di "malversazione a danno dello Stato" riguarda comportamenti relativi: unicamente a sovvenzioni statali a tributi statali o di enti pubblici a sovvenzioni statali, di altri enti pubblici o delle Comunità europee unicamente a sovvenzioni statali e regionali a sovvenzioni di enti privati

Il reato di "omissione di referto" può essere commesso: dagli esercenti una professione sanitaria da chiunque solo dagli ufficiali giudiziari solo dai pubblici ufficiali solo da medici laureati

L'uccisione o danneggiamento di animali altrui costituisce: contravvenzione penale o illecito amministrativo, a seconda delle diverse ipotesi delitto solo illecito civile contravvenzione illecito amministrativo

Oggetto materiale del delitto di furto può essere l'energia elettrica? No, non è una cosa mobile Sì, il codice penale la considera espressamente una cosa mobile Sì, sulla base di una interpretazione giurisprudenziale del concetto di cosa mobile Solo se l'impossessamento è di rilevante entità No, ma può esserlo l'utilità che da quell'energia si può ricavare

Se un minore degli anni quattordici è vittima di un reato punibile a querela, ma non v'è chi abbia la rappresentanza di lui: il giudice tutelare esercita il diritto di querela a favore del minore la querela non è presentabile il diritto di querela è esercitato da un curatore speciale il minore può esercitare direttamente il diritto di querela il minore può esercitare direttamente il diritto di querela, su autorizzazione del giudice tutelare

Salvo che il fatto sia preveduto come più grave reato da altra legge, risponde del reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare: chi abbandona il domicilio domestico, o comunque serba una condotta contraria all'ordine o alla morale delle famiglie chi fa mancare i mezzi di sussistenza ai discendenti di età minore, ovvero inabili al lavoro chi serba una condotta contraria all'ordine o alla morale delle famiglie chi abusa dei mezzi di correzione o di disciplina in danno dei figli minorenni chi abusa dei mezzi di correzione o di disciplina in danno di persona sottoposta alla sua autorità

Se un pubblico ufficiale, abusando dei poteri inerenti alle sue funzioni, procede a un arresto, commette un delitto? Sì, di abuso d'ufficio Sì, di arresto illegale Sì, di sequestro di persona Sì, di violenza privata aggravata No, se la durata dell'arresto è inferiore alle 12 ore

Il reato di sequestro di persona a scopo di estorsione si configura in capo a: chi con violenza costringe taluno a fare qualche cosa chi mediante la somministrazione di sostanze alcoliche pone una persona in stato di incapacità di intere o di volere chi mediante la somministrazione di sostanze alcoliche pone una persona, senza il consenso di lei, in stato di incapacità di intere o di volere chi sequestra una persona allo scopo di conseguire per sé un ingiusto profitto come prezzo della liberazione chi priva taluno della libertà personale

È una circostanza aggravante del reato l'aver: agito per motivi di lucro profittato di circostanze di persona tali da ostacolare la privata difesa commesso il reato in ore notturne profittato di complicità tali da ostacolare la privata difesa profittato di disponibilità di denaro tali da ostacolare la privata difesa

È un'aggravante del reato, quando non ne sia elemento costitutivo o circostanza aggravante speciale, l'averlo commesso: per motivi di particolare valore morale per assicurare ad altri il prezzo di un altro reato con errore sulla persona offesa in stato d'ira per un vantaggio economico

Il codice penale qualifica come circostanze soggettive del reato quelle che concernono: la persona dell'offeso la persona del colpevole il luogo dell'azione le modalità dell'azione la specie dell'azione

Il reato punibile a querela, che sia commesso in danno di più persone: è punibile solo se la querela è proposta da tutti i danneggiati è punibile solo se la querela è proposta dalla maggioranza dei danneggiati è punibile purché la querela sia proposta almeno da due danneggiati è punibile anche se la querela è proposta da una sola di esse è perseguito d'ufficio

A chi è affidata la sorveglianza di una persona in stato di libertà vigilata? All'Autorità di pubblica sicurezza Ai servizi sociali A una persona prescelta dal giudice di sorveglianza Al giudice di sorveglianza Al coniuge o a un parente entro il quarto grado; in mancanza, al sindaco

Il pubblico ufficiale che, nello svolgimento delle funzioni, in violazione di norme di legge omettendo di astenersi in presenza di un interesse proprio, si procura intenzionalmente un ingiusto vantaggio patrimoniale, commette il delitto di: corruzione peculato concussione abuso d'ufficio corruzione per l'esercizio della funzione

Qual è la differenza tra il reato di concussione e il reato di corruzione? La condotta e il soggetto attivo Solo il soggetto attivo Lo strumento usato per il delitto Solo la condotta La concussione viene punita con la reclusione, mentre la corruzione con l'arresto

Se Marco lancia un sasso dal ponte di un'autostrada volendo colpire una macchina qualunque, senza tuttavia colpirne alcuna, si parla di: delitto aggravato potenziale, punito con una multa minima di 10.000 euro delitto indiretto, non punibile delitto tentato delitto potenziale, punibile con sanzione amministrativa delitto tentato, non punibile

Ai sensi dell'art. 8 c.p., I comma, è punibile secondo la legge italiana il delitto politico commesso all'estero? Sì, a richiesta del Ministro della Giustizia, sia se commesso dal cittadino che dallo straniero Sì, a richiesta del Ministro della Giustizia, solo se commesso dallo straniero Sì, in ogni caso d'ufficio Sì, a richiesta del Ministro della Giustizia, solo se commesso dal cittadino Sì, se si tratta di delitto contro la personalità dello Stato

Il vigente codice penale italiano: è stato introdotto contemporaneamente alla Costituzione è anteriore alla Costituzione è successivo all'entrata in vigore della Costituzione è stato completamente rinnovato in seguito alla l. 16 febbraio 1987 n. 81 è stato riformato dalla legge n. 56/2006

Il principio di legalità in materia penale vale: solo per taluni delitti solo per le contravvenzioni per le circostanze aggravanti per i delitti e per le contravvenzioni solo per i delitti

L'esecuzione della pena è obbligatoriamente differita ai sensi dell'art. 146 se: deve aver luogo nei confronti di una madre di un bambino di età inferiore a 18 mesi è presentata domanda di grazia deve aver luogo nei confronti di una donna incinta, anche se si tratti di pena pecuniaria deve aver luogo nei confronti di una donna incinta, quando la pena non sia pecuniaria deve aver luogo nei confronti di una madre di un bambino di età inferiore ad anni tre

Quando la misura massima della pena pecuniaria non sia adeguata alle condizioni economiche del reo, il Giudice può aumentarla: sino al doppio sino al quadruplo sino al triplo discrezionalmente senza limiti sino a un terzo

La pena accessoria della pubblicazione della sentenza di condanna comporta l'affissione della stessa: nel comune in cui ha domicilio il condannato esclusivamente nel comune ove la sentenza è stata pronunciata esclusivamente nel comune ove la sentenza è stata pronunciata ed in quello ove il delitto fu commesso nel comune ove la sentenza è stata pronunciata, in quello ove il delitto fu commesso ed in quello ove il condannato aveva l'ultima residenza nel comune ove la sentenza è stata pronunciata, in quello ove il delitto fu commesso, in quello ove il condannato aveva l'ultima residenza ed in quello in cui risiede la parte offesa del reato

Durante l'esecuzione della pena, è in stato di interdizione legale il condannato alla reclusione per un tempo: non inferiore a 3 anni non inferiore a 10 anni non inferiore a 15 anni non inferiore a 2 anni non inferiore a 5 anni

Durante l'istruzione o il giudizio, prima della sentenza, il Giudice può applicare misure di sicurezza in via provvisoria? Sì, ma solo se procede per particolari reati espressamente indicati dalla legge Sì, ma solo misure di sicurezza non detentive No, in nessun caso Sì, ma solo nei confronti di soggetti che si trovino in particolari situazioni personali Sì, ma solo nei confronti degli stranieri

Caratteristica dei reati di pericolo è: la pericolosità sociale dell'autore il pericolo di fuga del reo la lesione soltanto potenziale del bene giuridico protetto il pericolo della recidiva la pluralità di condotte

Le scriminanti speciali sono: scriminanti previste solo per i reati più gravi scriminanti previste dalla legislazione speciale o di emergenza scriminanti che possono essere invocate solo da categorie speciali di soggetti scriminanti previste nella parte speciale del codice penale o in leggi speciali solo per determinati reati misure di sicurezza speciali

L'invito a presentarsi al pubblico ministero per rendere l'interrogatorio e il decreto di fissazione dell'udienza preliminare sono atti interruttivi della prescrizione del reato? Sì, solo il decreto di fissazione dell'udienza preliminare Sì, entrambi No Sì, solo l'invito a presentarsi per l'interrogatorio Solo per gli imputati minorenni

Il pagamento della oblazione nelle contravvenzioni punite con pene alternative può avvenire fino a prima dell'apertura del dibattimento? Sì, ma se avviene dopo l'udienza preliminare, è necessario il consenso del giudice No Sì, ma a discrezione del giudice Sì Sì, ma se avviene dopo l'esercizio dell'azione penale da parte del pubblico ministero, è necessario il consenso di questi

Nei confronti del condannato di età superiore a 70 anni può essere condizionalmente sospesa la pena detentiva non superiore a: 2 anni e 6 mesi 3 anni e 6 mesi 2 anni 3 anni 4 anni

Estingue la pena: la sospensione condizionale della pena la remissione di querela la morte del reo prima della condanna l'oblazione la liberazione condizionale

Nel concorso di più reati, l'amnistia: si applica solo ai reati puniti più gravemente non può trovare applicazione ai reati in concorso, salvo che il decreto disponga altrimenti si applica esclusivamente per un solo reato si applica ai singoli reati per i quali è concessa si estende a tutti i reati del concorso

La pena edittale per il delitto di peculato, in assenza di circostanze aggravanti o attenuanti, è della reclusione: da 1 a 3 anni da 3 a 8 anni fino a 3 anni da 4 a 10 anni da 3 a 6 anni

Non commette il delitto di "falsificazione di monete" chi: contraffà monete nazionali aventi corso legale altera monete genuine, dando ad esse l'apparenza di un valore inferiore altera monete genuine, dando l'apparenza di un valore superiore contraffà monete non aventi corso legale contraffà monete straniere aventi corso legale

Il delitto di "sottrazione di corrispondenza" è punibile: d'ufficio, tranne la sola ipotesi che il colpevole sia persona convivente con il soggetto passivo del reato sempre a querela della persona offesa a querela della persona offesa, tranne i casi espressamente indicati dalla legge sempre d'ufficio a discrezione del giudice

La rovina di edifici o altre costruzioni, se dal fatto è derivato pericolo alle persone, è punito con: l'arresto fino a sei mesi o l'ammenda non inferiore a 309 euro la sola sanzione amministrativa la reclusione fino a un anno l'arresto fino a un anno la multa

Il delitto di omessa denuncia di reato da parte del pubblico ufficiale è: un delitto contro l'incolumità pubblica un delitto contro l'amministrazione della giustizia un delitto contro il patrimonio mediante frode un delitto contro la pubblica amministrazione un delitto contro l'autorità delle decisioni giudiziarie

La divulgazione delle generalità o dell'immagine di persona offesa da atti di violenza sessuale è: una contravvenzione concernente la tutela della riservatezza un delitto contro la persona una contravvenzione concernente la polizia dei costumi un delitto contro l'onore una contravvenzione concernente la prevenzione di delitti contro la vita

I recidivi possono beneficiare dell'amnistia? Sì, sempre No, se si tratta di recidiva aggravata e reiterata, salvo però che il decreto disponga diversamente No, mai Sì, qualora il giudice ritenga sia possibile Dipende dalla tipologia del reato

In caso di corruzione in atti giudiziari, commessi per favorire o danneggiare una parte in un processo civile, penale o amministrativo, si applica la pena della reclusione: da 3 a 6 anni da 4 a 10 anni da 2 a 4 anni da 1 a 3 anni da 4 a 8 anni

Chiunque, su richiesta di un pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni, rifiuta di dare indicazioni sulla propria identità personale o sul proprio stato, risponde del reato di rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale che è: una contravvenzione una contravvenzione punita dalla l. 689/91 una sanzione amministrativa un delitto una multa

Dove può essere commesso il reato di somministrazione di bevande alcoliche a persona in stato di manifesta ubriachezza? Solo in un luogo aperto al pubblico In qualunque luogo Solo in una osteria o ristorante Solo in un luogo pubblico Solo in un bar

Quale tipologia di reato si configura con Il possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli? Una contravvenzione concernente l'incolumità pubblica Una contravvenzione concernente la prevenzione di delitti contro la fede pubblica Una contravvenzione concernente la prevenzione dei delitti contro il patrimonio Un delitto contro il patrimonio Una contravvenzione concernente la prevenzione dei delitti contro la vita

Che durata può avere l'interdizione da una professione o da un'arte? Non può avere durata inferiore a un mese, né superiore a cinque anni, salvi i casi espressamente stabiliti dalla legge Non può avere durata inferiore a cinque mesi, né superiore a sei anni, salvi i casi espressamente stabiliti dalla legge A discrezione del giudice Non può avere durata inferiore a due mesi, né superiore a tre anni, salvi i casi espressamente stabiliti dalla legge Ha una durata pari a quello della pena principale

Chiunque offra a un incaricato di pubblico servizio denaro per l'esercizio dei suoi poteri, ma l'offerta non viene accettata, soggiace alla pena prevista per il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione, ridotta di un terzo concussione, ridotta di un terzo corruzione per un atto di ufficio, ridotta della metà corruzione per un atto di ufficio concussione

Qualora il privato prometta al pubblico ufficiale denaro per indurlo a omettere un atto del suo ufficio, ma la promessa non viene accettata, il primo soggiace alla pena prevista per: malversazione ai danni dello Stato, ridotta di un terzo abuso d'ufficio, ridotta di un terzo corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio, ridotta di un terzo concussione, ridotta di un terzo corruzione per atto contrario ai doveri di ufficio, ridotta della metà

Il pubblico ufficiale che rifiuta un atto del suo ufficio commette il reato di: rifiuto di atti d'ufficio, se rifiuta indebitamente rifiuto di obbedienza, se rifiuta indebitamente rifiuto di obbedienza, in ogni caso omissione di atti d'ufficio, solo se rifiuta di emanare atto in materia di ordine pubblico omissione di atti d'ufficio, solo se rifiuta di emanare atto per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica

Come si può descrivere la condotta di chi commette il reato di rifiuto di atti d'ufficio? La condotta incriminata consiste nell'indebito rifiuto di compiere atti d'ufficio qualificati La condotta incriminata consiste nell'indebito assenso di compiere atti d'ufficio non qualificati La condotta incriminata consiste nel ritardare il compimento di atti d'ufficio La condotta incriminata consiste nell'indebito rifiuto di compiere atti d'ufficio non qualificati La condotta incriminata consiste nell'indebito assenso di compiere atti d'ufficio qualificati

Chiunque si impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola con violenza a chi la detiene al fine di trarne profitto, commette il reato di: furto usurpazione danneggiamento rapina estorsione

La durata massima della pena accessoria temporanea della sospensione dall'esercizio di una professione o di un'arte non può superare, nel complesso: 2 anni 10 anni 1 anno 3 anni 7 anni

Cosa sono i reati aggravati dall'evento? Reati in cui il verificarsi dell'evento rappresenta una condizione oggettiva di punibilità Tutti i reati in cui siano presenti una o più circostanze aggravanti Reati necessariamente uniti dal vincolo della continuazione Reati in cui la pena è aumentata per il verificarsi di un evento ulteriore Reati in cui il verificarsi dell'evento rappresenta una causa di giustificazione

Un reato lesivo di più beni giuridici si dice: aggravato dagli eventi plurimo istantaneo continuato plurioffensivo

Ricorre la colpa cosciente quando: l'agente si è rappresentato l'evento lesivo ma ne ha esclusa la realizzazione l'agente si è rappresentato ed ha accettato il rischio della realizzazione dell'evento lesivo l'agente non si è rappresentato l'evento lesivo l'agente si è rappresentato ed ha voluto l'evento lesivo l'agente si sarebbe dovuto rappresentare l'evento lesivo

L'art. 54 c.p. prevede la scriminante: dell'esercizio di un diritto del consenso dell'avente diritto dello stato di necessità della legittima difesa dell'uso legittimo delle armi

Il genitore del minore, nel caso quest'ultimo sia persona offesa dal reato non perseguibile d'ufficio, può esercitare il diritto di querela contro la volontà del minore stesso? Sì, salvo per i reati contro il patrimonio Sì No No, salvo che si tratti di reati in materia sessuale Sì, salvo che si tratti di reati in materia sessuale

L'ubriachezza non piena derivata da caso fortuito: è una causa di giustificazione diminuisce la pena, se l'infermità è tale da scemare grandemente, senza escluderla, la capacità d'intendere o di volere non incide sull'imputabilità è una circostanza aggravante esclude l'imputabilità

L'intossicazione da sostanze stupefacenti derivata da caso fortuito: se tale da determinare l'incapacità d'intendere o di volere, esclude l'imputabilità non incide sulla condizione d'imputabilità riduce la pena aggrava la pena è una causa di estinzione della pena

L'intossicazione da sostanze stupefacenti derivata da caso fortuito, tale da scemare grandemente, senza escluderla, la capacità di intendere o di volere: esclude sempre l'imputabilità non incide sull'imputabilità aggrava la pena diminuisce la pena esclude l'imputabilità, salvo che la legge speciale disponga altrimenti

Si verifica ugualmente il delitto di simulazione di reato se la simulazione riguarda non un delitto ma una contravvenzione? Sì, e la pena è aumentata Sì, tranne per le contravvenzioni di polizia Sì, tranne per le contravvenzioni concernenti la tutela della riservatezza Sì No, salvo che la legge disponga altrimenti

È procedibile d'ufficio il delitto di "violenza sessuale" se: il fatto è commesso nei confronti di persona che al momento del fatto ha compiuto gli anni 18 il fatto è commesso da persona che simuli la qualità di incaricato di pubblico servizio il fatto è commesso dal genitore, anche adottivo il fatto è commesso ai danni di un qualsiasi prossimo congiunto il fatto è commesso nei confronti di persona che al momento del fatto ha compiuto gli anni 20

Il reato di "diffusione di programmi diretti a danneggiare o interrompere un sistema informatico" è compreso fra i delitti: contro la pubblica amministrazione contro l'ordine pubblico contro la persona contro la fede pubblica contro il patrimonio

Il delitto di "interruzione illecita di comunicazioni telegrafiche o telefoniche" è compreso fra i delitti: contro il patrimonio contro la persona contro la fede pubblica contro l'economia pubblica contro l'ordine pubblico

NON è aggravante specifica del delitto di "violenza o minaccia per costringere a commettere un reato": se il fatto è commesso in danno di un minore se la violenza o minaccia è commessa da più persone riunite se la violenza o minaccia è commessa con scritto anonimo se la violenza o minaccia è commessa con armi se la violenza o minaccia è commessa da persona travisata

Il delitto di "Omicidio del consenziente" prevede, come pena edittale, la reclusione: da 6 a 10 anni da 3 a 12 anni da 4 a 8 anni da 6 a 12 anni da 6 a 15 anni

Il delitto di "fraudolento danneggiamento dei beni assicurati" è perseguibile: d'ufficio; a querela di parte ove previsto dalla norma a querela di parte, tranne l'ipotesi in cui si denuncia un sinistro non accaduto sempre d'ufficio a querela di parte, tranne la sola ipotesi che il fatto abbia cagionato al soggetto passivo un danno patrimoniale di rilevante entità sempre a querela di parte

La pena detentiva prevista per il delitto di ingiuria, in assenza di circostanze aggravanti o attenuanti, è della reclusione: fino a 6 mesi fino a 1 anno fino a 18 mesi fino a 3 anni fino a 3 mesi

La pena edittale per il delitto di "omicidio", in assenza di circostanze aggravanti o attenuanti, è della reclusione: è la pena dell'ergastolo non inferiore a 21 anni non inferiore a 24 anni fino a 21 anni fino a 24 anni

L'infibulazione costituisce reato? Sì, è il delitto di pratiche di mutilazione degli organi genitali femminili Sì, integra il reato di percosse Sì, integra il reato di lesioni personali No, è in ogni caso una terapia medica Sì, quando manchi il consenso informato

La pena edittale per il delitto di "omicidio colposo", in assenza di circostanze aggravanti o attenuanti, è della reclusione: fino a 12 anni fino a 6 anni Da 1 a 3 anni da 6 mesi a 5 anni da 2 a 4 anni

La lesione personale è grave quando: determina la deformazione determina una malattia superiore a 20 giorni determina la perdita di un arto determina una malattia superiore a 40 giorni determina lo sfregio permanente del viso

Chi è il soggetto attivo del reato di rifiuto di uffici legalmente dovuti? Chiunque sia nominato dalla pubblica amministrazione custode di cose sottoposte a sequestro dal giudice penale Solo le persone esercenti un servizio di pubblica necessità Solo l'incaricato di un pubblico servizio Chiunque sia nominato dall'Autorità giudiziaria custode di cose sottoposte a sequestro dal giudice penale Solo il pubblico ufficiale

Qual è la pena per il reato di rifiuto di uffici legalmente dovuti? Sola reclusione Sola multa Sola ammenda Solo arresto Reclusione o multa

Colui che promuove, costituisce od organizza un'associazione a delinquere è: punito meno severamente del semplice partecipe alla stessa punito più severamente del semplice partecipe alla stessa punito, a differenza dei semplici partecipi che non sono puniti punito solo per i singoli reati scopo punito meno severamente degli esecutori materiali dei reati scopo

Di quale delitto risponde chi cagiona la diffusione di una malattia delle piante o degli animali? Distruzione di materie prime o di prodotti agricoli o industriali ovvero di mezzi di produzione Uccisione o danneggiamento di animali altrui Danneggiamento Boicottaggio Diffusione di una malattia delle piante o degli animali

Il pubblico ufficiale che si appropria di denaro altrui di cui ha la disponibilità in ragione del suo ufficio commette: malversazione corruzione per l'esercizio della funzione concussione peculato corruzione

Se un pubblico ufficiale riceve indebitamente denaro o altra utilità per aver già compiuto un atto del suo ufficio: si configura un illecito amministrativo si configura il delitto di concussione si configura il delitto di induzione indebita a promettere utilità non c'è reato né illecito si configura il delitto di corruzione per l'esercizio della funzione

Affinché si configuri delitto di corruzione per l'esercizio della funzione, è indispensabile ricevere indebitamente denaro o altra utilità ? No, è sufficiente accettarne la promessa È indispensabile, se si tratta di altra utilità; per il denaro, è sufficiente la promessa No, occorre costringere o indurre taluno a dare Sì, ma occorre l'abuso della propria qualità o potere Sì, è indispensabile

Quale delitto commette Tizio, pubblico ufficiale, che per compiere un atto del suo ufficio riceve indebitamente una somma di denaro da Caio? Delitto di corruzione per un atto d'ufficio Semplice illecito amministrativo Peculato Delitto di corruzione per l'esercizio della funzione Delitto di concussione

È possibile la commissione del delitto di corruzione in atti giudiziari in un processo amministrativo? Sì, è possibile Sì, se il reo è una persona incaricata di pubblico servizio che riveste la qualità di pubblico impiegato Sì, ma la pena che si applica è inferiore rispetto ai casi dei processi civili e penali No, questo delitto si può verificare solo nel processo civile o penale No, in questo caso il delitto sarebbe quello di corruzione per atto d'ufficio

Per "reato" si intende: la violazione della norma amministrativa la violazione della norma penale un atto antigiuridico la violazione della norma civile la violazione di una norma di legge

È "plurioffensivo" un reato che: è compiuto da più soggetti è compiuto con una pluralità di azioni lede più beni giuridici è compiuto con una pluralità di omissioni offende più persone

È imputabile: anche chi non ha la capacità di intendere e di volere ogni maggiorenne colui che ha almeno la capacità di intendere chi ha la capacità di intendere e di volere colui che ha almeno la capacità di volere

In materia penale, cosa si intende per "bene giuridico protetto"? Il divieto contenuto nella norma La persona fisica su cui cade la condotta incriminata L'oggetto materiale su cui cade la condotta incriminata Ogni diritto soggettivo protetto dalla legge penale Il bene o interesse tutelato dalla norma penale

Cosa si intende per norma penale in bianco? Una norma in cui è fissata la sanzione, mentre il precetto ha carattere generico, essendo la sua esatta determinazione affidata a una fonte secondaria Una norma in cui è determinato il precetto, ma non la sanzione Una norma contenuta in una legge straordinaria Una norma contenuta in una legge durante il periodo di vacatio legis Una legge statale attraverso la quale lo Stato fissa i principi fondamentali nelle materie di competenza legislativa concorrente

La legge penale italiana obbliga anche tutti coloro che si trovano all'estero? Obbliga sempre i cittadini all'estero e gli stranieri limitatamente ai casi stabiliti dalla legge medesima o dal diritto internazionale No, non ha validità all'estero No, obbliga solo gli stranieri che si trovano all'estero, ma limitatamente ai casi stabiliti dal diritto internazionale Sì, obbliga cittadini o stranieri che si trovano all'estero, ma limitatamente ai casi stabiliti dalla legge medesima o dal diritto internazionale No, obbliga solo i cittadini che si trovano all'estero, ma limitatamente ai casi stabiliti dal diritto internazionale

L'ammenda è: una sanzione civile una pena detentiva una pena pecuniaria una pena speciale una pena accessoria

Il termine di prescrizione per il reato tentato decorre: dal giorno in cui è cessata l'attività del colpevole dal giorno in cui la persona offesa ne ha avuto conoscenza dal giorno in cui è stata presentata denuncia dal giorno in cui ha avuto inizio il tentativo dal giorno della sentenza di condanna

Il codice penale definisce ubriaco abituale: chi è dedito all'uso di bevande alcoliche ed è in stato di frequente ubriachezza chi è dedito all'uso di bevande alcoliche chi è in stato di ubriachezza non derivata da caso fortuito o forza maggiore chi è in stato di frequente ubriachezza chi è in stato di una frequente ubriachezza tale da limitare grandemente la capacità di intendere o di volere

Secondo il codice penale, la prescrizione di un reato, se è rimasta sospesa, riprende il suo corso dal giorno in cui: l'Autorità giudiziaria dichiara cessata la causa della sospensione il pubblico ministero compia un atto del procedimento il pubblico ministero abbia avuto notizia della cessazione della causa della sospensione è cessata la causa della sospensione, e, in caso di autorizzazione a procedere, dal giorno in cui l'Autorità competente accoglie la richiesta è emessa ordinanza che applica misure cautelari personali

In base all'articolo 164 del codice penale, la sospensione condizionale della pena NON può essere concessa: al maggiorenne a chi ha riportato una precedente condanna a pena detentiva per delitto, salvo che sia intervenuta la riabilitazione al contravventore abituale al delinquente o contravventore abituale o professionale, salvo che la condanna inflitta sia una pena pecuniaria a chi è condannato alla reclusione

Il perdono giudiziale può essere concesso: anche al delinquente abituale, purché minorenne al minorenne, per non più di tre volte al minorenne, per reati puniti solo con pene pecuniarie, per non più di tre volte a chiunque, per reati di non particolare gravità, per una sola volta al minorenne

Salvo che la legge disponga diversamente, l'estinzione del reato e della pena hanno effetto: solo per coloro ai quali la causa di estinzione si riferisce per tutti i concorrenti nel reato solo per coloro ai quali la causa di estinzione si riferisce, quando si tratta di pena; per tutti i concorrenti, quando si tratta di reato per tutti gli imputati in reati connessi solo per coloro ai quali la causa di estinzione si riferisce, quando si tratta di reato; per tutti i concorrenti, quando si tratta di pena

Con quale criterio il giudice stabilisce se la misura di sicurezza dovrà essere eseguita in una colonia agricola o in una casa di lavoro? I delinquenti abituali, professionali e per tendenza sono destinati alle colonie agricole, gli altri alle case di lavoro In considerazione delle condizioni e attitudini della persona a cui il provvedimento si riferisce a domanda del destinatario della misura di sicurezza Gli uomini sono destinati alle colonie agricole, le donne alle case di lavoro secondo le disponibilità presso l'uno o l'altro tipo di istituto

Tizio usurpa le attribuzioni inerenti a un pubblico impiego. Commette: un delitto previsto dal codice penale tra i delitti contro la pubblica amministrazione, e in particolare tra i delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione un semplice illecito civile, salvo il compimento di altri atti che integrino gli estremi di un reato un delitto contro i diritti politici dei cittadini un delitto previsto dal codice penale tra i delitti contro la pubblica amministrazione, e in particolare tra i delitti dei privati contro la pubblica amministrazione un delitto previsto dal codice penale tra i delitti contro la personalità dello Stato

Il codice penale qualifica come incaricati di un pubblico servizio coloro i quali: a titolo meramente onorifico, prestano un pubblico servizio prestano un servizio pubblico in esecuzione di un rapporto di lavoro esercitano una pubblica funzione esercitano una pubblica funzione amministrativa a qualunque titolo, prestano un pubblico servizio

In quale dei seguenti casi il reato di accesso abusivo a un sistema informatico o telematico è punito più gravemente? Se l'accesso riguarda sistemi informatici o telematici di interesse pubblico Se l'accesso riguarda sistemi informatici o telematici di interesse privato Se l'accesso riguarda sistemi informatici o telematici protetti da misure di sicurezza Se l'accesso persegue un fine di lucro Se l'accesso avviene contro la volontà espressa di chi ha il diritto di escludere il reo

Il reato si considera commesso nel territorio dello Stato: quando l'azione o l'omissione che lo costituisce è avvenuta in tutto o in parte nel territorio dello Stato ovvero ivi si è verificato l'evento che ne è la conseguenza solo quando l'azione o l'omissione che lo costituisce si sono interamente verificate nel territorio dello Stato quando la vittima è un cittadino quando l'azione o l'omissione che lo costituisce sono state commesse da un cittadino solo quando si è verificato nel territorio dello Stato l'evento lesivo del bene protetto

È un'aggravante del reato, quando non ne sia elemento costitutivo o circostanza aggravante speciale, l'averlo commesso: per occultarne un altro per occultare un'ingiustizia per motivi irrazionali senza alcuno scopo per motivi di lucro

Se non è elemento costitutivo o circostanza attenuante speciale del reato, è una attenuante comune l'avere comunque conseguito, nei delitti determinati da motivi di lucro: nessuna delle altre alternative è corretta, dato che non sono previste circostanze attenuanti comuni nei delitti determinati da motivi di lucro un lucro inferiore ai 100 euro un lucro di speciale tenuità, quando sia tale anche l'evento pericoloso un lucro di oggettiva tenuità, quando sia tale anche l'evento pericoloso un lucro non rilevante, quando sia tale anche l'evento pericoloso

Il codice penale qualifica come circostanze oggettive del reato quelle che concernono: la gravità del danno le qualità del colpevole i rapporti tra il colpevole e l'offeso il grado della colpa l'intensità del dolo

A una persona contro cui sia stata pronunciata una sentenza penale di condanna straniera può essere concessa la riabilitazione in Italia? Sì, ma solo per talune categorie di reati Sì, se la sentenza straniera è riconosciuta No, mai Sì, ma la riabilitazione non estingue le pene accessorie Sì, sempre

Tizio avvelena sostanze destinate all'alimentazione, prima che siano distribuite per il consumo. Quale reato si configura? Avvelenamento di sostanze alimentari Epidemia Adulterazione o contraffazione di sostanze alimentari Nessuno, se il consumo non è avvenuto Commercio di sostanze alimentari contraffatte o adulterate

Chi appone falsamente aggiunte a una scrittura privata, dopo che sia stata definitivamente formata, è punito: se agisce al fine di recare ad altri un danno anche se non fa uso della scrittura così alterata se agisce al fine di recare ad altri un danno e fa uso della scrittura così alterata solo se agisce al fine di trarne profitto in ogni caso se fa uso della scrittura e se reca danno ad altri, ma non se ha agito con il consenso di chi ha formato la scrittura

È punito chi distrugge una scrittura privata vera? Sì, ma solo se è un pubblico ufficiale fuori dell'esercizio delle sue funzioni Sì, salvo che che si provi che la scrittura aveva esaurito i suoi effetti Sì, ma solo se agisce per procurare a sé o ad altri un vantaggio No, se ha agito con il consenso di chi ha formato la scrittura Sì, se la distrugge al fine di recare ad altri un danno

Il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità, costringe taluno a dare indebitamente a lui del denaro, commette delitto di: malversazione corruzione abuso d'ufficio concussione peculato

Il Codice penale prevede il reato di peculato mediante profitto dell'errore altrui? No, il profitto dell'errore altrui darebbe luogo al delitto di concussione No, l'errore altrui è una circostanza aggravante del peculato Sì, lo prevede No, la fattispecie delittuosa del peculato è unica Sì, ma solo se l'utilità è ricevuta indebitamente dal pubblico ufficiale per un terzo

La sospensione condizionale della pena può essere subordinata all'obbligo di eliminare le conseguenze dannose del reato? No, la sospensione condizionale ha come unica condizione la retta condotta No, tale obbligo è successivo alla concessione della sospensione della pena e non precedente Sì, può esserlo La sospensione condizionale è sempre subordinata a tale obbligo Sì, e anche all'obbligo di una riduzione delle conseguenze

Chi con denunzia accusa ingiustamente di reato un'altra persona, commette il reato: di false informazioni al pubblico ministero di calunnia, qualora ne conosca l'innocenza di simulazione di reato di falsa testimonianza di frode processuale

Se una persona offre del denaro a un pubblico ufficiale perché compia un atto del suo ufficio, ma questi rifiuta l'offerta, è applicabile l'art. 115 c.p. che prevede la non punibilità del reo, se il reato non è commesso, e l'applicazione di una misura di sicurezza? Sì, perché se l'accordo non viene concluso il reato non si consuma, ma può essere valutata la pericolosità sociale dell'agente Sì, ma trattandosi di delitto contro la P.A. la misura viene aggravata No, poiché se il delitto non è stato commesso non è possibile nemmeno applicare la misura di sicurezza No, il reo risponde di delitto tentato No, poiché la fattispecie di istigazione alla corruzione si perfeziona con la semplice offerta

L'indulto è: una causa estintiva, anche parziale, della pena una causa estintiva della pena che riguarda una sola persona una causa estintiva del reato una condizione di non punibilità una causa estintiva solo totale della pena

Nel diritto penale, l'internato è: imputato o indagato in stato di custodia cautelare il soggetto sottoposto a una misura di sicurezza detentiva il soggetto sottoposto all'esecuzione di una pena detentiva il soggetto sottoposto a una qualsiasi misura restrittiva della libertà personale il soggetto sottoposto a qualunque misura di sicurezza

Il soggetto colpevole di un delitto tentato che volontariamente desiste dall'azione: soggiace alla pena stabilita per il delitto tentato diminuita fino alla metà non è punibile soggiace soltanto alla pena per gli atti compiuti, qualora questi costituiscano per sé un reato diverso soggiace alla pena stabilita per il delitto tentato diminuita da un terzo alla metà soggiace alla pena stabilita per il delitto tentato diminuita fino a un terzo

Colui che si è volontariamente posto in uno stato di incapacità assumendo forti dosi di sostanze stupefacenti al fine di prepararsi una scusa per commettere un reato è punibile? Sì, ma solo se maggiorenne No, poiché al momento della commissione del fatto era incapace di intendere e di volere Lo stato di incapacità in questo caso non ha rilevanza Sì, e la pena è aumentata Sì, ma solo nei casi espressamente previsti dalla legge

Colui che si è volontariamente posto in uno stato di incapacità assumendo rilevanti dosi di psicofarmaci al fine di prepararsi una scusa per commettere un reato è punibile? Sì, ma solo nei casi espressamente previsti dalla legge Sì, ma solo se maggiorenne Sì, sempre Sì, ma solo se egli è abitualmente dedito all'uso di tali sostanze No, poiché al momento della commissione del fatto era incapace di intendere e di volere

Il soggetto affetto da vizio totale di mente: è imputabile, ma non è punibile, data la sussistenza di una causa di giustificazione non è mai imputabile è comunque imputabile è imputabile sono nei casi espressamente previsti dalla legge è imputabile solo in caso di reato doloso

Il soggetto che commette un reato in preda a uno stato passionale: è imputabile e soggiace alla pena prevista per il reato commesso è imputabile, ma la pena che gli verrà inflitta andrà ridotta di un terzo, sussistendo un'attenuante specifica non è mai punibile non è mai imputabile è imputabile se ha almeno 19 anni

Estingue la pena: la grazia l'oblazione il perdono giudiziale la non imputabilità la morte del reo prima della sentenza

Non costituisce un caso di estinzione del reato: l'oblazione la morte del reo prima della condanna la morte del reo dopo la condanna la prescrizione la remissione della querela

Costituisce un caso di estinzione del reato: l'indulto la morte del querelante che ha presentato querela la morte del reo dopo la condanna la remissione della querela la grazia

NON sono pene detentive: l'arresto e la reclusione l'ergastolo e la reclusione la reclusione, l'arresto e l'ergastolo l'ergastolo e l'arresto la multa e l'ammenda

È un delitto proprio del pubblico ufficiale contro la pubblica amministrazione: l'oltraggio a magistrato in udienza l'intralcio alla giustizia la corruzione in atti giudiziari la falsa testimonianza il millantato credito

Non è un delitto proprio del pubblico ufficiale contro la pubblica amministrazione: l'omissione d'atti d'ufficio il rifiuto di obbedienza commessa da un militare la falsa testimonianza la corruzione in atti giudiziari il rifiuto di atti d'ufficio

La fattispecie di occultamento, custodia o alterazione di mezzi di trasporto prevista dall'articolo 337 bis del codice penale: è un delitto contro l'incolumità pubblica è un delitto contro il patrimonio è un delitto dei privati contro la pubblica amministrazione è una contravvenzione è un delitto contro l'economia pubblica, l'industria e il commercio

È prevista la conversione delle pene della multa e dell'ammenda non eseguite per insolvibilità del condannato? No, mai Solo la multa, l'ammenda è condonata Sì, a norma di legge Sì, nel modo stabilito dal giudice dell'esecuzione Sì, secondo quanto stabilito all'inizio di ogni anno con decreto del ministro della Giustizia

Interrompe il corso della prescrizione del reato: la latitanza del colpevole la confessione del colpevole il deferimento della questione ad altro giudice l'iscrizione nel registro degli indagati il decreto di citazione a giudizio

Il principio enunciato dall'articolo 199 del codice penale dice che nessuno può essere sottoposto a misure di sicurezza: che non siano ordinate dal giudice o dall'autorità di pubblica sicurezza se non in conseguenza della commissione di un reato che non siano espressamente stabilite da leggi o regolamenti che non siano espressamente stabilite dalla legge e fuori dei casi dalla legge stessa preveduti se non in conseguenza della commissione di un delitto

L'agente del servizio di informazione della difesa di uno Stato in guerra con lo Stato italiano, che si procura notizie contenute in atti del Governo italiano non pubblicati per ragioni d'ordine politico internazionale, commette il reato di spionaggio politico o militare? Sì, se commette il fatto allo scopo di procurarsi un vantaggio patrimoniale No, perché si tratta di fatto di guerra No, perché il reato di spionaggio politico o militare può essere commesso dal solo cittadino italiano Sì, ma solo se dal fatto deriva un danno per lo Stato italiano Sì, se commette il fatto allo scopo di spionaggio politico o militare

Le pene previste per il reato di accesso abusivo a un sistema informatico o telematico sono aumentate nel caso in cui l'accesso riguardi: sistemi informatici o telematici di interesse privato, nei cui confronti l'accesso è stato effettuato violando la volontà espressa di chi aveva il diritto di escludere il reo da essi sistemi informatici o telematici di interesse militare sistemi informatici protetti da misure di sicurezza sistemi informatici o telematici di interesse privato sistemi telematici protetti da misure di sicurezza

La legge penale stabilisce che non sia punibile chi ha commesso il fatto per legittima difesa: sempre che la difesa sia attuata con gli stessi strumenti dell'offesa sempre che non abbia provocato danni alla persona sempre che la difesa sia identica all'offesa sempre che i danni che ha provocato sono siano più gravi di quelli che avrebbe subito sempre che la difesa sia proporzionata all'offesa

È un'aggravante aver commesso il reato contro: una persona rivestita della qualità di superiore gerarchico in ambito lavorativo, a causa dell'adempimento delle funzioni una persona rivestita di una carica societaria, a causa dell'adempimento delle funzioni una persona rivestita della qualità di ministro del culto cattolico, a causa dell'adempimento delle funzioni un medico, a causa dell'adempimento delle funzioni una persona eletta alle cariche rappresentative nazionali o locali

È un'aggravante del reato, quando non ne sia elemento costitutivo, l'avere: ignorato la privata difesa profittato di circostanze di tempo tali da ostacolare la privata difesa profittato di disponibilità di denaro tali da ostacolare la privata difesa profittato di complicità tali da ostacolare la privata difesa ostacolato la pubblica difesa

È un'aggravante del reato, quando non ne sia elemento costitutivo o circostanza aggravante speciale, l'averlo commesso il fatto: con abuso dei poteri inerenti a un servizio socialmente utile con abuso della propria pubblica notorietà con abuso dei poteri inerenti a un servizio pubblico per motivi di particolare valore sociale reagendo in stato d'ira per un fatto ingiusto altrui

Il codice penale qualifica come circostanze oggettive del reato quelle che concernono: le condizioni personali del colpevole l'oggetto dell'azione le qualità del colpevole i rapporti tra il colpevole e l'offeso la persona del colpevole

In quale dei seguenti casi il reato di violazione di sigilli è punito con una pena più grave? Se i sigilli erano stati apposti per ordine dell'Autorità sanitaria Se il colpevole è il proprietario della cosa Se i sigilli sono stati apposti per ordine dell'Autorità giudiziaria Se il colpevole è colui che ha in custodia la cosa Se il colpevole è stato agevolato da colui che aveva in custodia la cosa

In base all'art. 319 bis c.p., quando viene aumentata la pena per il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio? Quando il fatto ha per oggetto beni indisponibili Quando il fatto ha per oggetto la stipulazione di contratti nei quali sia interessata l'amministrazione alla quale il pubblico ufficiale appartiene Quando il fatto ha per oggetto beni mobili Quando il fatto ha per oggetto beni demaniali Quando il fatto ha per oggetto beni immobili

Il ragguaglio fra pene pecuniarie e pene detentive avviene: calcolando 38 o frazione di 38 di pena pecuniaria per un giorno di pena detentiva calcolando 150 o frazione di 150 di pena pecuniaria per un giorno di pena detentiva calcolando euro 500 o frazione di euro 500 di pena pecuniaria per un giorno di pena detentiva non è mai consentito il ragguaglio calcolando 250 o frazione di 250 di pena pecuniaria per un giorno di pena detentiva

La capacità a delinquere del reo e la gravità del reato incidono: sulla quantificazione della pena sull'elemento oggettivo del reato sull'elemento psicologico del reato sulla natura del reato sull'abitualità del reato

La pubblicazione della sentenza di condanna costituisce: una pena accessoria o una conseguenza civile del reato in materia di riparazione del danno un'alternativa all'ammenda una pena principale solo una pena accessoria una misura di sicurezza

Com'è disciplinata l'applicabilità delle misure di sicurezza nei confronti della persona che ha commesso più fatti per i quali siano applicabili più misure di sicurezza? Se sono applicabili più misure di sicurezza della stessa specie, è applicata una sola misura, anche se i fatti sono stati commessi in tempi diversi Si applicano prima le misure di sicurezza personali, poi quelle patrimoniali Si applicano, congiuntamente, la misura di sicurezza detentiva più grave e ciascuna delle misure di sicurezza non detentive previste per i fatti commessi Se sono applicabili più misure di sicurezza della stessa specie, è applicata una sola misura solo se i fatti sono stati commessi nello stesso tempo Si cumulano tutte le misure di sicurezza

La condanna del minorenne imputabile a pena detentiva superiore a cinque anni comporta l'applicazione di pene accessorie? Sì, comporta l'interdizione dai pubblici uffici per una durata non superiore a cinque anni Sì, ma solo l'interdizione da una professione o da un'arte No, in nessun caso Sì, ma solo l'interdizione legale Sì, l'interdizione dai pubblici uffici per la durata non superiore a tre anni

Le circostanze che attenuano o escludono la pena sono valutate a favore dell'agente anche se da lui non conosciute o da lui per errore ritenute inesistenti? Sì, purché il reo non sia recidivo Sì, tranne le eccezioni previste dalla legge No, mai No, tranne le eccezioni previste dalla legge Sì, in ogni caso

Non costituisce una circostanza oggettiva del reato: la modalità dell'azione la tenuità del danno la gravità del danno le condizioni e le qualità personali del colpevole il rapporto fra il colpevole e l'offeso

È imputabile colui che ha commesso il reato in stato di cronica intossicazione da alcool, se l'infermità è tale da scemare grandemente, senza escluderla, la capacità d'intendere o di volere? L'imputabilità è sempre valutata discrezionalmente dal giudice Sì, ma la pena è aumentata L'intossicazione cronica non incide sull'imputabilità No, in nessun caso Sì, ma la pena è diminuita

È imputabile colui che ha commesso il reato in stato di cronica intossicazione da sostanze stupefacenti? No, se l'intossicazione è tale da determinare l'incapacità d'intendere o di volere No, in ogni caso Sì, e la pena è sempre ridotta Sì e la pena è aumentata Sì, l'intossicazione cronica non incide sull'imputabilità

È imputabile colui che ha commesso il reato in stato di cronica intossicazione da sostanze stupefacenti, se l'infermità è tale da scemare grandemente, senza escluderla, la capacità d'intendere o di volere ? L'imputabilità è sempre valutata discrezionalmente dal Giudice L'intossicazione cronica non incide sulla imputabilità No, non è mai imputabile Sì, ma la pena è diminuita Sì, ma la pena è ridotta, salvo che l'intossicazione sia stata preordinata

I recidivi possono avvalersi della estinzione della pena per prescrizione? Sì, e i termini della prescrizione vengono raddoppiati in caso di recidiva aggravata No, mai Sì, sempre e negli stessi termini dei non recidici Sì, ma solo per i reati espressamente stabiliti dalla legge Sì, ma solo per le contravvenzioni

In quanto tempo si estingue per prescrizione la pena dell'arresto per i delinquenti professionali? In 5 anni In 3 anni, salvo i casi in cui la legge disponga altrimenti In 4 anni In 10 anni In 15 anni

In caso di condanna a pena detentiva congiunta a pena pecuniaria, il Giudice può ordinare la non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale? Sì, se la pena pecuniaria, ragguagliata a norma di legge e cumulata con la pena detentiva, priverebbe complessivamente il condannato a pena restrittiva della libertà personale per un tempo non superiore a 2 anni Sì, se la pena detentiva non supera i due anni e la pena pecuniaria, ragguagliata a norma di legge e cumulata con la pena detentiva, priverebbe complessivamente il condannato a pena restrittiva della libertà personale per un tempo non superiore a 30 mesi No, mai Sì, sempre Sì, se la pena detentiva non supera un anno e la pena pecuniaria, ragguagliata a norma di legge e cumulata con la pena detentiva, priverebbe complessivamente il condannato a pena restrittiva della libertà personale per un tempo non superiore a 18 mesi

La condanna al reato di falsa perizia comporta, oltre alla condanna: non comporta l'applicazione di pene accessorie l'incapacità i contrattare con la pubblica amministrazione l'applicazione di misure di sicurezza l'interdizione dai pubblici uffici e l'interdizione dalla professione o dall'arte l'interdizione legale

Chi, senza essere concorso nell'alterazione, fa uso di segni distintivi alterati delle opere dell'ingegno: commette un reato ma solo in casi determinati dalla legge commette un delitto commette una contravvenzione tiene una condotta non penalmente rilevante commette un illecito amministrativo

La commissione dei delitti di "violenza sessuale" e di "atti sessuali con minorenne" è scusata dall'ignoranza dell'età della persona offesa? Può invocarla solo per il delitto di "atti sessuali con minorenne" No, in alcun caso No, salvo si tratti di ignoranza inevitabile Sì, salvo che la legge disponga altrimenti Può invocarla solo per il delitto di "violenza sessuale"

Il delitto di "atti sessuali con minorenne" è procedibile d'ufficio: se il fatto è commesso con l'uso di armi mai; infatti è solo procedibile a querela di parte se il fatto è commesso da un pubblico ufficiale o da un incaricato di pubblico servizio nell'esercizio delle proprie funzioni se il fatto è commesso con l'uso di strumenti o sostanze gravemente lesive della salute della persona offesa sempre, se il fatto è commesso contro l'ascendente o il discendente

In quali casi colui che cagiona un incendio ad una cosa propria viene punito? Sempre Se dal fatto deriva pericolo per la incolumità pubblica Se dal fatto deriva la distruzione o il danneggiamento della cosa Sì, se l'ha commesso con dolo Sì, se l'ha commesso con colpa

In quale delle seguenti fattispecie il reo soggiace alla stessa pena prevista per il delitto di supposizione di stato? Colui che, mediante l'occultamento di un neonato, ne sopprime lo stato civile Colui che viola gli obblighi di assistenza familiare Colui che sottrae un minore che abbia compiuto gli anni quattordici Colui che fa figurare nei registri dello stato civile una nascita inesistente Colui che occulta lo stato di un figlio legittimo

Qual è il soggetto che risponde del delitto di abuso dei mezzi di correzione o di disciplina, se dal fatto deriva il pericolo di una malattia nel corpo o nella mente? Colui che maltratta una persona della famiglia o comunque convivente Colui che, abbandonando il domicilio domestico, o comunque serbando una condotta contraria all'ordine o alla morale delle famiglie, si sottrae agli obblighi di assistenza Colui che sottrae un minore degli anni quattordici al genitore esercente la potestà Colui che maltratta una persona a lui affidata per ragioni di educazione, istruzione, cura, vigilanza Colui che abusa dei mezzi di correzione o di disciplina in danno di una persona sottoposta alla sua autorità o a lui affidata

Tizio cagiona a Caio una lesione personale, dalla quale deriva a Caio una malattia nel corpo certamente o probabilmente insanabile. Di quale delitto risponde Tizio? Del delitto di lesione personale grave Del delitto di percosse Del delitto di lesioni personali colpose Del delitto di lesione personale gravissima Del delitto di tentato omicidio

La lesione personale è grave: se il fatto produce l'indebolimento permanente di un senso o di un organo se dal fatto deriva la perdita di un senso se dal fatto deriva una malattia certamente o probabilmente insanabile se dal fatto deriva la perdita di un arto se dal fatto deriva la deformazione ovvero lo sfregio permanente del viso

Di quale reato risponde colui che cagiona ad altri per colpa una lesione personale? Lesioni personali Lesioni personali colpose Lesione personale a causa di onore Morte o lesioni come conseguenza di altro delitto Percosse

In quali tra i seguenti casi il sequestro di persona NON è aggravato? Se il fatto è compiuto da un pubblico ufficiale con abuso dei poteri inerenti alle sue funzioni Se il fatto è compiuto in danno del precettore o maestro Se il fatto è compiuto in danno del coniuge Se il fatto è compiuto in danno di un ascendente Se il fatto è compiuto in danno di un discendente

Lo studente che impedisce, con minacce, ai propri compagni di entrare nella scuola: risponde del reato di stato di incapacità procurato mediante violenza risponde di un illecito amministrativo passibile di multa risponde del reato di violenza privata non commette alcun reato risponde del reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle persone

Di quale reato risponde colui che alterando in qualsiasi modo il funzionamento di un sistema informatico procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno? Truffa Frode informatica Truffa aggravata Insolvenza fraudolenta Danneggiamento di sistemi informatici i telematici

Chiunque, avendo notizia, per ragione del proprio stato o ufficio, o della propria professione o arte, di un segreto lo rivela è punibile: Dipende dal tipo di segreto Sì, se la rivelazione viene compiuta senza giusta causa e se dal fatto può derivare nocumento Sì, sempre Dipende chi è il soggetto agente No, mai

La prescrizione del reato di usura decorre: dal giorno dell'ultima riscossione sia degli interessi che del capitale dal giorno dell'ultima riscossione del solo capitale il reato è imprescrittibile dal giorno dell'ultima riscossione dei soli interessi dal giorno della prima riscossione

Quante sono le persone necessarie affinché si configuri il reato di radunata sediziosa? Tre Cinque Almeno quindici Due Dieci o più

Tizio, che si fa dare del denaro da Caio con il pretesto di comprare il favore di un pubblico ufficiale, tenuto a compiere un atto del suo ufficio nei confronti di Caio, commette: usurpazione di funzioni pubbliche millantato credito peculato mediante profitto dell'errore altrui agevolazione colposa concussione

Il reato di rilevazione e utilizzazione di segreti di ufficio è punito a titolo: solo di colpa di dolo e colpa di dolo o colpa grave solo di dolo preterintenzionale

Il pubblico ufficiale che, per procurare a sé o ad altri un indebito profitto patrimoniale, si avvale illegittimamente di notizie d'ufficio segrete, commette il reato di: rifiuto di atti d'ufficio rilevazione e utilizzazione di segreti di ufficio utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione d'ufficio abuso d'ufficio sottrazione di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall'autorità amministrativa

Ai sensi dell'art. 326 del c.p., quale reato commette l'incaricato di pubblico servizio che, per procurare a sé o ad altri un indebito profitto patrimoniale, si avvale illegittimamente di notizie che per ragioni d'ufficio dovevano rimanere segrete? Utilizzazione di segreti di ufficio Di rivelazione di notizie di cui sia vietata la divulgazione Di rifiuto atti d'ufficio Di rivelazione di segreti di Stato Di abuso d'ufficio

Quale reato si configura se i fatti di corruzione sono commessi per favorire una parte in un processo civile? Il reato di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio Il reato di istigazione alla corruzione Il reato di corruzione per un atto d'ufficio il reato di concussione Il reato di corruzione in atti giudiziari

L'art. 337 bis del Codice penale prende in considerazione determinati mezzi di trasporto e, relativamente ad essi, punisce tutte le seguenti ipotesi, tranne una. Quale? L'alterazione La rimodifica tecnica L'occultamento La vendita La custodia

Quale reato commette l'incaricato di pubblico servizio che, violando i doveri inerenti alle funzioni o al servizio, rivela notizie d'ufficio segrete? Utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione di ufficio Omissione dei doveri di ufficio Abuso d'ufficio Interruzione del servizio pubblico o di pubblica necessità Rivelazione e utilizzazione di segreti di ufficio

Quale tra le seguenti fattispecie NON è un delitto contro la Pubblica amministrazione? La violazione colposa dei doveri di ufficio L'oltraggio a pubblico ufficiale La turbata libertà degli incanti La concussione Omessa denuncia di reato da parte del pubblico ufficiale

Chi è il soggetto attivo del reato di corruzione? Solo il pubblico ufficiale e l'incaricato di pubblico servizio Solo il privato Il pubblico ufficiale ed il privato Solo il pubblico ufficiale La Pubblica Amministrazione

Per configurare il reato di corruzione è necessario che il pubblico ufficiale ottenga denaro o altra utilità? Sì, sempre Sì, ma è necessario che il privato ottenga un profitto ingiusto No, il denaro deve essere conseguito dal privato Sì, salvo nel caso di corruzione per atto d'ufficio No, è sufficiente che ne accetti la promessa

Per alcuni reati contro la pubblica amministrazione è prevista dalla legge una circostanza attenuante speciale? Sì, se i fatti sono di particolare tenuità No, non è mai prevista alcuna circostanza attenuante Sì, se il danno cagionato alla pubblica amministrazione è di lieve entità Solo per il peculato, se il colpevole ha agito al solo scopo di fare uso momentaneo della cosa Solo per la corruzione

Ai sensi dell'art. 322 ter c.p., la confisca dei beni che costituiscono il prezzo del reato di concussione: è obbligatoria è facoltativa è obbligatoria solo se la pena irrogata è superiore a otto anni non è ammessa è ammessa solo per equivalente

Quando viene ridotta la pena per l'inadempimento di contratti di pubbliche forniture? Quando colui che pone in essere la condotta penalmente rilevante è un sub fornitore, un mediatore o un rappresentante del fornitore Quando il fatto è commesso per colpa Quando la fornitura era destinata, anziché allo Stato, a un'impresa esercente servizi di pubblica necessità Quando la fornitura concerne cose destinate ad ovviare a un pubblico infortunio Quando l'inadempimento non eccede un determinato tempo

Quale tra le seguenti condotte NON configura il reato di sottrazione di beni sottoposti a sequestro penale? La dispersione La sottrazione La soppressione La distruzione L'utilizzazione

Tizio minaccia un incaricato di pubblico servizio affinché ometta un atto del suo servizio. Questa azione si configura come delitto? Sì, di minaccia a pubblico ufficiale No, in quanto si configura la contravvenzione di cui all'art. 650 c.p. Sì, di corruzione per atto d'ufficio No, in quanto tendeva a ottenere un comportamento dovuto Sì, di minaccia semplice

Colui che abusivamente esercita una professione per il cui esercizio è necessaria un'abilitazione dello Stato commette il reato di: usurpazione di potere politico violazione di sigilli millantato credito abusivo esercizio di una professione usurpazione di funzioni pubbliche

Un reato commesso per eccesso colposo nelle cause di giustificazione: è sempre punibile è punibile solo se il fatto è previsto come delitto colposo è punibile solo se si tratta di delitto è punibile ma l'eccesso colposo costituisce l'attenuante non è mai punibile

Nel sistema penale italiano, il nesso di causalità: è espressamente previsto dal codice penale all'art. 40 è espressamente previsto dalla Costituzione si deduce dall'art. 42 del codice penale è un principio descritto dalla giurisprudenza e non definito nel codice penale è contenuto nell'art. 1 del codice penale

Nel caso in cui si siano compiutamente realizzati tutti gli elementi costitutivi di una fattispecie criminosa, si parla di: reato improprio reato consumato reato complesso reato unisussistente reato proprio

Le pene pecuniarie hanno sempre un limite massimo stabilito dalla legge? No, se si tratta di pene pecuniarie proporzionali Sì, sempre No, se si tratta di pene pecuniarie fisse No, tanto che si tratti di pene pecuniarie quanto che si tratti di pene pecuniarie proporzionali No, solo la multa presenta sempre un limite massimo stabilito dalla legge

Una condotta omissiva può integrare: solo contravvenzioni sia delitti sia contravvenzioni solo delitti solo delitti e contravvenzioni punibili a titolo di colpa solo delitti e contravvenzioni punibili a titolo di dolo

NON ha il diritto di sporgere querela: la persona danneggiata dal reato la persona inabilitata e offesa da un reato la persona offesa dal reato il minore anche se ha compiuto gli anni 14 e offeso da un reato il pubblico ufficiale

Nel concorso di una causa che estingue il reato con una causa che estingue la pena, prevale: la causa che estingue la pena, salvo il caso di sospensione condizionale che è sempre ritenuta prevalente la causa che estingue il reato, anche se intervenuta successivamente sempre la causa che è intervenuta per prima sempre la causa che è intervenuta successivamente la causa che estingue la pena, anche se è intervenuta successivamente

La morte del reo dopo la condanna: estingue in ogni caso il reato estingue il reato, salvo che la legge disponga altrimenti estingue in ogni caso la pena estingue la pena, salvo che la legge disponga altrimenti estingue il reato e le obbligazioni civili nascenti dal reato

Ai sensi dell'art. 151 del Codice Penale, a quali soggetti non può essere applicato il beneficio dell'amnistia: non esiste limite per beneficiare dell'istituto dell'amnistia ai delinquenti abituali, professionali e per tendenza, e ai soggetti recidivi, quando la recidiva sia aggravata e reiterata, salvo che il decreto disponga altrimenti esclusivamente ai delinquenti abituali, professionali e per tendenza esclusivamente ai delinquenti abituali esclusivamente ai delinquenti abituali e per tendenza

Cosa si intende per reato complesso? Un reato la cui condotta è di complessa realizzazione Un reato che già nella sua norma incriminatrice contiene necessariamente un altro reato meno grave Un reato da realizzarsi con una pluralità di condotte alternative Un reato costituito o aggravato da elementi che di per sé stessi costituirebbero reato Un reato che si perfezione con una pluralità di atti distinti

La continuazione può riguardare delitti e contravvenzioni? No, la continuazione si applica solo ai delitti No, la continuazione si applica solo alle contravvenzioni No, la continuazione si applica solo ai delitti con pena inferiore ai dieci anni nel massimo Sì, in ogni caso Sì, ma solo se è espressamente previsto dalla legge

L'art. 81, II comma, c.p., prevede: il reato continuato il reato abituale il reato impossibile il reato permanente il concorso di persone nel reato

Secondo il principio di territorialità, lo straniero che commette un reato nel territorio dello Stato è punito: secondo la legge penale internazionale secondo la legge italiana secondo la legge dello Stato di cui è cittadino secondo la legge più favorevole fra quella italiana e quella dello Stato di cui è cittadino secondo la legge dello Stato nel cui territorio è nato

Ai sensi dell'art. 8 del Codice Penale, quali delitti sono considerati politici? I delitti idonei a turbare l'ordine pubblico Solo i delitti commessi contro le più alte cariche dello Stato I delitti che offendono un interesse politico dello Stato, un diritto politico del cittadino e i delitti comuni determinati, in tutto o in parte, da motivi politici I delitti idonei a ledere interessi generali Solo i delitti commessi contro i pubblici ufficiali

La remissione della querela extra processuale è: orale ma deve essere espressa al magistrato che procede espressa o tacita fatta per iscritto a pena di nullità esclusivamente espressa fatta con forme precostituite

Secondo quanto stabilito dal c.p., qual è il termine di prescrizione dei reati? Non esiste Cinque anni Viene determinato sulla base della pena edittale prevista per ciascun reato Dieci anni Viene determinato sulla base della condanna di primo grado

In quanto tempo si estingue per prescrizione la pena dell'ammenda per i delinquenti abituali? In 7 anni In 10 anni In 5 anni In 3 anni In 7 anni e sei mesi

Quale delle seguenti affermazioni relativa alla retroattività della norma penale è corretta? La legge penale è retroattiva solo se più favorevole al reo La legge penale non è mai retroattiva Solo la norma incriminatrice è retroattiva La legge penale è retroattiva se più sfavorevole al reo La legge penale è retroattiva a discrezione del giudice

Ai sensi dell'art. 73 c.p., si applica l'ergastolo quando concorrono più delitti per ciascuno dei quali deve infliggersi la pena della reclusione non inferiore a: 21 anni 18 anni 10 anni 24 anni 30 anni

Il peculato è un reato che punisce: solo il pubblico ufficiale il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio il privato solo l'incaricato di un pubblico servizio chiunque

Ai sensi dell'art. 317 c.p., qual è il soggetto attivo del reato di concussione? Il privato L'incaricato di pubblico servizio Sia il privato sia il pubblico ufficiale Chiunque Il pubblico ufficiale

L'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione quale pena accessoria consegue, tra l'altro, ad ogni condanna per il delitto: di truffa commessa, col pretesto di far esonerare taluno dal servizio militare contro la fede pubblica, commesso in danno o in vantaggio di un'attività imprenditoriale o comunque in relazione ad essa contro la personalità dello Stato, commesso in danno di un'attività imprenditoriale o comunque in relazione ad essa di truffa commessa dal privato in vantaggio dell'attività imprenditoriale di furto commesso in danno della pubblica amministrazione

L'incaricato di pubblico servizio che omette di astenersi in presenza di un interesse proprio e cagiona intenzionalmente un danno ingiusto ad altri, commette il reato di: esercizio arbitrario delle proprie ragioni abuso d'ufficio corruzione concussione peculato

Il pubblico ufficiale che, violando i propri doveri, riveli notizie dell'ufficio che devono rimanere segrete, commette reato: se dal fatto deriva pericolo per la pubblica incolumità se cagiona danni a terzi in ogni caso se il fatto è commesso per procurarsi un illecito profitto se si procura un ingiusto profitto con altrui danno

Il pubblico ufficiale che non compie l'atto del suo ufficio nel termine di trenta giorni dalla richiesta e non risponde per esporre le ragioni del ritardo è punito per: abuso di ufficio concussione corruzione impropria interruzione di servizio pubblico o di pubblica utilità omissione di atti di ufficio

È applicata la pena accessoria della sospensione dall'esercizio della responsabilità genitoriale per un periodo di tempo pari al doppio della pena inflitta in caso di condanna per: in nessun caso tutti i delitti per i quali è prevista la pena della reclusione non inferiore a cinque anni per i delitti per i quali è prevista la pena della reclusione non inferiore a 10 anni o dell'ergastolo delitti commessi con abuso della potestà dei genitori tutti i delitti per i quali è prevista la pena della reclusione non inferiore a dieci anni

Quale tipologia di incapacità consegue alla sospensione dall'esercizio della responsabilità genitoriale? Di prendere decisioni di ordinaria amministrazione per i figli Di amministrare, durante la sospensione, i beni mobili dei figli minori Di esercitare, durante la sospensione, qualsiasi diritto che al genitore spetti sui beni del figlio in base alle norme del codice civile Di prendere decisioni sulla salute dei figli minori non emancipati Di amministrare, durante la sospensione, i beni immobili dei figli minori

In quali dei seguenti casi segue per legge la pubblicazione di condanna? Solo nel caso di condanna a pena accessoria Nessuna delle altre alternative è corretta in quanto la sentenza non deve mai essere pubblicata Nei casi di volta in volta indicati dal giudice Qualora lo richieda la persona offesa Nel caso di condanna all'ergastolo

Qualora la legge stabilisca che la condanna importa una pena accessoria temporanea, la durata: è stabilita nel minimo dal codice penale e viene rinnovata a discrezione del giudice deve essere uguale a quella della pena principale inflitta, ma essa non deve oltrepassare il limite minimo e quello massimo stabiliti dalla legge per la pena accessoria deve essere uguale al minimo stabilito dalla legge per la pena accessoria deve essere uguale al massimo stabilito dalla legge per la pena accessoria è espressamente stabilita dal giudice

Il delitto di frode processuale è perseguibile: a querela, solo nel caso di danno di lieve entità sempre d'ufficio d'ufficio, ma solo nei casi di ipotesi aggravata d'ufficio, solo nei casi previsti dalla legge sempre a querela

Come di distinguono i reati secondo il codice penale? In reati contro la Pubblica Amministrazione e reati comuni In reati tributari e reati comuni In delitti e illeciti amministrativi In delitti e contravvenzioni In reati comuni e reati politici

Qual è la differenza tra la condotta tipica del reato di sottrazione di cadavere e quella di occultamento di cadavere? Nel primo caso è commesso dall'incaricato di pubblico servizio, nel secondo caso è commesso da chiunque Nel primo caso il reato è collegato all'omicidio, mentre nel secondo il reato è unico Non vi sono differenze poiché si tratta dello stesso reato Nel primo caso il reato è commesso in un cimitero, nel secondo no Nel primo caso il nascondimento è potenzialmente definitivo, mentre nel secondo il celamento è temporaneo e postula la probabilità del ritrovamento

È punito colui che cagiona un incendio boschivo per colpa? No, la fattispecie prevede solo il dolo diretto No, la fattispecie prevede solo il dolo intenzionale Sì Sì, ma è prevista solo la punibilità se vi è colpa con previsione No, la fattispecie prevede il solo dolo eventuale

È una aggravante specifica del reato di incendio ovvero di danneggiamento seguito da incendio, ex art. 425 c. p., il fatto commesso: su cose esposte alla pubblica fede sulle bellezze naturali dei luoghi soggetti alla speciale protezione dell'Autorità su cose che formano oggetto del culto cattolico su edifici abitati o destinati ad uso di abitazione su vivai forestali destinati al rimboschimento

La pena edittale per il delitto di "falsità in scrittura privata", in assenza di circostanze aggravanti o attenuanti, è della reclusione: fino a 6 mesi fino a 1 anno da 6 mesi a 3 anni da 3 mesi a 3 anni fino a 2 anni

Ai sensi dell'art. 53 c.p., I comma, il pubblico ufficiale non è punibile se, al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, fa uso di un mezzo di coazione fisica, costretto dalla necessità di impedire la consumazione del delitto di: traffico internazionale di sostanze stupefacenti violenza sessuale evasione furto sequestro di persona

La madre commette il delitto di infanticidio quando: agisce in condizioni di abbandono morale e materiale connesse al parto agisce in stato di infermità mentale agisce in preda allo stato d'ira determinato dal parto agisce per motivi futili agisce sotto l'effetto di ipnosi

La pena edittale per il delitto di "sequestro di persona", in assenza di circostanze aggravanti o attenuanti, è della reclusione: fino a 5 anni da 3 mesi a 3 anni fino a 3 anni da 18 a 24 anni da 6 mesi a 8 anni

Gli scioperanti che attuano il cosiddetto "picchettaggio" per impedire a chiunque l'accesso nello stabilimento di lavoro possono incorrere in qualche reato? Sì, nel delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni No, poiché il diritto di sciopero scrimina queste fattispecie Sì, ma si tratta di una contravvenzione No, salvo che non siano stati commessi atti violenti contro le cose Sì, nel reato di violenza privata

La persona che riproduce parole chiave idonee all'accesso a un sistema informatico protetto da misure di sicurezza commette reato? No, l'evento non è previsto dalla legge come reato Sì, se la parola chiave è protetta da segreto Sì, in ogni caso Sì, se il fine è arrecare danno ad altri No, si tratta di un reato proprio del pubblico ufficiale

Il delitto di "installazione di apparecchiature atte a impedire comunicazioni o conversazioni telegrafiche" è compreso fra i delitti: contro la libertà individuale contro il pudore e l'onore contro l'economia pubblica contro la fede pubblica contro il patrimonio

Secondo le disposizioni del Codice penale, NON è una circostanza aggravante specifica del delitto di furto se il fatto è commesso su cose destinate ad un pubblico servizio il fatto è commesso su tre o più capi di bestiame raccolti in gregge o in mandria il fatto è commesso strappando la cosa di dosso o di mano alla persona il colpevole usa violenza sulle cose il fatto è commesso sul bagaglio dei viaggiatori negli esercizi ove si somministrano cibi o bevande

Ai sensi dell'art. 655 c.p., chiunque fa parte di una radunata sediziosa NON è punibile se: non è armato non compie atti violenti su cose e persone i partecipanti sono meno di quindici non commette altri reati obbedendo all'ingiunzione dell'Autorità, si ritira dalla radunata

Nel caso in cui il Giudice subordini la sospensione condizionale della pena alla pubblicazione della sentenza a titolo di riparazione del danno: essa deve avvenire entro un mese dal passaggio in giudicato della sentenza di condanna essa deve avvenire entro un mese dalla pronuncia della condanna in primo grado stabilisce un termine entro il quale la pubblicazione deve essere eseguita stabilisce il pagamento a carico dell'erario indica il soggetto obbligato

È una misura di sicurezza NON detentiva: la colonia agricola la casa di lavoro Il ricovero in una casa di cura il divieto di frequentare osterie e pubblici spacci di bevande alcoliche Il ricovero in un riformatorio giudiziario

Ai sensi dell'art. 29 c.p., quando viene applicata la pena accessoria dell'interdizione temporanea dai pubblici uffici? Quando si è condannati alla reclusione non inferiore a quattro anni Quando si è condannati alla reclusione non inferiore a tre anni Quando si è condannati alla reclusione non inferiore a tre mesi Quando si è condannati alla reclusione non inferiore a due anni Quando si è condannati alla reclusione superiore a cinque anni

In base al codice penale, è punito il peculato d'uso? Sì, ma solo se viene commesso dal pubblico ufficiale No Sì, ai sensi dell'art. 314, II comma Sì, ma solo se viene commesso dall'incaricato di pubblico servizio Sì, ai sensi dell'art. 626

Il reato di malversazione a danno dello Stato può essere commesso: da chiunque da chiunque purché estraneo alla Pubblica Amministrazione dal Pubblico Ufficiale dall'agente di polizia giudiziaria dall'incaricato di pubblico servizio

L'art. 316-ter c.p. prevede un'ipotesi depenalizzata per il delitto di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato? Sì, se la somma indebitamente percepita è pari o inferiore a 3.999,96 Sì, se il fatto è di lieve entità Sì, se la somma indebitamente percepita è pari o inferire a 1.000 Sì, se il comportamento non dà luogo a truffa aggravata No, mai

Quale dei seguenti reati viene disciplinato nel titolo II del libro II del codice penale? Appropriazione indebita Truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale Concussione Truffa

Per quale dei seguenti delitti viene comminata la pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici ai sensi dell'art. 317 bis c.p.? Abuso d'ufficio Induzione indebita a dare o promettere utilità Interruzione di un servizio pubblico Peculato Malversazione a danno dello Stato

Quale tra i seguenti è un elemento della fattispecie di corruzione per atto contrario ai doveri d'ufficio? Omettere o ritardare o aver omesso o ritardato un atto del suo ufficio Compiere o aver compiuto un atto del proprio ufficio Compiere, omettere un atto contrario all'ufficio Offrire denaro Favorire iniziative dirette alla realizzazione di opere o allo svolgimento di attività di pubblico interesse

Quando viene aumentata la pena per il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio? Quando il fatto ha per oggetto il conferimento di pensioni Quando il fatto è commesso valendosi con la forza intimidatrice derivante da segrete associazioni Quando il fatto è commesso con raggiri e artifici Quando il fatto è commesso mediante uso di armi Quando il fatto è commesso da più di cinque persone riunite

Se dalla commissione del delitto di corruzione in atti giudiziari deriva l'ingiusta condanna di taluno all'ergastolo, la pena per il reo: è della reclusione da 6 a 20 anni è della reclusione di 10 a 20 anni è aumentata di 5 anni è l'ergastolo è della reclusione da 10 a 15 anni

Comporta l'applicazione della pena accessoria dell'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione la condanna per il reato di: sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall'autorità amministrativa abusivo esercizio di una professione concussione oltraggio a pubblico ufficiale omissione atti d'ufficio

In base all'art. 32-quinquies c.p., la condanna per reati contro la P.A. può comportare l'estinzione del rapporto di lavoro o di impiego nei confronti del dipendente di amministrazioni pubbliche, se è della reclusione per un tempo: non inferiore a tre anni non inferiore a sei anni non superiore a tre anni di tre anni non inferiore a due anni

La pena prevista per la corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio dell'incaricato di pubblico servizio è: la stessa di quella prevista per il pubblico ufficiale diminuita rispetto a quella del privato la sanzione amministrativa diminuita rispetto a quella del pubblico ufficiale aumentata rispetto a quella del pubblico ufficiale

Quali pene si applicano a Tizio e Caio, se il primo promette al secondo, pubblico ufficiale, una somma di denaro che non gli è dovuta se compirà un atto del suo ufficio e Caio accetta? La pena del corruttore non può essere minore di quella del corrotto Il Giudice deve comminare ai due una pena identica Il corrotto non è punibile, poiché la pena è prevista solo per il corruttore Le pene sono, astrattamente considerate, uguali Per il corruttore è prevista una pena i cui massimi e minimi sono maggiori di quella del corrotto

A chi commette il reato di utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione di ufficio la pena della reclusione e della multa si applicano: congiuntamente disgiuntamente alternativamente differentemente, in base al soggetto attivo che commette il reato congiuntamente solo nell'ipotesi aggravata

In base all'art. 331 c.p., il reato di interruzione di un servizio pubblico o di pubblica necessità è commesso: dai privati che lavorano in imprese private da chiunque da chi sciopera dai privati esercenti imprese di servizi pubblici dal pubblico ufficiale

Quali tra le seguenti affermazioni sul reato di violenza o minaccia ad un pubblico ufficiale è corretta? Commette tale reato colui che usa violenza o minaccia ad un pubblico ufficiale, per costringerlo a fare un atto contrario ai propri doveri Commette tale reato chiunque minaccia un pubblico ufficiale, mentre compie un atto d'ufficio Commette tale reato chiunque usa minaccia per opporsi ad un pubblico ufficiale, mentre compie un atto d'ufficio Commette tale reato colui che, in un luogo aperto al pubblico, offende l'onore di un pubblico ufficiale mentre compie un atto d'ufficio Commette tale reato colui che promette denaro o altra utilità al pubblico ufficiale per eseguire un atto del proprio ufficio

Chi è il soggetto passivo del delitto di violenza o minaccia ad un pubblico ufficiale? Solo un ufficiale o un agente di polizia giudiziaria Solo un ufficiale o un agente della polizia di Stato Chiunque Un pubblico ufficiale o un incaricato di pubblico servizio Solo un pubblico ufficiale

Quali tra le seguenti affermazioni sul reato di resistenza a pubblico ufficiale è corretta? Chiunque usa violenza per opporsi ad un pubblico ufficiale mentre compie un atto d'ufficio viene punito Chiunque offende, in un luogo aperto al pubblico, il prestigio di un pubblico ufficiale viene punito Chiunque offende l'onore di un pubblico ufficiale viene punito Chiunque offende, in un luogo non aperto al pubblico, il prestigio di un pubblico ufficiale viene punito Chiunque offre o promette denaro o altra utilità non dovuti al pubblico ufficiale per l'esercizio delle sue funzioni viene punito

Se un gruppo di 30 persone usa violenza o minaccia a un pubblico ufficiale o ad un incaricato di un pubblico servizio, per costringerlo a compiere un atto contrario ai propri doveri è punito: con l'arresto da un mese ad un anno e con l'ammenda da 40 a 400 euro con la reclusione da uno a sette anni con la reclusione da due a nove anni e con una multa da euro 7.500 a euro 12.000 con una multa da euro 7.500 a euro 15.000 con la reclusione da tre a quindici anni

Tizio, imputato per delitto di oltraggio a pubblico ufficiale, potrà sottrarsi alla pena? Sì, dimostrando che il fatto attribuito al pubblico ufficiale era falso Sì, se prima del giudizio risarcisce la persona offesa e l'ente di appartenenza di essa No, salvo che la persona offesa rimetta la querela Sì, risarcendo la persona offesa No, mai

In base al codice penale, a quale titolo viene punito il reato di violazione di sigilli? Esclusivamente a titolo di preterintenzione Esclusivamente a titolo di dolo A titolo di dolo e colpa Anche a titolo di responsabilità oggettiva Esclusivamente a titolo di di colpa

L'affissione di stampati dei quali l'Autorità ha ordinato il sequestro configura un delitto? Solo se avviene in luogo pubblico o aperto al pubblico No, salvo che gli stampati siano osceni No, solamente una violazione amministrativa Solo se altre persone prendono conoscenza del contenuto degli stampati Sì, di violazione della pubblica custodia di cose

In base al codice penale, il reato di inadempimento di contratti di pubbliche forniture, ai sensi dell'art. 355 c. p. cosa prevede? Solo un inadempimento contrattuale parziale nel senso civilistico del termine Solo un inadempimento contrattuale totale nel senso civilistico del termine Un inadempimento contrattuale, totale o parziale, nel senso penalistico del termine Un impedimento all'obbligazione contrattuale nel senso civilistico del termine Un inadempimento contrattuale, totale o parziale, nel senso civilistico del termine

Quale delle seguenti affermazioni è corretta? L'evento di reato indica la cosa materiale con cui il soggetto attivo del reato commette il reato L'evento di reato è conseguenza dell'azione o omissione L'evento di reato incide sul reato facendo sì che una fattispecie concreta venga consentita dalla legge L'evento di reato racchiude l'insieme di atti o omissioni con cui il soggetto attivo del reato commette il reato L'evento di reato rappresenta una categoria di consumazione del reato

Il reato di "detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici" è compreso fra i delitti contro: la persona la fede pubblica l'economia pubblica, l'industria ed il commercio il patrimonio la pubblica amministrazione

Il delitto di "Soppressione del contenuto di comunicazioni telefoniche" è compreso fra i delitti contro: il patrimonio la persona l'amministrazione della giustizia la personalità interna dello Stato la fede pubblica

È una circostanza aggravante specifica del delitto di truffa: se il fatto è compiuto al fine di trarre un ingiusto profitto se il fatto è commesso ingenerando l'erroneo convincimento di dover eseguire un ordine della pubblica autorità se il fatto è commesso da un esercente un servizio di pubblica necessità se il colpevole porta in dosso armi, senza farne uso se il fatto è commesso dal pubblico ufficiale

In caso di condanna per corruzione, è sempre ordinata la confisca: di tutti i beni del reo, in via temporanea sinché non saranno stati quantificati danni e pene pecuniarie dei beni del reo dei beni che costituiscono il profitto o il prezzo del reato, in ogni caso dei beni che costituiscono il profitto o il prezzo del reato, a meno che appartengano a persona estranea al reato di una somma che equivale al risarcimento del danno che verosimilmente il reo dovrà corrispondere

Cosa s'intende per effetti penali della condanna? La sottoposizione del reo alle pene accessorie Gli effetti che la condanna ha sulla vita sociale dell'individuo - ad esempio nella ricerca dell'attività lavorativa - che devono essere il più possibile contenuti Le tasse, le spese processuali e le spese di mantenimento in carcere che il condannato stesso deve sostenere Tutte le conseguenze giuridiche di carattere afflittivo che conseguono alla condanna penale La sottoposizione del reo alle pene principali

Il vettore, proprietario del mezzo di trasporto, che utilizza le cose che gli sono state affidate risponde del reato di: malversazione appropriazione indebita furto rapina peculato

Chi con più azioni od omissioni esecutive di un medesimo disegno criminoso commette, anche in tempi diversi, più violazioni della stessa o di diverse disposizioni di legge è punito con la pena che si dovrebbe infliggere: esclusivamente per la violazione più grave per la violazione più grave aumentata fino al triplo per la violazione più grave aumentata della metà per la violazione meno recente aumentata fino al triplo per ogni violazione, sommando queste tra loro

A chi commette il delitto di concussione si applica: le pene accessorie dell'interdizione temporanea dai pubblici uffici la pena accessoria dell'incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione la pena accessoria dell'interdizione perpetua dai pubblici uffici una sanzione amministrativa pecuniaria una sanzione amministrativa pecuniaria e la pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici

Per chi è stato condannato per delitto di concussione, si può dar luogo a interdizione temporanea dai pubblici uffici? Sì, se il fatto era di particolare tenuità Sì, se è stata inflitta pena detentiva inferiore a 2 anni Sì, se è stata inflitta pena detentiva inferiore a 3 anni No, l'interdizione è sempre perpetua Sì, se il reo non era pubblico ufficiale

Quando la pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici prevista per i delitti di peculato e concussione può essere temporanea? In nessun caso Quando, per ambo i delitti, è stata inflitta una condanna alla reclusione per un tempo inferiore a 3 anni Quando, per ambo i delitti, è stata inflitta una condanna alla reclusione per un tempo inferiore a 1 anno Quando, per ambo i delitti, è stata inflitta una condanna alla reclusione per un tempo inferiore a 2 anni Quando per il peculato è stata inflitta una condanna per un tempo inferiore a 2 anni; per la concussione, inferiore a 1 anno

Le disposizioni previste dal Codice penale per il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio si applicano anche all'incaricato di pubblico servizio? No, perché questo delitto non può essere da lui commesso Sì, il Codice penale lo prevede Sì, ma solo se riveste la qualità di pubblico impiegato Sì, ma nel solo caso di omissione di atto; per gli altri casi c'è una disciplina specifica Sì, e le pene sono aumentate

Commette un delitto un pubblico ufficiale che, per omettere un atto del suo ufficio, accetta la promessa di un'utilità? No; l'illecito si concretizza solo se l'utilità è effettivamente percepita Sì, il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio Sì, il delitto di abuso d'ufficio Sì, ma solo se poi consegue effettivamente l'utilità No, è una violazione amministrativa

Ai fini della commissione del delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio, è sempre indispensabile compiere o aver compiuto un atto contrario ai doveri d'ufficio? No, è anche possibile omettere o aver omesso un atto del proprio ufficio No, è indispensabile omettere un atto del proprio ufficio Sì, sempre È indispensabile compiere l'atto, mentre se lo si è antecedentemente compiuto non si dà questo reato No, è anche possibile aver costretto o indotto taluno a dare un'utilità in cambio del compimento di un atto d'ufficio

Quale tra i seguenti delitti NON è attualmente previsto dal Codice penale? Interesse privato in atti d'ufficio Interruzione di un servizio pubblico Istigazione alla corruzione Rifiuto di atti d'ufficio Abusivo esercizio di una professione

NON è più prevista dal Codice penale la fattispecie del delitto di: usurpazione di funzioni pubbliche malversazione a danno di privati malversazione a danno dello Stato corruzione per atto contrario ai doveri d'ufficio istigazione alla corruzione

Chi occulta materiali, apparecchi o altri mezzi destinati all'estinzione di incendi risponde del reato di sottrazione, occultamento o guasto di apparecchi a pubblica difesa da infortuni? Sì, ma solo se il fatto è commesso al fine di trarne profitto per sé o per altri Sì, ma solo se il fatto è commesso su cose esistenti in uffici o stabilimenti pubblici, o destinate a pubblico servizio o a pubblica utilità, difesa o reverenza Sì, ma solo se il fatto è commesso in occasione di un incendio No, risponde del delitto di incendio Sì, ma solo se il fatto è commesso al fine di attentare alla pubblica incolumità

Il Codice penale prevede attenuanti specifiche per il delitto di resistenza a un pubblico ufficiale? No, ma la pena è diminuita se il fatto è compiuto contro un incaricato di pubblico servizio Sì, se il fatto era di particolare tenuità No, non le prevede Sì, se il fatto è stato compiuto per sottrarsi alla cattura Sì, se il pubblico ufficiale aveva ecceduto con atti arbitrari i limiti delle sue attribuzioni

Il compimento del reato di resistenza a pubblico ufficiale è, astrattamente, punito più gravemente se il fatto è compiuto in modo simbolico? Sì, ma occorre anche che sia compiuto da più persone riunite Sì, ma solo se il fatto è congiuntamente compiuto in modo anonimo Sì, sempre No, le pene sono identiche No, in questo caso la pena è minore

Chi è il soggetto passivo del reato di rifiuto o ritardo nell'obbedienza commesso da un militare? Di norma il ministero della Difesa, ma se il militare operava di veste di ufficiale o agente di Polizia Giudiziaria, il ministero degli Interni La Pubblica Amministrazione Il superiore gerarchico Il ministero degli Interni Il cittadino danneggiato

Tizio contraffà sostanze alimentari, in modo pericoloso per la salute, e le affida a Caio perché siano vendute al pubblico. Caio risponderà: del reato di adulterazione e contraffazione di sostanze alimentari del reato di commercio di sostanze alimentari nocive del reato di commercio di sostanze alimentari contraffatte o adulterate del reato di avvelenamento di nessun reato

Una persona viene condannata per il reato di adulterazione di sostanze alimentari. La confisca delle cose che costituiscono il profitto del suo reato è ordinata: solo se vi è pericolo di epidemia se dal fatto è derivata una lesione grave a una persona in nessun caso, poiché la confisca riguarderà solo le cose che sono servite a commettere il reato in ogni caso solo se dal fatto è derivata la morte di una persona

Tizio detiene sostanze alimentari nocive allo scopo di farne commercio. Prima che il commercio possa iniziare, egli è bloccato dall'Autorità. Tizio risponderà del reato di: commercio di sostanze alimentari contraffatte avvelenamento di sostanze alimentari di nessun reato, non essendosi prodotto l'evento adulterazione di sostanze alimentari commercio di sostanze alimentari nocive

Ai sensi dell'art. 20 della legge n. 689/81, può essere disposta la confisca amministrativa delle cose che servirono o furono destinate a commettere la violazione? Sì, in presenza di qualunque violazione Sì, tranne nel caso di violazioni gravi o reiterate No, in nessun caso Sì, anche se le cose appartengano a persone cui non è ingiunto il pagamento Sì, purché le cose appartengano a una delle persone cui è ingiunto il pagamento

Cosa si intende nel Codice penale per adulterazione e contraffazione di sostanze alimentari? L'adulterazione o la corruzione di acque o sostanze destinate all'alimentazione, dopo che siano attinte o distribuite per il consumo, che le rende pericolose alla salute pubblica L'adulterazione o la corruzione di acque o sostanze destinate all'alimentazione, prima che siano attinte o distribuite per il consumo, che le rende pericolose alla salute pubblica La sola corruzione di sostanze destinate all'alimentazione, dopo che siano attinte o distribuite per il consumo La sola corruzione di sostanze destinate all'alimentazione, prima che siano attinte o distribuite per il consumo L'adulterazione o la corruzione delle sole sostanze medicinali

Il Codice penale prevede il reato di commercio di sostanze alimentari contraffatte o adulterate? No, il Codice penale prevede solo il reato di contraffazione di sostanze alimentari No, il Codice penale prevede solo il reato di commercio di sostanze alimentari nocive Sì, nel titolo VI, tra i delitti contro l'incolumità pubblica No, il Codice penale prevede solo il reato di adulterazione di sostanze alimentari Sì, nel titolo XIII, tra i delitti contro il patrimonio

La pena per il reato di commercio di sostanze alimentari nocive è diminuita se: la qualità nociva delle sostanze è nota alla persona che le acquista o le riceve le sostanze sono adulterate ma non distribuite per il consumo le sostanze sono pericolose per la salute pubblica ma non sono contraffatte le sostanze sono poste in commercio ma non distribuite per il consumo le sostanze sono pericolose per la salute pubblica ma non sono adulterate

Nell'ordinamento italiano esiste il reato di frode nell'esercizio del commercio? Sì, nel titolo VIII del Codice penale, tra i delitti contro l'economia pubblica, l'industria e il commercio Sì, nel titolo VII del Codice penale, tra i delitti contro la fede pubblica Sì, nel titolo XIII del Codice penale, tra i delitti contro il patrimonio No, sono solo previste le frodi contro le industrie nazionali nel Codice penale No, è previsto solo il reato di vendita di prodotti industriali con segni mendaci

Se i fatti hanno a oggetto alimenti o bevande la cui denominazione di origine o geografica o le cui specificità sono protette dalle norme vigenti, le pene stabilite per il reato di frode nell'esercizio del commercio sono: aumentate diminuite della metà diminuite aumentate di un terzo sempre aumentate della metà

Quale dolo è previsto nella fattispecie di abuso di ufficio? Eventuale Intenzionale, generico Cosciente Specifico Nessuno: il reato è punito a titolo di colpa

Quale tra i seguenti elementi NON è menzionato dal Codice penale come caratterizzante il delitto di concussione? L'indebito arricchimento del reo L'abuso della qualità del reo L'abuso dei poteri del reo La qualità di pubblico ufficiale del reo La costrizione esercitata

La concussione può essere commessa da un privato cittadino? No, è un delitto del pubblico ufficiale o dell'incaricato di pubblico servizio Sì, è un delitto comune No, è un delitto del pubblico ufficiale Sì, lo prevede l'art. 317 c.p. Sì, lo prevede l'art. 321 c.p.

La persona interdetta da una professione o un'arte è privata: della capacità di esercitare, per non più di un mese, una professione, arte, industria, o un commercio o mestiere per cui è richiesto uno speciale permesso o una speciale abilitazione, autorizzazione o licenza dell'Autorità della capacità di esercitare, in perpetuo, una professione, arte, industria, o un commercio o mestiere per cui è richiesto uno speciale permesso o una speciale abilitazione, autorizzazione o licenza dell'Autorità della capacità di esercitare, durante l'interdizione, una professione, arte, industria, o un commercio o mestiere per cui è richiesto uno speciale permesso o una speciale abilitazione, autorizzazione o licenza dell'Autorità della capacità di esercitare, per dieci anni, una professione, arte, industria, o un commercio o mestiere per cui è richiesto uno speciale permesso o una speciale abilitazione, autorizzazione o licenza dell'Autorità della capacità di esercitare, per quindici anni, una professione, arte, industria, o un commercio o mestiere per cui è richiesto uno speciale permesso o una speciale abilitazione, autorizzazione o licenza dell'Autorità

La pena dell'arresto si estende: da 24 ore a un anno da cinque giorni a tre anni da un giorno a cinque anni da 24 a 48 ore da minimi e massimi che sono di volta in volta indicati nella pena edittale

Se, nella commissione di un reato, l'agente ritiene per errore che esistano circostanze attenuanti, queste: sono sempre valutate a suo favore sono valutate a suo favore, se si tratta di circostanze soggettive sono valutate a suo favore se l'errore è scusabile non sono valutate a suo favore sono valutate a suo favore, ma la diminuzione della pena è ridotta

Nella commissione di un reato, l'agente ritiene erroneamente che esistano circostanze aggravanti. Queste ultime: saranno valutate a suo carico, ma gli aggravamenti saranno ulteriormente aumentati non saranno valutate a suo carico saranno valutate a suo carico, ma gli aggravamenti saranno applicati in misura ridotta saranno valutate a suo carico saranno valutate a suo carico, quando si tratti di circostanze soggettive

La pena accessoria della sospensione dall'esercizio di una professione è comminata per ogni condanna per contravvenzione, commessa con violazione dei doveri inerenti alla professione, quando la pena inflitta: è superiore a due anni di arresto è dell'arresto; oppure, se è pecuniaria, supera i 5.000 euro non è inferiore a un anno di arresto non è inferiore a due anni di arresto non è inferiore a sei mesi di arresto

A quale delle seguenti condanne consegue la sospensione dall'esercizio degli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese? A ogni condanna all'arresto, comminata per aver commesso una contravvenzione con abuso dei poteri inerenti all'ufficio A ogni condanna per contravvenzione, se commessa con abuso dei poteri e se la pena inflitta non è inferiore ad un anno di arresto A ogni condanna per contravvenzione, se commessa con abuso dei poteri o violazione dei doveri inerenti all'ufficio Ad ogni condanna per contravvenzione, se commessa con abuso dei poteri inerenti all'ufficio e se la pena inflitta non è inferiore a due anni di arresto Ad ogni condanna per reato, se commesso con abuso dei poteri o violazione dei doveri inerenti all'ufficio

Se per la punibilità di un reato la legge richiede il verificarsi di una condizione, il colpevole risponde del reato: solo se l'evento da cui dipende l'avverarsi della condizione sia stato da lui previsto anche se l'evento da cui dipende l'avverarsi della condizione non è da lui voluto solo se l'evento da cui dipende l'avverarsi della condizione sia stato da lui voluto solo se l'evento da cui dipende l'avverarsi della condizione sia a sua volta un reato anche se l'evento da cui dipende l'avverarsi della condizione non è da lui voluto, ma allora la pena è diminuita

Quale dei seguenti comportamenti NON dà luogo al reato di resistenza a pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio? Usare violenza per opporsi a un incaricato di pubblico servizio Offendere l'onore di un pubblico ufficiale Usare minaccia per opporsi ad un pubblico ufficiale Usare violenza per opporsi a un pubblico ufficiale Usare minaccia per opporsi a una persona che, richiesta, presta assistenza a un pubblico ufficiale

La capacità a delinquere del reo deve essere valutata dal giudice: in nessun caso nell'applicazione delle sole pene accessorie nell'applicazione della pena come circostanza attenuante generica come circostanza aggravante

Il reato di furto si consuma nel momento: della sottrazione o dell'impossessamento del bene altrui della sottrazione della cosa rubata, perché il possesso da parte dell'agente è solo eventuale della realizzazione del profitto dell'acquisizione del diritto di proprietà sulla cosa da parte del reo in cui inizia la detenzione della cosa da parte del reo

L'ubriachezza preordinata a commettere un reato è considerata: una circostanza aggravante una circostanza attenuante, perché manca in ogni caso la capacità d'intendere una distinta fattispecie di reato un motivo di non imputabilità, ma di applicazione della misura di sicurezza una scriminante

Quando un fatto previsto come reato da un decreto legge è commesso durante la vigenza di quest'ultimo, è punibile se poi il decreto legge viene convertito con modifiche? È punibile solo se la legge di conversione mantiene la stessa fattispecie di reato No, perché in tal caso il decreto, non conservando la sua forma originale, perde efficacia "ab origine" Il quesito è privo di senso, in quanto un decreto legge non può introdurre norme penali Sì, perché si applica sempre la fattispecie al momento del fatto È punibile se la legge di conversione mantiene l'esatta fattispecie di reato, mentre in caso contrario verrà punito come illecito amministrativo

Nel caso in cui più leggi penali o più disposizioni della medesima legge penale regolino la stessa materia, il Codice penale prevede che: la legge o la disposizione di legge speciale deroghi alla legge o alla disposizione di legge generale, salvo che sia altrimenti stabilito si applichi la legge più favorevole al reo, salvo che sia altrimenti stabilito si applichi la legge più recente in ordine di tempo si applichi la legge più sfavorevole al reo nella definizione delle figure del reato e quella più favorevole per l'irrogazione della pena la legge o la disposizione di legge generale prevalga sulla legge o disposizione di legge speciale, salvo che sia altrimenti stabilito

Chi trova una persona incapace di provvedere a se stessa per malattia di mente o di corpo, per vecchiaia o per altra causa, commette reato se: lo assiste prima di aver avvisato l'autorità non lo aiuta a cercare il tutore non ne dà immediato avviso all'Autorità gli presta le prime cure prima dell'arrivo di personale medico non la accompagna al cospetto dell'Autorità o di una struttura di assistenza

In base al Codice penale, è recidivo chi: si sottrae volontariamente all'esecuzione di una pena riporta almeno tre condanne, di cui almeno una per delitto non colposo dopo essere stato condannato per un delitto non colposo, ne commette un altro commette reati della stessa indole è condannato per reati della stessa indole

Chi compie atti idonei diretti in modo non equivoco a commettere violenza o minaccia a un pubblico ufficiale, risponde, se l'evento non si verifica: di nessun reato di violenza o minaccia a un pubblico ufficiale di tentata violenza o minaccia a un pubblico ufficiale di interruzione di pubblico servizio di violenza o minaccia colposa a un pubblico ufficiale

Tizio fa uso di un marchio nazionale contraffatto da Caio. Commette reato di contraffazione di marchio? No, il reato è vendita di cose contraffatte No, questo reato è commesso solo da Caio Sì, ma la pena è diminuita Sì, lo commette Sì, se ne ha tratto profitto

Se Tizio acquista all'estero e introduce in Italia un prodotto con marchio contraffatto al fine di trarne profitto: incorre nel reato di introduzione nello Stato di prodotti con segni falsi, ma solo se il marchio è estero incorre nel reato di introduzione nello Stato di prodotti con segni falsi, sia che il marchio sia estero sia che il marchio sia italiano è punito con la reclusione fino a due anni e con un'ammenda fino a euro 20.000 incorre nel reato di uso di segni d'istintivi di prodotti industriali incorre nel reato di introduzione nello Stato di prodotti con segni falsi, ma solo se il marchio è italiano

Tizio, in Italia, commette reato di contraffazione del marchio di un prodotto industriale francese. Egli sarà punito: con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da euro 2.500 a euro 25.000 in Italia in base alla legge francese con la reclusione da sei mesi a un anno e con la multa da euro 2.500 a euro 12.500 con la reclusione da uno a quattro anni e con la multa da euro 3.500 a euro 35.000 solo la multa fino a euro 40.000

È ammesso il sequestro cautelare di cose che possono formare oggetto di confisca amministrativa? No Solo se la confisca è conseguenza anche di un reato Sì Sì, con i limiti con cui il Codice penale consente il sequestro alla Polizia Giudiziaria No, a causa dei limiti posti dal Codice penale

La contraffazione di opere dell'ingegno è prevista dal Codice penale tra i delitti contro: il patrimonio il commercio l'economia pubblica l'incolumità pubblica la fede pubblica

Ai sensi dell'art. 516 del Codice penale, chiunque pone in vendita o mette altrimenti in commercio come genuine sostanze alimentari non genuine è punito con: la reclusione fino a sei mesi o la multa fino a euro 1.032 l'arresto sino a due anni e la multa fino a euro 10.000 la multa fino a euro 2.000 la reclusione fino a sei anni o la multa fino a 2.065 euro la reclusione fino a dieci anni

Chiunque pone in vendita, o mette altrimenti in circolazione, opere dell'ingegno o prodotti industriali, con nomi, marchi o segni distintivi nazionali o esteri, atti a indurre in inganno il compratore sull'origine, provenienza o qualità dell'opera o del prodotto, è punito per il reato di: vendita di sostanze alimentari non genuine come genuine vendita di prodotti industriali con segni mendaci frode nell'esercizio del commercio frode contro le industrie nazionali fabbricazione e commercio di beni realizzati usurpando titoli di proprietà industriale

Secondo la Legge Italiana, la frode informatica: è sanzionabile amministrativamente è sanzionabile penalmente è sanzionabile civilmente è sanzionabile collegialmente non è sanzionabile a livello penale ma solo civile

L'appropriazione di cose smarrite è punibile: solo se le cose sono di ingente valore a querela di persona offesa d'ufficio solo se l'agente conosce il proprietario delle cose solo se l'agente occulta il fatto

Secondo il codice penale, qual è la durata minima e massima della pena della reclusione? Dipende dalla pena edittale prevista per le singole fattispecie di reato Da quindici giorni a ventiquattro anni Da un giorno a trent'anni Il minimo è venti giorni, il massimo non ha limiti Da cinque giorni a tre anni

Nel reato di falsa testimonianza, la ritrattazione esclude la punibilità? Sì, se non ha avuto conseguenze perché il falso non era credibile Sì, purché intervenga prima del giudicato Sì, se la falsa testimonianza non ha causato la condanna penale di sé o altri No, poiché si tratta di reato istantaneo Sì, se la ritrattazione avviene non oltre la chiusura del dibattimento

Nel reato di calunnia, l'agente deve conoscere l'innocenza della persona offesa alla quale attribuisce il reato? No, è sufficiente il dubbio circa l'innocenza Sì, ma solo per delitti di particolare gravità e se a seguito della calunnia consegue condanna penale No, è sufficiente attribuire un reato a una persona, che successivamente viene assolta in sede processuale No, ma nel caso conosca l'innocenza della persona il reato è aggravato Sì, ciò è un elemento essenziale della fattispecie

La condanna per un reato successivamente abrogato può essere ostativa alla concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena? Lo è solo per delitti di particolare gravità No, non può essere considerata formalmente ostativa Sì, è sempre ostativa poiché dimostra la capacità a delinquere del reo No, ma il giudice può decidere di revocare il beneficio in caso di terza condanna Lo è per i delitti, non per i reati

È ammissibile l'estradizione di straniero accusato nel Paese d'origine di adulterio? Sì, ma solo dietro apposita previsione contenuta in una convenzione internazionale Sì, sempre No, poiché tale reato non è previsto dalla legge italiana Solo se è presentata la querela della parte offesa Sì, poiché si tratta di straniero sottoposto alla legge del Paese di origine

La responsabilità per le contravvenzioni a che titolo è attribuibile? Unicamente a titolo di colpa A titolo di dolo per le contravvenzioni previste dal codice penale, anche a titolo di colpa per le contravvenzioni previste da leggi speciali A titolo di colpa, a titolo di dolo e a titolo preterintenzionale A titolo di colpa o di dolo Solo a titolo di dolo se non è diversamente stabilito

Gino uccide a bastonate Pino, già in fin di vita per l'azione omicida di Lino, poi allontanatosi dal luogo del delitto. Gino risponde del delitto? No, questo è un caso di reato impossibile ex art. 49 c.p. No, poiché Pino era già in fin di vita e quindi l'azione di Gino non interrompe il nesso di causalità tra il primo fatto e l'evento letale Sì, a titolo di concorso di persone nel delitto, ex art. 110 c.p. No, si trova in una condizione obiettiva di non punibilità Sì, risponde in virtù del concorso di cause indipendenti ex art. 41 c.p.

Tizio, emotivamente alterato, provoca la morte di Caio: è punibile? Sì, e la pena è aumentata No, mai Sì, ma la pena è diminuita Dipende dalla causa che ha provocato l'alterazione Sì, sempre

NON è un illecito amministrativo, ma un reato contro la P.A.: la vendita di stampati dei quali è stato ordinato il sequestro l'offesa all'autorità mediante danneggiamento di affissioni l'agevolazione colposa l'oltraggio a un pubblico impiegato l'inadempimento di contratti di pubbliche forniture

Quale tra i seguenti reati NON è un delitto dei privati contro la pubblica amministrazione? Violenza o minaccia a un pubblico ufficiale Occultamento, custodia o alterazione di mezzi di trasporto Interruzione di servizio pubblico Interruzione di un servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità Rivelazione e utilizzazione di segreti di ufficio

L'elemento oggettivo del peculato è costituito da una condotta di appropriazione: di beni immobili di proprietà dello Stato esclusivamente di denaro di proprietà dello Stato di denaro o di altra cosa mobile altrui disponibile per ragioni di ufficio di denaro di proprietà dello Stato o di altro cittadino esclusivamente di beni mobili di proprietà dello Stato

In caso di commissione di un reato di istigazione alla corruzione, vi sarà punizione: del privato oppure del pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio solo del pubblico ufficiale sempre del privato e del pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio solo del privato unicamente del privato e dell'incaricato di pubblico servizio

La legge penale obbliga: solo i cittadini che si trovano nel territorio dello Stato, salve eccezioni tutti coloro che, cittadini o stranieri, si trovano nel territorio dello Stato, salve eccezioni salve eccezioni: tutti i cittadini maggiorenni che si trovano nel territorio dello Stato; tutti gli stranieri che si trovano nel territorio dello Stato; tutti i cittadini italiani che si trovano all'estero solo gli apolidi che si trovano nel territorio dello Stato, salve eccezioni solo gli stranieri che si trovano nel territorio dello Stato, salve eccezioni

Se la legge del tempo in cui fu commesso il reato e la posteriore sono diverse, si applica: in ogni caso quella posteriore quella le cui disposizioni sono più favorevoli al reo, salvo che sia stata pronunciata sentenza irrevocabile in ogni caso quella in vigore al tempo in cui fu commesso il reato in ogni caso quella posteriore, salvo che sia stata pronunciata sentenza irrevocabile quella vigente al momento dell'inizio del procedimento

Le misure di sicurezza personali si distinguono in: detentive, pecuniarie, provvisorie e interdittive detentive e pecuniarie detentive, pecuniarie e interdittive detentive e non detentive detentive, non detentive, patrimoniali

Il divieto di soggiorno in uno o più comuni o una o più province costituisce: una sanzione sostitutiva una pena accessoria una misura di sicurezza personale una sanzione alternativa una misura di sicurezza patrimoniale

La scriminante della legittima difesa per trovare applicazione richiede necessariamente che il soggetto agisca: costretto dalla necessità di difendere un diritto proprio o altrui contro il pericolo attuale di un'offesa ingiusta costretto dalla necessità di difendere solo un diritto proprio contro il pericolo attuale di un'offesa non necessariamente ingiusta costretto dalla necessità di difendere un interesse proprio o altrui contro il pericolo attuale di un'offesa ingiusta costretto dalla necessità di difendere solo un diritto proprio contro il pericolo anche non attuale ma probabile di un'offesa ingiusta costretto dalla necessità di difendere solo un diritto altrui contro il pericolo anche non attuale ma probabile di un'offesa ingiusta

Al soggetto che interviene a difesa di un terzo aggredito è riconoscibile la scriminante della legittima difesa? No, mai Solo se l'aggredito è minorenne Sì, purché il terzo non abbia manifestato un consenso scriminante l'offesa Sì, ma solo se il terzo ha richiesto il soccorso No, a meno che il soccorritore non sia un parente dell'aggredito entro il terzo grado

Quando l'errore sul fatto che costituisce reato è determinato dall'altrui inganno, chi risponde del reato stesso? Sia colui che ha commesso il fatto sia colui che ha determinato l'inganno Sempre e solo chi ha commesso il fatto, mentre il responsabile dell'inganno risponde del reato di inganno Nessuno, poiché sussiste la scriminante dell'errore di fatto Colui che ha determinato l'inganno Nessuno, se si tratta di delitto colposo

Quando l'ubriachezza è preordinata alla commissione del reato: esclude in ogni caso l'imputabilità, salvo che la legge disponga altrimenti la pena è diminuita se piena, esclude in ogni caso l'imputabilità la pena è aumentata diminuisce l'imputabilità se è tale da scemare grandemente, senza escluderla, la capacità d'intendere o di volere

Colui che si è volontariamente posto in uno stato di incapacità ubriacandosi al fine di prepararsi una scusa per commettere un reato è punibile? Sì, ma solo nei casi espressamente previsti dalla legge Sì, ma solo se maggiorenne Sì, e la pena è aumentata Sì, ma l'ubriachezza vale come attenuante No, poiché al momento della commissione del fatto era incapace di intendere e di volere

All'oblazione consegue: la riduzione della pena l'estinzione della pena, ma non del reato la conversione della pena la sospensione del processo l'estinzione del reato

Quando una persona ha commesso, anche in tempi diversi, più fatti per i quali siano applicabili più misure di sicurezza di specie diversa: sono sempre ordinate congiuntamente tutte le misure di sicurezza applicabili il giudice ordina solo le misure di sicurezza personali detentive il giudice valuta complessivamente il pericolo che deriva dalla persona e, in relazione ad esso, applica una o più misure di sicurezza stabilite dalla legge il giudice ordina una sola misura di sicurezza, ma la durata minima è aumentata di un terzo il giudice può sostituire le misure di sicurezza che dovrebbero essere applicate con l'arresto

Si tiene conto, agli effetti della recidiva, delle condanne per le quali è intervenuta una causa di estinzione della pena? No, mai No, salvo che la legge disponga altrimenti Sì, sempre Sì, ma solo per i delitti contro la persona Sì, tranne quando la causa di estinzione estingua anche gli effetti penali

Quando, congiuntamente alla pena della reclusione, è inflitta la pena della multa: l'estinzione di entrambe le pene per prescrizione si verifica solo al decorso del tempo stabilito per la multa l'estinzione di entrambe le pene per prescrizione si verifica al decorso del tempo per ciascuna di esse stabilito l'estinzione di entrambe le pene per prescrizione si verifica solo al decorso del tempo stabilito per la reclusione entrambe le pene si estinguono per prescrizione con il decorso di un tempo pari a quello della pena detentiva inflitta entrambe le pene si estinguono per prescrizione con il decorso di un tempo pari al triplo della pena detentiva inflitta

È un'aggravante specifica del delitto di "Invasione di terreni o edifici": la commissione del fatto da più di 3 persone, di cui almeno una palesemente armata, o da più di 5 persone, anche senza armi la commissione del fatto da più di 2 persone, di cui almeno una palesemente armata, o da più di 3 persone, anche senza armi la commissione del fatto su un terreno agricolo la commissione del fatto da più di 5 persone, di cui almeno una palesemente armata, o da più di 10 persone, anche senza armi la commissione del fatto con armi o con violenza sulle cose o sulle persone

È una aggravante specifica del delitto di usura: l'aver il colpevole agito nell'esercizio di un'attività professionale, bancaria o d'intermediazione finanziaria mobiliare l'essere stato commesso il fatto dal pubblico ufficiale l'essere derivato dal fatto, per il soggetto passivo, un danno patrimoniale di rilevante entità l'aver commesso il fatto ingenerando nella persona offesa il timore di un pericolo immaginario l'aver commesso il fatto in danno di persone di età superiore a 65 anni

Il codice penale prevede che, se ricorre una circostanza attenuante e la diminuzione della pena non è determinata dalla legge, alla pena dell'ergastolo sia sostituita la reclusione: non minore di ventiquattro anni fino a ventotto anni non minore di ventidue anni fino a trenta anni da venti a ventiquattro anni

Eccettuati i casi in cui la legge o la disposizione di legge speciale deroga alla legge o alla disposizione di legge generale, se una circostanza aggravante comprende in sé un'altra circostanza aggravante: è valutata a carico del colpevole soltanto la circostanza aggravante che importa il minor aumento di pena, ma l'aumento di pena deve essere il massimo consentito è valutata a carico del colpevole soltanto la circostanza aggravante che importa il maggior aumento di pena è valutata a carico del colpevole soltanto la circostanza aggravante che importa il minor aumento di pena, ma ciò esclude l'applicazione di attenuanti è valutata a carico del colpevole soltanto la circostanza aggravante che importa il minor aumento di pena sono valutate a carico del colpevole entrambe le circostanze

Se nella commissione di un reato concorrono circostanze aggravanti e attenuanti: il giudice applica la pena con la diminuzione di un sesto, se ritiene che vi sia equivalenza tra esse in qualunque caso, il giudice applica la pena che avrebbe applicato se non concorresse alcuna circostanza il giudice applica la pena che avrebbe applicato se non concorresse alcuna circostanza, se ritiene che vi sia equivalenza tra esse si computano, circostanza per circostanza, aumenti e diminuzioni di pena il giudice applica la pena con l'aumento di un sesto, se ritiene che vi sia equivalenza tra esse

Secondo il codice penale, un interdetto a cagione di infermità di mente ha il diretto esercizio del diritto di querela? Sì, con l'assistenza di un curatore Sì, sempre No, per lui lo esercita il genitore o il tutore Sì, con l'assistenza del pubblico ministero Sì, ma il diritto può essere esercitato anche dal genitore o dal tutore o dal curatore

Se, per il pagamento della multa o dell'ammenda è ammessa la rateizzazione, ogni rata non può essere inferiore: a 250 euro all'importo stabilito dal giudice che ha pronunciato la condanna, in relazione alle condizioni economiche del condannato al dieci per cento del totale all'importo stabilito dalla legge all'importo stabilito con decreto del ministro della Giustizia all'inizio di ogni anno

Il codice penale dispone che il corso della prescrizione del reato sia interrotto: dall'iscrizione nel registro degli indagati dalla confessione del colpevole dall'interrogatorio reso davanti al pubblico ministero dalla sospensione del procedimento per ragioni di impedimento delle parti e dei difensori nei casi di autorizzazione a procedere, dal momento in cui il pubblico ministero presenta la richiesta

Chi, per colpa, agevola la distruzione di un'opera adibita al servizio delle Forze armate dello Stato, di cui aveva la custodia, commette: un delitto previsto dal codice penale tra i delitti contro l'economia pubblica, l'industria ed il commercio il delitto, del pubblico ufficiale, di violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose un delitto previsto dal codice penale tra i delitti contro la personalità dello Stato un delitto previsto dal codice penale tra i delitti contro la pubblica amministrazione trattandosi di colpa, un semplice reato di danneggiamento

Il delitto di pubblica intimidazione si configura in capo a: chiunque minacci di commettere delitti contro la pubblica incolumità, ovvero fatti di devastazione o di saccheggio, in modo da incutere pubblico timore chiunque minacci ad altri un ingiusto danno chiunque commetta delitti contro la pubblica incolumità, ovvero fatti di devastazione o di saccheggio, in modo da incutere pubblico timore chiunque minacci ad altri un ingiusto danno, in modo da incutere pubblico timore chiunque commette un fatto diretto a danneggiare o distruggere impianti di pubblica utilità

Quale delle seguenti alternative riporta una fattispecie che si inquadra nella violenza privata? Il comportamento di chi, con violenza o minaccia, costringe altri a fare qualche cosa Il comportamento di chi cagiona ad altri una lesione personale, dalla quale deriva una malattia inferiore ai 20 giorni Il comportamento di chi minaccia altri di un danno ingiusto Il comportamento di chi priva taluno della libertà personale Il comportamento del pubblico ufficiale che abusando dei poteri inerenti alle sue funzioni esegue un'ispezione personale

In quale caso, per il reato di interruzione illecita di comunicazioni informatiche, si procede d'ufficio? Se l'interruzione non è occasionale Se il fatto è commesso in danno di un sistema informatico utilizzato dallo Stato Se il fatto è commesso con violenza sulle persone Se il fatto è commesso con l'uso di armi Se dal fatto derivano rilevanti perdite economiche

Il reato di accensioni ed esplosioni pericolose è punito più gravemente se il fatto è commesso: in luogo di privata abitazione in un luogo ove sia adunanza o concorso di persone in luogo pubblico in luogo pubblico o aperto al pubblico di domenica

Il reato di danneggiamento al patrimonio archeologico, storico o artistico nazionale è commesso da: chiunque distrugge o deturpa un monumento chiunque distrugge, deteriora o comunque danneggia un monumento o una altra cosa propria di cui gli sia noto il rilevante pregio, se dal fatto deriva un nocumento al patrimonio archeologico, storico o artistico nazionale chiunque distrugge, deteriora o comunque danneggia un monumento o una altra cosa di rilevante pregio, se dal fatto deriva un nocumento al patrimonio archeologico, storico o artistico nazionale chiunque distrugge, deteriora o comunque danneggia un monumento o un'opera d'arte vecchi di più di un secolo chiunque distrugge, deteriora o comunque danneggia un monumento o una altra cosa propria di cui gli sia noto il rilevante pregio, anche se dal fatto non deriva un nocumento al patrimonio archeologico, storico o artistico nazionale

Eccettuati i casi in cui la legge o la disposizione di legge speciale deroga alla legge o alla disposizione di legge generale, se una circostanza attenuante comprende un'altra circostanza attenuante: sono valutate a favore del colpevole entrambe le circostanze, ma la diminuzione della pena non può superare un quarto sono valutate a favore del colpevole entrambe le circostanze, ma la diminuzione della pena non può superare un terzo sono valutate a favore del colpevole entrambe le circostanze è valutata a favore del colpevole soltanto la circostanza che importa la maggiore diminuzione di pena è valutata a favore del colpevole soltanto la circostanza che importa la minore diminuzione di pena

Se più persone cooperano nella commissione di un delitto colposo: la pena è aumentata per chi ha determinato altri a cooperare, quando questi sia un minore degli anni diciotto la pena è aumentata per tutti fino a un terzo la pena è aumentate se i rei sono più di cinque la pena è sempre aumentata per chi ha determinato altri a cooperare nel delitto la pena prevista in via astratta si suddivide equamente tra tutti i rei

Un pubblico ufficiale, abusando dei suoi poteri, costringe un privato a promettergli indebitamente la somma di cinquemila euro. Il privato, tuttavia, muore prima di aver consegnato la somma. Il pubblico ufficiale ha commesso un delitto? Sì, di concussione Sì, di abuso d'ufficio Sì, di tentata concussione No, perché l'evento non si è realizzato Sì, di peculato

In base al secondo comma dell'art. 328 del codice penale, al di fuori dei casi contemplati nel primo comma, il pubblico ufficiale che entro trenta giorni dal ricevimento della richiesta scritta di chi vi abbia interesse non compie l'atto del suo ufficio e non risponde per esporre le ragioni del ritardo: è punito con la reclusione e con la multa è punito con l'arresto o l'ammenda è punito con l'arresto e l'ammenda è punito con la reclusione o con la multa è punito con un'ammenda

Il codice penale dispone che per "pubblico servizio" deve intendersi un'attività disciplinata nelle stesse forme della pubblica funzione, ma caratterizzata: dalla mancanza dei poteri tipici della pubblica funzione dalla mancanza di un rapporto diretto con i privati dalla mancanza dei soli poteri autoritativi della pubblica funzione dallo svolgimento di semplici mansioni di ordine dalla prestazione di opera meramente materiale

La dispersione delle ceneri di cadavere è reato? No, se è effettuata in base a espressa volontà del defunto No, se è autorizzata dall'ufficiale dello stato civile Sì, una contravvenzione No, se è autorizzata dall'ufficiale dello stato civile sulla base di espressa volontà del defunto Sì, un delitto; ma è un'attenuante l'averla effettuata in base a espressa volontà del defunto

La pena stabilita dal codice penale per la commissione del reato di devastazione e saccheggio è aumentata: se il fatto è commesso su armi, munizioni o viveri esistenti in luogo di vendita o deposito se il fatto è commesso con minaccia alla persona se il fatto è commesso su cose immobili se il delitto è stato commesso in luoghi di vendita, in orari di apertura al pubblico se il delitto è stato commesso da più di otto persone

Il delitto di false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali proprie o di altri si configura in capo a: chi, interrogato sulla identità, sullo stato o su altre qualità della propria o dell'altrui persona, fa mendaci dichiarazioni a un pubblico ufficiale, o a persona incaricata di un pubblico servizio, nell'esercizio delle funzioni o del servizio chi, richiesto da un pubblico ufficiale, nell'esercizio delle sue funzioni, rifiuta di dare indicazioni sulla propria identità personale, sul proprio stato, o su altre qualità personali chi dichiara o attesta falsamente al pubblico ufficiale, in un atto pubblico, l'identità o lo stato o altre qualità della propria o dell'altrui persona chi dichiara o attesta falsamente al pubblico ufficiale o all'incaricato di pubblico servizio, in un atto pubblico, l'identità o lo stato o altre qualità della propria o dell'altrui persona chi al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all'altrui persona

Il codice penale qualifica il comportamento di chi, mediante la sostituzione di un neonato, ne altera lo stato civile come: reato di supposizione di stato reato di falsità materiale in certificati reato di occultamento di stato reato di alterazione di stato reato di soppressione di stato

Il codice penale prevede il reato di possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli? Sì, punendolo con la reclusione Sì, punendolo con l'arresto Sì, punendolo con la multa No, ma qualifica questo possesso come circostanza aggravante di altri reati No, non lo prevede

Il Codice penale prevede pene accessorie per chi commette peculato mediante profitto dell'errore altrui? Sì, per i recidivi Sì, l'interdizione temporanea dai pubblici uffici No Sì, la pubblicazione della sentenza penale di condanna Sì, l'interdizione perpetua dai pubblici uffici

L'art. 337-bis del Codice penale prende in considerazione mezzi di trasporto che, rispetto alle caratteristiche omologate, presentano alterazioni o modifiche o predisposizioni tecniche tali da costituire pericolo per gli operatori di polizia. Il Codice penale punisce chi: commercia, occulta o custodisce tali mezzi utilizza, commercia, occulta o custodisce tali mezzi occulta o custodisce tali mezzi utilizza tali mezzi custodisce e utilizza tali mezzi

Quale reato commette l'incaricato di pubblico servizio che, giovandosi dell'errore altrui, riceve indebitamente denaro? Concussione Peculato mediante profitto dell'errore altrui Malversazione a danno dei privati Malversazione a danno dello Stato Corruzione

Ai sensi del codice penale, quale reato commette il pubblico ufficiale che, giovandosi dell'errore altrui, riceve indebitamente denaro? Malversazione a danno dello Stato Malversazione a danno dei privati Peculato d'uso Concussione Peculato mediante profitto dell'errore altrui

L'induzione della vittima a dare o promettere denaro o altra utilità non dovuta come effetto dell'abuso della qualità di pubblico ufficiale caratterizza: la violazione di sigilli l'induzione indebita la corruzione per l'esercizio della funzione la corruzione il peculato

Per i reati contro la P.A. commessi dai pubblici ufficiali è prevista una attenuante? Sì, ma solo per i reati colposi No, in nessun caso Sì, nel caso di fatto di particolare tenuità Sì, se il danno prodotto alla pubblica amministrazione è di speciale tenuità Sì, ma solo nei casi in cui non ci siano pene accessorie

Chiunque vende in luogo pubblico scritti o disegni, dei quali l'Autorità ha ordinato il sequestro: è punito con la reclusione da due mesi a due anni è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 1.030 a euro 6.190 è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 358 a euro 2.000 è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 103 a euro 619 è punito con una multa fino a 516 euro

Chiunque, con collusioni o altri mezzi fraudolenti, impedisce o turba la gara nei pubblici incanti o nelle licitazioni private per conto di pubbliche amministrazioni è punito con: la reclusione da sei mesi a cinque anni e la multa da euro 103 a euro 1.032 una multa fino a 1.516 euro la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 658 a euro 3.590 la reclusione da uno a cinque anni e la multa da euro 516 a euro 2.065 la reclusione fino a due anni

Chiunque con doni o altri mezzi fraudolenti, turba il procedimento amministrativo diretto a stabilire il contenuto del bando, al fine di condizionare le modalità di scelta del contraente da parte della pubblica amministrazione: è punito con la reclusione da uno a tre mesi è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 238 a euro 590 è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni e la multa da euro 103 a euro 1.032 è punito esclusivamente con una multa da euro 103 a euro 1.032 è punito con la reclusione da due a tre anni e la multa da euro 116 a euro 965

Chiunque, per denaro dato o promesso a lui o ad altri, si astiene dal concorrere agli incanti o alle licitazioni: è punito con la reclusione sino a sei mesi o con la multa fino a euro 516 è punito con la reclusione da uno a tre mesi è punito con la reclusione fino ad un mese e la multa da euro 316 a euro 2.000 è punito con la reclusione sino a sei mesi e con la multa fino a euro 2.000 è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 238 a euro 590

Chiunque, non adempiendo gli obblighi che gli derivano da un contratto di fornitura concluso con lo Stato, fa mancare, in tutto o in parte, cose od opere che siano necessarie ad un pubblico servizio, è punito: con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 538 a euro 990 con la reclusione da tre mesi a due anni e con la multa non inferiore a euro 503 con la reclusione da fino ad un mese con una multa fino a 1.000 euro con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa non inferiore a euro 103

Chiunque commette frode nell'esecuzione dei contratti di fornitura conclusi con lo Stato: è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa non inferiore a euro 1.032 è punito con la reclusione da tre mesi a due anni e con la multa non inferiore a euro 503 è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 538 a euro 990 è punito con la reclusione da uno fino a sei mesi è punito con la reclusione da uno a dieci anni

Le pene previste per i privati che concorrono nelle fattispecie dei reati di corruzione sono: solo interdittive ridotte rispetto a quelle previste per i pubblici ufficiali aumentate rispetto a quelle previste per i pubblici ufficiali le stesse previste per i pubblici ufficiali solo accessorie

Il privato che destina il finanziamento della Comunità europea non ancora erogato ma già deliberato a finalità diverse da quelle indicate, commette il reato di malversazione a danno dello Stato? No, il reato è indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato Sì No, il reato è concussione No, occorre che il finanziamento sia stato materialmente erogato No, se viene utilizzato per pubbliche finalità

A norma della legge 689/81, se una violazione amministrativa è commessa nell'adempimento di un dovere: chi ha commesso il fatto ne risponde e l'entità della sanzione può essere aggravata chi ha commesso il fatto ne risponde solo con una sanzione amministrativa chi ha commesso il fatto non ne risponde chi ha commesso il fatto ne risponde, ma l'entità della sanzione è diminuita chi ha commesso il fatto ne risponde

In base al codice penale, la circostanza che la corruzione impropria abbia per oggetto il conferimento di pubblici impieghi comporta: la non applicazione della sanzione accessoria di cui all'art. 32 c.p. l'applicazione della circostanza attenuante di cui all'art. 319 bis c.p. la non applicazione della circostanza aggravante di cui all'art. 319 bis c.p. l'applicazione della circostanza aggravante di cui all'art. 319 bis c.p. l'applicazione delle pene accessorie di cui all'art. 317 bis c.p.

L'uso delle armi è circostanza aggravante speciale, tra l'altro: del reato di oltraggio a pubblico ufficiale del reato di peculato del reato di resistenza a un pubblico ufficiale del reato di violenza o minaccia a pubblico ufficiale del reato di occultamento, custodia o alterazione dei mezzi di trasporto

A quale reato, tra l'altro, si applica la circostanza aggravante dell'utilizzo della forza intimidatrice derivante da segrete associazioni, di cui all'art. 339 c. p.? Turbata libertà degli incanti Resistenza a pubblico ufficiale Corruzione Oltraggio a pubblico ufficiale Violazione di sigilli

In base al codice penale, qual è la differenza tra il reato di concussione e il reato di corruzione? Il soggetto attivo L'elemento soggettivo Nessuna delle altre alternative è corretta Il pactum sceleris La concussione è un reato proprio

In base al codice penale, il soggetto attivo del reato di concussione può essere il privato cittadino? No, tranne se sia previsto espressamente dal TUPI No Sì, ma solo se esercita una funzione di pubblica necessità Sì Sì, ma solo in alcuni casi menzionati nel Codice penale

In base al codice penale, è ammessa la confisca dei beni che costituiscono il prezzo del reato di corruzione? No, mai Sì, anche se appartengano a persona estranea al reato Sì, sempre Sì, in tutti i casi nei quali si tratta di beni mobili Sì, salvo che appartengano a persona estranea al reato

A norma del Codice penale, qualora il delitto di corruzione venga commesso per favorire una parte in un processo civile: la pena è diminuita la pena non è aumentata, ma si applica una sanzione amministrativa pecuniaria aggiuntiva si configura un'aggravante la pena non è aumentata, ma il processo verrà deciso in favore della parte danneggiata dal delitto la pena è più grave

Qual è la pena massima prevista dal Codice penale per il delitto di corruzione in atti giudiziari? Reclusione sino a 10 anni Reclusione sino a 5 anni Reclusione sino a 6 anni Reclusione sino a 3 anni Reclusione sino a 2 anni

La pena minima prevista dal Codice penale per il delitto di corruzione in atti giudiziari è di: 6 mesi di reclusione 5 anni di reclusione 3 anni di reclusione 4 anni di reclusione 2 anni di reclusione

Il pubblico ufficiale che dietro compenso compie un atto contrario ai doveri di ufficio per favorire una parte in un processo penale, commette delitto di: corruzione per atto d'ufficio abuso d'ufficio concussione corruzione in atti giudiziari corruzione per atto contrario ai doveri d'ufficio

Se dalla commissione del delitto di corruzione in atti giudiziari deriva l'ingiusta condanna di taluno alla reclusione superiore a cinque anni, la pena per il reo è della reclusione: pari al doppio di quella comminata alla vittima è aumentata di 5 anni da 4 a 10 anni da 6 a 20 anni di 5 anni

In quale delle seguenti ipotesi di reato il privato non viene punito? Corruzione per l'esercizio della funzione Corruzione in atti giudiziari Oltraggio a un magistrato in udienza Concussione Corruzione per atti contrari ai doversi di ufficio

Il reato di inadempimento di contratti di pubbliche forniture può essere commesso: a titolo di responsabilità oggettiva a titolo di dolo o colpa a titolo di dolo a titolo di colpa solo da un pubblico ufficiale

L'inadempimento di contratti di pubbliche forniture è: un reato proprio un reato solo doloso un reato improprio un reato proprio esclusivo un reato comune

Quale ipotesi tra le seguenti NON dà luogo al delitto di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato? Tizio, estraneo alla pubblica amministrazione, avendo ottenuto dallo Stato o altro ente pubblico sovvenzioni se ne appropria Tizio consegue indebitamente per sé un mutuo agevolato concesso dalle Comunità europee, mediante l'omissione di informazioni dovute Tizio indebitamente non destina alla realizzazione di opere di pubblico interesse un finanziamento ottenuto dallo Stato per tale finalità Tizio, mediante l'utilizzo di dichiarazioni false, consegue indebitamente per altri un contributo concesso dallo Stato Tizio, rendendo dichiarazioni false, consegue indebitamente per sé un contributo concesso dallo Stato

Se si commette delitto di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato percependo una somma di 4.999 euro, la pena è diminuita? Sì, si tramuta in una sanzione amministrativa pecuniaria Il Codice penale accorda alla discrezione del giudice la facoltà di diminuirla Sì, a discrezione del giudice No Sì, viene diminuita nel massimo, pur restando detentiva

Che reato commette chiunque, mediante l'omissione di informazioni dovute, consegue indebitamente mutui agevolati erogati dallo Stato? Truffa aggravata Truffa Frode Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato Malversazione a danno dello Stato

Colui che commette indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, è punito con: la reclusione, ma in alcuni casi si applica la sola sanzione amministrativa la multa, ma in alcuni casi si applica la sola sanzione amministrativa la sola sanzione amministrativa con l'arresto e l'ammenda la sola reclusione

Quale tra le seguenti ipotesi dà luogo al delitto di malversazione a danno dello Stato? Il comportamento del pubblico ufficiale che avendo per ragione del suo ufficio denaro se ne appropria Il comportamento di chi offre denaro non dovuto a un pubblico ufficiale per indurlo a compiere un atto del suo ufficio Il comportamento del pubblico ufficiale che, avendo per ragione del suo ufficio il possesso di denaro altrui, se ne appropria Il comportamento del pubblico ufficiale che, violando i doveri inerenti alle funzioni, rivela notizie d'ufficio che debbano rimanere segrete Il comportamento di chi estraneo alla P.A., avendo ottenuto dallo Stato un contributo destinato a favorire iniziative dirette alla realizzazione di opere di pubblico interesse, non lo destina ad esse

Si individui tra i seguenti il comportamento che dà luogo al delitto di malversazione a danno dello Stato. Tizio, estraneo alla p.a., mediante l'utilizzo di dichiarazioni false consegue indebitamente per sé o per altri un finanziamento erogato dallo Stato Tizio, pubblico ufficiale, impiega a proprio o altrui profitto, invenzioni o scoperte scientifiche o nuove applicazioni industriali che conosca per ragione di ufficio e che debbano rimanere segrete Tizio, avendo per ragione del suo ufficio il possesso di danaro, se ne appropria Tizio, estraneo alla p.a., avendo ottenuto da un ente pubblico una sovvenzione destinata a favorire iniziative dirette allo svolgimento di attività di pubblico interesse, non la destina ad esse Tizio promette un'utilità non dovuta a un incaricato di pubblico servizio che riveste la qualità di pubblico impiegato per indurlo a compiere un atto del suo ufficio

La pena per il reato di malversazione a danno dello Stato è: la reclusione da sei mesi a quattro anni la reclusione da sei mesi a due anni la reclusione da un anno a quattro anni la reclusione da sei mesi a tre anni la reclusione da sei mesi a sei anni

Quale pena prevede il Codice penale per il delitto di resistenza a un pubblico ufficiale? Reclusione da 6 mesi a 10 anni Reclusione da 6 mesi a 5 anni Reclusione da 1 a 5 anni Reclusione da 3 mesi a 2 anni Reclusione da 1 a 3 anni

Quali pene sono previste per il delitto di esercizio abusivo di una professione? Arresto e ammenda Reclusione o multa Arresto o ammenda Reclusione e multa Reclusione e ammenda

In quale dei seguenti casi la punibilità è esclusa? Quando è impossibile l'evento dannoso o pericoloso per la inidoneità dell'azione o per l'inesistenza dell'oggetto di essa Quando risulta inesistente lo scopo dell'azione Quando è improbabile l'evento dannoso a causo della rarità dell'oggetto dell'azione Quando il soggetto attivo è un magistrato Quando risultano inesistenti o inidonee le motivazioni dell'agente

Qual è la condizione di punibilità nel caso di pubblico ufficiale che attesti falsamente in un certificato i fatti dei quali l'atto è destinato a provare la verità? Che agisca per procurare un ingiusto profitto a sé stesso Che agisca per procurare un ingiusto profitto ad altri Che non agisca nell'esercizio delle sue funzioni Che agisca nell'esercizio delle sue funzioni Che il certificato sia destinato a essere prodotto all'Autorità Giudiziaria

Il minore che ha 15 anni è incapace assoluto di intendere e volere? No, mai No, vi è solo la presunzione di capacità che deve essere valutata in concreto dal Giudice Dipende dal reato che commette Sì, sempre Sì, a meno che non sia provata la sua capacità

La rinuncia espressa dal genitore di un minore di esercitare il diritto di querela priva il minore del diritto di proporla? Sì, in ogni caso Si, se il minore ha meno di sedici anni Sì, se il minore non ha compiuto i sedici anni Sì, se il minore ha meno di quattordici anni No, se il minore ha meno di quattordici anni

Il soggetto attivo del delitto di illecita concorrenza con violenza o minaccia: è solo un imprenditore fallito deve svolgere un'attività commerciale, industriale, comunque produttiva è punito con l'arresto e la multa è punito con l'arresto e l'ammenda è solo colui che svolge direttamente ed esclusivamente un'attività commerciale

Cosa significa il principio della riserva di legge? Che l'ignoranza della legge non scusa Che nessuno può essere giudicato due volte per lo stesso fatto Che solo la legge ordinaria statale e gli atti aventi forza di legge sono fonti del diritto penale Che solo il giudice può interpretare la legge Che la legge si riserva di applicare le norme a seconda dei casi

In base al Codice penale, la circostanza che la corruzione propria abbia per oggetto il conferimento di pubblici impieghi comporta: l'applicazione delle pene accessorie di cui all'art. 317- bis c.p. la non applicazione della pena accessoria di cui all'art. 32 c.p. l'aumento della pena la diminuzione della pena l'estinzione della pena

Tizio, pubblico ufficiale, ritarda un atto del suo ufficio per favorire una parte in un processo civile. Affinché si configuri delitto di corruzione in atti giudiziari occorrerà: che Tizio compia un atto contrario ai doveri di ufficio che Tizio riceva per sé o per un terzo denaro o altra utilità nient'altro che la parte vinca il processo che Tizio, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, abbia indotto la parte a dare o promettere a lui o a un terzo denaro o altra utilità

In base al Codice penale, per il reato di corruzione viene punito anche il corruttore? Sì, ma la pena è diminuita Sì, ai sensi dell'art. 321 c.p. No, solo il corrotto Sì, e la pena è aumentata Sì, ma solo in casi tassativamente previsti

Un privato cittadino può commettere il reato di corruzione? Sì e la pena è l'arresto Sì e la pena è l'ammenda Sì, lo prevede l'art. 321 c.p. No, è punito solo il corrotto No, è punito solo il corruttore

Ai sensi del Codice penale, risponde del reato di corruzione il corruttore? No, risponde solo il corrotto Sì, ai sensi dell'art. 321 Sì, ma solo nei casi tassativamente previsti dalla legge Sì, esclusivamente Sì, con aggravanti

Quale delle seguenti ipotesi rientra nella definizione di delitto di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato? Tizio, avendo ottenuto dallo Stato sovvenzioni o finanziamenti destinati a favorire iniziative dirette alla realizzazione di opere non li destina alle predette finalità Tizio, pubblico ufficiale, per compiere un atto del suo ufficio riceve in denaro una retribuzione che non gli è dovuta Tizio, avendo ottenuto dal Comune un finanziamento destinato a favorire iniziative dirette alla realizzazione di opere di pubblico interesse, non lo destina a tale scopo Tizio, mediante la presentazione di documenti attestanti cose non vere, consegue indebitamente per Caio un finanziamento erogato dal Comune Tizio, con un raggiro, induce in errore un impiegato del Comune e si fa consegnare 500 euro di proprietà sua, procurandosi un ingiusto profitto con danno dell'impiegato

Quale sanzione accessoria viene irrogata a colui che commette il delitto di occultamento di mezzi di trasporto (art. 337-bis c.p.)? La sospensione per un periodo di 4 mesi del titolo abilitativo legittimante l'attività La sospensione per un periodo di 3 mesi del titolo abilitativo legittimante l'attività La revoca del titolo abilitativo legittimante l'attività La sospensione per un periodo di 6 mesi del titolo abilitativo legittimante l'attività La sospensione per un periodo di 9 mesi del titolo abilitativo legittimante l'attività

Chiunque commette frode nella esecuzione dei contratti di fornitura è punito: con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa non inferiore a euro 1.032 con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa non inferiore a euro 2.031 con la reclusione da uno a sei anni e con la multa non inferiore a euro 1.032 con la reclusione da uno a tre anni e con la multa non inferiore a euro 2.031 con la reclusione da uno a tre anni e con la multa non inferiore a euro 500

Qualora il privato offra al pubblico ufficiale denaro per l'esercizio delle sue funzioni, ma l'offerta non viene accettata, il primo commette il reato di: istigazione alla corruzione corruzione impropria concussione omissione di atti d'ufficio abuso d'ufficio

Qualora il privato offra al pubblico ufficiale denaro per indurlo a compiere un atto contrario ai doveri del proprio ufficio, ma l'offerta non viene accettata, il primo commette il reato di: malversazione ai danni dello Stato istigazione alla corruzione corruzione impropria corruzione propria antecedente concussione

Qualora il pubblico ufficiale solleciti il privato alla promessa di denaro per l'esercizio delle sue funzioni e questi non accolga la sollecitazione, commette il reato di: malversazione ai danni dello Stato rifiuto di atti d'ufficio concussione corruzione impropria istigazione alla corruzione

A quale pena soggiace il pubblico ufficiale che chieda al privato denaro per omettere un atto del suo ufficio, se questi non accoglie la sollecitazione? Alla pena prevista per la corruzione per atto di ufficio, ridotta della metà Alla pena prevista per l'istigazione alla corruzione, ridotta di un terzo Alla pena prevista per la corruzione per atti contrari ai doveri di ufficio, ridotta di un terzo Alla pena prevista per la malversazione ai danni dello Stato Alla pena prevista per la concussione, ridotta di un terzo

Quale reato commette il pubblico ufficiale che chieda al privato denaro per omettere un atto del suo ufficio, se questi non accoglie la sollecitazione? Istigazione alla corruzione Abuso di ufficio Concussione Corruzione propria antecedente Corruzione impropria

Chiunque offende l'onore o il prestigio di un pubblico ufficiale, in luogo pubblico e in presenza di più persone, mentre compie un atto d'ufficio e a causa delle sue funzioni, è punito con: la reclusione fino a tre anni la reclusione da sei mesi a due anni la reclusione da due a tre anni e con una multa da euro 1.500 a euro 3.000 la reclusione da uno a tre anni una multa fino a 2.800 euro

Se l'offesa dell'oltraggio consiste nell'attribuzione di un fatto determinato la pena è: la multa fino a 4.800 euro aumentata la reclusione da sei mesi a quattro anni la reclusione da quattro a cinque anni e una multa da euro 3.200 a euro 6.400 l'arresto fino a tre anni

Nel caso di condanna del Pubblico Ufficiale per il reato di peculato o concussione è sempre disposta la pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici? Sì, in genere perpetua, salvo che la pena inflitta sia inferiore a tre anni, nel qual caso è disposta l'interdizione temporanea No, salvo che il fatto sia grave Sì, e il giudice ne stabilisce la durata Sì, e il Pubblico Ministero ne stabilisce la durata Sì, l'interdizione perpetua, salvo che la pena inflitta sia inferiore a tre anni, nel qual caso non si ha interdizione

In base al Codice penale, se non è possibile confiscare i beni che costituiscono il profitto o il prodotto del peculato: non si procede alla confisca dei beni si procede nei confronti della persona estranea al reato si procede nei confronti della persona concorrente nel reato si confiscano beni per un valore equivalente si procede nei confronti dei familiari fino al terzo grado

La confisca dei beni che costituiscono il prezzo del reato di corruzione: non è contemplata nel codice penale è facoltativa è obbligatoria è temporanea è incostituzionale

Nel caso di condanna per peculato, è disposta la confisca? No, mai Sì, è obbligatoria, ad esempio sui beni che costituiscono il prezzo del reato Facoltativamente, ad esempio sui beni che sono il profitto del reato Sì, sui beni del condannato Sì, è obbligatoria, tranne sui beni che costituiscono il prezzo del reato

Nel caso di applicazione della pena su richiesta a norma dell'art. 444 c.p.p. per peculato, è disposta la confisca? Sì, è obbligatoria No, mai No, salvo che il danno sia di rilevante entità Sì, ma dipende dalla discrezionalità del giudice No, salvo condanna superiore a 3 anni

Può essere confiscato il bene, profitto del reato di concussione, appartenente ad un terzo? No, salvo che il terzo lo abbia acquistato ad un prezzo inferiore al costo di mercato Sì, salvo che il terzo sia in mala fede No, tranne che il terzo sia un familiare fino al terzo grado No, mai Sì, sempre

Chiunque usa violenza ad un corpo politico per impedirne l'attività viene punito: con la reclusione da tre a cinque anni con la reclusione da uno a sette anni con la reclusione da uno a sei anni e con una multa da euro 3.500 a euro 6.000 con una multa da euro 3.500 a euro 6.000 con la reclusione da sei mesi a tre anni

Chiunque offende l'onore o il prestigio di un corpo politico, al cospetto del corpo, è punito con: la multa da euro 8.000 a euro 16.000 l'ammenda da euro 1.000 a euro 5.000 un'ammenda di euro 6.000 la multa da euro 1.000 a euro 5.000 la reclusione fino a tre anni

Qual è la differenza più rilevante tra la vecchia e la nuova fattispecie di oltraggio a pubblico ufficiale? L'evento Nella nuova fattispecie il reato deve essere commesso in luogo aperto al pubblico ed in presenza di più persone La pena Non ci sono differenze rilevanti Il soggetto attivo

Quando viene attribuito un fatto determinato, la pena per l'oltraggio a pubblico ufficiale è: aumentata ridotta estinta sospesa raddoppiata

Che reato commette il pubblico ufficiale se non compie l'atto del suo ufficio? Omissione di atti d'ufficio, se a seguito di diffida scritta da parte di chi vi ha interesse non risponde nel termine di tre giorni dalla ricezione della stessa Omissione di atti d'ufficio, se a seguito di richiesta scritta da parte di chi vi ha interesse non risponde nel termine di trenta giorni dalla ricezione della stessa Abuso d'ufficio, se a seguito di richiesta scritta da parte di chi vi ha interesse non risponde nel termine di trenta giorni dalla ricezione della stessa Abuso d'ufficio, se a seguito di richiesta scritta da parte di chi vi ha interesse non risponde nel termine di tre giorni dalla ricezione della stessa Omissione di atti d'ufficio, se a seguito di richiesta scritta da parte di chi vi ha interesse non risponde nel termine fissato dalle norme speciali

Quante sono le fattispecie penali previste dal codice penale all'articolo 328 per il caso in cui un pubblico ufficiale o un incaricato di pubblico servizio non compia un atto del suo ufficio? Nessuna, l'art. 328 c.p. disciplina le circostanze aggravanti Due Nessuna, l'art. 328 c.p. disciplina le circostanze attenuanti Una Tre

L'incaricato di pubblico servizio che commette omissione di atti d'ufficio è punito più severamente del pubblico ufficiale che rifiuta un atto d'ufficio? No Vengono puniti in egual misura L'incaricato di pubblico servizio viene punito con una sanzione amministrativa Sì L'incaricato di pubblico servizio non viene punito

La fattispecie di rifiuto di atti d'ufficio è punita più severamente della fattispecie di omissione di atti d'ufficio? Sì, se commette il reato un incaricato di pubblico servizio No, sono punite in egual misura Sì Sì, se commette il reato un pubblico ufficiale Sì, perché in caso di rifiuto è prevista anche una sanzione amministrativa

La fattispecie di cui all'art. 328, comma 2, c.p. configura un reato: definito dalla dottrina di "messa in mora" definito dalla dottrina "improprio" definito dalla dottrina di "disobbedienza" definito dalla giurisprudenza di "diniego di giustizia" definito dalla giurisprudenza "a condotta alternativa"

Il dolo previsto dal reato di rifiuto di atti d'ufficio è: specifico cosciente generico eventuale indiretto

Quale termine ha il pubblico ufficiale per adempiere, al fine di non incorrere nel reato di omissione di atto d'ufficio, quando viene richiesto un atto del proprio ufficio da chi vi ha interesse? Novanta giorni Trenta giorni Venti giorni Sei mesi Sessanta giorni

Il reato di sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall'autorità amministrativa è punito con: la multa una sanzione amministrativa l'arresto e l'ammenda la reclusione e la multa la reclusione

Il reato di sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall'autorità amministrativa è punito a titolo di colpa? Sì, lo prevede il terzo comma dell'art. 334 c.p. Sì, tranne nel caso in cui la cosa sottoposta a sequestro venga distrutta Sì, lo prevede il primo comma dell'art. 334 c.p. No, è punito solo a titolo di dolo Sì, lo prevede il secondo comma dell'art. 334 c.p.

Qual è l'elemento soggettivo del reato di sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall'autorità amministrativa? Il dolo e la colpa La preterintenzione La colpa Dolo sopravvenuto Dolo specifico e generico

Il proprietario della cosa sottoposta a sequestro viene punito se distrugge la cosa? No, non viene punito Sì, e la pena è aumentata No, viene applicata una sanzione amministrativa No, viene applicata una sanzione civile Sì, ma la pena è diminuita

Qual è la sanzione per chi commette il reato di violenza o minaccia ad un pubblico ufficiale per costringerlo a compiere un atto del proprio ufficio? La reclusione fino a due anni La reclusione da sei mesi a cinque anni La reclusione fino a tre anni La reclusione fino a dieci anni La reclusione fino a sei anni

Ai sensi del Codice penale, quale dei seguenti è un illecito amministrativo? Violazione della pubblica custodia di cose Offesa all'autorità mediante danneggiamento di affissioni Millantato credito Usurpazione di funzioni pubbliche Abusivo esercizio di una professione

È un illecito amministrativo: l'oltraggio a un pubblico ufficiale l'offesa all'autorità mediante danneggiamento di affissioni la violazione di sigilli il millantato credito la turbata libertà degli incanti

Quale tra i seguenti reati è stato depenalizzato dal d. lgs. n. 507/1999? Oltraggio a pubblico ufficiale Violazione di sigilli Offesa all'Autorità mediante danneggiamento di affissioni Usurpazione di funzioni pubbliche Violazione della pubblica custodia di cose

I reati contro la pubblica amministrazione come il peculato, la concussione e la corruzione, sono reati: comuni esclusivamente impropri propri impropri causalmente orientati

In base al codice penale, la pena accessoria dell'incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione si applica in caso di condanna per il reato di: abusivo esercizio di una professione rifiuto di atti d'ufficio violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose frode nelle pubbliche forniture oltraggio a un magistrato in udienza

La condanna per il reato di peculato comporta l'irrogazione della sanzione accessoria dell'estinzione del rapporto di lavoro? No, comporta solo l'incapacità a contrattare con la P.A. Sì, se vi è stata condanna alla reclusione per un tempo non inferiore a 3 anni No, mai Sì, sempre Sì, se vi è stata condanna alla reclusione per un tempo non inferiore a 2 anni

Quando la legge penale stabilisce che la condanna importa una pena accessoria temporanea, e la durata di questa non è espressamente determinata: la pena accessoria ha sempre una durata eguale a quella della pena principale inflitta, potendo oltrepassare il limite minimo e massimo stabiliti per ciascuna specie di pena accessoria la pena ha una durata aumentata di un quarto rispetto a quella della pena principale inflitta, o che dovrebbe scontarsi, nel caso di conversione, per insolvibilità del condannato la pena accessoria ha una durata eguale a quella della pena principale inflitta, o che dovrebbe scontarsi, nel caso di conversione, per insolvibilità del condannato la pena accessoria ha una durata pari alla metà di quella della pena principale inflitta la pena accessoria ha una durata aumentata di un terzo rispetto a quella della pena principale inflitta, o che dovrebbe scontarsi, nel caso di conversione, per insolvibilità del condannato

Il reato di corruzione di pubblico ufficiale è un reato: di pericolo permanente abituale plurisoggettivo continuato

Ai sensi dell'art. 625 del c.p., è una circostanza aggravante specifica del delitto di furto: se il fatto è commesso su cose destinate all'erogazione di energia se il colpevole è un incaricato di un pubblico servizio se il colpevole, per commetter il fatto, s'introduce in un luogo destinato ad abitazione se il fatto è commesso in danno di disabili se il fatto è commesso strappando la cosa di dosso o di mano alla persona

Quale soggetto determina l'esecuzione della misura di sicurezza in una colonia agricola ovvero in una casa di lavoro? Il giudice, tenuto conto delle condizioni e delle attitudini della persona a cui il provvedimento si riferisce Il giudice, sentito il parere dell'operatore psico-sociale Il giudice, tenuto conto del parere del direttore dell'istituto Il Pubblico Ministero, tenuto conto delle condizioni e delle attitudini della persona a cui il provvedimento si riferisce Il Pubblico Ministero, tenuto conto del parere del direttore dell'istituto

La libertà vigilata non può avere durata inferiore: a due anni a tre mesi ad un anno a sei mesi a nove mesi

Ai sensi dell'art. 359 c.p., sono persone che esercitano un servizio di pubblica necessità coloro che, non prestando un pubblico servizio: adempiono un servizio disciplinato nelle stesse forme della pubblica funzione adempiono un servizio che il giudice amministrativo, nell'ambito dei suoi poteri discrezionali, ritenga di pubblica necessità adempiono un servizio dichiarato di pubblica necessità mediante un atto della pubblica Amministrazione adempiono un servizio che il giudice penale, nell'ambito dei suoi poteri discrezionali, ritenga di pubblica necessità adempiono un servizio che il giudice civile, nell'ambito dei suoi poteri discrezionali, ritenga di pubblica necessità

Quale reato commette colui che avvelena acque prima che siano distribuite per il consumo? Adulterazione o contraffazione di sostanze alimentari Tentato avvelenamento di acque Tentata adulterazione o contraffazione di sostanze alimentari Avvelenamento di acque Epidemia

Quando è diminuita la pena per il reato di commercio di sostanze alimentari nocive? Quando la qualità nociva delle sostanze non è diretta a cagionare la morte o la lesione grave o gravissima di una persona Quando la qualità nociva delle sostanze non è conoscibile da parte della persona che la riceve Quando la qualità nociva delle sostanze non è diretta a cagionare la lesione anche lieve di una persona Quando la qualità nociva delle sostanze è nota alla persona che le riceve In nessun caso

Ai sensi dell'art. 448 c.p., cosa comporta la condanna per taluno dei delitti di comune pericolo mediante frode? L'interdizione dai pubblici uffici La pubblicazione della sentenza La confisca dei beni oggetto di frode L'applicazione di misura di sicurezza La sospensione dai pubblici uffici

Quale reato commette chi cagiona la diffusione di una malattia delle piante? Danneggiamento Diffusione di una malattia delle piante Nessun reato Distruzione di prodotti agricoli Boicottaggio

La pena prevista per il reato di rialzo e ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio è aumentata: se dal fatto deriva il rincaro di merci di comune o largo consumo se dal fatto deriva un deprezzamento dei beni preziosi se il fatto è commesso da uno straniero se dal fatto deriva un deprezzamento dei beni immobili se il fatto è commesso all'estero

Su quale oggetto può ricadere la condotta di chi commette il reato di frode nell'esercizio del commercio? Solo cose mobili Cose mobili e immobili Solo cose mobili di rilevante valore Solo cose destinate agli alimenti Solo cose fungibili

Il pubblico ufficiale che si appropria di cosa mobile altrui commette peculato? Solo se la cosa è di proprietà statale o pubblica ed egli ne aveva il possesso in ragione del suo servizio Solo se aveva il possesso di essa Solo se aveva il possesso di essa in ragione del suo ufficio Solo se la cosa non era di proprietà pubblica ed egli ne aveva la detenzione in ragione del suo servizio Sì, sempre

Quale reato commette Tizio, incaricato di pubblico servizio, che nell'esercizio del suo servizio, giovandosi dell'errore altrui, riceve indebitamente per sé denaro? Peculato Peculato mediante profitto dell'errore altrui Concussione Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato Corruzione per un atto d'ufficio, aggravato dall'errore altrui

Il pubblico ufficiale che, nell'esercizio delle sue funzioni, giovandosi dell'errore altrui, riceve indebitamente per sé denaro, commette il delitto di: malversazione a danno di privati concussione mediante profitto dell'errore altrui peculato mediante profitto dell'errore altrui peculato corruzione per l'esercizio della funzione

Il pubblico ufficiale che, giovandosi dell'errore altrui, ritiene indebitamente per un terzo denaro, commette delitto di peculato mediante profitto dell'errore altrui? No, il delitto è di indebita percezione di erogazioni No, il delitto che si configura è abuso d'ufficio Sì, sempre No, il delitto è di concussione mediante profitto dell'errore altrui Sì, se era nell'esercizio delle sue funzioni

Tizio, pubblico ufficiale, abusando della sua qualità, costringe Caio a dare una somma a Sempronio. Tale comportamento: è irrilevante integra gli estremi del delitto di abuso d'ufficio è sanzionato solo in via amministrativa integra gli estremi del delitto di malversazione a danno di privati integra gli estremi del delitto di concussione

La pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici viene sempre comminata per il delitto di: peculato mediante profitto dell'errore altrui corruzione per l'esercizio della funzione istigazione alla corruzione concussione rifiuto di atti d'ufficio

La condotta di un pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni, indebitamente riceve per sé denaro, configura: il delitto di peculato il delitto di corruzione per l'esercizio della funzione un illecito amministrativo il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio delitto di abuso d'ufficio

Un pubblico ufficiale che accetta la promessa di denaro o altra utilità per un atto d'ufficio già compiuto: commette un semplice illecito amministrativo commette delitto di corruzione per atto contrario ai doveri d'ufficio commette delitto di corruzione per l'esercizio della funzione, ma la pena è diminuita commette delitto di corruzione per l'esercizio della funzione, senza ricadute sulla determinazione della pena commette delitto di corruzione per l'esercizio della funzione e la pena è aumentata

Per il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio sono previste attenuanti specifiche? Sì, se il fatto è stato commesso per favorire una parte in un procedimento civile Sì, se l'utilità data a o promessa era di piccola entità Sì, se il fatto è di particolare tenuità No, mai Sì, se l'utilità promessa non è stata effettivamente percepita

In quale dei seguenti casi la pena prevista per il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio è aggravata? Se l'utilità percepita dal corrotto era di rilevante entità Se il fatto ha per oggetto il conferimento di pubblici impieghi Se anche il corruttore appartiene alla pubblica amministrazione Se è danneggiata la pubblica amministrazione alla quale appartiene il reo Se dal fatto discende un danno per l'immagine della pubblica amministrazione

Il Codice penale prevede attenuanti specifiche per il delitto di corruzione in atti giudiziari? No, non le prevede Sì, se l'intento è quello di favorire l'imputato di un processo penale Sì, l'aver agito per motivi di particolare valore morale o sociale Sì, se il fatto è di particolare tenuità No, tranne nel caso in cui il reo intendesse favorire se stesso in un processo penale

Quale di queste pene accessorie è prevista per il delitto di corruzione in atti giudiziari? La pubblicazione della sentenza di condanna L'interdizione legale L'interdizione da una professione L'interdizione dai pubblici uffici L'interdizione dai pubblici uffici e la pubblicazione della sentenza di condanna, ma solo se il processo era penale

Un pubblico ufficiale omette un atto del suo ufficio allo scopo di danneggiare una parte in un processo penale. Perché si configuri il delitto di corruzione in atti giudiziari occorrerà: che agisca al fine di danneggiare altri che la parte sia condannata a una ingiusta reclusione superiore agli anni 5 che la parte sia condannata a una ingiusta reclusione che la parte sia condannata che riceva per sé o per un terzo denaro o altra utilità

Quando sono eseguite le misure di sicurezza aggiunte alla pena detentiva? Dopo che la sentenza è diventata irrevocabile Dopo che la pena è stata scontata o altrimenti estinta Contemporaneamente alla pena detentiva Prima che la pena venga interamente scontata Dopo che è stata scontata almeno metà della pena

Una norma penale in cui il precetto ha carattere generico, essendo la sua esatta determinazione affidata a una fonte secondaria, mentre è fissata la sanzione, si definisce: norma penale cornice norma penale in bianco norma penale imperfetta norma penale astratta norma penale formale

Il soggetto sordo è imputabile? Sì, salvo che non emerga che, nel momento in cui ha commesso il fatto, non aveva, per causa della sua infermità, la capacità di intendere e di volere No, mai Sì, sempre Sì, salvo che non sia sordomuto dalla nascita Sì, ma la pena è diminuita

La morte del querelante estingue il reato per il quale egli avesse in precedenza presentato querela? No, ma estingue la pena Sì, sempre No, mai No, tranne le eccezioni previste dalla legge Sì, tranne le eccezioni previste dalla legge

I delinquenti abituali o professionali o per tendenza possono mai beneficiare dell'amnistia? Sì, purché le condanne non superino determinati limiti Sempre, salvo che sia diversamente disposto No, mai Dipende dal tipo di reato commesso No, salvo che sia diversamente disposto

Per l'ammissibilità dell'estradizione: è sufficiente che il fatto che forma oggetto della domanda sia previsto come reato dalla legge italiana occorre che il fatto che forma oggetto della domanda sia previsto come reato da una legge straniera che venga giudicata non in contrasto con i principi costituzionali italiani occorre che il fatto che forma oggetto della domanda sia previsto come reato dalla legge italiana e dalla legge straniera è sufficiente che il fatto che forma oggetto della domanda sia previsto come reato dalla legge straniera occorre che il fatto che forma oggetto della domanda sia previsto come reato dalla legge italiana o dalla legge straniera

Il divieto di analogia in materia penale: È collegato al principio di tipicità-determinatezza vale solo per le norme favorevoli non si applica mai Vale solo per le norme in bianco vale per le norme favorevoli e, per quelle sfavorevoli, solo nel caso di delitti contro la persona

Non è una delle pene accessorie previste per i delitti: la decadenza dall'esercizio della potestà dei genitori l'interdizione dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione l'estinzione del rapporto di impiego o di lavoro la sospensione dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese

Quale tipo di condanna comporta la pena accessoria dell'interdizione temporanea dai pubblici uffici per la durata di cinque anni? Qualsiasi condanna per delitto La condanna alla reclusione per un tempo non inferiore a tre anni La condanna alla reclusione per un tempo non inferiore a sette anni La condanna alla reclusione per un tempo non inferiore a tredici anni La condanna alla reclusione per un tempo non inferiore a cinque anni

La non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziario può essere revocata? Sì, solo se il condannato commette successivamente un reato della stessa specie No, mai Sì, se il condannato commette successivamente un delitto Sì, solo se il condannato commette un reato nei 5 anni successivi Sì, solo se il condannato commette un delitto nei 5 anni successivi

Per adeguare la pena alle condizioni economiche del reo, il giudice può diminuire l'ammenda stabilita dalla legge: sino a due terzi sino alla metà sino a un terzo sino a un sesto discrezionalmente

Nel caso in cui la legge non specifichi quale misura di sicurezza vada applicata, il giudice dispone: l'applicazione, in ogni caso, della libertà vigilata l'applicazione, in ogni caso, della libertà vigilata, tranne che si tratti di straniero, nel qual caso può disporne l'espulsione dal territorio dello Stato l'applicazione della cauzione di buona condotta, a meno che, trattandosi di un condannato per delitto, ritenga di disporre l'assegnazione a una colonia agricola o a una casa di lavoro l'applicazione della libertà vigilata, a meno che, trattandosi di un condannato per delitto, ritenga di disporre l'assegnazione a una colonia agricola o a una casa di lavoro l'applicazione, in ogni caso, di una misura di sicurezza non detentiva

Se deve essere applicata dopo che il minore ha compiuto gli anni 18, la misura di sicurezza del ricovero dei minori in un riformatorio giudiziario: può essere sostituita con qualsiasi altra misura di sicurezza detentiva può essere comunque applicata fino a quando il minore non compie i 21 anni è sostituita con la libertà vigilata, salvo che il giudice ritenga di ordinare l'assegnazione a una colonia agricola o a una casa di lavoro è sostituita, in ogni caso, con la libertà vigilata è sostituita da una cauzione di buona condotta

La prescrizione del reato di usura decorre: dal giorno dell'ultima riscossione degli interessi dal giorno dell'ultima riscossione del capitale dal momento della commissione del fatto dal giorno della prima riscossione degli interessi dal giorno dell'ultima riscossione sia degli interessi sia del capitale

Agli effetti della dichiarazione di professionalità nel reato, si tiene conto delle condanne per le quali è intervenuta una causa di estinzione del reato? No, in nessun caso No, salvo che la legge disponga altrimenti Sì, in ogni caso Ciò è rimesso alla discrezionalità del giudice Sì, tranne se la causa di estinzione estingue anche gli effetti penali

Non è punibile chi ha commesso il reato di appropriazione indebita in danno: del coniuge non legalmente separato del fratello, non convivente del tutore di un affine non in linea retta dell'affine in secondo grado in linea collaterale

Il reato di "frode in emigrazione" è compreso tra i delitti: contro la persona contro l'economia e il commercio contro il patrimonio contro la fede pubblica contro la libertà delle persone

È ammissibile nell'ordinamento italiano che Tizio sia chiamato a rispondere del reato commesso da Caio? Sì, se Tizio ha messo Caio nello stato di incapacità di intendere o di volere, al fine di fargli commettere il reato No, mai Sì, se Tizio ha messo Caio nello stato di incapacità di intendere e volere Sì, in caso di favoreggiamento Sì, in caso di concorso

Secondo il codice penale, il corso della prescrizione del reato è interrotto: dal provvedimento del giudice di fissazione dell'udienza in camera di consiglio per la decisione sulla richiesta di archiviazione dall'iscrizione nel registro degli indagati dalla confessione del colpevole dal giorno in cui è cessata l'attività del colpevole, se il reato è tentato dalla sospensione del procedimento su richiesta dell'imputato

Per le contravvenzioni punite con pene alternative, la domanda di oblazione respinta dal giudice: può essere riproposta solo prima dell'apertura del dibattimento può essere riproposta sino all'inizio della discussione finale del dibattimento di primo grado non può essere più riproposta può essere riproposta una volta soltanto può essere riproposta in ogni momento, prima del decreto penale

Il codice penale prevede che la sospensione condizionale della pena: renda inapplicabili le misure di sicurezza personali, ma non si estenda alle pene accessorie renda inapplicabili le misure di sicurezza, tranne che si tratti della confisca, e si estenda alle pene accessorie renda inapplicabili le misure di sicurezza, tranne che si tratti della confisca, ma non si estenda alle pene accessorie renda inapplicabili tutte le misure di sicurezza renda inapplicabili le sole misure di sicurezza personali e si estenda alle pene accessorie

Quale tra i seguenti può essere soggetto attivo del delitto di rifiuto di uffici legalmente dovuti? Solo il pubblico ufficiale Solo l'incaricato di un pubblico servizio Chiunque sia nominato interprete dall'autorità giudiziaria Il pubblico ufficiale che omette una denuncia di reato dovuta Chiunque abbia stipulato un contratto di fornitura di cose o opere con lo Stato

L'articolo 52 del codice penale stabilisce che NON è punibile chi ha commesso il fatto: per esservi stato costretto dalla necessità di difendere un diritto altrui contro il pericolo attuale di un'offesa ingiusta per esservi stato costretto dalla necessità di difendere un diritto proprio contro il pericolo futuro di un'offesa ingiusta per esservi stato indotto dall'opportunità di difendere un diritto altrui contro il pericolo attuale di un'offesa ingiusta per esservi stato costretto dalla necessità di difendere un altrui legittimo interesse contro il pericolo attuale di un'offesa ingiusta per la volontà di vendicarsi contro un'offesa ingiusta

Eccettuando i casi in cui la legge o la disposizione di legge speciale deroga alla legge o alla disposizione di legge generale, quando una circostanza attenuante comprende un'altra circostanza attenuante ed entrambe importano la stessa diminuzione di pena: si applica una sola diminuzione di pena si applica una sola diminuzione ottenuta mediante diminuzione di un decimo di quella in concreto applicabile per una sola circostanza si applica una sola diminuzione di pena e non si dà luogo alla valutazione di eventuali aggravanti si diminuisce la pena di un quarto si applicano entrambe le diminuzioni di pena

Può presentare querela un maggiorenne inabilitato che sia stato offeso da un reato? Sì, e possono presentarla anche il tutore o il curatore con il suo assenso e in sua vece, ma non contro la sua volontà Sì, e può altresì, in sua vece, presentarla il genitore, il tutore o il curatore, nonostante ogni sua contraria dichiarazione di volontà, espressa o tacita No, può presentarla in sua vece solo il tutore o il curatore No, può presentarla in sua vece il genitore o in assenza il tutore o il curatore Sì, se ha compiuto i 21 anni; diversamente, potrà in sua vece presentarla il genitore, il tutore o il curatore, nonostante ogni sua contraria dichiarazione di volontà, espressa o tacita

Quale tra i seguenti interrompe il corso della prescrizione del reato? L'ordinanza che applica le misure cautelari personali Il deferimento della questione ad altro giudice L'iscrizione nel registro degli indagati La confessione del colpevole La presentazione della domanda, da parte del pubblico ministero, della domanda di autorizzazione a procedere al ministro della Giustizia

Può essere ordinato il ricovero del minore degli anni quattordici in un riformatorio giudiziario? Sì, quando il fatto commesso dal minore sia esclusivamente un delitto contro la persona ed egli sia pericoloso No, mai Sì, quando il fatto commesso, ancorché contravvenzionale, non sia di lieve entità Sì, se il minore ha commesso un fatto preveduto dalla legge come delitto e possiede la capacità di intendere e di volere Sì, quando il fatto commesso dal minore sia preveduto dalla legge come delitto ed egli sia pericoloso

Il codice penale punisce con l'ergastolo, a titolo di intelligenze con lo straniero a scopo di guerra contro lo Stato italiano, chiunque: compie atti diretti e idonei a sottoporre il territorio dello Stato o una parte di esso alla sovranità di uno Stato straniero presta servizio nelle forze armate di uno Stato straniero in guerra contro l'Italia tiene intelligenze con lo straniero affinché uno Stato estero muova guerra contro lo Stato italiano, se la guerra segue in tempo di guerra, tiene intelligenze con lo straniero per favorire le operazioni militari del nemico a danno dello Stato italiano tiene intelligenze con lo straniero per impegnare lo Stato italiano alla dichiarazione di guerra

Nel delitto di corruzione per l'esercizio della funzione, le pene previste per il pubblico ufficiale sono applicabili anche a chi dà o promette l'indebita retribuzione? Sì, ma solo nell'ipotesi in cui l'indebita retribuzione sia data o promessa per ritardare o omettere un atto d'ufficio No, sono comunque più gravi le pene previste per il pubblico ufficiale Sì, qualora l'offerta o la promessa siano accettate Sì, ma solo nell'ipotesi in cui l'indebita retribuzione sia data o promessa o sia stata data o promessa per compiere un atto contrario ai doveri d'ufficio Sì, ma solo nell'ipotesi in cui l'indebita retribuzione sia data o promessa per aver omesso o ritardato un atto d'ufficio

Il codice penale, qualificando come "pubblica" la funzione amministrativa, richiede che essa sia caratterizzata: dallo svolgersi della volontà della pubblica amministrazione per mezzo di poteri autoritativi o certificativi dallo svolgersi della volontà della pubblica amministrazione per mezzo di qualunque potere dallo svolgersi della volontà della pubblica amministrazione per mezzo di soli poteri autoritativi dallo svolgersi della volontà della pubblica amministrazione per mezzo di soli poteri certificativi dalla presenza di un soggetto pubblico nell'attività svolta

Il delitto di commercio di sostanze alimentari nocive è commesso da: chiunque, nell'esercizio di un'attività commerciale, ovvero in uno spaccio aperto al pubblico, consegni all'acquirente sostanze alimentari per origine, provenienza, qualità o quantità diverse da quelle dichiarate o pattuite chiunque distribuisca per il consumo sostanze alimentari che sono state da altri adulterate o contraffatte, in modo pericoloso alla salute pubblica chiunque distribuisca per il consumo sostanze destinate all'alimentazione, non contraffatte né adulterate, ma pericolose alla salute pubblica chiunque detenga sostanze alimentari che sono state da altri adulterate o contraffatte, in modo pericoloso alla salute pubblica chiunque adulteri sostanze destinate all'alimentazione prima che siano distribuite per il consumo, rendendole pericolose alla salute pubblica

Chiunque riceva monete, al fine di metterle in circolazione, che sono state alterate in modo tale da apparire di valore superiore, è punito con le stesse pene previste per l'alterazione: se le riceve dall'autore dell'alterazione ovvero da un intermediario se le riceve per procurare un profitto all'autore della contraffazione o a un intermediario se le riceve in mala fede solo se ha pagato all'autore della contraffazione un prezzo per riceverle solo se le riceve direttamente dall'autore della contraffazione

È punibile chi detiene contraffatta la carta filigranata che si adopera per la fabbricazione delle carte di pubblico credito o dei valori di bollo? Sì, in qualunque caso No, se impedisce la fabbricazione delle carte di pubblico credito o dei valori di bollo, in qualsiasi tempo l'impedimento avvenga No, se impedisce la fabbricazione delle carte di pubblico credito o dei valori di bollo prima dell'esercizio dell'azione penale per il fatto della detenzione No, se impedisce la fabbricazione delle carte di pubblico credito o dei valori di bollo prima che l'Autorità ne abbia notizia No, è punito solo il contraffattore

Il reato di detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici si determina in capo a chi: al fine di arrecare ad altri un danno, abusivamente diffonde mezzi idonei all'accesso a un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza al fine di arrecare ad altri un danno, diffonde codici di accesso a un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza diffonde parole chiave idonee all'accesso a un sistema informatico o telematico al di fuori dei casi consentiti dalla legge, installa apparecchiature atte a intercettare comunicazioni relative a un sistema informatico o telematico allo scopo di danneggiare illecitamente un sistema informatico o telematico, diffonde dispositivi informatici

Si determina il reato di diffusione di programmi informatici diretti a danneggiare illecitamente un sistema informatico in capo a chi: fraudolentemente prende cognizione di una comunicazione tra altre persone, a lui non diretta altera il contenuto, anche occasionalmente intercettato, di comunicazioni relative a un sistema informatico o telematico con un programma informatico altera il funzionamento di un sistema informatico o telematico consegna un programma da altri redatto avente per scopo il danneggiamento di un sistema informatico o telematico diffonde parole chiave idonee all'accesso a un sistema informatico o telematico protetto da misura di sicurezza

In quale di questi casi il reato di furto con strappo è aggravato? Se la cosa non era in mano alla vittima Se il fatto è commesso su cose destinate a pubblico servizio Se il fatto è commesso in danno di un minorenne Se il fatto è commesso su beni mobili infungibili Se la cosa viene danneggiata

Il reato di abuso della credulità popolare: può essere commesso solo allo scopo di trarre un ingiusto profitto per sé è depenalizzato può essere commesso anche gratuitamente può essere commesso solo a scopo di lucro può essere commesso solo allo scopo di trarre un ingiusto profitto per sé o per altri

Il delitto di rapina assorbe quello contestuale di sequestro di persona? Sì, ma solo se la privazione della libertà è strettamente funzionale alla realizzazione della rapina Sì, in ogni caso No, poiché la rapina è un delitto contro il patrimonio mentre il sequestro di persona lede un bene diverso, ossia la libertà personale Sì, se la cosa rapinata non è di rilevante valore Sì, se il sequestro è inferiore a un'ora

In base al codice penale, lo straniero che deve scontare una misura di sicurezza può essere espulso? Sì, ma solo se la misura di sicurezza è patrimoniale Sì, purché la misura di sicurezza non sia detentiva Deve essere eseguito l'ordine di espulsione del giudice ma non l'espulsione amministrativa disposta dal prefetto Sì, l'applicazione delle misure di sicurezza non impedisce l'espulsione dello straniero No, l'espulsione deve essere eseguita dopo che ha scontato l'intera condanna e quindi anche le misure di sicurezza

La sottrazione consensuale di minorenni che abbiano compiuto 14 anni prevede: un'attenuante se la sottrazione è durata meno di tre giorni un'attenuante se il fatto è commesso per fine di libidine un'attenuante se il fatto è commesso per fine di matrimonio un'aggravante se il fatto è commesso per fine di matrimonio la punibilità d'ufficio

L'obbligazione a rimborsare all'erario le spese di mantenimento in carcere è trasmissibile agli eredi? Sì, lo è Sì, ma solo se la condanna era per reati contro la persona Sì, ma solo se gli eredi sono parenti in linea retta di primo grado No, non lo è Sì, ma solo se la condanna era per delitto

Se taluno usa violenza contro un'altra persona perché questa paghi un debito di gioco, in quale reato incorre? Esercizio arbitrario delle proprie ragioni Estorsione Violenza privata In nessuno Furto

Quale reato si configura se taluno danneggia apparecchi destinati a prevenire infortuni sul lavoro? Procurato disastro Rimozione od omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro Danneggiamento aggravato Guasto di apparecchi a pubblica difesa da infortuni Attentato alla sicurezza degli impianti

Ai sensi dell'art. 357 c.p., gli impiegati d'ordine sono pubblici ufficiali? Sì, a meno che non siano a contatto con il pubblico Sì, se hanno un rapporto di lavoro con un ministero No, mai No, a meno che non siano a contatto con il pubblico Sì, sempre

Quale differenza vi è tra gli elementi della fattispecie di lesioni e quella di percosse? La differenza è in ordine alle conseguenze del fatto: nel reato di lesione deve derivare una malattia, in quello di percosse la sensazione fisica del dolore L'elemento soggettivo, in quanto nel reato di lesioni l'agente deve volere la grave sofferenza della vittima Con il reato di percosse si puniscono i fatti più gravi L'elemento oggettivo: il reato di lesioni personali può essere commesso anche con armi e oggetti contundenti, quello di percosse solo a mani nude Le lesioni determinano una malattia del corpo, le percosse della mente

Se la legge del tempo in cui deve eseguirsi una misura di sicurezza è diversa da quella vigente al momento in cui la misura è stata disposta, si applica: la legge scelta dal reo la legge in vigore al momento dell'applicazione la legge più favorevole al reo la legge in vigore al momento in cui il reo ha commesso il reato la legge in vigore al momento in cui la misura è stata disposta

Il soggetto che al momento della commissione del fatto era, per infermità, in tale stato di mente da scemare grandemente, senza escluderla, la capacità di intendere e di volere: non risponde del reato poiché non è imputabile risponde comunque del reato ed è assoggettabile alla pena per quello prevista risponde del reato, ma solo se si tratta di delitto doloso risponde comunque del reato, ma la pena è diminuita risponde del reato, ma solo se si tratta di delitto colposo

Il giudice può disporre la sospensione condizionale della pena della reclusione congiunta alla multa? Sì, sempre Sì, quando la multa, congiunta alla pena detentiva e ragguagliata secondo i criteri stabiliti dal codice penale, sia equivalente alla reclusione non superiore, nel complesso, a due anni Sì, quando la multa, congiunta alla pena detentiva e ragguagliata secondo i criteri stabiliti dal codice penale, sia equivalente alla reclusione non inferiore, nel complesso, a due anni No, in caso di pena congiunta la sospensione è vietata Solo se la multa, ragguagliata secondo i criteri stabiliti dal codice penale, risulta superiore alla reclusione

La desistenza è: una circostanza aggravante comune una circostanza attenuante comune una causa di estinzione della pena una misura di sicurezza una causa di estinzione del delitto tentato

La riabilitazione del condannato è revocata di diritto se la persona riabilitata: commette entro 10 anni un reato non colposo per il quale sia inflitta la pena della reclusione non inferiore a 2 anni o un'altra pena più grave commette entro 7 anni un delitto non colposo per il quale sia inflitta la pena della reclusione non inferiore a 2 anni o un'altra pena più grave commette entro 5 anni un qualsiasi reato commette entro 5 anni un qualsiasi delitto commette entro 5 anni un qualsiasi delitto non colposo

Non costituisce un caso di estinzione della pena: la grazia la liberazione condizionale l'oblazione la morte del reo dopo la condanna l'indulto

La remissione di querela può essere sottoposta a condizioni? Sì, ma solo se il reato per cui si procede a querela è una contravvenzione Sì, ma solo patrimoniali Sì, sempre Sì, ma solo nei casi espressamente previsti dalla legge No, mai

Se più persone offese dal reato hanno presentato querela e solo una di queste l'ha rimessa: il reato non si estingue, ma la pena eventualmente inflitta è diminuita fino a un terzo il reato si estingue, ma solo se si tratta di contravvenzione il reato comunque si estingue poiché è sufficiente la remissione anche di un solo querelante il reato non si estingue se non interviene la remissione di tutti i querelanti la remissione non ha effetto

Il delitto di rifiuto di atti d'ufficio: è un delitto dei privati contro la Pubblica Amministrazione è un delitto proprio dei soli pubblici ufficiali è un delitto proprio dei pubblici ufficiali e degli incaricati di pubblico servizio è un delitto comune è un delitto contro l'amministrazione della giustizia

Esistono aggravanti specifiche del delitto di abuso d'ufficio? Sì, se il soggetto attivo ha conseguito un vantaggio o provocato un danno di rilevante gravità No, il delitto di abuso d'ufficio non prevede aggravanti specifiche Sì, se il soggetto ha agito omettendo di astenersi in presenza di un interesse proprio o di un prossimo congiunto Sì, se il soggetto attivo ha agito in violazione di norme di legge o di regolamenti Sì, se il soggetto attivo ha conseguito un vantaggio non patrimoniale

Nel caso di recidiva aggravata, il condannato a pena detentiva può essere ammesso alla liberazione condizionale se: ha scontato almeno 3 anni o, comunque, almeno la metà della pena inflittagli, qualora il rimanente della pena non superi i 5 anni ha scontato metà della pena ha scontato almeno 4 anni di pena e non meno di tre quarti della pena inflittagli ha scontato almeno due terzi della pena ha scontato almeno 5 anni di pena e non meno di tre quarti della pena inflittagli

Agli effetti della dichiarazione di professionalità nel reato, si tiene conto delle condanne per le quali è intervenuta una causa di estinzione della pena? Dipende dal tipo di causa di estinzione della pena Sì, tranne quando la causa di estinzione estingua anche gli effetti penali Sì, ma solo se oltre alla pena si è estinto anche il reato Sì, sempre No, mai

Il termine di prescrizione per il reato consumato decorre: dal giorno in cui l'autorità giudiziaria ne ha avuto conoscenza dal giorno della consumazione dal giorno della sentenza di condanna dal giorno in cui la persona offesa ne ha avuto conoscenza dal giorno in cui è stata presentata denuncia

Il termine ordinario di prescrizione per i delitti è: corrispondente al massimo della pena edittale e comunque non inferiore a 8 anni corrispondente al massimo della pena edittale e comunque non inferiore a 6 anni corrispondente al minimo della pena edittale corrispondente al massimo della pena edittale e comunque non inferiore a 5 anni corrispondente al massimo della pena edittale e comunque non inferiore a 7 anni

Quale, tra i seguenti, non è un delitto dei privati contro la Pubblica Amministrazione? La violazione di sigilli Danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto dall'autorità amministrativa L'astensione dagli incanti L'inadempimento di contratti di pubbliche forniture L'oltraggio a un corpo politico

Il delitto di peculato è perseguibile: sempre a querela d'ufficio, salvo l'ipotesi attenuata d'ufficio, se il denaro o la cosa sono di rilevante valore; altrimenti a querela a querela quando è commesso dall'incaricato di pubblico servizio, altrimenti d'ufficio sempre d'ufficio

Non è punibile chi ha commesso il reato di insolvenza fraudolenta in danno: di un fratello o di una sorella conviventi di un affine non in linea retta del coniuge, legalmente separato del fratello, non convivente dello zio o della zia

Può il giudice dichiarare l'abitualità nel delitto contro chi, dopo essere stato condannato per due delitti non colposi, riporta un'altra condanna per delitto non colposo? Sì, ma solo se i delitti sono della stessa specie Sì, se le condanne precedenti sono complessivamente superiori a tre anni Sì, ma solo se i delitti sono contro la persona Sì, se ritiene che il colpevole sia dedito al delitto No, mai

Secondo il codice penale, il minore degli anni quattordici potrà esercitare direttamente il diritto di querela? Sì, ma con l'assistenza di un maggiorenne Sì, sempre No, occorre sempre un curatore speciale No, per lui lo eserciterà il genitore o il tutore Sì, con l'assistenza di un maggiorenne che sia con lui almeno parente di quarto grado

Il codice penale, qualificando l'istituto della remissione della querela, definisce quest'ultima come: espressa o tacita processuale o extra processuale solo processuale possibile solo prima del processo esclusivamente espressa

La prescrizione estingue il reato in un tempo non inferiore a: sei anni, se si tratta di un delitto cinque anni, se si tratta di una contravvenzione, benché sia punita con la sola pena pecuniaria dieci anni, se si tratta di una contravvenzione, benché sia punita con la sola pena pecuniaria otto anni, se si tratta di un delitto pari al doppio del massimo previsto dalla pena edittale, salvi i casi in cui si dà luogo al computo delle aggravanti

Secondo il codice penale, il corso della prescrizione del reato rimane sospeso: per il tempo in cui la vittima ha effettuato la remissione, ma questa non è ancora stata accettata in caso di applicazione di misure cautelari personali quando la questione è deferita ad altro giudizio in caso di latitanza del colpevole se il colpevole è espatriato

Nei casi di autorizzazione a procedere, la sospensione della prescrizione del reato: si verifica dal momento dell'invito a presentarsi al pubblico ministero per rendere l'interrogatorio si verifica dal momento in cui il reato è stato commesso si verifica dal momento in cui il pubblico ministero presenta la relativa richiesta si verifica dal momento di emissione del decreto di fissazione dell'udienza preliminare non si verifica mai

Se la legge stabilisce, per una contravvenzione, la sola pena dell'ammenda, il contravventore è ammesso a pagare, prima dell'apertura del dibattimento, a titolo di oblazione una somma corrispondente: alla terza parte del massimo della pena stabilita dalla legge per la contravvenzione commessa, oltre alle spese del procedimento a quella per la quale il pubblico ministero abbia espresso preventivamente il suo consenso a quella determinata dal giudice per le indagini preliminari, sentito il parere del pubblico ministero al doppio del minimo della pena stabilita dalla legge per la contravvenzione commessa, oltre alle spese del procedimento alle sole spese del procedimento

Il codice penale dispone che il giudice possa concedere la sospensione condizionale della pena soltanto se: avuto riguardo alle circostanze indicate dall'art. 133 c. p., il giudice presume che il colpevole si asterrà dal commettere ulteriori reati le circostanze attenuanti prevalgono sulle circostanze aggravanti dispone contestualmente una misura di sicurezza dispone contestualmente una misura di sicurezza che non sia la confisca il colpevole si impegna ad astenersi dal commettere ulteriori reati

L'esecuzione delle misure di sicurezza aggiunte a una pena detentiva ha luogo: dopo che la pena è stata scontata o è altrimenti estinta secondo l'ordine stabilito dal giudice prima che venga scontata la pena durante l'esecuzione della pena durante l'esecuzione della pena o dopo che questa è stata scontata o è estinta

In quale dei seguenti casi la pena per omessa denuncia di reato è della reclusione, invece che della sola multa? Se il colpevole è un ufficiale o un agente di polizia giudiziaria Se il colpevole ha omesso di denunciare un delitto contro la persona Sempre Se il colpevole è un magistrato del pubblico ministero Se il colpevole ha commesso il fatto per fine di lucro

Si definiscono circostanze attenuanti a effetto speciale quelle che: determinano la non punibilità importano una diminuzione della pena non determinata dalla legge importano una diminuzione della pena inferiore a un terzo sono ritenute prevalenti sulle aggravanti importano una diminuzione della pena superiore a un terzo

In caso di concorrenza di più circostanze aggravanti, la pena della reclusione, da applicare per effetto degli aumenti, non può comunque eccedere: gli anni trenta gli anni ventisei gli anni ventotto gli anni quaranta gli anni venticinque

Al colpevole di più delitti, di cui uno importa la pena dell'ergastolo e gli altri pene detentive temporanee per un tempo complessivo superiore a cinque anni, si applica: la pena dell'ergastolo con l'isolamento diurno per un periodo di tempo da due a diciotto mesi la pena dell'ergastolo senza isolamento diurno la pena dell'ergastolo con isolamento diurno per almeno due anni la pena dell'ergastolo con l'isolamento diurno per un periodo di cinque anni la pena dell'ergastolo con l'isolamento diurno per un periodo di un anno

Chi nel momento in cui ha commesso il fatto aveva compiuto quattordici anni ma non ancora i diciotto: è imputabile anche se non aveva capacità di intendere e di volere non è imputabile è imputabile anche se non aveva capacità di intendere e di volere, ma la pena è diminuita non è punibile con pene detentive è imputabile se aveva capacità di intendere e di volere, ma la pena è diminuita

Chi abbia concorso nel reato con una minima importanza nella sua preparazione o esecuzione: può ottenere una diminuzione di pena, a discrezione del giudice, purché non ricorrano le circostanze aggravanti specificamente previste dalla legge non è punibile, salvo la commissione di reato diverso ha diritto a una diminuzione della pena ha diritto a una diminuzione della pena purché concorrano altre attenuanti è obbligato solo civilmente alle restituzioni, in solido con il reo o i rei

Il codice penale dispone che il giudice applichi la pena discrezionalmente, nei limiti: della ragionevolezza, motivando l'uso del suo potere discrezionale fissati dalla legge, pertanto senza obbligo di giustificazione fissati dalla legge, motivando l'uso del suo potere discrezionale della funzione rieducativa della pena, motivando l'uso del suo potere discrezionale fissati dalla Costituzione, motivando l'uso del suo potere discrezionale

In relazione alle condizioni economiche del condannato, il giudice può disporre pagamento della multa o della ammenda in rate: annuali, sino a un massimo di cinque mensili pari al quinto dello stipendio o della pensione di cui il condannato sia titolare mensili da tre a trenta semestrali o annuali da tre a dieci mensili, sino a un massimo di dieci

Interrompe il corso della prescrizione del reato: il deferimento della questione ad altro giudice la confessione del colpevole la sospensione del procedimento per impedimento delle parti il decreto di fissazione dell'udienza preliminare l'iscrizione nel registro degli indagati

Se per una contravvenzione la legge stabilisce la pena alternativa dell'arresto o dell'ammenda, il giudice può respingere con ordinanza la domanda di oblazione: se il pubblico ministero lo richieda nei soli casi espressamente indicati dalla legge se non ricorrono aggravanti oppure se nono sono prevalenti sulle attenuanti quando ricorrono avuto riguardo alla gravità dei fatti se non ricorrono aggravanti

Individuare in quale dei seguenti casi il giudice può sempre ordinare che l'esecuzione della pena rimanga sospesa. Quando pronuncia sentenza di condanna all'arresto o alla reclusione per un tempo non superiore a due anni Quando pronuncia sentenza di condanna a una pena esclusivamente pecuniaria Quando pronuncia sentenza di condanna all'arresto per un tempo non superiore a tre anni, o alla reclusione per un tempo non superiore a due anni e sei mesi Quando pronuncia sentenza di condanna all'arresto o alla reclusione per un tempo non superiore a due anni, anche se congiunta a pena pecuniaria Quando il reato è stato commesso da un minore di anni sedici

La sospensione condizionale della pena: può essere subordinata, salvo che la legge disponga altrimenti, all'eliminazione delle conseguenze dannose o pericolose del reato, secondo le modalità indicate dal giudice nella sentenza di condanna è in ogni caso subordinata all'eliminazione delle conseguenze pericolose del reato, secondo le modalità indicate dal giudice nella sentenza di condanna può essere subordinata, salvo che la legge disponga altrimenti, all'eliminazione delle conseguenze dannose o pericolose del reato, secondo le modalità indicate dal giudice dell'esecuzione penale è in ogni caso subordinata all'eliminazione delle conseguenze dannose o pericolose del reato, secondo le modalità indicate dal giudice nella sentenza di condanna è in ogni caso subordinata all'eliminazione delle conseguenze dannose del reato e all'adempimento dell'obbligo delle restituzioni, secondo le modalità indicate dal giudice nella sentenza di condanna

Quali pene sono previste per il delitto di corruzione in atti giudiziari? Solo la pena della reclusione Solo la pena dell'arresto La pena dell'arresto e dell'ammenda L'ergastolo La pena della reclusione e della multa

Quali condizioni occorrono per la configurabilità del delitto di rifiuto o ritardo di obbedienza commesso da militare o da un agente della forza pubblica? il rifiuto o il ritardo deve essere indebito; la richiesta deve provenire solo da superiori gerarchici; la richiesta deve essere formulata in forma scritta Il rifiuto o il ritardo deve essere consapevole e indebito; la richiesta deve provenire solo dalla magistratura; la richiesta deve essere formulata nelle forme stabilite dalla legge la richiesta deve provenire solo da un'Autorità competente a farla ed essere formulata nelle forme stabilite dalla legge o da regolamenti il rifiuto o il ritardo deve essere indebito; la richiesta deve provenire solo da un'Autorità competente a farla; la richiesta deve essere formulata nelle forme stabilite dalla legge il rifiuto o il ritardo deve essere indebito; la richiesta deve provenire da soggetto che abbia interesse a farlo; la richiesta deve essere formulata in forma scritta

Il codice penale, qualificando come "pubblica" la funzione amministrativa, richiede che essa sia disciplinata: solo da norme di diritto pubblico solo da atti autoritativi da norme di diritto pubblico o privato da norme di diritto pubblico e da atti autoritativi solo da atti amministrativi

Due persone si associano per commettere più delitti. A loro, in un secondo tempo, se ne aggiunge una terza. Si configura il delitto di associazione per delinquere? Sì, dal momento dell'adesione del terzo componente Sì, se il fatto è poi seguito dalla commissione di uno o più delitti No, perché la mera partecipazione alla associazione da altri promossa, costituita od organizzata non è punita No, perché occorrono almeno quattro persone Sì, se il fatto è poi seguito dalla commissione di più delitti

A quale reato, tra l'altro, si applica la circostanza aggravante dell'utilizzo della forza intimidatrice derivante da segrete associazioni, di cui all'art. 339 c. p.? Abusivo esercizio di una professione Corruzione di pubblico ufficiale Violazione della pubblica custodia Interruzione di un ufficio o servizio pubblico Violenza o minaccia a un pubblico ufficiale

La confisca dei beni che costituiscono il prezzo del reato di corruzione: è facoltativa, salvo che i beni appartengano a persona estranea al reato è facoltativa, salvo che i beni non appartengano a persona estranea al reato è sempre obbligatoria è obbligatoria, salvo che i beni non appartengano a persona estranea al reato è obbligatoria, salvo che i beni appartengano a persona estranea al reato

In base al codice penale, la confisca per l'equivalente dei beni che costituiscono il prezzo del reato di concussione: è possibile è discrezionale non è possibile è ammessa solo nel caso di beni mobili non è possibile se non in casi eccezionali indicati espressamente dalla legge

Quale tra le seguenti circostanze NON è un'aggravante comune? L'avere adoperato sevizie, o l'aver agito con crudeltà verso le persone L'aver agito per motivi di particolare valore morale o sociale L'avere commesso il fatto con abuso di autorità L'aver agito per motivi abietti o futili L'avere, nei delitti colposi, agito nonostante la previsione dell'evento

Se un dato comportamento integra gli estremi del delitto di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato e di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, si darà luogo all'applicazione della pena prevista per quale delitto? Truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche Quella che, nel caso concreto, risulta la minore Il quesito è privo di senso, perché i due delitti sono la stessa cosa Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato Frode aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche

Chiunque, mediante l'omissione di informazioni dovute, consegue indebitamente contributi concessi da enti pubblici commette il reato di: indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato peculato mediante profitto dell'errore altrui malversazione a danno di privati malversazione a danno dello Stato truffa aggravata

Quale pena si applica a chi commette il delitto di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato? La multa La reclusione La sola sanzione amministrativa L'ammenda L'arresto e l'ammenda

Quale dei seguenti NON è un elemento necessario del delitto di malversazione a danno dello Stato? La mancata destinazione dei contributi, sovvenzioni o finanziamenti allo scopo a cui erano destinati La destinazione dei contributi, sovvenzioni o finanziamenti a favorire iniziative dirette alla realizzazione di opere o allo svolgimento di attività di pubblico interesse L'appropriazione dei contributi, sovvenzioni o finanziamenti da parte del reo L'aver ottenuto dallo Stato o altro ente pubblico o dall'Unione europea contributi con specifica destinazione pubblica L'estraneità del reo alla pubblica amministrazione

Per il delitto di malversazione a danno dello Stato sono previste pene accessorie? No Sì, la sospensione dall'esercizio di una professione o arte Sì, la pubblicazione della sentenza di condanna Sì, l'interdizione temporanea dai pubblici uffici Sì, a discrezione del giudice

Quale, tra i seguenti, individua il comportamento di chi commette il delitto di malversazione a danno dello Stato? Tizio, estraneo alla P.A., avendo ottenuto dalle Comunità europee un finanziamento destinato a favorire iniziative dirette allo svolgimento di attività di pubblico interesse, non lo destina ad esse Tizio, incaricato di pubblico servizio, avendo ottenuto dallo Stato un contributo destinato a favorire iniziative dirette alla realizzazione di opere di pubblico interesse, non lo destina ad esse Tizio, incaricato di un pubblico servizio, avendo per ragione del suo ufficio la disponibilità di altra cosa altrui, se ne appropria Tizio promette un'utilità non dovuta a un incaricato di pubblico servizio che riveste la qualità di pubblico impiegato per indurlo a compiere un atto del suo ufficio Tizio, pubblico ufficiale, accetta la promessa di una utilità che non gli è dovuta per compiere un atto del suo ufficio

Per il delitto di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato è prevista un'aggravante specifica? Sì, se dal fatto deriva danno grave a terzi Sì, se dal fatto deriva un danno anche a privati Sì, se dal fatto deriva danno grave all'ente che ha erogato i contributi, le sovvenzioni o i finanziamenti No, è prevista un'ipotesi meno grave Sì, se il reo è pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio

Il delitto di oltraggio a un magistrato in udienza è estinto dal risarcimento? No Sì, se l'offesa consisteva nell'attribuzione di un fatto determinato per il quale il magistrato, dopo l'attribuzione, è condannato No, ma potrà ottenere una riduzione se l'offesa consisteva nell'attribuzione di un fatto determinato, la cui verità è provata Sì, se prima del giudizio ripara interamente il danno Sì, se prima del processo invierà una lettera di scuse al magistrato

In quale anno entrò in vigore il codice penale Zanardelli che abolì in Italia la pena di morte? 1890 1945 1915 1928 1948

Il condannato che sconta la pena in semilibertà può incorrere nel reato di evasione se non rientra nell'istituto penitenziario? No, se vi fa rientro entro le 24 ore Sì No, se vi fa rientro entro le sei ore No Sì, tuttavia esiste la scriminante se vi fa rientro entro le trenta ore

È punito secondo la legge italiana lo straniero che commette all'estero: delitti punibili a querela delitti contro la pubblica amministrazione delitti di falsità in valori di bollo dello Stato italiano qualsiasi delitto punibile d'ufficio delitti punibili con multa o ammenda

Quale delle seguenti azioni relative alle indicazioni geografiche dei prodotti agroalimentari NON è sanzionata a norma dell'art. 517-quater del Codice penale? L'alterazione dell'etichetta L'alterazione della denominazione di origine La mancanza delle indicazioni geografiche La contraffazione della denominazione di origine L'alterazione dell'indicazione geografica

Tra le seguenti ipotesi, in quale Marco commette reato con circostanza aggravante? Marco commette il reato spinto da particolari motivi e valori morali e sociali Marco reagisce in stato d'ira, determinato da un fatto ingiusto altrui Marco commette il reato agendo in suggestione di una folla di tumulto e non è un delinquente professionale Marco commette il reato al fine di assicurarsi il profitto di un altro reato Marco ha cagionato alla persona offesa dal reato un danno patrimoniale di speciale tenuità

Ai sensi dell'art. 153 c.p., da chi viene esercitato il diritto di remissione di querela per i minori di quattordici anni e per gli interdetti di infermità di mente? Dal procuratore speciale nominato dal Giudice tutelare Dal curatore Dal loro legale rappresentante Esclusivamente dall'esercente la potestà genitoriale Direttamente dal minore oppure dal tutore

In quale dei seguenti casi la remissione di querela non produce effetto? Solo se il querelato l'ha ricusata tacitamente Se non vi è il consenso del Pubblico Ministero Se il querelato l'ha espressamente o tacitamente ricusata e non vi è il consenso del Pubblico ministero Se il querelato l'ha espressamente o tacitamente ricusata Solo se il querelato l'ha espressamente ricusata

Nelle contravvenzioni, per le quali la legge stabilisce la sola pena dell'ammenda, il contravventore è ammesso a pagare: In ogni momento del dibattimento prima dell'apertura del dibattimento o prima del decreto di condanna prima della chiusura del dibattimento prima dell'esercizio dell'azione penale da parte del Pubblico Ministero prima dell'udienza di rinvio a giudizio

Ai sensi dell'art. 158 c.p., qual è il termine da cui decorre la prescrizione nei reati punibili a querela? Il giorno di presentazione della querela Il giorno del commesso reato Il giorno in cui almeno uno dei soggetti passivi ha avuto notizia del reato Il giorno in cui sono scaduti i termini per la presentazione della querela Il giorno in cui il P.M. acquisisce la notizia di reato

Quale tra i seguenti è il soggetto attivo del reato di rialzo o ribasso fraudolento dei prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio? Chiunque Soltanto un notaio Soltanto chi esercita un'attività imprenditoriale o commerciale Soltanto il Pubblico Ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio Soltanto un operatore di borsa

Ai sensi dell'art. 59 del c.p., se l'agente di un reato ritiene per errore che esistano delle circostante aggravanti o attenuanti: queste sono sempre valutate contro o a favore dell'agente, tranne le eccezioni previste dalla legge sono valutate solo le circostanze attenuanti queste sono valutate a suo favore a discrezione del giudice queste non sono valutate contro o a favore di lui queste sono sempre valutate contro o a favore di lui

Il delitto di "Rivelazione di segreti scientifici o industriali" è previsto dal Codice penale tra i delitti: Contro la fede pubblica Contro l'ordine pubblico Contro la Pubblica Amministrazione Contro la persona Contro il patrimonio

Quale delle seguenti è una pena accessoria al delitto di corruzione di minorenne? La sospensione dall'esercizio della potestà dei genitori per un periodo di tempo pari alla pena inflitta L'interdizione perpetua da qualsiasi ufficio attinente alla tutela e alla curatela L'interdizione legale La pubblicazione della sentenza penale di condanna L'interdizione da una professione o un'arte

Qual è la pena accessoria determinata dalla condanna per il delitto di rialzo e ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio? L'interdizione legale L'interdizione dai pubblici uffici L'interdizione da una professione o arte L'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione La pubblicazione della sentenza di condanna

Un delitto si definisce preterintenzionale quando dall'azione od omissione deriva un evento: dannoso o pericoloso diverso ma meno grave di quello voluto dall'agente diverso da quello voluto dall'agente ma dannoso o pericoloso della stessa gravità diverso da quello voluto dall'agente e meno grave dannoso o pericoloso più grave di quello voluto dall'agente contro l'intenzione dell'agente

Il delitto è doloso quando l'evento dannoso o pericoloso è dall'agente preveduto e voluto: come conseguenza della sola azione come premessa della propria azione od omissione come conseguenza della sola omissione come conseguenza della propria azione od omissione come condizione della propria azione od omissione

La distinzione tra reato doloso e reato colposo stabilita per i delitti: non si applica mai alle contravvenzioni, non derivando da tale distinzione alcun effetto giudico si applica sempre anche alle contravvenzioni non si applica alle contravvenzioni, salva diversa disposizione di legge si applica anche alle contravvenzioni, ogni qualvolta per queste la legge penale faccia dipendere da tale distinzione un qualsiasi effetto giuridico è valida esclusivamente per i delitti

Ai sensi dell'art. 54 c.p., non è punibile colui che ha commesso il fatto per esservi stato costretto: dalla necessità di salvare altri dal pericolo potenziale di un danno grave alla persona dalla necessità di salvare sé stesso dal pericolo possibile di un danno grave alla persona dalla possibilità di salvare altri dal pericolo potenziale di un danno grave alla persona dalla necessità di salvare sé o altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona dalla possibilità di salvare sé o altri dal pericolo futuro di un danno grave alla persona

Quando, in caso di legittima difesa, vi è un eccesso colposo, si applicano le disposizioni concernenti i delitti colposi: in ogni caso solo se il fatto è preveduto dalla legge come delitto colposo solo se il delitto è punito con la reclusione solo se il fatto è punito con una ammenda a discrezione del giudice

Quale delle seguenti affermazioni relative al perdono giudiziale è corretta? Non può essere concesso più di una volta Può essere concesso solo ai minori di anni quattordici È sempre concesso ai minorenni Può essere concesso due volte, ma solo al minore di diciotto anni Non può mai essere concesso

Ai sensi dell'art. 372 c.p., commette reato di falsa testimonianza colui che tace, in tutto o in parte, intorno ai fatti sui quali è interrogato: deponendo come testimone solo innanzi all'autorità giudiziaria in un procedimento penale deponendo come testimone innanzi all'autorità giudiziaria e dichiara il falso al proprio difensore rendendo dichiarazioni al pubblico ministero deponendo come testimone alla polizia durante un interrogatorio

Colui che, come perito, afferma fatti non conformi al vero è colpevole di falsa perizia. La condanna importa: l'interdizione dalla sola professione, oltre all'interdizione temporanea di dai pubblici uffici l'interdizione di un anno dai pubblici uffici l'interdizione dai pubblici uffici e quella dalla professione o dall'arte la sola interdizione dai pubblici uffici la sola interdizione dalla professione o dall'arte

Quale delle seguenti è un'aggravante specifica del delitto di istigazione al suicidio? Il fatto è commesso per motivi futili Il fatto è commesso con l'aiuto di altre persone Il fatto è commesso contro un affine in linea retta La persona istigata si trova in condizioni di deficienza psichica per l'abuso di sostanze alcoliche Il fatto è commesso adoperando sevizie

Quale delle seguenti NON è un'aggravante specifica dell'istigazione al suicidio? Se la persona persuasa è un minore degli anni diciotto Se la persona istigata ha capacità di intendere e di volere grandemente scemata Se colui che istiga la persona al suicidio lo fa per occultare un reato di cui è colpevole Se la persona istigata è inferma di mente Se la persona istigata è minore ma ha più di anni quattordici

Chiunque sottrae, sopprime, distrugge, disperde o deteriora una cosa di sua proprietà sottoposta a pignoramento ovvero a sequestro giudiziario o conservativo è punito: con la reclusione fino a due anni o con la multa fino a euro 516 con la reclusione fino a un anno e con la multa fino a euro 309 con la reclusione fino a un anno e con la multa da euro 103 a euro 1.032 con la reclusione da sei mesi a un anno e con la multa fino a euro 1.032 con la reclusione fino a due anni e con la multa fino a euro 500

Nel reato di incendio boschivo, in quali casi le pene sono aumentate? Se dall'incendio deriva pericolo per edifici o danno su aree protette Se il fatto è commesso vicino a monumenti Se è cagionato da colpa Se il fatto è commesso in montagna Se il fatto è commesso vicino a cimiteri

Nel reato impossibile il giudice può ordinare che: l'imputato sia sottoposto a misura di prevenzione l'imputato sia soggetto ad una pena pecuniaria l'imputato sia sottoposto a misura di sicurezza l'imputato sia soggetto ad una sanzione amministrativa l'imputato sia soggetto ad una pena accessoria

L'adempimento di un dovere esclude la punibilità qualora provenga da: un ordine univoco della pubblica Autorità un ordine del magistrato una norma giuridica o da un ordine legittimo della pubblica Autorità un ordine scritto della pubblica Autorità un ordine del Capo dello Stato

Le circostanze che attenuano o escludono la pena sono valutate a favore dell'agente: se si tratta di circostanze oggettive anche se da lui non conosciute se si tratta di circostanze soggettive solo se a lui conosciute se da lui conosciute

Chiunque fa figurare nei registri dello stato civile una nascita inesistente: è punito con una ammenda fino a 2000 euro è punito con l'arresto e un'ammenda è punito con la reclusione da due a cinque anni non è punito è punito con la reclusione da tre a dieci anni

Chiunque fa figurare nei registri dello stato civile una nascita inesistente commette: il delitto di soppressione di stato il delitto di supposizione di stato il delitto di alterazione di stato il delitto di occultamento di stato il delitto di violazione degli obblighi di assistenza familiare

Il delitto di sottrazione consensuale di minorenni è punito: con l'ammenda con la reclusione fino a dieci anni con la reclusione fino a due anni con l'arresto con la reclusione fino a sei mesi e un multa

Di quale reato risponde colui che determina altri al suicidio o rafforza l'altrui proposito di suicidio? Di concorso in omicidio Di omicidio preterintenzionale Di omicidio Del reato di istigazione o aiuto al suicidio Di omicidio del consenziente

Di quale reato risponde colui che percuotendo qualcuno gli provoca la perdita di un senso? Di lesione personale grave Di lesione personale gravissima Di percosse Di tentato omicidio Di omicidio preterintenzionale

In quale dei seguenti casi la lesione NON è gravissima? Se dal fatto deriva una malattia certamente o probabilmente insanabile Se dal fatto deriva la deformazione, ovvero lo sfregio permanente del viso Se il fatto produce l'indebolimento permanente di un senso o di un organo Se dal fatto deriva la perdita di un arto Se dal fatto deriva la perdita di un senso

Chiunque prende cognizione del contenuto di una corrispondenza chiusa, a lui non diretta, risponderà del reato di violazione di corrispondenza punito con: la sola reclusione l'ammenda l'arresto una sanzione amministrativa la reclusione o la multa

Il principio in base al quale chiunque commetta un reato in Italia è punito secondo la legge italiana è definito principio di: personalità universalità difesa territorialità competenza

La disposizione di cui all'art. 336 c.p., secondo comma, comporta: l'esclusione della pena l'estinzione del reato l'aumento della pena la diminuzione della pena che la pena viene determinata in misura fissa

L'incaricato di pubblico servizio che riceve una retribuzione che, per compiere un atto del suo servizio, non gli è dovuta, commette il delitto di corruzione? No, il delitto è quello di concussione Sì, ma solo se vi era discrezionalità nel compimento dell'atto Sì, se è abituale Sì, ma la pena è ridotta No, questo delitto è esclusivo dei pubblici ufficiali

Ai sensi dell'art. 337 bis del Codice penale, quale pena è prevista per il delitto di occultamento, custodia o alterazione di mezzi di trasporto? Reclusione da due a cinque anni e la multa da 2.582 euro a 10.329 euro Ammenda da 516 euro a 1.032 euro e sanzioni amministrative Esclusivamente multa da 2.582 euro a 10.329 euro Arresto da sei mesi a un anno e ammenda da 516 euro a 1.032 euro Reclusione da uno a tre anni e ammenda da 516 euro a 1.032 euro

L'art. 337-bis del Codice penale qualifica come delitto l'alterare mezzi di trasporto operando modifiche tali da: costituire pericolo per l'incolumità fisica degli operatori di polizia oltrepassare significativamente la velocità di costruzione che risulta dalle caratteristiche omologate costituire pericolo per l'incolumità fisica delle persone violare le norme previste dal Codice della strada relativamente ai veicoli costituire pericolo per l'incolumità fisica dei pubblici ufficiali

Tizio lacera uno scritto esposto al pubblico per ordine dell'Autorità. Commette delitto di offesa all'Autorità mediante danneggiamento di affissioni? se ha agito per disprezzo verso l'autorità in ogni caso in nessun caso, essendo stato depenalizzato il fatto nel 1999 se persegue l'intento di minacciare, intimidire o costringere l'autorità solo se il luogo dell'esposizione rientra nella nozione di luogo pubblico

Qual è la pena prevista dal Codice penale per il delitto di millantato credito? Reclusione da due a quattro anni e pubblicazione della sentenza di condanna Reclusione da uno a cinque anni e multa da 309 euro a 2.065 euro Arresto da un anno a tre anni e ammenda fino a euro 2.065 Reclusione da uno a cinque anni o ammenda da 309 euro a 2.065 euro Reclusione da uno a tre anni e multa da 516 euro a 5.160 euro

Quale dei seguenti NON rientra nei delitti contro la pubblica amministrazione? Violenza a un Corpo giudiziario Omessa denuncia di reato da parte del cittadino Millantato credito Oltraggio a un magistrato in udienza Abusivo esercizio di una professione.

NON rientra nei delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione: Peculato l'uso abusivo di sigilli il rifiuto di atti d'ufficio la corruzione in atti giudiziari la malversazione

Ai sensi del codice penale, quale tra le seguenti affermazioni è FALSA? Il reato di concussione può essere commesso da un incaricato di pubblico servizio Il reato di concussione è un reato comune Il reato di concussione importa l'interdizione perpetua dai pubblici uffici Il reato di concussione è un reato proprio Il reato di concussione può essere commesso da un pubblico ufficiale

Il reato di rilevazione e utilizzazione di segreti di ufficio è punito: con la reclusione da due mesi a due anni con la reclusione di due anni con la reclusione da sei mesi a tre anni con la reclusione fino a un anno con la reclusione da un mese ad un anno

Quale pena si applica al reato di corruzione in atti giudiziari, se dal fatto deriva l'ingiusta condanna di taluno? La reclusione da quattro a dodici anni se taluno viene condannato alla reclusione superiore a cinque anni La reclusione da cinque a dodici anni se taluno viene condannato alla reclusione fino a cinque anni La reclusione da quattro a dodici anni se taluno viene condannato all'ergastolo La reclusione da sei a dodici anni se taluno viene condannato alla reclusione superiore a cinque anni o all'ergastolo La reclusione da quattro a dodici anni se taluno viene condannato alla reclusione fino a cinque anni

A quale reato contro la pubblica amministrazione NON si applica l'art. 323 bis? Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato Interruzione di un servizio pubblico o di pubblica necessità Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio Abuso d'ufficio Concussione

In base all'art. 319 bis c.p., quando è aumentata la pena per la corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio? Quando il fatto ha per oggetto un bene immobile Quando il fatto ha per oggetto il conferimento di pubblici impieghi Quando il fatto è commesso dal pubblico ufficiale Quando il fatto ha per oggetto denaro Quando il fatto ha cagionato alla persona offesa dal reato un danno patrimoniale di rilevante gravità

Qual è la pena accessoria per i reati di cui agli art. 314 e 317? L'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione L'interdizione dai pubblici uffici, perpetua o temporanea L'interdizione temporanea dai pubblici uffici L'interdizione perpetua dai pubblici uffici Nessuna

Qual è la pena per il reato di corruzione per l'esercizio della funzione? La pena della reclusione da sei mesi a tre anni e la multa da cinquecento a tremila euro La sanzione amministrativa La pena dell'ammenda da cinquecento a tremila euro La pena della reclusione da uno a cinque anni La pena della reclusione da due a quattro anni

Quale ipotesi di corruzione per l'esercizio della funzione è attenuata? Se il profitto è minimo Se il pubblico ufficiale ha già compiuto l'atto quando riceve la retribuzione Se il danno è di lieve entità Se la corresponsione di donativi è di modico valore, tali da escludere la possibilità di influenza sul compimento dell'atto di ufficio Non è prevista alcuna ipotesi di attenuante speciale

Qual è la pena prevista per il reato di corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio? La reclusione da quattro a otto anni La reclusione da due a cinque anni La reclusione da uno a sette anni La reclusione da sei mesi a tre anni La multa da mille a cinquemila euro

La pena prevista per il reato di corruzione in atti giudiziari è: La sanzione amministrativa La multa da duemila a settemila euro l'arresto da uno a tre anni la reclusione da quattro a dieci anni la reclusione da sei mesi a tre anni e la multa da cinquecento a mille euro

Il testimone in un procedimento penale che accetta denaro per omettere delle informazioni commette il reato di: falsa testimonianza abuso d'ufficio aggravato corruzione per atto contrario ai doveri di ufficio concussione corruzione in atti giudiziari

Nel caso di fatto di particolare tenuità, la pena del pubblico ufficiale accusato di peculato è diminuita: della metà da un terzo alla metà in misura non eccedente al minimo legale di un terzo in misura non eccedente un terzo

Quale pena è prevista per il reato di abuso di ufficio? La reclusione da sei mesi a tre anni La reclusione fino a tre anni La reclusione da uno a quattro anni La reclusione di sei mesi La reclusione da sei mesi a tre anni e la multa da cinquecento a tremila euro

A quale reato contro la pubblica amministrazione NON si applica la circostanza attenuante speciale di cui all'art. 323 bis? Peculato mediante profitto dell'errore altrui Omissione di atti d'ufficio Concussione Abuso d'ufficio Istigazione alla corruzione

NON si applica la circostanza attenuante speciale di cui all'art. 323 bis al reato di: oltraggio a pubblico ufficiale malversazione a danno dello Stato Concussione corruzione indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato

Quando il giudice non può confiscare il prezzo o il profitto del reato di concussione? Mai Nel caso di applicazione della pena su richiesta delle parti a norma dell'articolo 444 c.p.p. Quando gli stessi appartengono a persona estranea al reato Quando viene irrogata una pena inferiore a tre anni Sempre

Quando non è possibile confiscare il prezzo o profitto del peculato: Il giudice confisca i beni di famiglia si procede ugualmente alla confisca dei beni anche se appartengono a persona estranea al reato il giudice confisca i beni futuri il giudice procede alla confisca di beni per un valore equivalente il giudice provvede a comunicare il fatto al CSM

Se un gruppo di sei persone armate usa violenza a un corpo politico per impedirne l'attività, viene punito con: la reclusione da due a otto anni la reclusione da tre a quindici anni la reclusione da uno a sette anni la reclusione da uno a sette anni e una multa da euro 4.500 a euro 10.000 una multa da euro 5.500 a euro 8.000

Commette il reato di malversazione ai danni dello Stato colui che destina il finanziamento, ricevuto da un ente pubblico, ad una diversa attività sempre però di pubblico interesse? No, mai No, la giurisprudenza ritiene profilarsi un'ipotesi di peculato Sì Sì, ma la pena è diminuita No, ma il carattere pubblico dell'interesse perseguito deve essere dichiarato dall'Ente erogatore

Ai sensi dell'art. 328 del Codice Penale, viene punito il pubblico ufficiale che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che deve essere compiuto: per ragioni di giustizia, di sicurezza pubblica, di ordine pubblico, di igiene e sanità esclusivamente per ragioni di igiene e sanità per qualsiasi ragione, in quanto la giurisprudenza ha ritenuto che per rifiuto non possa intendersi esclusivamente quello nei confronti di atti qualificati esclusivamente per ragioni di ordine pubblico esclusivamente per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica

Il fermo amministrativo di un bene può essere il presupposto del reato di sottrazione di beni sottoposti a sequestro penale? No, ma il fermo può essere convertito in sequestro No, poiché sequestro e fermo sono provvedimenti giuridici differenti Sì, ma solo se il fermo amministrativo è stato disposto come conseguenza di un illecito penale Sì, ma è prevista una attenuante speciale Sì, poiché la finalità dell'atto è analoga

Qual è la pena prevista per chi usa violenza a un incaricato di pubblico servizio per costringerlo ad omettere un atto dell'ufficio? La reclusione da uno a tre mesi La reclusione da sei mesi a cinque anni Nessuna, la pena è prevista solo per violenza nei confronti di pubblico ufficiale La sanzione pecuniaria da euro 1.000 a euro 3.500 La reclusione fino a tre anni

Tizio, pubblico ufficiale, compie un atto del suo ufficio. Caio, lieto di questo atto, gli dà una somma di denaro, che Tizio accetta. Il comportamento dei due configura: nulla di giuridicamente rilevante delitto di corruzione per l'esercizio della funzione delitto di corruzione per un atto d'ufficio da parte di Caio; illecito amministrativo da parte di Tizio delitto di corruzione per l'esercizio della funzione da parte di Tizio; Caio è la vittima del delitto delitto di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato

Indicare quale tra le seguenti fattispecie è un illecito amministrativo. Offesa all'autorità mediante danneggiamento di affissioni Violazione della pubblica custodia di cose Inadempimento di contratti di pubbliche forniture Astensione dagli incanti Rifiuto di prestare la propria opera in occasione di un tumulto

L'interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità è un reato: comune, ma solo nella fattispecie di cui al secondo comma dell'art. 340 nessuna tra le altre alternative è corretta comune, ma solo nella fattispecie di cui al primo comma dell'art. 340 proprio, ma solo nella fattispecie di cui al primo comma dell'art. 340 a forma vincolata

Quale reato è stato introdotto con la legge sulle misure di prevenzione e antimafia n. 136 del 13/08/2010? Turbata libertà del procedimento di scelta del contraente Rialzo e ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio Astensione dagli incanti Inadempimento di contratti di pubbliche forniture Turbata libertà degli incanti

Quale interesse è tutelato dal reato di interruzione di pubblico servizio? Il rendimento economico del servizio Il diritto di sciopero L'imparzialità dell'azione della pubblica amministrazione Il normale funzionamento della pubblica amministrazione Il diritto all'assistenza

Chi è soggetto attivo del reato di interruzione di pubblico servizio? Chi esercita imprese di servizi pubblici o di pubblica utilità L'incaricato di pubblico servizio Il pubblico ufficiale Chiunque Chiunque esercita un servizio pubblico o di pubblica utilità, anche se non organizzato in impresa

Il cittadino è soggetto attivo del reato di interruzione di pubblico servizio? No No, salvo che non ostacoli con violenza l'attività di pubblico servizio Si, se lavora in una qualsiasi impresa Sì, se è fruitore del pubblico servizio Sì, sempre

Ai sensi dell'art. 112 del Codice Penale, nel caso di concorso di più persone nel reato, quando la pena viene aumentata? Mai. Ogni persona che concorre nel delitto è giudicato e punibile singolarmente indipendentemente da quanti hanno concorso Se il numero delle persone che sono concorse nel reato è di cinque o più, salvo che la legge disponga altrimenti Ogni qual volta sia previsto da una fattispecie specifica, essendo l'art. 112 del Codice Penale una norma di rinvio Sempre, perché il concorso di persone in un reato è una circostanza aggravante comune Se il numero delle persone che sono concorse nel reato è di sette o più, salvo che la legge disponga altrimenti

Salvo quanto è disposto nel codice penale, qualora un delitto punibile a querela della persona offesa sia commesso in danno del Presidente della Repubblica: alla querela è sostituita la richiesta del Ministro per la giustizia alla querela è sostituita l'istanza del Ministro della Giustizia il reato diventa perseguibile d'ufficio dal Pubblico Ministero la querela è sporta personalmente dal Presidente nessun delitto punibile a querela può essere commesso in danno del Presidente della Repubblica

Ai sensi dell'art. 43 c.p., l'inosservanza di leggi si può definire: colpa eventuale colpa aggravata colpa specifica colpa generica colpa con previsione dell'evento

Ai sensi dell'art. 43 c.p., la colpa impropria si ha quando: l'evento non è voluto dall'agente l'evento va oltre l'intenzione del soggetto attivo manca la volontà di cagionare un evento e la previsione dello stesso l'evento è voluto dall'agente ma egli versa in una situazione di errore colposo quanto alla presenza o ai limiti di fattispecie giustificante l'agente si rappresenta l'evento come possibile conseguenza della sua condotta, ma ha sicura fiducia che esso non si verificherà

Il condannato all'ergastolo può essere ammesso al lavoro all'aperto? Sì, ma da svolgersi solo al di fuori del carcere No, mai No, se per lui è stato disposto l'isolamento notturno Sì, ma solo dopo aver scontato almeno dieci anni di reclusione Sì

Il condannato alla reclusione può essere ammesso al lavoro all'aperto? No, mai Sì, sempre Sì, ma da svolgersi solo al di fuori del carcere Sì, ma solo se ha subito una condanna inferiore a cinque anni Sì, ma solo se ha scontato almeno un anno della pena

Quale delle seguenti aggravanti specifiche del delitto di omicidio comporta l'applicazione della pena dell'ergastolo? Se il fatto è commesso contro il coniuge Se il fatto è commesso contro un affine in linea retta Se il fatto è commesso contro il padre o la madre adottivi Se il fatto è commesso contro il figlio adottivo Se il fatto è commesso col mezzo di sostanze venefiche

Quale tra le seguenti affermazioni è esatta? L'assenza di precedenti condanne per altri reati a carico del condannato può essere, per ciò solo, posta a fondamento della concessione delle circostanze generiche Le attenuanti generiche possono concorrere con non più di una circostanza attenuante comune Ai fini del calcolo della pena, le circostanze attenuanti generiche sono sempre valutate come una sola circostanza Le attenuanti generiche non possono concorrere con alcuna circostanza comune Le circostanze generiche possono essere attenuanti o aggravanti

Per i minori degli anni 14, il diritto di querela è esercitato: dal genitore o dal tutore dal genitore, dal tutore o, solo riguardo taluni reati indicati dalla legge, da un prossimo congiunto dal genitore, dal tutore o, solo riguardo a reati in materia sessuale, dal minore stesso dal minore stesso o dal genitore o dal tutore dal minore stesso

Si può parlare, nei reati colposi, di concorso di persone? No, tranne le ipotesi espressamente previste dalla legge Sì, ma l'esatta denominazione è cooperazione nel delitto colposo Sì, ma solo per le contravvenzioni Sì, e la pena è aumentata fino a un terzo per ogni concorrente nel reato No, nei reati colposi il concorso di persone non è configurabile

La liberazione condizionale è: una causa di estinzione del reato una misura di sicurezza una misura alternativa alla detenzione una causa di estinzione della pena una sanzione sostitutiva

Quale, tra le seguenti, costituisce una causa di estinzione del reato? La sospensione condizionale della pena, una volta integrate le condizioni previste dalla legge La grazia La riabilitazione La non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziario L'indulto

Quando nell'aberratio delicti si verificano sia l'evento voluto dall'agente sia quello non voluto: l'agente risponderà di entrambi gli eventi a titolo di colpa l'agente risponderà solo del reato voluto l'agente risponderà a titolo di dolo per quello voluto e a titolo di colpa, se previsto dalla legge, per quello non voluto applicando le norme sul concorso di reati l'agente risponderà di entrambi gli eventi a titolo di dolo l'agente risponderà a titolo di dolo per quello voluto e a titolo di colpa, se previsto dalla legge, per quello non voluto, ma non si applicano le norme sul concorso di reati

Quali solo i limiti minimi e massimi previsti dall'art. 25 del Codice penale per la pena dell'arresto? Da cinque giorni a tre anni Da un giorno a tre anni Da un mese a due anni Da un mese ad un anno Da tre mesi a due anni

La morte del reo, avvenuta prima della condanna: estingue il reato solo per alcune fattispecie previste nel codice penale estingue il reato non estingue il reato, in quanto chi ha subito un danno perde il diritto al risarcimento trasmette il reato ai familiari prossimi del reo, che sono punibili però solo con contravvenzione non estingue il reato, in quanto il procedimento giudiziario a suo carico deve comunque concludersi con una sentenza di primo grado

Chiunque, in tempo di guerra, somministra, anche indirettamente, allo Stato nemico provvigioni, ovvero altre cose, le quali possano essere usate a danno dello Stato italiano, è punito con: l'arresto fino a 10 anni la reclusione non inferiore a cinque anni la reclusione non inferiore a tre anni la reclusione non inferiore a sette anni e una multa fino a 50.000 euro la reclusione da tre a sei anni e la multa fino a 10.000 euro

In quale caso la misura di sicurezza personale deve essere differita? Se la misura è eseguita nei confronti di madre con prole di età inferiore ad anni uno Se è stata presentata domanda di grazia Se non sussiste il concreto pericolo di reiterazione del reato Se l'interessato deve essere sottoposto a valutazione medico-psichiatrica In nessun caso

Ai sensi dell'art. 153 c.p., se il minore ultra quattordicenne manifesta la volontà contraria, la remissione di querela del genitore è valida? La valutazione è lasciata al magistrato che procede Sì, se è fatta da entrambi i genitori Sì, se il minore è non emancipato No Sì, sempre

Ai sensi dell'art. 154 c.p., se la querela è proposta da più persone, quando la remissione estingue il reato? Quando tutti rimettono la querela Quando un solo querelante rimette la querela Quando la maggioranza dei querelanti rimette la querela Quando un solo querelante rimette e nessun altro si oppone Quando la maggioranza rimette la querela e nessun altro si oppone

Secondo quanto disposto dall'art. 23 c.p., la pena della reclusione è compresa, di norma, tra: 15 giorni a 20 anni 10 giorni a 15 anni 5 giorni a 3 anni 15 giorni a 24 anni 15 giorni all'ergastolo

Chiunque si procura notizie che, nell'interesse politico, interno o internazionale, dello Stato, debbono rimanere segrete è punito con la reclusione: non inferiore a cinque anni fino a sette anni fino a cinque anni da uno a cinque anni da tre a dieci anni

Quale delle seguenti è un'aggravante del reato di istigazione di militari a disobbedire alle leggi? L'istigazione è accolta e seguita dalla commissione di fatti contrari alle leggi, al giuramento, alla disciplina o ad altri doveri militari Il fatto è commesso pubblicamente Il fatto è commesso in presenza di un militare Se è in atto un comportamento violento o una sommossa Il fatto avviene ai danni del Presidente della Repubblica

Nell'ambito del reato di associazioni sovversive, in quale dei seguenti casi le pene sono aumentate? Se il fatto commesso con violenza Se l'associazione è segreta Se il fatto è commesso in tempo di guerra Per coloro che ricostituiscono, anche sotto falso nome, le associazioni predette delle quali sia stato ordinato lo scioglimento Per coloro che abbiano agito in seguito a intelligenze col nemico

Qual è la condotta del delitto di associazione con finalità di terrorismo anche internazionale o di eversione dell'ordine democratico, previsto dall'art. 270 bis c.p.? Organizzare una associazione che si propone la distruzione delle istituzioni sociali italiane o di uno Stato estero riconosciuto dall'Italia Organizzare una associazione che si propone il compimento di atti di violenza con finalità di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico, anche se rivolti contro uno Stato estero Organizzare una associazione che si propone di distruggere o deprimere il sentimento nazionale italiano o di uno Stato estero riconosciuto dall'Italia Organizzare una associazione che si propone di sovvertire violentemente gli ordinamenti economico- sociali costituiti nello Stato italiano o in uno Stato estero Organizzare una associazione che si propone la commercializzazione di materiale esplosivo nel territorio dello Stato

Il reato di offesa alla libertà del Presidente della Repubblica, previsto dall'art. 277 c.p., è commesso da: chiunque, fuori dei casi di attentato alla vita, alla incolumità o alla libertà personale del Presidente della Repubblica, offenda il decoro del Presidente della Repubblica, nell'esercizio delle sue funzioni Chiunque attenti alla libertà personale del Presidente della Repubblica chiunque, fuori dei casi di attentato alla vita, alla incolumità o alla libertà personale del Presidente della Repubblica, attenti alla libertà del Presidente della Repubblica chiunque, fuori dei casi di attentato alla vita, alla incolumità o alla libertà personale del Presidente della Repubblica, offenda il prestigio del Presidente della Repubblica chiunque, fuori dei casi di attentato alla vita, alla incolumità o alla libertà personale del Presidente della Repubblica, offenda l'onore del Presidente della Repubblica

Ai sensi dell'art. 285 c.p., il reato di devastazione, saccheggio e strage è commesso da: chiunque, al fine di lucro introduce sostanze nocive nei prodotti alimentari destinati al mercato interno chiunque, allo scopo di attentare alla sicurezza dello Stato, commette un fatto diretto a portare la devastazione nel territorio dello Stato o in una parte di esso chiunque, al fine di uccidere, commette un fatto diretto a portare la devastazione nel territorio dello Stato o in una parte di esso chiunque commette un fatto diretto a portare la devastazione nel territorio dello Stato o in una parte di esso chiunque, al fine di ottenere un profitto ingiusto, compie danneggiamenti di beni mobili ed immobili con mezzi di qualsivoglia natura

Colui che, per finalità di eversione dell'ordine democratico, attenta alla incolumità di una persona, se dal fatto deriva la morte, commette reato di: omicidio preterintenzionale attentato per finalità di eversione aggravato insurrezione armata contro i poteri dello Stato guerra civile usurpazione di potere politico

Quale è la pena per chi commette vilipendio delle Forze Armate? La sola reclusione La multa e la reclusione La sola multa L'ammenda La sanzione amministrativa

La durata minima della pena accessoria dell'interdizione da una professione o da un'arte non può essere inferiore a: 1 mese 18 mesi 1 anno 3 mesi 15 giorni

Qual è la procedibilità prevista per il delitto di vilipendio commesso contro una delle assemblee legislative? L'autorizzazione di entrambe le Camere L'autorizzazione del Presidente della Repubblica L'autorizzazione del ministro della Giustizia L'autorizzazione del ministro per l'Interno D'ufficio con l'autorizzazione dell'Assemblea, contro la quale il vilipendio è diretto

Ai sensi dell'art. 314 c.p., il reato di peculato viene integrato se il pubblico ufficiale si appropria: del solo denaro altrui esclusivamente di cosa mobile della pubblica amministrazione della cosa mobile altrui esclusivamente di cosa mobile del privato esclusivamente del denaro della pubblica amministrazione

Il delitto di peculato viene configurato se Caio, incaricato di un pubblico servizio, si appropria di una cosa mobile appartenente ad un privato di cui non ha il possesso ma la semplice disponibilità per ragioni del suo servizio? Sì, purché esca dalla disponibilità della pubblica amministrazione No, perché non riveste la qualità di pubblico ufficiale Sì, perché ha la disponibilità della cosa No, perché non ha il possesso della cosa mobile ma la semplice disponibilità No, perché la cosa mobile non appartiene alla pubblica amministrazione

In quale dei seguenti casi la pena è della reclusione fino ad un anno, nel reato di omessa denuncia di reato da parte del pubblico ufficiale? Sempre Non è mai prevista la pena della reclusione per questo reato, neanche nelle circostante aggravanti Se in colpevole è anche un incaricato di pubblico servizio Se il colpevole è un ufficiale o un agente di polizia giudiziaria Esclusivamente se in colpevole è un agente della polizia giudiziaria

Quale delle seguenti circostanze è una aggravante del delitto di omessa denuncia di reato da parte del pubblico ufficiale? Se il colpevole ha agito con fini eversivi Se il colpevole ha commesso il fatto per fine di lucro Se il colpevole è un ufficiale o un agente di polizia giudiziaria, che ha avuto comunque notizia di un reato del quale doveva fare rapporto Se il colpevole è un magistrato del pubblico ministero Se il reato per cui si è omessa la denuncia è in danno a minori

Nel codice penale, in quale capo è compreso il reato di rifiuto di uffici legalmente dovuti? Delitti contro l'autorità delle decisioni giudiziarie Delitti contro la personalità dello Stato Delitti contro le decisione dell'autorità giudiziaria Delitti contro l'attività giudiziaria Delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione

È sempre configurabile la responsabilità per il reato di omissione di referto? No, se il medico appartiene al servizio sanitario nazionale No, nel caso in cui esporrebbe la persona assistita a procedimento penale No, quando il referto causerebbe un procedimento penale a un tossicodipendente nel corso dell'esecuzione del programma di recupero No, se il referto espone la persona assistita a procedimento disciplinare No, se il fatto è di lieve entità

Quando, secondo l'art. 365 c.p., l'esercente una professione sanitaria che abbia prestato la propria opera, ha l'obbligo di riferire all'Autorità giudiziaria? Nei casi che possano presentare i caratteri di un delitto per il quale si debba procedere d'ufficio o a querela della persona offesa In tutti i casi di commissioni di reato in cui non vi è una causa di giustificazione In caso di decesso della persona assistita Nei casi che possano presentare i caratteri di un delitto per il quale si debba procedere d'ufficio Nei casi che possano presentare i caratteri di un reato per il quale si debba procedere d'ufficio

Quale delitto commette chi, con denuncia anonima diretta all'Autorità giudiziaria, incolpa taluno che egli sa innocente del reato di esercizio di giochi d'azzardo? Calunnia Simulazione di reato Non commette alcun delitto perché l'esercizio di giochi d'azzardo è previsto dalla legge come contravvenzione Falso in atto pubblico False dichiarazioni al Pubblico Ministero

Quale reato si configura se Tizio, parte in un giudizio civile, giura il falso? Truffa Falsa testimonianza Falso giuramento della parte Frode processuale Non viene commesso alcun reato

Nel caso di false informazioni al pubblico ministero se l'interessato rifiuta di fornire informazioni si può immediatamente procedere contro lo stesso? No, solo nel caso di dichiarazioni false Sì, se le dichiarazioni vengono rilasciate al tribunale Sì, se il testimone non si presenta dal pubblico ministero No, solo nel caso di simulazione di tracce di un reato Sì, a norma dell'art. 371-bis

La frode processuale, prevista dall'art. 374 c.p., può essere commessa nel procedimento penale? No, nel corso di una attività amministrativa No, solo nel corso di un procedimento civile No, nel corso di una attività ispettiva No, solo nel corso di un procedimento amministrativo Sì, sempre

Ai sensi dell'art.377-bis, colui che, con violenza, induce a rendere dichiarazioni mendaci la persona chiamata a rendere davanti alla autorità giudiziaria dichiarazioni utilizzabili in un procedimento penale, quando questa ha la facoltà di non rispondere, commette reato di: favoreggiamento personale nessun reato frode processuale induzione a rendere dichiarazioni mendaci all'autorità giudiziaria subornazione

Nel delitto di favoreggiamento personale la pena della reclusione è prevista quando il reato è commesso a seguito di: un delitto per il quale la legge stabilisce l'ergastolo o la reclusione non inferiore nel massimo a dieci anni un reato per il quale è prevista congiuntamente una pena detentiva e una pena pecuniaria un delitto per il quale è stabilita una pena detentiva o pecuniaria un reato per il quale è prevista la pena della reclusione superiore a 5 anni un delitto per il quale la legge stabilisce l'ergastolo o la reclusione

Ai sensi dell'art. 379 c.p., il colpevole del reato di favoreggiamento reale è punito con la reclusione se ha aiutato taluno ad assicurare: il solo profitto di un delitto punito con la reclusione fino a quattro anni la non colpevolezza per un reato punibile con la reclusione fino a 10 anni i mezzi per la commissione di un reato punito con pena detentiva il prodotto, il profitto o il prezzo di un delitto il solo prodotto di un delitto punito con l'ergastolo

È una fattispecie meno grave del reato di infedeltà del patrocinatore, se questo: presta contemporaneamente, anche per interposta persona, il suo patrocinio a favore di parti non contrarie dopo aver rappresentato una parte, assume, con il consenso di questa, in altro procedimento, il patrocinio della parte avversaria dopo aver rappresentato una parte, assume, con il consenso di questa, nello stesso procedimento, il patrocinio della parte avversaria si rende infedele al rispetto dei termini dopo aver rappresentato una parte, assume, senza il consenso di questa, nello stesso procedimento, il patrocinio della parte avversaria

Se l'evaso rientra volontariamente in carcere prima della condanna: risponde di altro titolo di reato se ne ricorrono gli elementi la pena non muta risponde di procurata evasione la pena prevista per il delitto di evasione è diminuita risponde del delitto tentato di evasione

Ai sensi del secondo comma dell'art. 40 c.p., il soggetto attivo che non impedisce un evento, è responsabile quando: ha l'obbligo giuridico di impedirlo è possibile impedirlo non si sono attuate misure di prevenzione dell'evento ha la facoltà di impedirlo ne è informato

Le cause sopravvenute rispetto all'azione od omissione del soggetto attivo possono escludere il rapporto di causalità rispetto all'evento, e quindi l'attribuibilità del reato allo stesso soggetto? No, mai Sì, quando hanno agevolato la produzione dell'evento Sì, quando sono state da sole sufficienti a determinare l'evento No, rappresentano solo una circostanza attenuante Sì, quando hanno contribuito, sia pure non in via esclusiva, a determinare l'evento

Chi occulta una scrittura privata vera è punito: in qualsiasi caso con la pena prevista dall'art. 485 c.p. se agisce con scopo di lucro se si procura un profitto se il fatto è commesso da pubblico ufficiale

Per configurare il delitto di distruzione di materie prime o di prodotti agricoli o industriali ovvero di mezzi di produzione: é sufficiente la distruzione di materie prime o di prodotti agricoli o industriali ovvero di mezzi di produzione è necessario che vi sia il pericolo di carestia é necessario che dalla distruzione sia derivato un rialzo dei valori ammessi nelle liste di borsa o negoziabili nel pubblico mercato é necessario che dalla distruzione sia derivato un grave nocumento alla produzione nazionale o che siano venute meno in misura notevole merci di comune o largo consumo è sufficiente che vi sia il fine di trarre ingiusto profitto

Quale reato si configura nel caso di chi, distruggendo materie prime o prodotti agricoli o industriali, ovvero mezzi di produzione, cagiona un grave nocumento alla produzione nazionale o fa venir meno in misura notevole merci di comune o largo consumo? Frode nel commercio Danneggiamento Distruzione di materie prime o di prodotti agricoli o industriali ovvero di mezzi di produzione Manovre speculative su merci Boicottaggio

Quale delitto si configura se il soggetto attivo divulga notizie false, esagerate o tendenziose atte a cagionare un aumento o una diminuzione del prezzo delle merci o dei valori ammessi nelle liste di borsa o negoziabili nel pubblico mercato? Manovre speculative su merci Truffa Rialzo e ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio Boicottaggio Falsità materiale

Qual è l'oggetto del delitto di manovre speculative su merci previsto dall'art. 501 bis c.p.? i prodotti agricoli le materie prime, i generi alimentari di largo consumo o i prodotti di prima necessità i mezzi di produzione i titoli azionari i titoli negoziati alla Borsa Valori

Commette il reato di turbata libertà del commercio chiunque: pone in vendita o mette altrimenti in commercio come genuine sostanze alimentari non genuine nell'esercizio di un'attività commerciale, consegna all'acquirente una cosa mobile per un'altra nell'esercizio di un'attività commerciale, industriale o comunque produttiva, compie atti di concorrenza con violenza o minaccia nell'esercizio di una attività commerciale, compie atti di concorrenza con violenza adopera mezzi fraudolenti per turbare l'esercizio di un commercio

Quale reato si configura se taluno adopera violenza sulle cose ovvero mezzi fraudolenti per impedire o turbare l'esercizio di un'industria, se il fatto non costituisce un più grave reato? Boicottaggio Sabotaggio Illecita concorrenza Turbata libertà dell'industria Frode nel commercio

Quale dei seguenti è il soggetto attivo del delitto di frode nell'esercizio del commercio, ai sensi dell'art. 515 c.p.? L'imprenditore e l'acquirente L'imprenditore agricolo Esclusivamente l'imprenditore Chiunque, purché commetta il fatto nell'esercizio di un'attività commerciale o in uno spaccio aperto al pubblico Qualsiasi venditore

Il reato ex art. 527 c.p., si configura se gli atti osceni sono compiuti: in un luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico esclusivamente in un luogo pubblico esclusivamente in un luogo esposto al pubblico alla presenza di minori anche in luogo privato

Quando si applica la circostanza aggravante speciale al fatto di colui che dà spettacoli teatrali che abbiano il carattere di oscenità? qualora il fatto sia commesso nonostante il divieto dell'Autorità Qualora se ne faccia pubblicità qualora il fatto sia commesso in spettacoli tenuti in ore diurne qualora il fatto sia commesso senza avere preventivamente informato l'Autorità Qualora il fatto sia clandestino

Quale delle seguenti è una causa estintiva del reato di bigamia? Qualora, prima della condanna, il coniuge muore o ne viene dichiarata la morte presunta Qualora il matrimonio contratto precedentemente dal bigamo sia annullato ovvero il secondo matrimonio sia annullato per bigamia Qualora il matrimonio contratto successivamente dal bigamo viene dichiarato inesistente Qualora il matrimonio contratto precedentemente dal bigamo sia dichiarato nullo ovvero sia annullato il secondo matrimonio per causa diversa dalla bigamia Qualora il matrimonio contratto precedentemente dal bigamo sia dichiarato inesistente e non anche qualora sia dichiarato nullo

Quando è punibile la condotta di chi nel contrarre matrimonio avente effetti civili, occulti all'altro coniuge l'esistenza di un impedimento che non sia quello derivante da un precedente matrimonio? Qualora l'impedimento sia occultato con mezzi fraudolenti e il matrimonio sia annullato a causa di un impedimento diverso da quello occultato Qualora il coniuge sporga querela Qualora il fatto crei pubblico scandalo Qualora l'impedimento sia occultato con mezzi fraudolenti e il matrimonio sia annullato a causa dell'impedimento occultato Qualora l'impedimento sia occultato con mezzi non fraudolenti e il matrimonio sia annullato a causa dell'impedimento occultato

Ai sensi dell'art. 609-ter c.p. viene punito colui che: compie atti sessuali abusando delle condizioni di inferiorità fisica della persona offesa al momento del fatto con violenza o minaccia o mediante abuso di autorità, costringe una persona che non ha compiuto i quattordici anni a compiere o subire atti sessuali al fine di trarne profitto, costringe una persona di età compresa tra i quattordici e i diciotto anni a compiere o subire atti sessuali compie atti sessuali con una persona che al momento del fatto ha compiuto i sedici anni compie atti sessuali traendo in inganno la persona offesa per essersi il colpevole sostituito ad altra persona

Quale fattispecie NON rientra nel reato di violenza privata previsto dall'art. 610 c.p.? Privare taluno della libertà personale Costringere, con violenza e minaccia, altri a omettere qualcosa Costringere, con minaccia, altri a fare qualcosa Costringere, con violenza sulle persone, altri a fare qualcosa Costringere, con violenza sulle cose o minaccia, altri a tollerare qualche cosa

Ai sensi dell'art. 613 c.p., si configura il reato di stato di incapacità procurato mediante violenza quando chiunque: compie violenza sulle cose per indurre altri a fare qualche cosa mediante l'uso di ripresa visiva, pone la persona offesa in stato di prostrazione psichica mediante suggestione ipnotica o in veglia, pone una persona, senza il consenso di lei, in stato di incapacità di intendere o di volere sottopone una persona al proprio potere in modo da ridurla in totale stato di soggezione pone taluno, con il suo consenso, in stato di narcosi o d'ipnotismo

Commette il reato di violazione di domicilio previsto dall'art. 615 c.p. il pubblico ufficiale che: al di fuori dell'esercizio delle sue funzioni, si trattiene in un luogo di privata dimora con minaccia si trattiene nell'altrui dimora abusando dei poteri inerenti alle sue funzioni, si trattiene in un luogo di privata dimora si trattiene nell'altrui abitazione nell'esercizio delle sue funzioni, commette violenza sulle cose per introdursi nell'altrui abitazione

Ai sensi dell'art. 615-quater c.p., commette il reato di detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici colui che: al fine di procurare ad altri un profitto, abusivamente riproduce mezzi idonei all'accesso ad un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza si procura, mediante strumenti di ripresa visiva, codici di accesso a sistemi informatici o telematici si introduce abusivamente in un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza riproduce parole chiave idonee all'accesso ad un sistema informatico o telematico altrui al fine di procurare ad altri un profitto, riproduce codici di accesso ad un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza

Quando la fattispecie incriminatrice richiede la reiterazione nel tempo di più condotte omogenee che, singolarmente, possono anche risultare penalmente irrilevanti si ha: un reato permanente un reato aberrante un reato continuato un reato complesso un reato abituale

Nel caso di aberratio ictus, l'autore del reato risponde: a titolo di dolo nei confronti del soggetto passivo, come se avesse commesso il reato in danno della persona che voleva offendere a titolo di dolo come se avesse commesso il reato in danno della persona che voleva offendere, ma la pena è attenuata a titolo di preterintenzione sia nei confronti della persona che intendeva offendere sia nei confronti della persona effettivamente offesa esclusivamente a titolo di colpa nei confronti della persona che non intendeva offendere con la propria condotta e la pena è attenuata a titolo di colpa nei confronti della persona che non intendeva offendere con la propria condotta

L'oblazione si applica ai delitti? Sì, ma solo ai delitti per i quali è prevista la pena della multa Sì, ma solo ai delitti colposi Sì, sia a quelli colposi che a quelli dolosi No, poiché si applica solo alle contravvenzioni No, si applica alle sanzioni amministrative

Chi ha determinato a commettere un reato una persona non imputabile: risponde del reato commesso dal non imputabile ma la pena è diminuita risponde del reato in concorso con l'autore materiale e la pena è aumentata fino alla metà risponde del reato commesso dal non imputabile e la pena è aumentata non è punibile, ma può essere sottoposto ad una misura di sicurezza risponde del reato in concorso con l'autore materiale

Per il minore degli anni 14, il diritto di remissione di querela è esercitato: dal procuratore speciale nominato dal Giudice tutelare esclusivamente da chi ha la responsabilità genitoriale dal minore direttamente o dall'esercente la responsabilità genitoriale dal suo legale rappresentante dal curatore speciale nominato dal Pubblico Ministero

Ai sensi dell'art. 155 c.p., la remissione non produce effetto se il querelato l'ha tacitamente ricusata. Vi è quindi ricusa tacita quando il querelato: è contumace nel procedimento non accetta tacitamente la remissione di querela ha compiuto fatti incompatibili con la volontà di accettare la remissione non abbia eseguito le restituzioni e risarcito il danno risarcisce il danno e paga la multa

Quando il recidivo specifico può usufruire della liberazione condizionale? Qualora abbia scontato almeno sei anni di pena Qualora abbia scontato non meno di metà della pena inflittagli Qualora abbia scontato almeno cinque anni e non meno di due terzi della pena inflitta Qualora abbia scontato almeno quattro anni di pena e non meno di tre quarti della pena inflittagli Qualora abbia scontato due terzi della pena inflitta

All'interessato, trascorso il tempo previsto dall'art. 179 c.p., è concessa la riabilitazione quando egli: abbia dato prove effettive e costanti di buona condotta abbia tenuto un comportamento tale da far ritenere sicuro il suo ravvedimento non abbia riportato nel frattempo altra condanna penale abbia estinto il debito di mantenimento in carcere verso l'Erario abbia mantenuto una attività lavorativa per almeno tre anni dalla condanna

Le misure di sicurezza sono regolate dalla legge in vigore: al momento della condanna di primo grado al momento in cui il pubblico ministero chiede la condanna dell'imputato al giudice al momento del passaggio in giudicato della sentenza al tempo della loro applicazione al momento della commissione del reato

Il giudice può ordinare l'applicazione di una misura di sicurezza anche in una sentenza di proscioglimento? No, salvo che l'imputato non sia dichiarato delinquente professionale No, mai No, salvo che l'imputato non sia dichiarato delinquente abituale Sì, qualora l'imputato sia in stato di intossicazione cronica di alcool o stupefacenti Sì, qualora l'imputato sia stato prosciolto per difetto di imputabilità e sia persona socialmente pericolosa

Durante il giudizio e prima della sentenza il giudice può disporre la misura di sicurezza del ricovero provvisorio in un ospedale psichiatrico giudiziario? Sì, ma solo nei confronti di soggetti che si trovino in particolari situazioni personali No, in nessun caso Sì, ma solo se il pubblico ministero non si oppone Sì, ma solo se procede per particolari reati espressamente indicati dalla legge No, salvo che il soggetto non abbia la capacità di stare in giudizio

Quale misura deve essere applicata quando, per effetto dell'indulto, non deve essere eseguita la pena dell'ergastolo? L'affidamento in prova al servizio sociale Nessuna misura La colonia agricola La libertà vigilata per almeno tre anni La casa di lavoro

Dove hanno esecuzione le misure di sicurezza detentive, secondo le norme del Codice penale? In detenzione domiciliare Presso i centri rieducativi Negli stabilimenti a ciò destinati Negli stabilimenti carcerari comuni In sezioni separate degli stabilimenti comuni

Quando viene eseguito l'ordine di ricovero del condannato non affetto da infermità psichica? Quando risulta che abbia bisogno di cure II ricovero sostituisce la pena restrittiva della libertà personale Prima della pena restrittiva della libertà personale Dopo che la pena restrittiva della libertà personale sia stata scontata o sia altrimenti estinta Prima o dopo la pena restrittiva della libertà personale, secondo le disponibilità degli istituti interessati

Il ricovero in un ospedale psichiatrico giudiziario è misura di sicurezza applicabile anche ai minori? Sì Sì, purché abbiano compiuto i 14 anni No, salvo che abbiano commesso un reato per cui è prevista la pena dell'ergastolo No Sì, purché abbiano compiuto i 16 anni

Quale tra le seguenti è una misura di sicurezza patrimoniale? La cauzione di buona condotta La libertà vigilata Il sequestro preventivo Il sequestro conservativo Il fermo amministrativo

La fattispecie del reato descritto dall'art. 261 c.p., intitolato "rivelazione di segreto di Stato", è punita: solo a titolo di colpa a titolo di preterintenzione sia a titolo di dolo che di colpa, ma in quest'ultimo caso la pena è meno grave solo a titolo di dolo sia a titolo di dolo che di preterintenzione, ma in questo caso la pena è aumentata

Chi assume indebitamente un alto comando militare, commette il reato di: insurrezione armata contro i poteri dello Stato usurpazione di comando militare usurpazione di funzioni pubbliche attentato contro i diritti politici del cittadino devastazione e saccheggio

A quanto tempo deve ammontare la condanna per un delitto contro la pubblica amministrazione, ai sensi dell'art. 317-bis c.p., per comportare l'interdizione temporanea dai pubblici uffici? La reclusione per un tempo non inferiore a cinque anni La reclusione per un tempo non inferiore a due anni Qualsiasi condanna per delitto contro la Pubblica Amministrazione comporta l'interdizione temporanea dai pubblici uffici La reclusione per un tempo non inferiore a quattro anni La reclusione per un tempo inferiore a tre anni

La pena per il reato di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio è: la reclusione da sei mesi a cinque anni e della multa da mille a tremila euro la sanzione amministrativa La multa da 300 euro a 3.000 euro l'ammenda da seicento a duemila euro la reclusione da quattro a otto anni

Si ha un'aggravante specifica del reato di abuso di ufficio quando: il vantaggio o il danno hanno carattere di rilevante gravità si incorre nei casi di maggiore gravità il danno è di rilevante gravità il colpevole è un incaricato di pubblico servizio il danno cagionato è ingiusto

Chi è il soggetto attivo del reato di rivelazione e utilizzazione di segreti d'ufficio? Il solo incaricato di pubblico servizio L'impiegato L'ufficiale di pubblica sicurezza Il solo pubblico ufficiale Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio

Nel caso in cui il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio viene commesso dall'incaricato di un pubblico servizio, il reato è punito: con la stessa pena prevista per il medesimo reato commesso da pubblico ufficiale con pena ridotta rispetto a quella prevista per lo stesso reato commesso da pubblico ufficiale con la stessa pena prevista per il reato di concussione per atto d'ufficio commesso da incaricato di pubblico servizio con la pena aumentata rispetto a quella prevista per il reato commesso da pubblico ufficiale con la pena prevista dal reato di interruzione di un servizio di pubblica utilità

Quali, tra i seguenti, rappresentano gli elementi costitutivi della fattispecie di rifiuto o ritardo di obbedienza? Il militare o l'agente della forza pubblica che rifiuta o ritarda indebitamente di eseguire una richiesta fattagli dall'Autorità competente nelle forme stabilite dalla legge Il militare che ritarda ovvero omette senza giustificato motivo di eseguire un ordine imposto dalla legge Il militare o l'agente della forza pubblica che rifiuta o ritarda di eseguire una richiesta fattagli dall'Autorità competente anche al di fuori delle forme stabilite dalla legge Il militare o l'agente della forza pubblica che ritarda di eseguire una richiesta fattagli da un superiore gerarchico Il militare o l'agente della forza pubblica che, per ragioni personali, rifiuta o ritarda di eseguire un ordine illegittimo dell'Autorità competente

Quale reato commette chi, in luogo aperto al pubblico ed in presenza di più persone, offende l'onore e il prestigio di un pubblico ufficiale? Resistenza a pubblico ufficiale Violenza o minaccia a un pubblico ufficiale Oltraggio a pubblico ufficiale Oltraggio a un pubblico impiegato Millantato credito

La durata minima della pena accessoria della sospensione dall'esercizio di una professione o di un'arte non può essere inferiore a: 5 giorni 10 giorni 1 mese 6 mesi 15 giorni

Agli effetti della legge penale, NON possono essere incaricati di pubblico servizio: gli impiegati dello Stato l'amministratore di una comunità di recupero per tossicodipendenti beneficiaria di erogazioni pubbliche i professionisti forensi gli impiegati di un ente pubblico coloro i quali prestano un pubblico servizio

Il fatto illecito altrui, concomitante e indipendente dall'azione del colpevole esclude il rapporto di causalità tra azione e omissione ed evento? No Sì, esclude sempre il rapporto di casualità fra l'azione od omissione e l'evento Sì, ma solo se si tratta di fatto - reato del terzo No, non esclude il rapporto di causalità fra l'azione od omissione e l'evento se il fatto del terzo era conosciuto dal colpevole Sì, dell'evento risponde il terzo salvo che non sia imputabile

Ai sensi dell'art. 43 c.p., nei delitti colposi: è attribuibile l'evento al volere dell'agente e mai la condotta sia la condotta che l'evento non sono mai attribuibili al volere dell'agente è attribuibile la condotta al caso fortuito l'evento non è di norma attribuibile al volere del soggetto agente l'evento è sempre attribuibile al volere del soggetto

Quando, nella commissione di un reato, l'agente si è rappresentato l'evento lesivo ma ne ha esclusa la realizzazione, l'elemento psicologico del reato viene detto: dolo eventuale colpa cosciente colpa impropria colpa generica colpa specifica

Il custode di veicolo sottoposto a sequestro amministrativo che demolisce il veicolo commette il reato di cui all'art. 334 c.p.? Sì, se ha agito allo scopo di favorire il proprietario No No, ma il reato è attribuibile a titolo di preterintenzione Sì, sempre No, si tratta di un illecito amministrativo

Commette un reato chi diffonde una malattia delle piante o degli animali? Sì, ma solo se la malattia colpisce gli animali Sì, commette un delitto No, commette solo un illecito amministrativo Sì, commette una contravvenzione Sì, commette un delitto se deriva il pericolo di propagazione della stessa

Nel caso di violazione di domicilio sussiste la legittima difesa se: chi è comunque presente in uno dei luoghi indicati dall'art. 614 c.p. usa un'arma detenuta anche illegittimamente o altro mezzo idoneo al fine di difendere solamente la propria incolumità chi è comunque presente in uno dei luoghi indicati dall'art. 614 c.p. usa un mezzo idoneo al fine di difendere il proprio patrimonio chi è legittimamente presente in uno dei luoghi indicati dall'art. 614 c.p. usa un'arma legittimamente detenuta o altro mezzo idoneo al fine di difendere la propria o l'altrui incolumità chi è comunque presente in uno dei luoghi indicati dall'art. 614 c.p. usa un'arma detenuta anche illegittimamente o altro mezzo idoneo al fine di difendere solamente la propria incolumità o quella di un parente chi è comunque presente in uno dei luoghi indicati dall'art. 614 c.p. usa un'arma detenuta anche illegittimamente o altro mezzo idoneo al fine di difendere la propria o l'altrui incolumità

Secondo l'art. 529 c.p., sono considerati osceni dalla legge penale: le opere d'arte o di scienza che offendono il pudore allorché messe pubblicamente in vendita gli atti e gli oggetti che, secondo il comune sentimento, sono contrari alla pubblica decenza gli atti e non gli oggetti che, secondo il comune sentimento, offendono il pudore gli atti, gli oggetti e i comportamenti che, secondo la decenza, offendono il senso civico dello Stato gli atti e gli oggetti che, secondo il comune sentimento, offendono il pudore

L'uso legittimo delle armi può essere ordinato dagli incaricati di pubblico servizio? No, mai Solo quando rivestono anche la qualifica di pubblico impiegato Sì, ma solo se ufficiali di Polizia Giudiziaria Solo quando sono nell'esercizio delle loro funzioni Sì, sempre

Non è punibile il pubblico ufficiale che, al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, ordini di far uso delle armi quando vi è costretto dalla necessità di impedire la consumazione del delitto di: sequestro di persona lesioni gravi estorsione violenza sessuale spaccio di sostanze stupefacenti

Il pubblico ufficiale che ecceda colposamente i limiti imposti dall'uso legittimo delle armi: risponde del fatto a titolo di dolo, ma la pena è ridotta non risponde del reato ne risponde in ogni caso a titolo di colpa risponde del fatto a titolo di dolo e la pena non è diminuita se il fatto è previsto dalla legge come delitto colposo, ne risponde a titolo di colpa

Se qualcuno compie atti idonei, diretti in modo non equivoco a commettere un delitto, ma poi l'azione non è compiuta o l'evento non si verifica, è comunque punito: per il reato, ma è applicata una misura di sicurezza detentiva per delitto colposo per delitto impossibile per delitto omissivo per delitto tentato

Quale delle seguenti aggravanti specifiche del delitto di omicidio comporta l'applicazione della pena dell'ergastolo? Se il fatto è commesso contro il padre o la madre adottivi Se il fatto è commesso contro il fratello o la sorella Se il fatto è commesso per fini di lucro Se il fatto è commesso per motivi abietti o futili Se il fatto è commesso contro il figlio adottivo

Quale tra le seguenti è una aggravante comune? L'aver agito in stato d'ira L'essere concorso a determinare l'evento, il fatto doloso della persona offesa L'essere il colpevole socio della persona offesa L'aver cagionato un danno di speciale tenuità L'aver aggravato o tentato di aggravare le conseguenze del delitto commesso

Commette il reato di violenza privata colui che minaccia altri di un danno ingiusto? No, si tratta del reato di atti persecutori Sì, solo però se produce un danno patrimoniale alla persona offesa No, si tratta del reato di indebita limitazione della libertà personale No, si tratta del reato di minaccia Sì

Come si configura la fattispecie di violazione di domicilio commessa da pubblico ufficiale? Il pubblico ufficiale che, abusando dei poteri inerenti alle sue funzioni, si introduce nell'abitazione altrui Il pubblico ufficiale che si introduce nell'abitazione altrui Il cittadino che facendosi credere pubblico ufficiale si introduce nell'abitazione altrui Il pubblico ufficiale che, al di fuori dell'esercizio delle sue funzioni, si introduce nell'abitazione altrui Il pubblico ufficiale che si introduce nell'abitazione altrui facendo violenza sulle cose

Quale tra le seguenti NON è una circostanza aggravante specifica del reato di furto? Se il fatto è commesso sul bagaglio dei viaggiatori in ogni specie di veicolo Se il colpevole usa violenza sulle cose Se il colpevole ha rifiutato di individuare i correi o coloro che hanno acquistato, ricevuto o occultato la cosa sottratta Se il colpevole porta addosso narcotici, senza farne uso Se il fatto è commesso all'interno di mezzi di pubblico trasporto

Il delitto di "danneggiamento di programmi informatici" è compreso tra i delitti contro: la pubblica amministrazione la fede pubblica la persona il patrimonio la libertà personale

Il delitto di "pascolo abusivo" è compreso tra i delitti contro: la pubblica amministrazione l'economia pubblica mediante la frode la fede pubblica il patrimonio la persona

Il delitto di "frode informatica" è perseguibile: a richiesta di punizione della persona offesa a querela, tranne che concorra una qualsiasi circostanza aggravante a istanza sempre a querela d'ufficio

L'attenuante della riparazione del danno, quando vi è l'integrale risarcimento da parte di un colpevole, può essere estesa a tutti i compartecipi? Sì, se il risarcimento è stato integrale No, perché si tratta di attenuante di natura soggettiva Sì, se c'è il consenso di chi ha risarcito il danno No, salvo che il Giudice non ritenga diversamente No, salvo che gli altri compartecipi si trovino nell'impossibilità di poter risarcire

Agli effetti della legge penale, le circostanze soggettive sono quelle che riguardano, fra l'altro: il luogo dell'azione il tempo dell'azione il danno cagionato alla persona offesa le condizioni o le qualità personali dell'offeso le condizioni e le qualità personali del colpevole

Il soggetto che si trova nello stato di cronica intossicazione da sostanze stupefacenti: non è mai imputabile è sempre imputabile è imputabile solo quando il soggetto ha mantenuto le capacità volitive ma non quelle cognitive è imputabile secondo le norme dettate dal codice per il caso di stato preordinato di incapacità è o non è imputabile secondo le norme dettate per il vizio totale e per il vizio parziale di mente

Chi è il soggetto passivo del delitto di turbativa violenta del possesso di cose immobili, previsto dall'art. 634 c.p.? Chiunque possiede pacificamente l'immobile Chiunque sia proprietario del bene La persona fisica che detiene pacificamente il bene Chiunque sia possessore qualificato del bene L'ente pubblico proprietario del bene

Il reato di concussione si può consumare con la promessa indebita di denaro? No, è necessario l'accordo con il terzo No, è necessaria la dazione di denaro Sì, ma solo nella forma del tentativo Sì, se la promessa è mantenuta Sì, è possibile

Qual è la pena detentiva prevista, nel massimo, per il delitto di concussione? 12 anni di reclusione 8 anni di reclusione 3 anni di reclusione 6 anni di reclusione 12 anni di arresto

Il reato di concussione è un reato necessariamente plurisoggettivo? Sì, deve essere commesso congiuntamente dal pubblico ufficiale e dall'incaricato di pubblico servizio Sì, come la corruzione Lo è solo nel caso in cui il pubblico ufficiale procura l'utilità a favore di un terzo No, diversamente dalla corruzione No, solo eventualmente

Commette delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio Tizio, pubblico ufficiale, se promette a Caio di omettere il compimento di un atto d'ufficio in cambio di denaro? No, il delitto è di abuso d'ufficio No, l'atto compiuto è, sin qui, penalmente irrilevante Sì, se poi effettivamente omette l'atto Sì, sempre No, il delitto è sempre di concussione

Quale tra le seguenti NON configura una circostanza aggravante della violenza o minaccia a un pubblico ufficiale? Lo scritto anonimo L'uso della forza intimidatrice derivante da segrete associazioni L'uso di armi Che il fatto sia commesso da più persone riunite Che il fatto abbia per oggetto il rimborso di tributi

Quale pena si applica a chi contraffà sostanze medicinali? La pena del reato di contraffazione di sostanze alimentari diminuita sino a un terzo La pena del reato di adulterazione di sostanze alimentari aumentata sino a un terzo La pena del reato di contraffazione di sostanze alimentari aumentata di due terzi La pena del reato di contraffazione di sostanze alimentari aumentata di un terzo La pena del reato di adulterazione di sostanze alimentari destinate al commercio aumentata di un terzo

A quale pena soggiace chi commette il reato di commercio di sostanze alimentari nocive? La reclusione da sei mesi a sei anni e la multa fino a 500 euro La multa non inferiore a mille euro La multa non inferiore a cinquecento euro La reclusione da sei mesi a tre anni e la multa non inferiore a cinquantuno euro La reclusione da sei mesi a sei anni

Nel reato di alterazione di prodotti industriali è punito: chiunque, avendo concorso nella contraffazione o alterazione, fa uso di marchi alterati chiunque essendo concorso nella contraffazione o alterazione, fa uso di segni contraffatti chiunque essendo concorso nella contraffazione o alterazione, fa uso di marchi chiunque, avendo concorso nella contraffazione o alterazione, fa uso di marchi o segni contraffatti chiunque, potendo conoscere dell'esistenza del titolo di proprietà industriale, contraffà o altera marchi o segni distintivi, nazionali o esteri di prodotti industriali

Fuori dei casi di concorso nei reati previsti dall'art. 473 del Codice penale, chiunque introduce nel territorio dello Stato, al fine di trarne profitto, prodotti industriali con marchi o altri segni distintivi, nazionali o esteri, contraffatti o alterati è punito con: la multa da euro 500 a euro 5.000 la reclusione da cinque a dieci anni e la multa da euro 500 a euro 5.000 la multa da euro 5.000 a euro 50.000 la reclusione da uno a quattro anni e la multa da euro 3.500 a euro 35.000 la reclusione da cinque a dieci anni

Chiunque opera una contraffazione o comunque altera indicazioni geografiche o denominazioni di origine di prodotti agroalimentari è punito: con la multa fino a euro 25.000 con la reclusione fino a cinque anni con la reclusione fino a cinque anni e con la multa fino a euro 25.000 con la reclusione fino a due anni e con la multa fino a euro 20.000 con la reclusione da due a cinque anni

In base all'art. 323 c.p., è configurabile il dolo eventuale per l'abuso d'ufficio? No, in quanto si tratta di un reato colposo No, in quanto l'abuso deve essere commesso intenzionalmente Sì, in quanto l'abuso deve essere commesso con dolo generico No, in quanto l'abuso deve essere commesso con colpa cosciente Sì, in quanto l'abuso deve essere commesso intenzionalmente

La sospensione dall'esercizio degli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese ha una durata: minima di quindici giorni e massima di due anni minima di un mese e massima di un anno minima di tre mesi e massima di tre anni minima di tre giorni e massima di sei mesi minima di un mese; non sono previsti limiti alla durata massima

L'interdizione perpetua dai pubblici uffici consegue alla condanna per delitto non colposo: alla pena della reclusione per un tempo non inferiore a cinque anni a qualunque pena detentiva per delitti contro la persona alla pena della reclusione per un tempo non inferiore a quattro anni alla pena della reclusione per un tempo non inferiore a tre anni a qualunque pena per delitti politici

Quale differenza esiste tra l'attenuante della provocazione e l'eccesso colposo in legittima difesa? La prima riguarda il fatto commesso in stato d'ira mentre il secondo riguarda i limiti della scriminante Sono circostanze necessariamente legate, poiché il fatto commesso eccedendo i limiti della legittima difesa viene commesso in stato d'ira La prima è un'attenuante di un reato e il secondo una fattispecie autonoma; possono, ma non necessariamente, concorrere Sono circostanze diverse ma non incompatibili poiché il giudice può applicarle entrambe al caso di specie La prima è un caso speciale del secondo

Fuori dei casi di concorso nella contraffazione, alterazione e introduzione nel territorio dello Stato, chiunque detiene per la vendita, pone in vendita o mette altrimenti in circolazione, al fine di trarne profitto, prodotti industriali con marchi contraffatti, è punito con: la multa fino a euro 30.000 la reclusione fino a dieci anni e la multa fino a euro 5.000 la reclusione fino a due anni e con la multa fino a euro 20.000 la reclusione fino a tre anni la multa fino a euro 50.000

Chiunque, nell'esercizio di un'attività commerciale, ovvero in uno spaccio aperto al pubblico, consegna all'acquirente una cosa mobile per un'altra, ovvero una cosa mobile, per origine, provenienza, qualità o quantità, diversa da quella dichiarata o pattuita, è punito: qualora il fatto non costituisca un più grave delitto, con la multa fino a euro 20.000 con la reclusione fino a cinque anni e la multa non minore di 51 euro qualora il fatto non costituisca un più grave delitto, con la reclusione fino a dieci anni con la reclusione fino a tre anni qualora il fatto non costituisca un più grave delitto, con la reclusione fino a due anni o con la multa fino a euro 2.065

A quale pena soggiace l'autore del reato di vendita di prodotti industriali con segni mendaci? La reclusione fino a tre anni e la multa fino a cinquantamila euro La reclusione fino a tre anni La multa fino a cinquantamila euro La reclusione fino a due anni e la multa fino a ventimila euro La reclusione fino a cinque anni e la multa fino a cinquantamila euro

L'amnistia: condona in tutto o in parte la pena estingue il reato commuta la pena estingue le pene accessorie è uguale all'indulto

Il secondo comma dell'art. 323 c.p., concernente l'abuso di ufficio, prevede un'ipotesi di attenuante? No, una causa esimente Sì, una attenuante generica No, una ipotesi autonoma di reato Sì, un'attenuante specifica No, una aggravante

Nel delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio, la pena è aggravata: se in conseguenza del fatto la Pubblica Amministrazione stipula un contratto a condizioni più vantaggiose se il fatto ha per oggetto la compravendita di immobili a cui sia interessata la Pubblica Amministrazione solo se in conseguenza del fatto la Pubblica Amministrazione a cui appartiene il pubblico ufficiale stipula un contratto a condizioni meno vantaggiose se il fatto ha per oggetto la stipulazione di contratti nei quali sia interessata l'amministrazione a cui appartiene il pubblico ufficiale se il fatto ha per oggetto la stipulazione di contratti nei quali sia parte la Pubblica Amministrazione

Quale delle seguenti ipotesi NON configura necessariamente un caso di peculato? Tizio, pubblico ufficiale, ha nella sua disponibilità una cosa mobile altrui e se ne appropria Tizio, pubblico ufficiale, nell'esercizio delle sue funzioni, giovandosi dell'errore altrui, riceve indebitamente denaro per un terzo Tizio, incaricato di pubblico servizio, in ragione del suo servizio ha nella sua disponibilità denaro altrui e se ne appropria Tizio, pubblico ufficiale, nell'esercizio delle sue funzioni, giovandosi dell'errore altrui, riceve indebitamente per sé denaro Tizio, pubblico ufficiale, in ragione del suo ufficio ha nel suo possesso una cosa mobile altrui e se ne appropria per farne un uso momentaneo, restituendola immediatamente dopo

Il principio di retroattività della legge penale più favorevole al reo non si applica: esclusivamente ai reati previsti da leggi temporanee ai delitti esclusivamente ai reati previsti da leggi eccezionali ai reati previsti da leggi eccezionali o temporanee a tutti i reati

Un soggetto può invocare a propria discolpa l'ignoranza inevitabile della legge penale? Solo lo straniero Sì, ma solo se si tratta di una legge penale eccezionale Sì Sì, ma solo se si tratta di una legge penale temporanea No mai, poiché nessuno può invocare a propria scusa l'ignoranza della legge penale

Il divieto di frequentare osterie e pubblici spacci di bevande alcoliche ha una durata minima di: 6 mesi 1 anno 1 mese 3 mesi 3 anni

Chi è legittimato a richiedere il risarcimento del danno causato dal reato? Il soggetto passivo del reato in quanto tale Il danneggiato I terzi Sempre il soggetto passivo del reato in quanto tale e, per i soli reati perseguibili a querela, anche le persone danneggiate dal reato Sempre il soggetto passivo del reato e, per i soli reati perseguibili a querela, anche il querelante e tutti i soggetti che dal reato abbiano subito un danno

È una misura di sicurezza: la sorveglianza speciale la libertà controllata rimpatrio con foglio di via obbligatorio la confisca l'interdizione da una professione o un'arte

Se il reato è stato commesso da persona di età superiore agli anni 18 ma inferiore agli anni 21, la sospensione condizionale della pena può essere ordinata quando si infligga una pena restrittiva della libertà personale non superiore a: tre anni due anni cinque anni tre anni e sei mesi due anni e sei mesi

Si definisce abituale un reato quando: la fattispecie incriminatrice richiede la reiterazione nel tempo di più condotte omogenee che, singolarmente, possono anche risultare penalmente irrilevanti la fattispecie incriminatrice richiede, per l'esistenza del reato, una pluralità di soggetti attivi è compiuto da soggetto dichiarato delinquente abituale la fattispecie incriminatrice richiede la reiterazione nel tempo di più condotte eterogenee che, singolarmente, possono anche risultare penalmente irrilevanti la fattispecie incriminatrice richiede la reiterazione nel tempo di più condotte eterogenee che, singolarmente, devono comunque risultare penalmente rilevanti

L'elemento soggettivo del delitto tentato è costituito: dalla intenzione di compiere un tentativo di delitto dalla coscienza e volontà di compiere un tentativo di delitto dall'accettazione del rischio di realizzare un delitto completo sempre dalla colpa dalla previsione e volontà di realizzare un delitto perfetto

Le scriminanti previste nella parte speciale del codice penale prendono il nome di: scriminanti speciali legittima difesa scriminanti specifiche scriminanti formali scriminanti putative

La dottrina penalistica denomina la legittima difesa, l'uso legittimo delle armi e lo stato di necessità quali: cause di giustificazione o scriminanti cause di estinzione della pena cause di esclusione dell'imputabilità circostanze attenuanti comuni cause di estinzione del reato

Non è punibile, in base all'art. 53 C.P., il pubblico ufficiale che, al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, ordini di far uso delle armi quando vi è costretto dalla necessità di impedire la consumazione del delitto di: violenza sessuale di gruppo circonvenzione di incapace spaccio di sostanze stupefacenti omicidio volontario lesioni personali gravi

Il colpevole di delitto tentato è punito: con la reclusione non inferiore a dodici anni, se la pena stabilita è l'ergastolo, negli altri casi con la pena stabilita per il delitto diminuita da un terzo a due terzi con la reclusione non inferiore a quindici anni, se la pena stabilita è l'ergastolo, negli altri casi con la pena stabilita per il delitto diminuita da un quanto a due quarti in ogni caso con la reclusione non inferiore a quindici anni con la reclusione non inferiore a dieci anni, se la pena stabilita è l'ergastolo, negli altri casi con la pena stabilita per il delitto diminuita fino a metà con una pena pari alla metà di quella prevista per il delitto consumato

Chi commette un reato in uno stato di incapacità di intendere e di volere determinato da altri, ne risponde? Sì, ma la pena è diminuita Sì, ma solo se si tratta di delitto Sì, unitamente a colui che lo ha indotto nello stato di incapacità Sì, ma solo se si tratta di contravvenzione No, poiché non è imputabile

Non è punibile chi ha commesso il reato di danneggiamento in danno: di un affine in linea retta del fratello, non convivente del coniuge, legalmente separato dello zio o del nipote non conviventi del cognato o della cognata

La pena detentiva prevista per il delitto di "riciclaggio", in assenza di circostanze aggravanti o attenuanti, è della reclusione: perpetua da 4 a 8 anni da 4 a 12 anni da 2 a 4 anni da 3 a 6 anni

Se un pubblico ufficiale forma un atto pubblico falso, si configura il delitto di falsità materiale? Solo se il fatto è commesso nell'esercizio delle funzioni e la falsità concerne un atto che faccia fede fino a querela di falso No, il delitto è falsità ideologica Sì, sia se il fatto è commesso nell'esercizio delle funzioni, sia se è commesso fuori dell'esercizio delle medesime Solo se il fatto è commesso nell'esercizio delle funzioni Sì, se il pubblico ufficiale è nell'esercizio delle sue funzioni e se attesta falsamente che un atto è stato da lui compiuto o avvenuto alla sua presenza

Se la legge considera come elementi costitutivi di un solo reato fatti che per sé stessi costituiscono reato, si procede d'ufficio? Sì, se ricorrono circostanze aggravanti del reato Sì, se per uno dei reati che sono elementi costituitivi si deve procedere d'ufficio Sì, se per ciascuno dei reati che sono elementi costitutivi si deve procedere di ufficio Sì, sempre No, a meno che si tratti di delitto contro la personalità dello Stato

Mario, pubblico ufficiale, commette il delitto di corruzione in atti giudiziari ricevendo denaro. Gino, pubblico ufficiale, commette il delitto di corruzione, ma per aver compiuto un atto contrario ai doveri d'ufficio. La pena minima prevista: è maggiore per Gino è maggiore per Mario, ma solo se il processo è penale è maggiore per Gino, ma solo se il processo è penale è la stessa è maggiore per Mario

Mario, incaricato di un pubblico servizio, nello svolgimento del suo servizio si procura intenzionalmente un ingiusto vantaggio violando norme di regolamento. Qualora il fatto non costituisca un più grave reato, ha commesso il delitto d'abuso d'ufficio? No, perché non è un pubblico ufficiale No, perché non ha violato norme di legge No, il delitto è peculato Sì, ma solo se il vantaggio che si procura è un vantaggio patrimoniale Sì, sempre

Il principio del "favor rei" di cui all'articolo 2 del Codice Penale trova applicazione nel caso di leggi eccezionali? No, né in caso di leggi eccezionali né in caso di leggi temporanee Sì, poiché è un principio che si applica a tutti i tipi di leggi penali Sì, poiché è un principio che non trova applicazione solo in caso di leggi penali che perseguono reati di particolare allarme sociale Sì, poiché è un principio che non trova applicazione solo in caso di leggi temporanee Si, perché è sempre favorevole al reo

Lo straniero che si trova nel territorio dello Stato italiano è soggetto alla legge penale italiana? No, se si tratta di cittadino americano No, se si tratta di cittadino extracomunitario Sì, salve le eccezioni stabilite dal diritto pubblico interno o dal diritto internazionale Sì, sempre No, poiché è soggetto solo alla legge penale dello Stato di cui ha la cittadinanza

Nel determinare la pena il giudice deve tener conto: delle richieste del pubblico ministero della gravità del reato desunta dalla gravità del danno cagionato alla persona offesa dell'allarme sociale dovuto al reato delle eventuali richieste del Ministro della Giustizia della volontà della persona offesa

Sono pene detentive: l'ergastolo e l'arresto l'ergastolo e l'ammenda l'ergastolo e la multa l'arresto e la multa la reclusione e l'ammenda

La pena della reclusione si estende: da dieci giorni a dieci anni da ventiquattro giorni a quindici anni da quindici giorni a ventiquattro anni da quindici giorni a quindici mesi da quindici giorni a quindici anni

L'interdizione dai pubblici uffici è: una pena principale una sanzione amministrativa una pena accessoria una misura alternativa alla detenzione una misura di prevenzione

Entro i limiti fissati dalla legge, il Giudice può applicare la pena discrezionalmente? Si, ma solo nei giudizi di appello Sì, indicando i motivi che giustificano l'esercizio di tale potere discrezionale No, mai Sì, ma solo se per i reati che prevedono esclusivamente pene pecuniarie Sì, ma solo nei giudizi in cassazione

È una pena accessoria per le contravvenzioni: l'interdizione legale l'interdizione da una professione o da un'arte l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione l'interdizione dai pubblici uffici la sospensione dall'esercizio di una professione o di un'arte

Quale, tra le seguenti, è una misura di sicurezza personale? La liberazione anticipata La libertà vigilata La cauzione di buona condotta La semilibertà La libertà controllata

La sospensione condizionale della pena consente l'applicazione delle misure di sicurezza? Sì, a discrezione del giudice Sì No, tranne la confisca No Sì, solo nei casi stabiliti dalla legge

Sono misure di sicurezza patrimoniali: la libertà vigilata la contravvenzione e l'ammenda la cauzione di buona condotta e la confisca la multa l'ammenda

Nella determinazione discrezionale della pena da applicare, il giudice deve tener conto della gravità del reato desunta: esclusivamente della natura del reato e della capacità a delinquere del soggetto attivo anche dalla capacità a delinquere della persona offesa dal reato delle condizioni economiche del condannato anche dalla procedibilità del reato, se d'ufficio o a querela anche dalla natura, dalla specie, dai mezzi, dall'oggetto, dal tempo, dal luogo e da ogni altra modalità dell'azione

Il condannato ha l'obbligo di pubblicare a sue spese la sentenza di condanna: quando si tratta di reati contro il patrimonio tutte le volte che la pubblicazione costituisca un mezzo per riparare il danno non patrimoniale cagionato dal reato sempre tutte le volte in cui con la sentenza vi sia stata condanna a favore della parte civile tutte le volte in cui ci siano una o più persone offese dal reato

Quale, tra i seguenti, può essere definito reato abituale? Relazione incestuosa Truffa Associazione per delinquere Rapina Sequestro di persona a scopo di estorsione

Come si definisce un reato che può essere commesso esclusivamente da una pluralità di persone? Plurisoggettivo Proprio Complesso Associativo Plurioffensivo

Come possono essere definiti i reati plurisoggettivi a concorso necessario? Reati che debbono essere commessi necessariamente da una pluralità di soggetti attivi Reati che offendono un numero indeterminato di individui Reati che devono essere commessi da più soggetti in rapporto di parentela tra loro Reati rispetto ai quali è sempre escluso il concorso di persone Reati i cui singoli elementi costituirebbero, di per sé stessi, diverse autonome figure di reato

Il delitto che, per errore nell'uso dei mezzi di esecuzione, cagiona offesa a una persona diversa da quella che si voleva offendere integra: un delitto colposo un reato impossibile un'aberratio ictus un'aberratio delicti un delitto preterintenzionale

Cosa si intende per "suitas"? Un concorso di cause Una circostanza del reato L'esistenza della condizione di procedibilità a carico del soggetto attivo La coscienza e volontà della condotta da parte del soggetto attivo La condizione obiettiva di punibilità

Come si definisce, nei reati colposi, la condotta di chi ha agito in modo trascurato, senza l'accortezza e l'attenzione necessarie? Negligenza Imperizia Previsione dell'evento Disattenzione Imprudenza

La premeditazione è: elemento essenziale di tutti i delitti dolosi una circostanza attenuante una circostanza aggravante prevista per qualsiasi delitto un'aggravante specifica esclusivamente di taluni delitti una condizione soggettiva di punibilità per taluni delitti

Quale sanzione accessoria viene irrogata a colui che commette il delitto di custodia di mezzo di trasporto pericoloso? La sospensione per un periodo minimo di 3 mesi del titolo che legittima l'attività Nessuna sanzione accessoria La sospensione per un periodo massimo di 3 mesi del titolo che legittima l'attività La revoca del titolo che legittima l'attività La revoca della patente di guida

Chiunque offende l'onore o il prestigio di un pubblico ufficiale mentre compie un atto d'ufficio e a causa delle sue funzioni, è punito: con la reclusione da uno a tre anni e con una multa da euro 2.700 a euro 5.400 con una multa fino a 1.800 euro con la reclusione fino a tre anni con la reclusione da uno a cinque anni con l'ammenda fino a 1.800 euro

Il consulente tecnico del Pubblico Ministero che accetta denaro dall'imputato per modificare il parere: commette il reato di corruzione di persona incaricata di un pubblico servizio non commette alcun reato essendo cessata la sua carica commette il reato di truffa commette il reato di corruzione in atti giudiziari commette il reato di peculato

Quale reato commette il Pubblico Ufficiale che, abusando della sua qualità, induce il privato a consegnargli una somma di denaro per altri? Induzione indebita Peculato mediante profitto dell'errore altrui Truffa Malversazione Corruzione

In quale anno è stato abrogato il delitto di oltraggio a pubblico ufficiale? Nel 2000 Nel 1999 Nel 1990 Nel 2009 Nel 2001

Quale pena viene irrogata se chi commette oltraggio a pubblico ufficiale prova la verità del fatto attribuito? Nessuna La reclusione fino a due anni La reclusione fino a sei mesi La reclusione fino ad un anno La reclusione fino a cinque anni

La disposizione dell'oltraggio a pubblico ufficiale prevede: solo una causa di estinzione del reato una circostanza attenuante sia una causa di estinzione della pena sia una causa di estinzione del reato solo una causa di estinzione della pena una causa di giustificazione speciale

Il reato di sottrazione di cose sottoposte a sequestro è limitato alle: sole cose sottoposte a sequestro dall'autorità amministrativa sole cose sottoposte a sequestro nel corso di un procedimento penale o dall'autorità amministrativa sole cose sottoposte a pignoramento ovvero a sequestro preventivo sole cose sottoposte a sequestro nel corso di un procedimento penale sole cose sottoposte a pignoramento ovvero a sequestro conservativo

La condanna per il reato di corruzione in atti giudiziari (ex art. 319-ter c.p.) comporta l'irrogazione della sanzione accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici? Sì, ma solo perpetua Sì, non obbligatoriamente Sì, perpetua o temporanea Sì, ma solo temporanea No, mai

Il principio della personalità della responsabilità penale implica: che nessuno può essere considerato soggetto attivo di un reato che tutte le persone, sia fisiche che giuridiche, possono essere considerate soggetti attivi del reato che nessuno risponde per il fatto altrui che nessuno può essere penalmente responsabile se non per fatti che hanno leso, anche indirettamente, diritti della persona che tutti possono essere puniti per un reato se commesso con coscienza anche senza volontà

La grazia estingue le pene accessorie? Sì, ma solo per taluni reati Sì, salvo che il decreto disponga diversamente Sì, in ogni caso No, salvo che il decreto disponga diversamente No, mai

Quando l'amnistia si applica ai delinquenti abituali? Sempre, salvo che il decreto disponga diversamente Mai, senza eccezioni Solo se condannati per reati contro il patrimonio Mai, salvo che il decreto disponga diversamente Dipende dalla tipologia del reato commesso

Costituisce una causa di estinzione della pena: l'indulto l'oblazione la morte del reo prima della sentenza la presenza di una causa di esclusione del reato L'amnistia prima della condanna

L'estinzione del reato o della pena importa l'estinzione delle obbligazioni civili derivanti dal reato? Solo l'estinzione della pena importa in ogni caso l'estinzione delle obbligazioni civili Sì, salvo le eccezioni indicate dalla legge Sì, sempre No, salvo le eccezioni indicate dalla legge Solo l'estinzione del reato importa in ogni caso l'estinzione delle obbligazioni civili

È un delitto contro l'attività giudiziaria: evasione astensione dagli incanti calunnia usurpazione di funzioni pubbliche l'oltraggio contro un magistrato in udienza

L'autocalunnia è un delitto: contro l'attività giudiziaria contro l'autorità delle decisioni giudiziarie della tutela arbitraria delle private ragioni contro l'ordine pubblico contro l'incolumità pubblica

Il delitto di "danneggiamento" è perseguibile d'ufficio? Sì, tranne i casi in cui concorra taluna delle circostanze aggravanti specifiche No, tranne i casi in cui concorra taluna delle circostanze aggravanti specifiche No, in quanto è perseguibile solo a querela di parte No mai Sì sempre

È un delitto contro il patrimonio mediante frode: l'appropriazione indebita il furto con strappo la sottrazione di cose comuni il danneggiamento l'estorsione

Quando si consuma il reato di vendita di sostanze alimentari non genuine come genuine? Quando le sostanze alimentari vengono confezionate per la vendita Quando le sostanze alimentari vengono prodotte Quando le sostanze alimentari vengono acquistate Quando le sostanze alimentari vengono commercializzate Quando le sostanze alimentari sono prodotte e stanno per essere messe in commercio

Prescindendo dall'entità della pena comminata, ai rei dei delitti di seguito indicati verrà sempre inflitta la pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici, tranne in un caso. Quale? Un pubblico ufficiale, abusando dei suoi poteri, costringe taluno a dare indebitamente a lui denaro Un incaricato di pubblico servizio che, avendo per ragione del suo servizio la disponibilità di denaro, se ne appropria Un pubblico ufficiale che riceve indebitamente denaro per l'esercizio delle sue funzioni Un pubblico ufficiale riceve indebitamente per un terzo un'utilità per l'esercizio della sua funzione onde danneggiare una parte in un processo civile Un pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità, costringe taluno a promettere indebitamente a lui una utilità

Tizio e Caio fanno parte di un gruppo terroristico internazionale che sta progettando un attentato all'Europarlamento. Scoperta la loro base, viene sequestrato il materiale destinato agli attentati. Dato che non vi è stato alcun evento lesivo, è applicabile la fattispecie del tentativo al reato di associazione con finalità di terrorismo internazionale? No, poiché il requisito minimo per la sussistenza del tentativo è già sufficiente per ritenere integrata l'ipotesi consumata Sì, perché l'azione non è stata compiuta No, si applica la fattispecie del tentativo all'atto di terrorismo con ordigni micidiali No, ma i due sono responsabili del delitto di associazione sovversiva No, questo delitto non è commesso né tentato; l'ulteriore condotta può configurare reati di altro tipo

Il medico che consente l'uso del proprio nome e posizione fiscale ai fini dell'esercizio abusivo della professione da parte di un soggetto non abilitato può essere interdetto in perpetuo dalla professione? No, l'interdizione è sempre temporanea Solo se ha agito a scopo di lucro e se dal fatto è derivata la morte o una malattia di particolare gravità di una persona Sì, consegue di diritto alla condanna per delitti commessi con l'abuso della professione No, perché è un semplice partecipe al reato commesso dalla persona non abilitata Solo se dal fatto è derivata la morte di una persona

È punibile il soggetto che commette un reato impossibile o un reato supposto? No, salvo che abbia agito con dolo Sì, sempre No, salvo che abbia agito con colpa Sì, ma solo se si tratta di delitto No, salvo che concorrano nel fatto gli elementi costitutivi di un reato diverso

È perseguibile a querela il delitto di "appropriazione indebita"? Sì, tranne che nella sola ipotesi in cui il fatto abbia cagionato al soggetto passivo un danno patrimoniale di rilevate entità Sì, tranne le eccezioni previste dalla legge Sì, tranne che concorra una qualsiasi circostanza aggravante Sì, ma solo se il fatto è stato commesso con abuso di autorità o di relazioni domestiche o d'ufficio o con abuso di prestazione d'opera o di coabitazione o di ospitalità; diversamente si procede d'ufficio No, è perseguibile solo d'ufficio

Il deturpamento di cose altrui costituisce: delitto o contravvenzione, a seconda del bene deturpato contravvenzione penale o illecito amministrativo a seconda delle diverse ipotesi illecito amministrativo delitto contravvenzione

Il reato di "estorsione" è aggravato se: il colpevole utilizza violenza il colpevole è un incaricato di pubblico servizio il fatto è commesso all'interno di mezzi di pubblico trasporto il colpevole, per commettere il fatto, s'introduce in un luogo destinato ad abitazione il colpevole è un pubblico ufficiale

Il reato di "rapina" è aggravato se: il colpevole è un incaricato di pubblico servizio il colpevole, per commettere il fatto, s'introduce in un luogo destinato ad abitazione si adopera minaccia immediatamente dopo la sottrazione per assicurarsi l'impunità si adopera violenza immediatamente dopo la sottrazione per assicurarsi il possesso della cosa la violenza consiste nel porre taluno in stato d'incapacità di volere o di agire

In base all'art. 10 c.p., quando è punito secondo la legge penale italiana lo straniero che commette un delitto comune all'estero? Sempre, quando commette un delitto in danno dello Stato o di un cittadino, previa richiesta del ministro della Giustizia o denuncia della persona offesa Mai Quando il delitto è commesso in danno dello Stato o di un cittadino e la legge italiana stabilisce per esso la pena dell'ergastolo o della reclusione non inferiore nel minimo ad un anno, a condizione che il colpevole si trovi nel territorio dello Stato e vi sia richiesta del ministro della Giustizia o istanza o querela della persona offesa Sempre Quando il delitto è commesso in danno dello Stato o è un delitto contro la persona commesso in danno di un cittadino, previa richiesta del ministro della Giustizia o denuncia della persona offesa

La durata della misura di sicurezza della cauzione di buona condotta non può essere superiore a 5 anni né inferiore a: 2 anni 1 anno 2 anni e 6 mesi 3 anni 6 mesi

È prevista una durata minima del ricovero in un riformatorio giudiziario del minore che sia delinquente abituale? Sì, 3 anni No, perché i minori non possono essere dichiarati delinquenti abituali Sì, 1 anno Sì, 2 anni No

La pena edittale per il delitto di "oltraggio a un magistrato in udienza", in assenza di circostanze aggravanti o attenuanti, è della reclusione: fino a 4 anni fino a 15 anni fino a 3 anni fino a 1 anno fino a 2 anni

Il delitto di "Introduzione di animali nel fondo altrui" è punibile: a querela della persona offesa, salve le eccezioni stabilite dalla legge sempre a querela sempre d'ufficio a querela, a meno che l'introduzione avvenga per far pascolare gli animali nel fondo altrui a querela o d'ufficio, a seconda degli animali

Abusando della sua qualità di esercente un servizio di pubblica necessità, Caio induce Tizio, dipendente comunale, a dargli indebitamente una somma di denaro. Commette il delitto di concussione? No, perché per la configurabilità del delitto di concussione è necessario che il soggetto indotto a dare o promettere indebitamente sia estraneo alla pubblica amministrazione Dipende dalla ragione per la quale la somma è stata data No Sì, lo commette Sì, ma solo se Tizio ha prelevato la somma dai fondi del comune

Se nella commissione di un reato concorrono circostanze aggravanti e circostanze attenuanti: se quelle aggravanti sono ritenute prevalenti dal giudice, non si tiene conto delle diminuzioni di pena relative alle circostanze attenuanti e si fa luogo soltanto agli aumenti stabiliti per le aggravanti si applica la pena che sarebbe inflitta se non concorresse alcune di dette circostanze si tiene conto delle une e delle altre e la diminuzione di pena per le circostanze attenuanti si applica dopo gli aumenti apportati per quelle aggravanti si tiene conto solo delle circostanze aggravanti non si tiene conto degli aumenti di pena stabiliti dalle circostanze aggravanti e si fa luogo soltanto alle diminuzioni di pena stabilite per le circostanze attenuanti

Chi commette un reato in stato di piena ubriachezza e di conseguente totale incapacità di intendere o di volere: non è imputabile se l'ubriachezza è derivata da caso fortuito o da forza maggiore non è imputabile se l'ubriachezza è volontaria è sempre imputabile non è imputabile se l'ubriachezza è colposa non è imputabile se l'ubriachezza era preordinata alla commissione del reato

Se il reato è stato commesso da un minore degli anni diciotto, l'esecuzione della pena può rimanere sospesa quando il giudice pronuncia sentenza di condanna: alla pena dell'arresto o della reclusione per un tempo non superiore a tre anni, anche se congiunta a qualsiasi pena pecuniaria all'arresto o alla reclusione per un tempo non superiore a tre anni, ovvero a pena pecuniaria che, sola o congiunta alla pena detentiva e ragguagliata a questa, sia equivalente a una pena privativa della libertà personale per un tempo non superiore, nel complesso, a quattro anni all'arresto o alla reclusione per un tempo non superiore a tre anni, ovvero a pena pecuniaria che, sola o congiunta alla pena detentiva e ragguagliata a questa, sia equivalente a una pena privativa della libertà personale per un tempo non superiore, nel complesso, a cinque anni all'arresto per un tempo non superiore a tre anni, o alla reclusione per un tempo non superiore a due anni e sei mesi all'arresto o alla reclusione per un tempo non superiore a tre anni, ovvero a pena pecuniaria che, sola o congiunta alla pena detentiva e ragguagliata a questa, sia equivalente a una pena privativa della libertà personale per un tempo non superiore, nel complesso, a tre anni

Un minore che ha compiuto gli anni quattordici ma non ancora i diciotto commette un reato. Se è riconosciuto imputabile, il giudice: può ordinare che, prima della esecuzione della pena, sia ricoverato in un riformatorio giudiziario può ordinare che, dopo l'esecuzione della pena, egli sia ricoverato in una casa di lavoro o posto in libertà vigilata, tenuto conto della gravità del fatto e delle condizioni morali della famiglia in cui il minore è vissuto può ordinare che, dopo l'esecuzione della pena, egli sia ricoverato in un riformatorio giudiziario o posto in libertà vigilata, tenuto conto della gravità del fatto e delle condizioni morali della famiglia in cui il minore è vissuto sentiti i servizi sociali, può ordinare che egli sia ricoverato in un riformatorio giudiziario o posto in libertà vigilata solo se ha commesso un delitto contro la persona ordina comunque che, dopo l'esecuzione della pena, egli sia posto in libertà vigilata

All'incaricato di un pubblico servizio che, per l'esercizio delle sue funzioni, indebitamente accetta la promessa di denaro si applica: la pena stabilita per il delitto di corruzione per l'esercizio della funzione, commesso da pubblico ufficiale, ma in misura ridotta la pena stabilita per il delitto di rifiuto di atti d'ufficio- omissione nessuna pena, se la somma non è riscossa la pena stabilita per il delitto di corruzione per atto contrario ai doveri d`ufficio, commesso da pubblico ufficiale, ma in misura ridotta la stessa pena stabilita per il delitto di corruzione per l'esercizio della funzione, commesso da pubblico ufficiale

Per il reato di partecipazione a giuochi d'azzardo: la pena è aumentata in caso di sorpresa in un circolo privato la pena è diminuita in caso di sorpresa in un pubblico esercizio la pena è diminuita in caso di sorpresa in un circolo privato la pena è aumentata se la vincita è interamente aleatoria la pena è aumentata in caso di sorpresa in un pubblico esercizio

Si osservino le seguenti fattispecie e si determini l'unica di esse che, alla luce dei soli dati forniti, potrebbe configurare un reato diverso dal peculato. Tizio, incaricato di pubblico servizio, in ragione del suo servizio ha nella sua disponibilità una cosa immobile altrui e se ne appropria Tizio, pubblico ufficiale, in ragione del suo ufficio ha nel suo possesso una cosa mobile altrui e se ne appropria Tizio, pubblico ufficiale, in ragione del suo ufficio ha il possesso di denaro altrui e se ne appropria Tizio, incaricato di pubblico servizio, in ragione del suo servizio ha nella sua disponibilità denaro altrui e se ne appropria Tizio, incaricato di pubblico servizio, si appropria di un'arma che ha nella sua disponibilità in ragione del suo servizio e fa un uso momentaneo, restituendola subito dopo

Qual è la pena nel minimo per chi commette peculato d'uso? 1 anno di reclusione 6 mesi di reclusione Interdizione temporanea dai pubblici uffici 3 mesi di reclusione 18 mesi di reclusione

Se una persona usa violenza contro il complice per impossessarsi della metà del prezzo del reato in precedenza commesso a danni di terzi commette il reato di: esercizio arbitrario delle proprie ragioni sequestro di persona rapina violenza privata lesioni personali colpose

Qual è la pena minima che il Codice penale prevede per chi commette il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio? 3 anni di reclusione 6 mesi di reclusione 4 anni di reclusione 1 anno di reclusione 5 anni di reclusione

Qual è la pena edittale prevista, nel massimo, per il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio? 8 anni di reclusione 12 anni di reclusione 2 anni di reclusione 6 anni di reclusione 3 anni di reclusione

L'elemento oggettivo del reato è costituito da: coscienza e volontà unicamente condotta dolo, colpa e preterintenzione condotta, evento, nesso di causalità solamente azione od omissione

Non è punibile il pubblico ufficiale che, al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, ordini di far uso delle armi quando vi è costretto dalla necessità di impedire la consumazione del delitto di: lesioni personali gravi circonvenzione di incapace violenza sessuale di gruppo strage spaccio di sostanze stupefacenti

In quale caso la sospensione condizionale della pena estingue il reato? Se, nei termini stabiliti, il condannato non commette un delitto, ovvero una contravvenzione della stessa indole e adempie gli obblighi imposti Se, nei termini stabiliti, il condannato non riporta qualsiasi condanna a pena detentiva e adempie gli obblighi imposti Se, nei termini stabiliti, il condannato non riporta qualsiasi altra condanna e adempie gli obblighi imposti Se, nei termini stabiliti, il condannato non riporta qualsiasi altra condanna a pena detentiva superiore a due anni Se, nei termini stabiliti, il condannato adempie gli obblighi imposti

L'amnistia è applicabile ai delinquenti professionali? No, senza eccezioni No, salvo che sia diversamente disposto Sì, salvo che sia diversamente disposto Sì, senza eccezioni Sì, purché le condanne non superino determinati limiti

L'oblazione, nelle contravvenzioni punite con pene alternative, è ammessa nel caso di imputato contravventore abituale? No, senza eccezioni Sì, ma la somma da pagare è pari alla metà di quella stabilita dalla legge Sì, senza eccezioni Sì, salvo che permangano conseguenze dannose o pericolose del reato eliminabili da parte del contravventore Sì, ma solo nei casi espressamente previsti dalla legge

Il reato di istigazione alla corruzione passiva si concretizza quando l'offerta o la promessa di denaro non dovuta è rivolta: al solo pubblico ufficiale a chiunque all'incaricato di un pubblico servizio, ma solo se questi riveste la qualità di pubblico impiegato al pubblico ufficiale o all'incaricato di un pubblico servizio al solo incaricato di pubblico servizio

La calunnia può essere commessa anche mediante: una querela o un'istanza, esclusivamente in forma anonima o sotto falso nome una querela o un'istanza, purché non in forma anonima o sotto falso nome una querela, anche se in forma anonima o sotto falso nome, ma non attraverso un'istanza una denunzia, purché non anonima una querela o un'istanza, anche se in forma anonima o sotto falso nome

È un delitto contro il patrimonio mediante violenza alle cose o alle persone: la rapina il riciclaggio la ricettazione l'usura nessuna delle altre alternative è corretta

Il delitto di "danneggiamento di animali altrui" è compreso: tra i delitti contro la pubblica amministrazione tra i delitti contro l'economia pubblica tra i delitti contro il patrimonio tra i delitti contro la fede pubblica tra i delitti contro la persona

Quando, per effetto della concessione della grazia, la pena dell'ergastolo è estinta, la pena detentiva temporanea inflitta per il reato concorrente: è comunque estinta non si estingue mai è estinta se il condannato è stato detenuto per oltre 30 anni è ridotta alla metà, in ogni caso è estinta se il condannato ha interamente subito l'isolamento diurno

La pena dell'arresto per i recidivi si estingue per prescrizione? No, mai Sì, sempre in 10 anni Sì, in 3 anni nei casi di recidiva semplice, in 5 anni nelle ipotesi di recidiva aggravata Sì, in 5 anni nei casi di recidiva semplice, in 10 anni nelle ipotesi di recidiva aggravata Sì, sempre in 5 anni

La pena edittale per il delitto di "violenza a un corpo politico", in assenza di circostanze aggravanti o attenuanti, è della reclusione: da 2 a 5 anni da 2 a 12 anni da 6 mesi a 1 anno da 1 a 3 anni da 1 a 7 anni

La pena detentiva prevista per il delitto di "frode informatica", in assenza di circostanze aggravanti o attenuanti, è della reclusione: non inferiore a 2 anni da 6 mesi a 3 anni da 3 mesi a 2 anni da 1 mese a 1 anno e 6 mesi da 2 a 5 anni

Se taluno fa uso di un atto pubblico falso, pur non essendo concorso nel reato di falso: è punibile solo se ha agito al fine di recare ad altri un danno è comunque punibile non è punibile, salvo che il fatto arrechi ad altri un danno è punibile solo se ha agito al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio non è mai punibile

Si configura il reato di attentato alla sicurezza delle pubbliche comunicazioni laddove taluno attenti alla sicurezza delle pubbliche comunicazioni telefoniche, qualora dal fatto derivi l'interruzione parziale del funzionamento dell'impianto? No, perché per la sussistenza del reato di attentato alla sicurezza delle pubbliche comunicazioni, occorre che dal fatto derivi un nocumento all'industria nazionale No, perché per la sussistenza del reato di attentato alla sicurezza delle pubbliche comunicazioni, occorre che dal fatto derivi pericolo alla pubblica incolumità No, perché per la sussistenza del reato di attentato alla sicurezza delle pubbliche comunicazioni, occorre che dal fatto derivi la morte di alcuno Sì, si configura questo reato No, perché per la sussistenza del reato di attentato alla sicurezza delle pubbliche comunicazioni, occorre che l'interruzione sia totale

Nel determinare la pena pecuniaria, per adeguarla alle condizioni economiche del reo, il giudice può: diminuire la multa o l'ammenda fino alla metà nel caso ritenga che la misura minima sia eccessivamente gravosa diminuire la multa o l'ammenda fino ai due terzi nel caso ritenga che la misura minima sia eccessivamente gravosa aumentare la multa e l'ammenda fino al doppio della misura massima aumentare la multa o l'ammenda fino al triplo della misura massima aumentare la multa o l'ammenda fino a un terzo della misura massima

La sorveglianza della persona in stato di libertà vigilata è affidata: al personale della Polizia Penitenziaria all'Autorità di Pubblica Sicurezza al Giudice che ha impartito la misura al Pubblico Ministero agli assistenti sociali

L'espulsione dello straniero dallo Stato, quale misura di sicurezza personale non detentiva, viene ordinata: dal questore dal giudice dal sindaco dal Pubblico ministero dal prefetto

Nel determinare discrezionalmente la pena il giudice: non può oltrepassare i limiti fissati dalla legge per ciascuna pena, senza eccezioni non può oltrepassare i limiti fissati dalla legge per ciascuna pena, salvo i casi espressamente determinati dalla legge ha il massimo potere decisionale può sempre oltrepassare i limiti fissati dalla legge per ciascuna pena, indicando i motivi che giustificano l'uso di tale potere discrezionale può oltrepassare i limiti fissati dalla legge solo per le pene pecuniarie

Quando il reato commesso sia diverso da quello voluto da uno dei concorrenti, quest'ultimo ne risponde? Sì, se l'evento è conseguenza della sua azione od omissione Sì, sempre, salvo che impedisca l'evento No, mai Sì, sempre Sì, nel caso in cui l'avesse premeditato

L'esercizio di un diritto o l'adempimento di un dovere costituiscono: cause soggettive di esclusione del reato circostanze attenuanti speciali cause oggettive di esclusione del reato circostanze attenuanti comuni circostanze aggravanti

Il soggetto attivo che, nel commettere il fatto in stato di necessità, ne ecceda colposamente i limiti, risponde: a titolo di dolo o di colpa, a seconda delle circostanze in ogni caso a titolo di colpa a titolo di dolo e la pena non è diminuita a titolo di dolo in ogni caso a titolo di colpa, se il fatto è previsto dalla legge come delitto colposo

Il caso fortuito è: una causa di esclusione dell'imputabilità una circostanza attenuante generica un accadimento eccezionale e non prevedibile una causa personale di estinzione dalla pena una circostanza attenuante speciale

L'adempimento di un dovere imposto da una norma giuridica: esclude la punibilità costituisce una circostanza attenuante non è previsto dal codice penale costituisce una circostanza aggravante esclude l'imputabilità

Le circostanze previste dagli artt. 61 e 62 c.p. sono: elementi accidentali che incidono sulla pena, aumentandola o diminuendola elementi essenziali che incidono sulla natura del reato elementi accidentali che risultano irrilevanti rispetto alle conseguenze penali del fatto elementi accidentali che escludono la responsabilità dell'autore del fatto circostanze non conosciute o erroneamente supposte

Quando il trascorrere di un periodo di tempo comporta l'estinzione del reato si ha: prescrizione decorrenza decadenza revoca perenzione

Qual è la definizione della sospensione condizionale della pena? È una sanzione sostitutiva di talune pene detentive È una misura alternativa alle detenzione È una causa di estinzione della pena, ricorrendo le condizioni previste dalla legge Nessuna delle altre alternative è corretta È una causa di estinzione del reato, ricorrendo le condizioni previste dalla legge

L'estinzione del reato: non incide sulle misure di sicurezza non impedisce l'applicazione delle misure di sicurezza impedisce l'applicazione delle misure di sicurezza ma non ne fa cessare l'esecuzione impedisce l'applicazione delle misure di sicurezza e ne fa cessare l'esecuzione non fa cessare l'esecuzione delle misure di sicurezza

Se il reato è stato commesso da un minorenne, la sospensione condizionale della pena può essere ordinata quando si infligga una pena restrittiva della libertà personale non superiore a: 5 anni 2 anni e 6 mesi 1 anno e 6 mesi 3 anni 4 anni

L'oblazione si applica: a tutti i reati punibili con la sola pena pecuniaria a tutti i reati alle contravvenzioni ai delitti per i quali è prevista la sola pena della multa ai delitti non colposi

La riabilitazione estingue le pene accessorie e ogni altro effetto penale della condanna? Sì, in ogni caso Estingue le pene accessorie ma non gli altri effetti penali della condanna, salvo che la legge disponga altrimenti Sì, salvo che la legge disponga altrimenti Estingue il reato Estingue tutti gli effetti penali della condanna, ma non le pene accessorie

L'incaricato di pubblico servizio che ometta di denunciare all'Autorità Giudiziaria un reato perseguibile d'ufficio del quale abbia avuto notizia, è punito con: l'ammenda la multa, in ogni caso, anche se non ha ricevuto la notizia nell'esercizio o a causa del suo servizio la multa, ma solo se ha ricevuto la notizia di reato nell'esercizio o a causa del servizio la reclusione l'arresto

Quale dei seguenti reati non rientra fra i delitti contro l'amministrazione della giustizia? Violazione della pubblica custodia di cose Calunnia Intralcio alla giustizia Favoreggiamento personale Rifiuto di uffici dovuti

Il falso grossolano è penalmente rilevante? Sì, ma solo se si tratta di marchi noti Sì, ma solo nei casi espressamente previsti dalla legge Sì, sempre No, ma solo nei casi espressamente previsti dalla legge No

La falsa testimonianza è un delitto contro: l'autorità delle decisioni giudiziarie l'amministrazione della giustizia l'ordine pubblico la personalità dello Stato il sentimento religioso

Quando è stata depenalizzata l'agevolazione colposa della violazione di sigilli? nel 2000 Nel 1997 Nel 1999 Nel 1996 Nel 1998

Il primario ospedaliero che induce a farsi dare denaro dai pazienti con la falsa rappresentazione di un'operazione "intra moenia" commette il reato di: truffa abusivo esercizio di una professione induzione indebita corruzione esercizio arbitrario delle proprie ragioni

Quale misura cautelare interdittiva è possibile applicare al pubblico ufficiale contro il quale si procede per il reato di corruzione per l'esercizio della funzione? La custodia cautelare in carcere Il divieto temporaneo di esercitare determinate attività professionali o imprenditoriali Nessuna La sospensione dall'esercizio del pubblico ufficio Gli arresti domiciliari

Il semplice rinvio dell'udienza civile, che penalizza una parte processuale, può essere costitutivo della fattispecie di corruzione in atti giudiziari? Solo nel caso di procedimento penale No, in nessun caso No, salvo che l'esito del procedimento sia sfavorevole alla parte penalizzata Si, salvo che l'esito del processo sia favorevole alla parte penalizzata Sì, sempre

L'elemento soggettivo per la configurabilità del reato di corruzione in atti giudiziari è: il dolo generico la colpa cosciente il dolo specifico il dolo eventuale la colpa con previsione dell'evento

In quale caso il reato di oltraggio a pubblico ufficiale si ritiene estinto? Ove l'imputato, prima della sentenza di condanna, abbia riparato il danno mediante risarcimento di esso nei confronti della persona offesa e abbia pagato una multa pari a euro 5.000 Quando l'imputato paga un'ammenda di euro 10.000 all'ente di appartenenza del pubblico ufficiale prima della sentenza di condanna Ove l'imputato, abbia riparato il danno, mediante risarcimento di esso nei confronti dell'ente di appartenenza del pubblico ufficiale ma non della persona offesa Ove l'imputato, prima del giudizio, abbia riparato interamente il danno, mediante risarcimento di esso sia nei confronti della persona offesa sia nei confronti dell'ente di appartenenza della medesima Ove l'imputato, abbia riparato il danno, mediante risarcimento di esso nei confronti della persona offesa ma non nei confronti dell'ente di appartenenza del pubblico ufficiale

Il dolo previsto dalla fattispecie di malversazione ai danni dello Stato è: eventuale generico specifico indiretto alternativo

È consentito l'arresto per l'autore del delitto di malversazione ai danni dello Stato? Sì, facoltativamente Sì, ma solo nell'ipotesi aggravata No, mai No, salvo i casi più gravi Sì, obbligatoriamente

Quale delle seguenti pene viene applicata al colpevole di più delitti, se ciascuno di essi comporta l'ergastolo? L'ergastolo, con l'isolamento notturno da sei mesi a tre anni L'ergastolo, con l'isolamento diurno da tre mesi a sei mesi L'ergastolo, con l'isolamento diurno da sei mesi a tre anni L'ergastolo, con l'isolamento diurno da tre mesi a sei anni L'ergastolo, con l'isolamento notturno da tre mesi a tre anni

Se concorrono più circostanze attenuanti la pena da applicare per effetto delle diminuzioni non può essere inferiore: a quindici anni di reclusione, se per il delitto la legge stabilisce la pena dell'ergastolo a ventuno anni di reclusione, se per il delitto la legge stabilisce la pena dell'ergastolo a cinque anni di reclusione, se per il delitto la legge stabilisce la pena dell'ergastolo a dieci anni di reclusione, se per il delitto la legge stabilisce la pena dell'ergastolo a venti anni di reclusione, se per il delitto la legge stabilisce la pena dell'ergastolo

Secondo il principio di offensività: la volontà criminale deve manifestarsi in un comportamento esterno che leda o ponga in pericolo uno o più beni giuridici affinché si manifesti la volontà criminale è sufficiente la lesione o la messa in pericolo di uno o più beni giuridici la volontà criminale deve manifestarsi in un comportamento esterno anche in assenza di lesioni o pericoli per uno o più beni giuridici la punibilità non è esclusa anche qualora sia impossibile l'evento dannoso o pericoloso è sufficiente che la volontà criminale si manifesti in un comportamento interno che leda o ponga in pericolo uno o più beni giuridici

Il principio di frammentarietà del diritto penale significa che: una condotta potrà essere offensiva solo nel caso in cui non rimanga al mero livello di intenzione, ma si concretizzi al livello materiale tutte le aree dell'agire umano devono essere coperte dall'intervento del diritto penale, il quale deve sottoporre alle norme penali tutto l'universo dei fatti e attuare una completa punizione dei reati il diritto penale viene utilizzato come extrema ratio, cioè interverrà solo quando gli strumenti apprestati dagli altri rami dell'ordinamento non offriranno sanzione utile ed efficace a contrastare determinati fatti illeciti vengono protetti solo alcuni beni giuridici, ed essi non vengono protetti da ogni tipo di aggressione, ma solo da alcune modalità di aggressione il diritto penale non punirà la mera intenzione, ma la condotta materiale che sfocia dall'individuo

Il reato di associazione a delinquere è un reato: proprio non inclusivo proprio esclusivo plurisoggettivo a concorso eventuale plurisoggettivo permanente plurisoggettivo e di danno

Quando la legge stabilisce soltanto la pena della reclusione e si tratta di delitti determinati da motivi di lucro il giudice: deve condannare anche all'interdizione dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese può aggiungere la multa da 50 a 25.000 può aggiungere l'ammenda da 5 a 2.065 può condannare solo alla pena della reclusione può sottoporre a confisca i beni del condannato fino a 25.000

Il reato continuato è costituito da: una pluralità di azioni od omissioni commesse in esecuzione di un medesimo disegno criminoso un reato costituito necessariamente da più azioni od omissioni e nel quale l'offesa al bene giuridico si protrae nel tempo una pluralità di reati commessi con una sola azione od omissione un'offesa commessa dall'agente a un bene giuridico tutelato dall'ordinamento giuridico che si protrae nel tempo per effetto di una sua condotta persistente e volontaria un reato nel quale sia la condotta sia l'evento perdurano per un apprezzabile lasso di tempo

Nel caso in cui qualcuno istighi una persona a commettere un reato e l'istigazione sia accolta, ma il reato non venga commesso: nessuno dei due è sottoponibile a pena per il solo fatto dell'istigazione sono entrambi punibili per l'accordo l'istigatore è punibile in ogni caso si applica sempre una misura di sicurezza nei loro confronti sussistono i presupposti della punibilità del tentativo per entrambi i soggetti

Quando, tra più persone offese dal reato, una soltanto ha proposto querela, la successiva remissione della querela stessa: non pregiudica il diritto di querela delle altre impedisce alle altre persone offese l'esercizio del diritto di querela impedisce alle altre persone offese l'esercizio del diritto di querela, salvo che la legge disponga altrimenti non pregiudica il diritto di querela delle altre, salvo che la legge disponga altrimenti comporta la riapertura dei termini per effettuare la querela da parte delle altre persone offese dal reato

Quando un delitto è punibile a richiesta dell'Autorità, la richiesta: è revocabile è irrevocabile solo per taluni delitti espressamente indicati dalla legge è irrevocabile è irrevocabile, salvo che la legge disponga altrimenti è sempre esercitata, in caso di pluralità di soggetti coinvolti, per tutte le persone offese dal reato

L'estinzione del reato per effetto dell'amnistia è limitata ai reati commessi: fino a trenta giorni successivi alla data del decreto, salvo che questo stabilisca una data diversa fino ad un mese precedente la data del decreto, salvo che questo stabilisca una data diversa fino ai due mesi precedenti la data del decreto, salvo che questo stabilisca una data diversa fino al giorno in cui entra in vigore il decreto, salvo che questo stabilisca una data diversa a tutto il giorno precedente la data del decreto, salvo che questo stabilisca una data diversa

Quando il reato è commesso in stato di ubriachezza abituale: la pena non è aumentata se il reato è compiuto anche sotto l'effetto di stupefacenti la pena è aumentata la pena può essere diminuita chi commette il reato non è imputabile la pena non è mai aumentata

Se non sono contestate né circostanze aggravanti né circostanze attenuanti, la pena stabilita per il reato di "appropriazione indebita" è: la reclusione fino a tre anni e della multa fino ad euro 1.032 la reclusione da uno a cinque anni e con la multa da euro 309 a euro 2.064 la reclusione da cinque a quindici anni e della multa fino a euro 3.000 l'arresto fino a quattro anni l'arresto da tre a sei anni e dell'ammenda fino a euro 1.032

Nel caso di delitti colposi può sussistere il concorso di persone? Sì, ma esclusivamente nelle ipotesi previste dalla legge Sì, ma l'esatta denominazione è cooperazione nel delitto colposo No, salvo che nelle ipotesi espressamente previste dalla legge No, poiché nei delitti colposi il concorso di persone non è configurabile Sì ma solo se a concorrere nel delitto sono almeno tre persone

Se più persone concorrono nel commettere un reato ma il reato commesso è più grave di quello voluto da talune di loro: la pena è diminuita riguardo a chi volle il reato meno grave ma solo se si tratta di delitto colposo la pena è comunque uguale per tutti i concorrenti la pena è diminuita riguardo a chi volle il reato meno grave la pena è diminuita riguardo a chi volle il reato meno grave ma solo se si tratta di contravvenzione la pena è diminuita per tutti

Gli inabilitati possono esercitare personalmente il diritto di querela? No, salvo che non sia intervenuta l'emancipazione Sì No, lo possono esercitare solo con l'assistenza del curatore Sì ma solo se preventivamente autorizzati dal giudice tutelare No, per loro deve sempre esercitarlo il curatore

Nel determinare l'ammontare della pena pecuniaria, il Giudice deve tener conto anche delle condizioni economiche del reo? Solo se si tratta di multa Solo se si tratta di ammenda No Sì Solo se il soggetto è indigente

A norma dell'art. 174 c.p., la grazia: condona, in tutto o in parte, la pena inflitta o la commuta in un'altra specie di pena stabilita dalla legge può condonare, in tutto o in parte, la pena inflitta ma non la può commutare in un'altra specie di pena può solo commutare la pena in un'altra di specie diversa o condonarla in tutto ma non in parte può solo condonare tutta la pena, ma non può commutarla in altra specie condona la pena e riabilita il soggetto

La riabilitazione estingue le pene accessorie ed ogni altro effetto penale della condanna? Estingue la pena principale ma non la pena accessoria Estingue tutti gli effetti penali della condanna, ma non le pene accessorie Sì, salvo che la legge disponga altrimenti Sì, in ogni caso No, salvo che la legge disponga altrimenti

A norma del Codice penale, rientra tra le misure di sicurezza: l'obbligo di soggiorno in uno o più comuni o province la cauzione di buona condotta l'interdizione da una professione o un'arte la sorveglianza speciale il divieto di espatrio

Quando l'agente stringe intese cospirative con lo straniero affinché uno Stato estero compia atti di ostilità contro lo Stato italiano, quale reato si configura? Intelligenze con lo straniero per impegnare lo Stato italiano alla neutralità o alla guerra Partecipazione a prestiti a favore del nemico Intelligenze con lo straniero a scopo di guerra contro lo Stato italiano Favoreggiamento bellico Distruzione o sabotaggio di opere militari

La decadenza dall'esercizio della responsabilità genitoriale è una: pena accessoria per i delitti pena accessoria per le contravvenzioni misura di prevenzione misura di sicurezza sanzione amministrativa

Chi può essere soggetto attivo del delitto di rifiuto di uffici legalmente dovuti? Chiunque sia nominato perito, interprete o custode dall'Autorità giudiziaria Può esserlo sia il pubblico ufficiale che l'incaricato di pubblico servizio Può esserlo solo l'agente di polizia giudiziaria, non ottemperando all'ordine dell'autorità Solo il pubblico ufficiale Chiunque nominato consulente dall'Autorità di pubblica sicurezza

Il soggetto attivo del reato di rifiuto di uffici legalmente dovuti, ad esempio, è: il custode delle cose sottoposte a sequestro che omette di rilasciare i beni legittimamente dissequestrati il custode di cose sottoposte a sequestro, nominato dall'Autorità giudiziaria, che ottiene con mezzi fraudolenti l'esenzione dall'obbligo di comparire il custode di cose sottoposte a sequestro, nominato dall'Autorità giudiziaria, che ottiene legittimamente l'esenzione dall'obbligo di comparire il consulente nominato dalla parte che ottiene con mezzi fraudolenti l'esenzione dall'obbligo di comparire il custode di cose sottoposte a sequestro che aliena i beni sequestrati

Ai sensi dell'art. 369 c.p., commette il reato di autocalunnia chi: mediante scritto anonimo diretto all'Autorità giudiziaria, incolpa taluno di reato mediante dichiarazione all'Autorità giudiziaria, anche se fatta con scritto anonimo, incolpa se stesso di un reato che egli sa non avvenuto con scritto diretto all'Autorità giudiziaria afferma falsamente dichiarazione a proprio carico con denuncia diretta all'Autorità giudiziaria, anche se anonima, simula a proprio carico le tracce di un reato con denuncia diretta all'Autorità giudiziaria, anche se anonima, afferma falsamente essere avvenuto un reato

Quale dolo specifico impone il reato di frode processuale? Procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto Trarre in inganno il pubblico ministero in un atto d'ispezione Trarre in inganno il giudice in un atto di esperimento giudiziale Procurare un ingiusto danno Il fine di lucro

Chi offre denaro alla persona chiamata a rendere dichiarazioni perché dichiari il falso commette il reato di: falsa testimonianza in concorso favoreggiamento personale favoreggiamento reale intralcio alla giustizia frode processuale

NON è aggravante speciale prevista dalla fattispecie di patrocinio o consulenza infedele l'aver commesso il fatto: a fine di lucro colludendo con la parte avversaria in danno di un imputato a danno di persona imputata di un delitto per il quale la legge commina l'ergastolo a danno di persona imputata di un delitto per il quale la legge commina la reclusione superiore a cinque anni

La condanna per il reato di millantato credito del patrocinatore comporta: la pubblicazione della sentenza la sospensione dagli uffici direttivi delle persone giuridiche l'interdizione dall'esercizio di una professione o arte e la pubblicazione della sentenza di condanna l'interdizione legale l'interdizione dai pubblici uffici

Il custode che ha cagionato, per colpa, l'evasione di una persona arrestata, non è punibile se procura la cattura dell'evaso nel termine di: 3 mesi 1 mese 4 mesi 6 mesi 5 mesi

Ai sensi dell'art. 500 c.p., affinché vi sia delitto di diffusione di una malattia delle piante o degli animali occorre che: sia stata cagionata per colpa la diffusione di una malattia grave con la diffusione di germi patogeni, vi sia il pericolo di epidemia sia cagionata la diffusione di una malattia, pericolosa all'economia rurale o forestale, ovvero al patrimonio zootecnico della nazione con la diffusione di germi patogeni, sia stata cagionata un'epidemia sia cagionato un grave nocumento alla produzione nazionale o che siano venute meno in misura notevole merci di comune o largo consumo

Il delitto di "turbativa violenta del possesso di cose immobili" è perseguibile a querela della persona offesa? No, è perseguibile solo d'ufficio No, salvo nei casi in cui si tratti di delitto colposo Sì, anzi è perseguibile solo a querela della persona offesa No, salvo nei casi espressamente previsti dalla legge Sì, salvo che non ricorra una circostanza aggravante

Colui che si è volontariamente posto in uno stato di incapacità al fine di prepararsi una scusa per commettere un reato è punibile? Sì ma solo se maggiorenne No poiché al momento della commissione del fatto era incapace di intendere e di volere No, salvo che la legge non disponga altrimenti SÌ sempre Sì ma solo nei casi espressamente previsti dalla legge

Il diritto di remissione della querela si estingue: con l'inizio del procedimento penale mai morte della persona offesa dal reato trascorsi dieci anni dalla presentazione della querela trascorsi cinque anni dalla presentazione della querela

La concessione dell'amnistia può essere sottoposta a condizioni o ad obblighi? Sì, ma solo nei confronti dei recidivi Sì No, mai Sì, ma solo con decreto del Presidente della Repubblica Sì, ma solo per certe categorie di reati

La remissione di querela può essere extra processuale? No, salvo che si tratti di delitti dolosi Sì, e la remissione può essere sia espressa che tacita Sì, ma la parte offesa deve ratificare la remissione davanti al giudice che procede Sì, ma deve essere sempre espressa No, mai

Nei reati punibili a querela, il termine della prescrizione decorre dal giorno: di presentazione della richiesta di inizio del procedimento della consumazione del reato in cui il querelante ha avuto conoscenza del reato di presentazione della querela in cui sono scaduti i termini per la presentazione della querela

Qualora il giudice nel pronunciare la sentenza di condanna ordini che l'esecuzione della pena rimanga sospesa, lo può fare per: 5 anni se la condanna è per delitto e 2 anni se la condanna è per contravvenzione 7 anni se la condanna è per delitto e 5 anni se la condanna è per contravvenzione 6 anni se la condanna è per delitto e 3 anni se la condanna è per contravvenzione 2 anni se la condanna è per delitto e 5 anni se la condanna è per contravvenzione 4 anni se la condanna è per delitto e un anno e sei mesi se la condanna è per contravvenzione

La riabilitazione si applica anche alle sentenze straniere di condanna, riconosciute a norma della legge italiana? No, salvo che il danno o il pericolo derivante dal reato si sia verificato sul territorio italiano Sì No, salvo che la legge disponga altrimenti Sì, ma solo per reati indicati espressamente No

A Tizio è stata applicata provvisoriamente la misura di sicurezza durante il giudizio. Se interviene una amnistia, quale effetto essa produce sulla misura di sicurezza? Ne impedisce l'applicazione e ne fa cessare l'esecuzione Ne sospende l'esecuzione Ne differisce l'esecuzione, se il soggetto viola gli obblighi imposti Non produce alcun effetto La misura personale viene sostituta con la libertà vigilata

Quale reato commette chi, allo scopo di attentare alla sicurezza dello Stato, compie un fatto diretto a portare la strage nel territorio dello Stato o in una parte di esso? Banda armata previsto nel codice penale tra i reati contro i diritti politici dei cittadini Devastazione, saccheggio e strage, previsto dal codice penale tra i delitti contro la personalità interna dello Stato Cospirazione politica mediante accordo previsto nel codice penale tra i reati contro i diritti politici dei cittadini Insurrezione armata contro i poteri dello Stato previsto dal codice penale tra i delitti contro la personalità interna dello Stato Guerra civile previsto dal codice penale tra i delitti contro la personalità interna dello Stato

Le condotte che integravano il reato di malversazione per distrazione, dopo l'abrogazione dell'art. 315 c.p., ricadono nel reato di: concussione nessuna delle altre alternative è corretta corruzione peculato o abuso d'ufficio malversazione a danno dello Stato

Si configura la fattispecie del reato di peculato mediante profitto dell'errore altrui, se il pubblico ufficiale si avvede dell'errore dopo la ricezione del bene? Sì, se vi è negligenza Si, se lo ritiene indebitamente per sé Sì, in ogni caso Sì, se era possibile restituire il bene e non è stato fatto No, salvo che l'errore fosse riconoscibile

Il delitto di utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragioni d'ufficio prevede che il pubblico ufficiale impieghi: scoperte o invenzioni industriali di cui egli ha comunque conoscenza e che devono rimanere segrete al fine di arrecare ad altri un danno ingiusto, invenzioni o scoperte scientifiche o nuove applicazioni industriali, che egli conosca per ragione del suo ufficio a proprio o altrui profitto, invenzioni o scoperte scientifiche o nuove applicazioni industriali, che egli conosca per ragione dell'ufficio e che debbono rimanere segrete a proprio o altrui profitto, invenzioni o scoperte scientifiche che egli conosca per ragione del suo ufficio anche se non devono rimanere segrete invenzioni o scoperte scientifiche che egli conosca per ragione del suo ufficio e che debbono rimanere segrete

Nell'ipotesi prevista dall'art. 328 c.p., l'atto a cui il pubblico ufficiale oppone il rifiuto deve essere: illegale in forma scritta discrezionale definitivo del suo ufficio

Quale reato commette chi distrugge o disperde una cosa sottoposta a sequestro? Se lo commette con colpa integra la fattispecie di cui all'art. 336 c.p., se lo commette con dolo integra la fattispecie di cui all'art. 337 c.p. Se lo commette con colpa integra la fattispecie di cui all'art. 332 c.p., se lo commette con dolo integra la fattispecie di cui all'art. 333 c.p. Se lo commette con colpa integra la fattispecie di cui all'art. 335 c.p., se lo commette con dolo integra la fattispecie di cui all'art. 334 c.p. Se lo commette con colpa integra la fattispecie di cui all'art. 338 c.p., se lo commette con dolo integra la fattispecie di cui all'art. 339 c.p. Il reato previsto dall'art. 335 c.p. che prevede al primo comma la fattispecie colposa e al secondo comma quella dolosa

A quale reato, tra gli altri, è applicabile la scriminante della reazione agli atti arbitrari del pubblico ufficiale? Furto Esercizio arbitrario delle proprie ragioni Violenza o minaccia a un pubblico ufficiale Peculato Abuso d'ufficio

Colui che commette il reato di cui all'art. 353 bis del codice penale: turba il procedimento amministrativo diretto a stabilire il contenuto del bando, al fine di condizionare le modalità di scelta del contraente da parte della pubblica amministrazione impedisce o turba la gara nei pubblici incanti, con violenza o minaccia si astiene dal concorrere agli incanti, per denaro dato o promesso a lui o ad altri fa mancare, in tutto o in parte, cose che siano necessarie ad un pubblico servizio millanta credito presso un pubblico ufficiale al fine di turbare le licitazioni private per conto delle pubbliche amministrazioni

Tizio vende sostanze alimentari nocive, non adulterate né contraffatte. Se la persona che acquista conosce la pericolosità della sostanze, è configurabile il reato previsto dall'art. 444 c.p.? Sì, ma solo se il fatto provoca una malattia Sì, ma la pena è diminuita No Sì, e la pena è aumentata Sì se vi è il pericolo di diffusione della malattia

La falsa dichiarazione sulla propria identità, sul proprio stato o sulle proprie qualità personali resa all'autorità giudiziaria da un imputato: è punita solo se è resa al pubblico ministero nel corso delle indagini è punita se è resa nel corso del dibattimento è punito con la stessa pena prevista per la falsa attestazione a un pubblico ufficiale sulla identità o sulle qualità proprie o di altri è punita con la pena non inferiore a due anni non è punita

È un'aggravante specifica del delitto di furto: se il fatto è commesso per motivi futili se il colpevole, per commettere il fatto, ha utilizzato armi che portava indosso se il colpevole porta indosso armi o narcotici, senza farne uso se il colpevole è un pubblico ufficiale se il colpevole ha agito abusando delle relazioni domestiche o di ospitalità

Le "circostanze speciali" in materia penale sono: quelle che aggravano la pena per determinate specifiche fattispecie di reato quelle che si applicano solo a reati commessi da "speciali" categorie di soggetti quelle previste nella parte speciale del Codice Penale e relative a tutti i reati previsti in questa parte del Codice quelle che comportano un aumento o una diminuzione di pena superiore ad un terzo della pena base solo quelle previste per singoli reati determinati

Ai fini della recidiva si tiene conto delle condanne per le quali è intervenuta una causa di estinzione del reato? Sì, tranne se la causa di estinzione estingue anche gli effetti penali Dipende dal tipo di causa di estinzione del reato Sì, in ogni caso No, in nessun caso Talvolta ma comunque è sempre a discrezione del giudice

Le norme che regolano il diritto penale si trovano? Solo nel codice penale Solo nel codice penale e nel codice della navigazione Nel codice penale e nella Costituzione Nel codice penale, nella Costituzione e nell'ambito delle leggi speciali

Le norme penali proibiscono determinate condotte di natura? Né commissiva né omissiva Commissiva ed omissiva Solo commissiva Solo omissiva

Quali sono gli elementi costitutivi della norma penale? Solo la sanzione Solo il precetto Il precetto e la sanzione L'intenzione criminosa

Che cos'è il precetto? L'indicazione della pena a cui andrà in contro il trasgressore La stessa cosa della sanzione La conseguenza giuridica che deriva da una violazione Il divieto di tenere un determinato comportamento

Che cos'è la sanzione? La conseguenza giuridica che segue l'infrazione del precetto La locuzione utilizzata dal Legislatore per impartire un comando o un comportamento Il divieto di tenere un determinato comportamento La prima porzione di ogni norma penale

Cosa si intende per norma penale in bianco? La norma con precetto determinato e sanzione generica Una disposizione normativa non contenuta nel codice penale La norma dove né il precetto né la sanzione sono determinati La norma con precetto generico e sanzione determinata

Le norme integratrici sono? Norme di secondo grado che completano il precetto Norme di primo grado che definiscono il precetto Norme di secondo grado che integrano la sanzione Norme che genericamente integrano la sanzione o il precetto

Chi sono i destinatari delle norme penali? Solo gli organi dello Stato che vigilano sulla loro osservanza Tanto i consociati quanto gli organi dello Stato che vigilano sulla loro osservanza Tutti tranne i minori Tutti tranne coloro che le ignorano

Che tipologia di reati prevede il nostro codice penale nell'art. 39? Delitti e contravvenzioni Delitti, contravvenzioni ed illeciti amministrativi Solo delitti Solo contravvenzioni

Per i delitti quali tipologie di pene sono previste? Solo ergastolo e reclusione Ergastolo, reclusione, multa Ergastolo, arresto, multa Ergastolo, detenzione, ammenda

Per le contravvenzioni quali tipologie di pene sono previste? Detenzione domiciliare, ammenda Arresto, ammenda, permanenza domiciliare Arresto, affidamento in prova al servizio sociale Arresto, ammenda

La nostra Costituzione consacra il principio di legalità nell'ambito dell'articolo? 25 27 23 26

Il principio di legalità è previsto nel codice penale? Si, nell'art.1c.p.. Non è previsto Non è espressamente previsto ma si ricava dal principio di irretroattività E' previsto esclusivamente per le pene

In cosa consiste il principio di irretroattività della norma penale? Nessuno può essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del fatto commesso La responsabilità penale è personale Nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge La legge è uguale per tutti

Sono corollari del principio di legalità: La riserva di legge, la tassatività, la determinatezza, la irretroattività La riserva di legge e la tassatività La riserva di legge e la determinatezza Il divieto di analogia e la irretroattività

Cosa si intende per riserva di legge? Solo la legge può indicare ciò che è reato e definire la relativa sanzione penale La possibilità di punire un determinato fatto anche in assenza di una legge preesistente che lo configuri come reato La possibilità riconosciuta a qualunque fonte di rango secondario di intervenire per determinare quali condotte costituiscano reato Che la legge penale non è retroattiva

Il principio di legalità è previsto per le misure di sicurezza? Solo nel codice penale all'art.199 Solo per quelle personali Si, nell'art. 25 della Costituzione e nell'art. 199 del codice penale Solo per i soggetti minori degli anni 14

Il Decreto legge può legiferare in materia penale? Solo nei casi straordinari di necessità ed urgenza Sempre se si tratta di contravvenzioni Sempre se il governo lo ritiene opportuno e non necessita di conversione in legge Mai, vige una riserva di legge formale e assoluta

Il principio di tassatività riguarda: Delitti e contravvenzioni Solo i delitti Solo le contravvenzioni Delitti e contravvenzioni dolose

Il principio di colpevolezza in quale articolo della Costituzione è sancito? 27 23 Nessuno 25

In ordine al principio di colpevolezza cosa recita la nostra Costituzione? La legge determina le condizioni e i modi per la riparazione degli errori giudiziari Nessuno può essere distolto dal Giudice naturale precostituito per legge Nessuno può essere sottoposto a misure di sicurezza se non nei casi previsti dalla legge La responsabilità penale è personale

Secondo l'art.5 c.p. l'ignoranza della legge penale non è invocabile a propria scusa... Salvo che non si tratti di contravvenzioni punite a titolo di colpa Per i delitti Salvo che non sia ignoranza inevitabile Mai

Con il principio di colpevolezza si vuole punire ... I reati puniti a titolo di dolo La responsabilità oggettiva per il fatto di reato La responsabilità che nasce per il fatto proprio colpevole La responsabilità per il fatto altrui

Il principio di colpevolezza ha ad oggetto quei fatti commessi con ... Solo preterintenzione Solo dolo Dolo o colpa Dolo, colpa, preterintenzione o responsabilità oggettiva

Secondo il 3° comma dell'art. 27 della Costituzione, a cosa devono tendere le pene? Alla rieducazione del condannato Alla pacificazione sociale Alla neutralizzazione del delinquente pericoloso Alla retribuzione morale e materiale dell'offeso

Cosa si intende per "suitas"? Il presupposto soggettivo per applicare una misura di sicurezza Solo il comportamento colposo La capacità di intendere e di volere La coscienza e volontà della condotta

Che cosa si intende per antigiuridicità? Una forma di manifestazione del reato L'elemento oggettivo del reato L'elemento soggettivo del reato Il giudizio di contraddizione tra il fatto e l'ordinamento giuridico

Se la legge del tempo in cui fu commesso il reato e le posteriori sono diverse si applica.. Sempre quella più favorevole Quella più favorevole se si tratta di contravvenzioni Sempre quella del tempo in cui fu commesso il reato Quella le cui disposizioni sono più favorevoli al reo, salvo che sia stata pronunciata sentenza irrevocabile

Il principio di irretroattività in relazione alle leggi eccezionali e temporanee, trova applicazione? Si per le leggi temporanee, no per le leggi eccezionali Si per le leggi eccezionali, no per le leggi temporanee No, mai Si,sempre

Nelle fattispecie legali causalmente orientate o a forma libera.. La condotta è descritta in modo puntuale e analitico E' prevista solo la forma omissiva E' sufficiente che la condotta sia causale rispetto all'evento tipico La forma omissiva non è prevista

In base al principio di territorialità, la legge penale obbliga ... Tutti coloro che cittadini o stranieri si trovano sul territorio dello Stato senza alcuna eccezione Tutti tranne coloro che sono imputabili Tutti coloro che, cittadini o stranieri, si trovano sul territorio dello Stato, salve determinate eccezioni stabilite dal diritto pubblico interno o dal diritto internazionale Solo i cittadini che si trovano sul territorio dello Stato

Si considera commesso nel territorio dello stato il reato.. Solo quando si verifica l'evento che è la conseguenza dell'azione od omissione Quando l'azione o l'omissione che lo costituisce è ivi avvenuta in tutto o in parte ovvero si è ivi verificato l'evento Sempre,vige il principio di universalità Solo quando si conclude l'azione

Il problema della causalità tra azione ed evento nel nostro ordinamento è risolto secondo... La teoria della "conditio sine qua non" La teoria dell'adeguatezza causale La teoria della causalità umana esclusiva La teoria dell'imputazione oggettiva dell'evento

Se taluno commette un reato ignorando la legge penale, può essere scusato? Solo nei reati di competenza del Giudice di Pace Si, sempre Solo se si tratta di ignoranza inevitabile No

E' considerato delitto politico, un delitto che ... Offende una corrente politica Offende un interesse politico dello Stato ovvero un diritto politico del cittadino Offende un corpo politico Quello commesso da un politico democraticamente eletto

Nei reati a forma vincolata.. Non esiste l'evento La modalità di esecuzione dell'azione tipica è definita dal legislatore Conta solo la verificazione dell'evento La consumazione è sempre istantanea

Per evento giuridico si intende.. La trasformazione del mondo esteriore legata da un nesso di causalità alla condotta tipica Il fatto di reato L'offesa al bene tutelato L'elemento oggettivo del reato

L'estradizione può essere ... Sia passiva che attiva Nel nostro Stato non è ammessa Solo passiva Solo attiva

Il fatto commesso in esecuzione dell'ordine legittimo dell'Autorità integra: Un illecito colposo Un fatto penalmente rilevante Una causa personale di non punibilità Una causa di giustificazione

Il delitto è doloso quando l'evento dannoso o pericoloso da cui la legge fa dipendere l'esistenza del delitto.. E' preveduto e voluto come conseguenza della propria azione od omissione E' sufficiente che se lo sia rappresentato in tutti i suoi elementi costitutivi Può essere anche ignorato E' solo voluto come conseguenza della propria azione od omissione

La colpa è generica quando l'evento si verifica.. A causa di negligenza, imprudenza, imperizia Per violazione di leggi,regolamenti,ordini o discipline Per preterintenzione Solo per violazione di leggi e regolamenti

La colpa è specifica quando l'evento si verifica.. Per violazione di leggi, regolamenti, ordini o discipline Per preterintenzione Con la previsione dell'evento ma senza la volizione Sempre se il governo lo ritiene opportuno

Si definisce soggetto attivo del reato colui il quale realizza un fatto conforme ad una fattispecie astratta di reato Subisce gli effetti del reato Subisce il danno patrimoniale da reato Solo il soggetto che ha compiuto la maggiore età

Il reato comune può essere commesso da ... Solo da un Pubblico Ufficiale, da un incaricato di un pubblico servizio o da una persona esercente un servizio di pubblica necessità Chiunque Solo da un Pubblico Ufficiale Solo da un incaricato di pubblico servizio

Le persone giuridiche possono essere responsabili penalmente? Si ma solo in determinati reati contro la Pubblica Amministrazione No,mai Si,sempre Si, ma solo in determinati reati contro la personalità dello Stato

La responsabilità ex D.Lgs. 231/2001 è ... Civile Tributaria Amministrativa Penale

Nel diritto penale, chi è il soggetto passivo del reato? E' il titolare del bene protetto dalla norma Colui che commette il reato Solo lo Stato Sempre e solo il soggetto su cui cade l'azione materiale delittuosa

Si può avere una pluralità di soggetti passivi? Si Solo nei reati commessi da più persone No Solo nei reati a concorso necessario

Il soggetto passivo è sempre anche il danneggiato dal reato? Solo nei reati contro la persona Solo nei reati contro la Pubblica Amministrazione Si No

In base all'art. 85 c.p. è imputabile colui il quale ... E' capace di intendere e volere E' maggiorenne Non è pregiudicato Non è recidivo

Ai fini dell'imputabilità è necessario che ... Sussistano sia la capacità d'intendere che la capacità di volere Sussista la capacità di volere Un soggetto sia maggiorenne Sussista la capacità d'intendere

Se il soggetto non è imputabile quando ha commesso l'illecito ... E' punibile sempre Non è punibile E' punibile se il reato è stato commesso con dolo o con colpa E' punibile solo se il reato è stato commesso con dolo

Se un soggetto volontariamente si pone in stato d'incapacità d'intendere o di volere al fine di commettere un reato Non risponde del reato perché incapace Il giudice deve accertare se nel momento della commissione del reato era capace di intendere e di volere Risponde del reato commesso Non risponde mai del reato ma potrà applicarsi una misura di sicurezza

Le misure di sicurezza si applicano.. Solo a chi è affetto da un grave vizio di mente Solo a chi è pericoloso per la società in base a trascorsi di vita Al soggetto che ha commesso il reato ed è anche pericoloso Solo a chi non è imputabile

Tra le cause di esclusione della punibilità di natura psicologica vi rientra ... Cecità Vizio totale di mente Vizio parziale di mente Sordomutismo

Gli stati emotivi e passionali ... Escludono sempre l'imputabilità se il soggetto non ha compiuto gli anni 21 Escludono l'imputabilità solo per le contravvenzioni Non escludono l'imputabilità Escludono sempre l'imputabilità

Il consenso dell'avente diritto di cui all'art.50 c.p. deve avere ad oggetto Anche un diritto altrui Solo un diritto personale Un diritto disponibile Solo un diritto patrimoniale

L'ubriachezza accidentale può escludere l'imputabilità? No, mai No, e la pena è aumentata Si Si ma solo nel caso in cui il reo sia minorenne

Le cause di giustificazione danno luogo ad un risarcimento del danno in sede civile? Solo per determinati delitti Solo se la parte offesa è un minore No, mai Si, sempre

La cronica intossicazione da alcool o da stupefacenti può escludere l' imputabilità? No, mai Solo nei reati contro il patrimonio Solo nel caso in cui il reo non sia recidivo Si

Il minore di anni 14 ... E' sempre imputabile Non è imputabile solo in determinati casi E' imputabile solo in determinati casi Non è imputabile

Il minore di anni 18 che ha compiuto gli anni 14: E' sempre imputabile Non è imputabile finchè non compia 18 anni Non è mai imputabile E' imputabile se aveva la capacità d'intendere e di volere

L'elemento oggettivo del reato è composto da ... Condotta, evento e nesso di causalità Condotta ed evento Nesso di causalità e dolo L'interesse protetto dalla norma

La condotta può essere ... Solo omissiva Può consistere anche nella mera intenzione Commissiva ed omissiva Solo commissiva

La condotta penalmente rilevante indica.. Anche una intenzione criminosa Un comportamento umano cosciente e volontario Un comportamento doloso Un fatto anche incosciente

Il reato è doloso o .. Contro l'intenzione Secondo l'intenzione Oltre l'intenzione Solo cosciente

L'evento naturalistico è ... L' elemento costitutivo di ogni norma L'offesa all'interesse tutelato L'effetto naturale della condotta umana penalmente rilevante La condotta criminosa

Il delitto è preterintenzionale.. Quando dall'azione od omissione deriva un evento voluto dal soggetto Quando dall'azione od omissione deriva un evento dannoso o pericoloso meno grave di quello voluto dall'agente Quando da una condotta positiva si vogliono causare lesioni gravi Quando dall'azione od omissione deriva un evento dannoso o pericoloso più grave di quello voluto dall'agente

Nei reati di mera condotta ... Si richiede comunque la presenza di un evento naturalistico l'evento giuridico non è rilevante La fattispecie non richiede la verificazione di un evento naturalistico L'evento naturalistico è compreso nella norma

La responsabilità è oggettiva quando l'evento.. E' posto altrimenti a carico dell'agente come conseguenza della sua azione od omissione E' solo voluto dall'agente Si verifica per colpa E' posto in essere da soggetto minore di 14 anni

I reati omissivi ... Sono solo propri Sono solo impropri Non esistono sottocategorie Si distinguono in omissivi propri ed impropri

Il nesso causale è un rapporto tra ... Elemento oggettivo ed elemento soggettivo Elemento oggettivo e cause di giustificazione Elemento soggettivo e cause di non punibilità Condotta ed evento

Il nesso causale collega.. L'intenzione all'evento Solo l'azione all'evento L'azione o l'omissione all'evento Solo l'omissione dolosa all'evento

Il nesso causale opera ... Solo nei reati omissivi Mai nei reati omissivi impropri Tanto nei reati commissivi quanto in quelli omissivi Solo nei reati commissivi

Le pene accessorie.. Sono a discrezione del giudice Conseguono solo ai delitti Sono sanzioni sostitutive Conseguono automaticamente alla condanna

La reclusione si estende da.. 3 mesi a 30 anni Il giudice se ritiene può trasformarla in ergastolo 5 giorni a 3 anni 15 giorni a 24 anni

L'arresto si estende da.. 15 giorni a 24 anni 3 mesi a 3 anni 5 giorni a 3 anni Il giudice può se ritiene trasformarlo in pena pecuniaria

La pena della multa consiste nel pagamento allo Stato di una somma non inferiore.. A euro 50 ne' superiore a euro 50.000 A euro 100.000 A euro 20 ne' superiore a euro 10.000 Il giudice può decidere se ritiene di trasformare la pena pecuniaria in detenzione

Il tentativo è ammesso per le contravvenzioni? No, mai Si, sempre Solo per le contravvenzioni dolose Solo nei casi più gravi

Quali sono gli elementi costitutivi del delitto tentato? Idoneità ed univocità degli atti Solo idoneità dell'intera azione Solo univocità degli atti Basta l'idoneità degli atti sorretta dal dolo

Il tentativo si definisce compiuto quando.. L'evento non si verifica L'evento si verifica L'azione non si compie L'azione si compie ma è inidonea

Il delitto tentato è punito con.. La stessa pena del delitto consumato, dimostrando il soggetto una intenzione criminosa La stessa pena del delitto consumato ma è prevista una circostanza attenuante Una pena meno grave del delitto consumato La pena per il delitto tentato o consumato, che il giudice decide di applicare al caso concreto

La teoria della "conditio sine qua non" significa che.. Riconosce rilevanza esclusiva ad alcune cause Le cause adeguate hanno maggiore rilevanza causale Le cause preesistenti interrompono la causalità Tutte le cause hanno equivalenza causale

Il concorso di cause preesistenti esclude il nesso causale fra l'azione o l'omissione e l'evento? Si, sempre Solo se sono state da sole sufficienti a determinare l'evento No, mai No, ma è possibile diminuire la pena

Il concorso di cause concomitanti esclude il nesso causale fra l'azione o l'omissione e l'evento? Solo se sono state da sole sufficienti a determinare l'evento Si, sempre No, ma è possibile diminuire la pena No, mai

Il concorso di cause sopravvenute esclude il rapporto di causalità? Solo se sono state da sole sufficienti a determinare l'evento No, mai Si, sempre No, ma è possibile diminuire la pena

Il tentativo compiuto è punito più gravemente del tentativo incompiuto? Si sempre Dipende dal tipo di reato Il giudice decide in base ai criteri che ne regolano il potere discrezionale No, mai

La desistenza configura.. Una causa di giustificazione Un fatto penalmente rilevante Una circostanza attenuante del delitto tentato Una causa di non punibilità

Il tentativo incompiuto può dare luogo.. Ad entrambe le ipotesi Ad una ipotesi di recesso attivo Sempre ad una causa di non punibilità Ad una ipotesi di desistenza

Il tentativo compiuto può dare luogo.. E' una causa di non punibilità E' una causa di estinzione del reato Ad una ipotesi di recesso attivo Ad una ipotesi di desistenza

La desistenza è sempre.. Sia volontaria che involontaria Sempre dolosa Volontaria Involontaria

La recidiva è definita.. Una circostanza soggettiva insieme all'intenstà del dolo e al grado della colpa Una circostanza inerente alla persona del colpevole Una circostanza oggettiva Uno "status"del reo

Tra le altre sono circostanze oggettive quelle che concernono.. La gravità del danno o del pericolo Le qualità personali del colpevole I rapporti tra il colpevole e l'offeso L'imputabilità e la recidiva

Sono circostanze inerenti alla persona del colpevole.. Solo l'imputabilità L'imputabilità e la recidiva Solo la recidiva Quelle che riguardano i rapporti tra il colpevole e l'offeso

Le circostanze che riguardano le modalità dell'azione criminosa sono.. Sempre aggravanti Oggettive Soggettive Elementi costitutivi del reato

Le circostanze soggettive sono.. Aggravanti e attenuanti Solo aggravanti Solo attenuanti Ipotesi di responsabilità oggettiva

La recidiva.. E' sempre un'aggravante Può essere un'attenuante E' sempre un'attenuante se il soggetto è minore è un'aggravante o un'attenuante a discrezione del giudice

E' recidivo chi.. Dopo essere stato condannato in primo grado per un delitto ne commette un altro Dopo essere stato condannato in secondo grado per un reato non colposo ne commette un altro Dopo essere stato condannato per un delitto non colposo ne commette un altro Chiunque abbia già commesso un reato e ne consuma un altro

E' recidivo e la pena può essere aumentata fino alla metà per chi: E' dichiarato contravventore professionale E' dichiarato contravventore abituale Dopo essere stato condannato per una contravvenzione, ne commette un' altra della stessa indole Dopo essere stato condannato per un delitto non colposo, commette un delitto non colposo della stessa indole

I reati della stessa indole sono soltanto quelli che violano una stessa disposizione di legge? No, anche quelli che sono previsti da disposizioni diverse, all'interno sempre della stessa materia No, anche quelli che sono previsti da disposizioni diverse purchè contenute nel codice penale Si, sempre No, anche quelli che, pur essendo preveduti da disposizioni diverse, presentano, nei casi concreti, caratteri fondamentali comuni

L'amnistia è concessa.. Con decreto dal Presidente della Repubblica Dal Presidente del Consiglio dei ministri nei casi di necessità ed urgenza Quella propria dal Presidente della Repubblica, quella impropria dal magistrato di sorveglianza Con legge del parlamento

L'amnistia.. Estingue il reato e se vi è stata condanna fa cessare l'esecuzione della condanna e le pene accessorie Estingue il reato e se vi è stata condanna fa cessare solo l'esecuzione della condanna Estingue solo la pena Estingue solo le pene accessorie, mai l'esecuzione della condanna

La morte del reo avvenuta prima della condanna.. Estingue il reato nei confronti del reo ma il processo prosegue nei confronti dei congiunti Estingue solo la pena Estingue sempre il reato Il reo viene comunque dichiarato delinquente abituale

La forza maggiore di cui all'art. 45 c.p. costituisce ... Una causa interruttiva della causalità Una causa di giustificazione Una causa tipica di esclusione della coscienza e volontà Una scusante

La difesa legittima autorizza.. A difendere un diritto proprio o altrui contro il pericolo attuale di un'offesa ingiusta A difendere esclusivamente un diritto proprio contro il pericolo attuale di un'offesa ingiusta A salvare esclusivamente sé stessi da un pericolo attuale di un danno grave alla persona A difendere esclusivamente un diritto personalissimo, proprio o altrui, contro il pericolo eventuale di un'offesa ingiusta

L'uso legittimo delle armi è la scriminante tipica.. Anche dell'incaricato di pubblico servizio Del pubblico ufficiale Del pubblico ufficiale e dell'incaricato di pubblico servizio Anche di chi svolge un servizio di pubblica necessità

Nell'adempimento del dovere, il dovere.. Deve essere imposto sempre da un atto amministrativo Deve derivare da un ordine illegittimo Deve derivare da un contratto Deve essere imposto da una norma giuridica

Quale differenza intercorre tra difesa legittima e uso legittimo delle armi in relazione allo "status" del soggetto agente? L'uso legittimo è previsto per tutti, la difesa legittima per i soli cittadini italiani La difesa legittima opera in favore di chiunque, l'uso legittimo delle armi solo in favore di un incaricto di pubblico servizio Nessuna La difesa legittima opera in favore di chiunque, l'uso legittimo delle armi solo in favore di un pubblico ufficiale

Nel delitto doloso.. L'azione è cosciente e volontaria e l'evento, pur se non voluto, era prevedibile L'azione è cosciente e volontaria ma l'evento non è voluto L'azione è cosciente e volontaria e l'evento è preveduto e voluto L'azione è cosciente e volontaria ma l'evento non è preveduto

Come si distinguono i delitti dalle contravvenzioni? Secondo la "status" giuridico del soggetto attivo del reato Secondo la diversa specie delle pene rispettivamente stabilite Valuterà il giudice a seconda della gravità del fatto A seconda che la pena prevista sia principale o accessoria

L'elemento oggettivo del reato è composto da.. Omissione e dolo Bene giuridico Errore Condotta, evento, nesso causale

Sono destinatari dell'obbligo di impedire l'evento.. Solo gli ultradiciottenni Coloro i quali ne hanno l'obbligo giuridico Tutti Nessuno

Chi con una sola azione viola diverse disposizioni di legge pone in essere.. Un concorso formale di reati Un concorso materiale di reati Un unico reato Un reato continuato

Chi con più azioni viola più volte la stessa disposizione di legge pone in essere.. Un concorso materiale di reati Un reato abituale Un reato permanente Un concorso formale di reati

Chi con più azioni viola più volte diverse disposizioni di legge pone in essere.. Un concorso formale di reati Un reato abituale Un reato permanente Un concorso materiale di reati

Chi con una sola omissione viola diverse disposizioni di legge pone in essere.. Un concorso materiale di reati Un concorso formale di reati Una contravvenzione Un reato permanente

Chi con più omissioni viola più volte diverse disposizioni di legge pone in essere.. Un concorso materiale di reati Un reato permanente Un concorso formale di reati Un delitto aggravato dall'evento

Chi con più azioni od omissioni viola più volte la stessa disposizione di legge pone in essere.. Un unico reato Un reato complesso Un concorso materiale di reati Un concorso formale di reati

Chi con più azioni od omissioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, commette anche in tempi diversi più violazioni di diverse disposizioni di legge, pone in essere.. Un reato permanente Un reato complesso Un reato continuato Un concorso materiale di reati

Il reato continuato può essere commesso anche in tempi diversi? Si Solo se omissivo No, mai Solo se commissivo

"Chiunque cagiona la morte di un uomo"configura.. Un reato permanente Una fattispecie a forma vincolata Un reato di pericolo Una fattispecie a forma libera

"Chiunque si impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene" configura.. Una fattispecie a forma libera Una fattispecie causalmente orientata Un reato abituale Una fattispecie a forma vincolata

L'errore sul fatto che costituisce il reato esclude.. Solo la colpa Sempre il dolo La punibilità del non imputabile La responsabilità, ma solo per alcuni reati

L'adempimento di un dovere può essere imposto.. Da una norma giuridica o da un ordine legittimo di una pubblica Autorità Dall'ordine legittimo anche del privato Anche da norme consuetudinarie nei casi più gravi Anche dal caso

In base all'art. 53 c.p. il pubblico ufficiale al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, può ordinare ad un privato di fare uso delle armi? Solo ad altro pubblico ufficiale Si, se costretto dalla necessità di respingere una violenza o di vincere una resistenza all'Autorità Solo al soggetto che riveste la qualità di incaricato di pubblico servizio Si, ma non deve trattarsi di armi da fuoco

L'art. 53 c.p. non punisce il pubblico ufficiale che al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, fa uso.. Solo dei lacrimogeni Solo dello sfollagente Solo di armi da fuoco Di armi o di un altro mezzo di coazione fisica

Ai sensi dell'art. 53 c.p. il pubblico ufficiale può fare uso di armi per evitare la consumazione dei delitti di.. Spionaggio politico militare, naufragio, omicidio stradale, attentato alla Costituzione Spionaggio solo politico, omicidio stradale, strage, sequestro di minore Strage, naufragio, sommersione, disastro aviatorio, disastro ferroviario, omicidio volontario, rapina a mano armata e sequestro di persona Associazione mafiosa, disastro aviatorio, associazione con finalità di terrorismo

A chi è diretto l'art. 53 del c.p. in materia di uso legittimo delle armi Il pubblico ufficiale e gli incaricati di pubblico servizio Il pubblico ufficiale Anche gli incaricati di un pubblico servizio, purchè facciano parte della forza pubblica Anche gli incaricati di pubblico servizio della Polizia di Stato

E' possibile usare le armi costretti dalla necessità di difendere un diritto proprio od altrui contro il pericolo attuale di un offesa ingiusta? Solo nell'ambito del domicilio Sempre che la difesa sia proporzionata all'offesa Solo nell'ambito di un servizio di ordine pubblico Solo se il soggetto riveste la qualifica di pubblico ufficiale

Può un soggetto, costretto dalla necessità, difendere un diritto altrui contro il pericolo attuale di un'offesa ingiusta? Dipende dal tipo di offesa Si, sempre No, solamente un diritto proprio Solo se il diritto offeso appartiene ad un minore

La legittima difesa si può applicare nei confronti di chi difende un proprio diritto patrimoniale contro il pericolo attuale di un'offesa ingiusta? Sempre che la difesa sia proporzionata all'offesa No, solo nei confronti di chi difende un diritto personale Mai, ai diritti patrimoniali non si applicano le scriminanti Solo nell'ambito del domicilio

Nell'ambito della difesa legittima, la reazione difensiva, prevede ... La costrizione, la necessità, la proporzione Solo la costrizione Solo la proporzione Nessun elemento se l'offesa è alla vita

L'autotutela nel domicilio privato attraverso l'utilizzo delle armi, a quali condizioni è consentita? Sempre Al fine di difendere la propria o l'altrui incolumità, i beni propri o altrui quando non vi è desistenza o vi è pericolo di aggressione Solo per difendere la propria incolumità Solo per difendere la propria o l'altrui incolumità

L'autotutela difensiva nell'ambito del domicilio privato, è consentita... Ai soli soggetti legittimamente presenti, mediante l'uso di un'arma legittimamente detenuta A chiunque Solo al pubblico ufficiale nell'esercizio del dovere Ai soli soggetti legittimamente presenti anche mediante l'uso di un'arma illegittimamente detenuta

L'autotutela in un domicilio privato di cui all'art.52 c.p., secondo comma... E' consentita all'interno di ogni altro luogo ove venga esercitata un'attività commerciale, professionale o imprenditoriale E' estesa a qualsiasi luogo pubblico o privato E' limitata al privato domicilio E' estesa solo al luogo dove viene esercitata un'attività imprenditoriale

Nell'ambito della legittima difesa, l'offesa ingiusta a un diritto proprio deve essere oggetto... Di un pericolo attuale Anche di un pericolo passato Anche di un pericolo futuro Di qualsiasi tipo di pericolo, purchè grave

Il consenso scriminante di cui all'art.50 c.p. può avere ad oggetto beni pubblici? Si, sempre No, mai Dipende dalla capacità di agire del soggetto Solo nel caso di consenso alla propria calunnia

Il consenso scriminante di cui all'art.50 c.p. può avere ad oggetto beni di natura collettiva? Si, sempre Solo se manca la querela Solo per quanto riguarda l'ordine pubblico No, mai

Il consenso dell'avente diritto di cui all'art.50c.p. deve.. Essere immune da vizi che ne inficiano la validità Essere prestato da soggetto che ha compiuto gli anni 21 Essere prestato da soggetto imputabile Basta che sia prestato senza violenza

La capacità dell'avente diritto a consentire ad avere rapporti sessuali, si acquista a... 14 anni 21 anni 10 anni 18 anni

La condotta di chi "cagiona la morte di un uomo".. Può essere solo attiva Può essere solo omissiva Può essere attiva od omissiva Può essere omissiva solo nei casi di colpa medica

Quando il soggetto attivo di un reato è una persona qualificata in rapporto alla propria posizione giuridica, il reato si qualifica.. Comune A concorso eventuale Proprio A concorso necessario

L'infanticidio in condizioni di abbandono materiale e morale, configura un reato.. Proprio, se a commetterlo è un pubblico ufficiale A concorso eventuale Proprio Comune

Il reato proprio prevede che il soggetto attivo abbia.. Sempre la qualifica di pubblico ufficiale Sempre la qualifica di incaricato di pubblico servizio Una particolare posizione giuridica, o anche solo una situazione di fatto Solo una particolare situazione giuridica

L'incesto è un reato.. Proprio, se entrambi i soggetti sono pubblico ufficiale Comune Proprio, se uno dei soggetti è pubblico ufficiale Proprio

Il medico che omette di curare il paziente gravemente malato cagionandone la morte.. Risponderà di omicidio solo se rivestiva la qualifica di pubblico ufficiale Non potrà essere punito non avendo posto in essere nessuna condotta Risponderà di omicidio mediante omissione Non potrà essere punito, nel nostro ordinamento si puniscono solo le azioni

I delitti sono puniti.. Solo a titolo di dolo, salvi i casi di delitto preterintenzionale, o colposo espressamente preveduti dalla legge Sempre per responsabilità oggettiva, salvi i casi di dolo Sempre sia a titolo di dolo che di colpa Sarà il giudice ad evidenziare nel concreto il titolo di responsabilità

Nelle contravvenzioni.. Ciascuno risponde della propria azione od omissione a titolo di preterintenzione Ciascuno risponde della propria azione od omissione cosciente e volontaria, sia essa dolosa o colposa Ciascuno risponde solo della propria azione anche se non cosciente e volontaria Si risponde solo a titolo di colpa cosciente

Chi commette un fatto non costituente reato, nella supposizione erronea che esso costituisca reato... E' punito a discrezione del giudice E' punito solo se si tratta di delitto Non è punito E' sempre punito

L'errore sul fatto che costituisce un determinato reato.. Non esclude la punibilità per un reato diverso Esclude la punibilità nei soli reati a concorso necessario Non esclude mai la punibilità Non esclude la punibilità ma la pena è diminuita

E' punibile chi ha commesso il fatto in stato di costringimento fisico ai sensi dell'art. 46 c.p.? No, mai. Del fatto commesso dalla persona costretta, risponde l'autore della violenza Sì, ma la pena è sempre diminuita Sì, sempre e vi è responsabilità solidale dell'autore della violenza Sì, ma non è mai possibile applicare una pena detentiva

Ai sensi del codice penale, la confisca configura... Una misura di sicurezza patrimoniale Una misura alternativa alla detenzione Una pena accessoria Una pena principale

La libertà vigilata, configura Una misura di sicurezza detentiva Una misura di sicurezza non detentiva Una misura di sicurezza applicabile solo ai minori Una misura di sicurezza patrimoniale

Ai sensi dell'art. 200 c.p., alle misure di sicurezza non si applica.. Il principio di tassatività Il principio di riserva di legge Il principio di irretroattività Il principio di determinatezza

La remissione di querela.. Non estingue il reato Estingue il reato Estingue la pena se la remissione avviene prima o dopo la condanna Estingue la pena

Nel codice penale non impedire l'evento equivale a cagionarlo.. Solo nei reati propri Se si ha un obbligo morale di impedirlo Sempre Se si ha l'obbligo giuridico di impedirlo

Le circostanze del reato sono.. Elementi accidentali del reato Il caso fortuito e la forza maggiore Elementi costitutivi del reato Elementi necessari per l'esistenza del reato

Le circostanze del reato incidono.. Solo per l'applicazione delle misure di sicurezza Sul "nomen iuris" del reato Sulla gravità della pena Solo sulle pene accessorie

Le circostanze comuni.. Sono tipiche solo di alcuni reati Sono generiche nel contenuto Possono essere applicate in linea di principio a qualsiasi reato Sono sempre aggravanti

Le circostanze speciali.. Sono applicabili a qualsiasi reato Sono sempre attenuanti Sono riferibili ad un singolo reato o a gruppi di reati Sono applicabili solo ai reati di mafia

Sono "circostanze definite" .. Quelle che si limitano a prescrivere una diminuzione di pena Solo quelle previste dallo statuto dei lavoratori Quelle i cui elementi costitutivi sono espressamente elencati dal legislatore Quelle che si limitano a prescrivere un aumento di pena

Sono "circostanze indefinite".. Quelle in cui la legge si limita a prescrivere l'aumento o la diminuzione di pena, rimettendone l'individuazione alla discrezionalità del giudice Quelle che sono esppressamente elencate dal legislatore in tutti i loro particolari Quelle che non prevedono un minimo o un massimo di aumento o diminuzione di pena Solo quelle il cui aumento è a discrezione del giudice

Sono circostanze obbligatorie quelle che una volta accertate.. Configurano elementi costitutivi del reato Danno sempre luogo solo ad un aumento di pena Possano dare luogo all'aumento o alla diminuzione di pena Debbano dare luogo all'aumento o alla diminuzione di pena

Sono circostanze a effetto comune, quelle che.. Prevedono un aumento o una diminuzione superiori ad un terzo della pena base Prevedono un aumento o una diminuzione non superiori ad un terzo della pena base Prevedono un aumento superiore alla metàdella pena base Prevedono una diminuzione inferiore alla metà della pena base

Sono circostanze a effetto speciale quelle che.. Comportano un aumento inferiore a un terzo della pena base Comportano una diminuzione inferiore ad un terzo della pena base Comportano un aumento o una diminuzione superiori ad un terzo della pena base Comportano un aumento o una diminuzione non superiori ad un terzo della pena base

Il giudice può prendere in considerazione altre circostanze diverse da quelle previste all'art. 62 c.p., qualora le ritenga tali da giustificare una diminuzione della pena? Solo se il reo è minore Si Mai Solo se il reo è semimputabile

L'avere agito per motivi abietti o futili, configura una circostanza.. Attenuante comune, oggettiva Aggravante ,inerente alla persona dell'offeso Aggravante comune, soggettiva Aggravante ad effetto speciale

L'essere concorso a determinare l'evento, insieme con l'azione o l'omissione del colpevole, il fatto doloso della persona offesa, configura... Una circostanza attenuante comune Un concorso materiale di reati Una circostanza aggravante comune La non punibilità del colpevole

L'essersi prima del giudizio, adoperato spontaneamente ed efficientemente per elidere o attenuare le conseguenze dannose o pericolose del reato, configura.. Una causa di non punibilità Una ipotesi di recesso Una circostanza attenuante comune Una ipotesi di desistenza

Quando ricorrono più circostanze attenuanti o più circostanze aggravanti, si configura... Una circostanza ad effetto speciale Un concorso omogeneo di circostanze Un concorso eterogeneo di circostanze Una sola circostanza

L'avere reagito in stato d'ira, determinato da un fatto ingiusto altrui, configura... La circostanza aggravante dello stato d'ira Il diritto penale non dà alcun rilievo agli stati emotivi e passionali Una causa di non imputabilità La circostanza attenuante della provocazione

Quando la legge considera come elementi costitutivi, o come circostanze aggravanti di un solo reato, fatti che costituirebbero ,per se stessi reato, si configura... Un reato permanente Un concorso di reati Un reato complesso Un reato continuato

Chi, mediante violenza o minaccia s'impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene, pone in essere... Un reato permanente Un reato complesso Un concorso materiale di reati Un reato contro il patrimonio, aggravato dalla violenza

Nei reati permanenti.. Solo le conseguenze lesive assumono carattere durevole Due o più reati sono uniti dal vincolo della continuazione La condotta consumativa si protrae nel tempo Un reato ne assorbe un altro meno grave

Il reato associativo configura un reato.. Permanente Permanente ma solo se i reati fine, si consumano Istantaneo con effetti permanenti Abituale

"Chiunque con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore procura.." configura un reato... A forma libera Permanente A forma vincolata Abituale se il comportamento è reiterato nel tempo

L'obbligo giuridico di impedire l'evento non può derivare.. Dagli usi Fatto illecito Dalla qualifica di pubblico ufficiale Da una sentenza

Tizio che per salvarsi dal pericolo di un sequestro sottrae un'automobile, potrà essere punito? No, agisce in stato di necessità Si, sempre No ,agisce per legittima difesa Si, ma la pena è attenuata

Il dolo eventuale si caratterizza per l'accettazione.. Solo delle conseguenze certe Anche delle conseguenze certe di terzi in buona fede Delle possibili conseguenze della condotta astratta Delle possibili conseguenze della condotta concreta

Il dolo eventuale ha una precisa definizione nel codice penale? Solo per determinati reati No Si, all'art.61 comma 3 del c.p.. Solo per i delitti aggravati dall'evento

Il dolo eventuale è costituito sia dal momento intellettivo che volitivo? Si No, solo da quello intellettivo No, mancano entrambi No, solo da quello volitivo

Per dolo c.d. alternativo si intende che l'agente.. Si rappresenta e vuole indifferentemente l'uno o l'altro degli eventi suscettibili di essere realizzati con la propria condotta Agisce colpevolmente in relazione ad uno solo degli eventi suscettibili di realizzazione Senza rappresentarseli provoca indifferentemente l'uno o l'altro degli eventi suscettibili di realizzazione Agisce con dolo rispetto ad un evento e con colpa rispetto all'altro evento

Nella colpa con previsione il soggetto si rappresenta l'evento.. E perciò non agisce Come probabile e certo e agisce egualmente Ma è in dubbio sulla propria capacità di poterlo evitare e agisce ugualmente Ma è convinto di poterlo evitare

E' più grave un reato commesso con dolo eventuale o con colpa cosciente? Sempre con dolo eventuale Sempre con colpa cosciente E' indifferente, prevedendo le due ipotesi la stessa pena Se il reato è commesso sotto l'effetto di sostanze alcoliche quello con colpa cosciente

L'oblazione è.. Una sanzione prevista per il giudice di pace Una causa di estinzione del reato Una causa di giustificazione Una causa di estinzione della pena

L'oblazione estingue.. I delitti e le contravvenzioni Le contravvenzioni I delitti puniti con la multa e le contravvenzioni La trasformazione da reati ad illeciti amministrativi e viceversa

La sospensione condizionale della pena estingue.. La pena Il reato Solo le pene accessorie Solo le misure di sicurezza

Quando più persone concorrono nel medesimo reato.. Ciascuna di esse soggiace alla pena per questo stabilita, anche se non imputabile Ciascuna di esse soggiace alla pena per questo stabilita Ciascuna di esse risponde a seconda della gravità della propria condotta Risponde solo chi pone in essere la condotta tipica

Tizio, animato dalla finalità di creare panico, colloca in una piazza una bomba che esploderà a tarda notte, accettando l'eventualità che l'esplosione provochi la morte di un passante, in tale caso il dolo è.. Alternativo Eventuale Diretto Specifico

Il dolo evenuale e la colpa con previsione hanno in comune.. L'elemento della volizione Nessuna risposta è esatta L'elemento della previsione Nessun elemento se l'offesa è alla vita

Se Tizio spara e uccide, avendo di mira la morte di quell'uomo, il dolo è.. Sempre indiretto Eventuale Alternativo Intenzionale

La pericolosità sociale, costituisce.. Uno dei presupposti per l'applicazione delle misure di sicurezza L'unico presupposto per l'applicazione delle misure di sicurezza Il presupposto per l'applicazione dell'ergastolo Elemento costitutivo di tutti i reati

Nell'ambito della colpa generica, la negligenza indica.. Il compimento di un'azione doverosa La violazione di un divieto di agire Solo e sempre la violazione di una norma penale L'omesso compimento di un'azione doverosa

Nell'ambito della colpa generica, l'imprudenza indica.. Sempre e solo la violazione del codice della strada Sempre e solo la violazione delle norme antinfortunistiche L'omesso compimento di un'azione doverosa La violazione di un divieto assoluto di agire o del divieto di agire con particolari modalità

Nell'ambito della colpa generica, l'imperizia indica.. La mancata o inesatta applicazione di regole e tecniche nello svolgimento di attività che esigono il possesso di particolari abilità o cognizioni La previsione dell'evento Sempre e solo la violazione del codice della strada Sempre e solo la violazione delle norme antinfortunistiche

Secondo la Costituzione la pena.. Deve rieducare sempre il condannato Deve curare il condannato Deve punire il condannato Deve tendere alla rieducazione del condannato

Per tipicità della fattispecie, si intende.. La possibilità per il giudice di applicare l'analogia Il giudizio di similitudine tra fatto concreto e norma astratta Il divieto assoluto per il giudice di interpretare la norma Il giudizio di identicità tra fatto concreto e norma astratta

Nel codice penale tra le pene principali è contemplata la pena di morte? Si Solo per i delitti contro l'umanità No, è stata soppressa e sostituita con l'ergastolo Si, ma non viene mai applicata

Quando più leggi penali regolano la stessa materia.. Si applicano le norme sul concorso di reati ma la pena è diminuita La legge speciale deroga alla legge generale Si applica la legge generale Si applicano le norme sul concorso dei reati

L'arresto può estendersi a 15 anni? Si,ma solo per i reati contro la vita Si a discrezione del giudice Si, ma solo per i reati di competenza del giudice di pace No, mai

Se nel commettere un reato per legittima difesa si superano per colpa i limiti stabiliti dall'art. 52 c.p., si realizza: Un eccesso colposo nella legittima difesa Un reato impossibile Un errore di fatto Un errore sulla legge penale

Il delitto di furto, ai sensi dell'art. 624 c.p., punisce Chiunque, al fine di trarne profitto, si appropria del denaro o della cosa mobile altrui di cui abbia a qualsiasi titolo il possesso Chiunque, al fine di trarne profitto, si impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene Chiunque, al fine di trarne un ingiusto profitto, si appropria della cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene Chiunque, al fine di trarne profitto, si impossessa della cosa immobile altrui, sottraendola a chi la detiene

Possono essere oggetto di furto: Cose mobili altrui, ivi compresa l'energia elettrica ed ogni altra energia che abbia valore economico Cose immobili altrui Beni informatici Cose mobili proprie

Il delitto di rapina è: Un reato continuato Un reato complesso Un reato abituale Un reato permanente

Quale tra i seguenti delitti non richiede la cooperazione della vittima: Circonvenzione di incapaci Furto Estorsione Insolvenza fraudolenta

Il delitto di estorsione è: Un reato di pericolo presunto Un reato di pericolo astratto Un reato di pericolo concreto Un reato di danno

Nel delitto di estorsione le modalità in cui si estrinseca la condotta: Sono le lesioni e percosse Sono la violenza o la minaccia Sono indifferenti, purché procurino un ingiusto profitto al soggetto agente o ad altri Sono gli artifici e raggiri

Il delitto di sequestro di persona a scopo di estorsione è posto a tutela: Solo della incolumità individuale Solo della libertà personale Solo del patrimonio Della libertà personale e del patrimonio

Il reato di truffa è punibile a titolo di: Dolo specifico Colpa Dolo generico Preterintenzione

Il delitto di frode informatica è integrato quando: Il soggetto agente, alterando in qualsiasi modo il funzionamento di un sistema informatico o telematico o intervenendo senza diritto con qualsiasi modalità su dati, informazioni o programmi contenuti in un sistema informatico o telematico o ad esso pertinenti, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno Il soggetto agente distrugge, deteriora, cancella, altera o sopprime informazioni, dati o programmi informatici altrui Il soggetto agente abusivamente si introduce in un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza Il soggetto agente abusivamente si mantiene in un sistema informatico o telematico contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo

Soggetti passivi del delitto di circonvenzione di incapaci sono: Solo le persone in stato di infermità psichica Solo le persone in stato di deficienza psichica Solo i minori I minori, persone in stato di infermità o di deficienza psichica, anche se non interdette o inabilitate

Ai sensi dell'art. 644 c.p. l'interesse è usurario: Solo laddove superi la soglia prevista dalla legge A discrezione dell'organo giudicante Non solo nei casi in cui la legge stabilisce che l'interesse è sempre usurario, ma anche laddove, pur inferiore al tasso usurario legalmente predeterminato, avuto riguardo alle concrete modalità del fatto e al tasso medio praticato per operazioni similari, risulta comunque sproporzionato rispetto alla prestazione di denaro o di altra utilità, quando la vittima si trova in condizioni di difficoltà economica o finanziaria Nei casi in cui superi una certa soglia prevista dalle consuetudini locali

L'usura è un delitto: Punibile a dolo generico Punibile a titolo di preterintenzione Punibile a titolo di colpa Punibile a dolo specifico

La c.d. mediazione usuraria: Non è configurabile quale ipotesi autonoma di reato ma come circostanza attenuante Non è configurabile quale autonoma ipotesi di reato ma come circostanza aggravante Si configura quale autonoma ipotesi di reato e punisce chi, fuori dai casi di concorso nel delitto di usura, procura a taluno una somma di denaro o altra utilità facendo dare o promettere, a sé o ad altri, per la mediazione, un compenso usurario Non è configurabile quale fattispecie di reato nel nostro ordinamento

La condotta del delitto di riciclaggio consiste: Nell'intromissione nell'acquisto, nella ricezione o nell'occultamento di denaro o case provenienti da un delitto Nell'acquisto, nella ricezione o nell'occultamento di denaro o cose provenienti da un qualsiasi delitto Nella sostituzione o nel trasferimento di denaro, beni o altre utilità ovvero nel compimento di azioni che ne ostacolino l'identificazione della loro provenienza delittuosa Nel danno che viene arrecato al patrimonio e all'ordine economico-finanziario

Il delitto di riciclaggio è punito: A titolo di dolo generico A titolo di dolo specifico A titolo di colpa specifica A titolo di colpa generica

Il delitto di impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita è punito: A titolo di dolo generico A titolo di dolo specifico A titolo di colpa generica A titolo di colpa specifica

La pena prevista per il delitto di impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita è: Aumentata quando il fatto è commesso nell'esercizio di un'attività professionale Aumentata se il fatto è di particolare tenuità Diminuita se il denaro, i beni o le altre utilità provengano da delitto per il quale è prevista la pena della reclusione inferiore nel massimo a cinque anni Diminuita quando il fatto è commesso nell'esercizio di un'attività professionale

L'art. 649 c.p., il quale prevede che la non punibilità di chi ha commesso uno dei delitti contro il patrimonio di cui al titolo XIII, libro II del codice penale, è applicabile: Se il fatto è commesso in danno del coniuge anche se divorziato Se il fatto è commesso in danno di un vicino di casa Se il delitto è commesso in danno del coniuge non legalmente separato Se il fatto è commesso in danno del coniuge anche se legalmente separato

La causa di non punibilità di cui all'art. 649 c.p.: Si applica anche in caso di commissione del delitto di estorsione Si applica laddove sia commesso un delitto contro il patrimonio, a meno che non si tratti di uno dei delitti preveduti dagli artt. 628, 629, 630 e ogni altro delitto contro il patrimonio che sia commesso mediante violenza Si applica anche in caso di commissione del delitto di sequestro a scopo di estorsione Si applica anche in caso di commissione del delitto di rapina

Il delitto di omicidio volontario: E' un reato di danno E' un reato di mera condotta E' un reato di pericolo concreto E' un reato di pericolo astratto

Il delitto di omicidio volontario è: Un reato a forma libera Un reato nel quale la legge richiede che l'azione, produttrice dell'evento, si articoli in determinate modalità Un reato a forma vincolata Un reato nel quale la legge richiede che l'azione, produttrice dell'evento, si articoli attraverso determinati mezzi

Il delitto di omicidio di cui all'art. 575 c.p. è punito a titolo di: Colpa generica Preterintenzione Colpa specifica Dolo generico

Il delitto di infanticidio, di cui all'art. 578, comma 1 c.p.: E' un reato comune, poiché il delitto può essere commesso da chiunque E' un reato proprio, poiché soggetto attivo è la madre E' un reato comune, che può essere commesso da chiunque, diverso dalla madre, che agisce per salvare l'onore proprio o di un prossimo congiunto E' un reato proprio, poiché soggetto attivo è il padre

Il delitto di infanticidio richiede ai fini della sua configurazione: Che il fatto sia determinato da condizioni di abbandono materiale o morale connesse al parto Che la madre abbia cagionato la morte del proprio neonato, indipendentemente dalla determinazione del fatto da condizioni di abbandono materiale o morale connesse al parto Che il fatto sia realizzato da un soggetto infermo di mente Che il fatto sia determinato da una causa di onore

L'omicidio del consenziente: Punisce chiunque cagiona la morte di un uomo con il consenso di lui Non è punito, poiché il consenso prestato dalla vittima integra la causa di giustificazione di cui all'art. 50 c.p.. Non è punito purché il consenso sia immune da vizi, ovvero sia personale, reale, cosciente e libero Non è punito se il consenso perdura fino al momento consumativo del reato

L'omicidio del consenziente è punito a titolo di: Preterintenzione E' sufficiente la verificazione dell'elemento materiale del reato Dolo Colpa

Il delitto di percosse, di cui all'art. 581 c.p. punisce: Chiunque percuote taluno se dal fatto non deriva una malattia nel corpo o nella mente Chiunque cagiona una lesione da cui derivi una malattia nel corpo o nella mente Chiunque percuote taluno se dal fatto deriva una malattia nel corpo o nella mente Chiunque cagiona una sensazione fisica dolorosa da cui derivi una malattia nel corpo o nella mente

Il reato di percosse: E' una contravvenzione, per cui può essere punito sia a titolo di dolo che di colpa E' un delitto punito anche a titolo di preterintenzione E' un delitto punito solo a titolo di dolo è un delitto punito anche a titolo di colpa

Il delitto di lesione personale, di cui all'art. 582 c.p.: E' un reato di danno E' un reato di pericolo concreto E' un reato di pericolo astratto E' un reato di pericolo presunto

Il delitto di lesione personale, di cui all'art. 582 c.p. punisce: Chiunque cagiona una lesione personale, solo nel caso in cui da essa derivi un'incapacità di attendere alle ordinarie occupazioni per un tempo superiore a quaranta giorni Chiunque cagiona ad alcuno una lesione personale, dalla quale deriva una malattia nel corpo o nella mente Chiunque cagiona ad alcuno una lesione personale, senza che da essa derivi una malattia nel corpo o nella mente Chiunque cagiona percosse, purché dal fatto non derivi una malattia nel corpo o nella mente

Il delitto di omicidio preterintenzionale è integrato quando: Gli atti diretti a commettere uno dei delitti di cui agli artt. 581 e 582 siano attribuibili a titolo di colpa L'evento morte è attribuibile a titolo di dolo eventuale L'evento morte non è voluto Gli atti diretti a commettere uno dei delitti di cui agli artt. 581 e 582 sono attribuiti a titolo di colpa, mentre l'evento morte è voluto

Il delitto di omicidio colposo è integrato quando: L'evento non è voluto, ma non è necessario che il soggetto agente violi regole cautelari L'evento, anche se preveduto, non è voluto dall'agente e si verifica a causa di negligenza, imprudenza o imperizia o per inosservanza di leggi, regolamenti ordini o discipline L'evento, che è il risultato dell'azione o dell'omissione, è dall'agente preveduto e voluto, come conseguenza della propria azione o omissione L'evento è voluto e si verifica per inosservanza di regole cautelari scritte

Il delitto di omissione di soccorso di cui all'art. 593 c.p. è: Un reato commissivo mediante omissione Un reato commissivo Un reato omissivo proprio Un reato omissivo improprio

La pena prevista per il delitto di diffamazione non è aumentata: Se l'offesa è recata con il messo della stampa o con qualsiasi altro mezzo di pubblicità, ovvero in un atto pubblico Se l'offesa è recata a una Autorità costituita in collegio Se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato Se il fatto è commesso in stato d'ira determinato da un fatto ingiusto altrui o subito dopo di esso

Ai sensi dell'art. 600 c.p., il delitto di riduzione o mantenimento in schiavitù o in servitù, è integrato: Da chiunque esercita su una persona poteri corrispondenti a quelli del diritto di proprietà ovvero riduce o mantiene una persona in uno stato di soggezione continuativa, costringendola a prestazioni lavorative o sessuali ovvero all'accattonaggio o a prestazioni che comunque ne comportino lo sfruttamento Da chiunque organizza o controlla la prostituzione di una persona di una età inferiore agli anni diciotto Da chiunque recluta o induce alla prostituzione una persona di età inferiore agli anni diciotto Da chiunque si avvale per mendicare di una persona minore degli anni quattordici

Il delitto di prostituzione minorile, di cui all'art. 600 bis c.p. è integratoin caso di: Organizzazione di viaggi finalizzati alla fruizione di attività di prostituzione a danno di minori Realizzazione di esibizioni o spettacoli pornografici ovvero di produzione di materiale pornografico, utilizzando minori di anni diciotto Reclutamento o induzione di minori di anni diciotto a partecipare alle esibizioni o spettacoli pornografici Reclutamento o induzione alla prostituzione di una persona di età inferiore agli anni diciotto

Il delitto di pornografia minorile, ai sensi dell'art. 600 ter, è integrato in caso di: Reclutamento o induzione alla prostituzione di una persona di età inferiore agli anni diciotto Gestione o controllo della prostituzione di una persona di età inferiore agli anni diciotto Reclutamento o induzione alla prostituzione di persona di età inferiore agli anni quattordici Realizzazione di esibizioni o spettacoli pornografici ovvero di produzione di materiale pornografico, utilizzando minori di anni diciotto

Il delitto di tratta di persone, di cui all'art. 601 c.p., prevede, quale soggetto passivo, anche: Qualsiasi individuo libero Solo minori di anni quattordici Solo minori di anni diciotto Persone sottoposte ad uno stato di servirtù o schiavitù, ai sensi dell'art. 600 c.p..

Il reato di pornografia virtuale, di cui all'art. 600 quater c.p. è punito a titolo di: Colpa generica Colpa specifica Dolo generico Dolo specifico

Il delitto di iniziative turistiche volte allo sfruttamento della prostituzione minorile, di cui all'art. 600 quinquies c.p.: Deve consistere nell'organizzare o nel propagandare viaggi finalizzati alla fruizione di prostituzione a danno di minori Può consistere nel favoreggiamento della prostituzione minorile durante un viaggio Può consistere nell'organizzare o nel propagandare viaggi finalizzati alla fruizione di attività di prostituzione a danno di minori o comunque comprendenti tali attività Può consistere nello sfruttamento della prostituzione durante un viaggio

Il reato di sequestro di persona, di cui all'art. 605 c.p. tutela quale bene giuridico: La libertà personale, intesa quale libertà di movimento nello spazio e come libertà si autodeterminarsi La dignità o l'onore personale La libertà morale dell'individuo Il patrimonio

Il delitto di sequestro di persona è: Un reato permanente Un reato istantaneo Un reato complesso Un reato abituale

Il delitto di sequestro di persona punisce: Chiunque priva taluno della libertà di morale Chiunque con violenza o minaccia costringe altri a tollerare qualcosa Chiunque priva taluno della libertà personale Chiunque priva taluno della libertà personale al fine di chiedere un riscatto

Il soggetto attivo del delitto di perquisizione ed ispezione personale arbitraria è: L'incaricato di pubblico servizio Chiunque Il pubblico ufficiale Il pubblico ufficiale e l'incaricato di pubblico servizio

Il soggetto passivo del delitto di cui all'art. 608 c.p. (abuso di autorità contro arrestati o detenuti) è: Una persona arrestata o detenuta Chiunque Il pubblico ufficiale L'incaricato di pubblico servizio

Il soggetto passivo del delitto di violenza sessuale: Può essere chiunque, ad esclusione del minore di anni quattordici Può essere chiunque Può essere chiunque, ad esclusione della donna legata al soggetto attivo da un rapporto di coniugio Può essere chiunque, ad esclusione del marito legato al soggetto attivo da un rapporto di coniugio

Il delitto di cui all'art. 608 c.p., ovvero Abuso di autorità contro arrestati o detenuti è integrato: Quando il pubblico ufficiale sottopone le persone all'arresto, privandole così della libertà personale Anche quando un detenuto compia nei confronti di un altro atti che possano ledere l'incolumità personale di quest'ultimo Quando il pubblico ufficiale sottopone la persona arrestata, di cui abbia la custodia, a misure di rigore non consentite dalla legge Quando un soggetto privo della qualifica pubblicistica sottopone la persona arrestata, di cui abbia la custodia, a misure di rigore non consentite dalla legge e vessazioni, di guisa la sfera della libertà personale per soggetto passivo subisca una restrizione ulteriore oltre quella legale

Il delitto di corruzione di minorenne è procedibie: A querela della persona offesa, nel caso in cui il soggetto attivo del reato è un ascendente D'ufficio A querela della persona offesa ed il termine per la proposizione è di sei mesi A querela della persona offesa ed il termine per la proposizione è di tre mesi

Il delitto di violenza sessuale di gruppo, di cui all'art. 609 octies c.p. è: Una fattispecie a concorso eventuale Una fattispecie a concorso necessario Una fattispecie di reato monosoggettiva Una fattispecie a concorso esterno

Il delitto di violenza sessuale di gruppo, ai sensi dell'art. 609 octies c.p. consiste: Nella partecipazione, da parte di almeno cinque persone, ad atti sessuali di cui all'art. 609 bis c.p.. Nella partecipazione, da parte di più persone riunite, di cui all'art. 600 bis c.p.. Nella partecipazione, da parte di almeno tre persone, ad atti sessuali di cui all'art. 609 bis c.p.. Nella partecipazione, da parte di più persone riunite, ad atti sessuali di cui all'art. 609 bis c.p.

Il delitto di violenza privata tutela quale bene giuridico: La libertà sessuale Il patrimonio La libertà morale La libertà fisica

Il reato di violenza privata, di cui all'art. 610 c.p., è punito: A titolo di colpa specifica A titolo di dolo generico A titolo di dolo specifico A titolo di colpa

Il delitto di violenza provata di cui all'art. 610 c.p. si consuma quando: Quando il soggetto attivo compie la violenza Il soggetto passivo fa, omette o tollera qualche cosa Quando il soggetto attivo compie la minaccia Quando il soggetto attivo usa qualsiasi mezzo allo scopo di coartare la volontà della vittima

Il delitto di minaccia, di cui all'art, 612 c.p. è: Un reato di pericolo Un reato complesso Un reato proprio Un reato di danno

Il delitto di minaccia tutela quale bene giuridico: La libertà morale La libertà fisica La libertà sessuale Il patrimonio

Dal punto di vista dell'elemento soggettivo, ai fini della integrazione del delitto di minaccia, di cui all'art. 612 c.p. è necessario: La rappresentazione e la non volontà di minacciare ad altri un danno ingiusto con la consapevolezza della sua ingiustizia La rappresentazione e volontà di minacciare ad altri un danno con la consapevolezza della sua ingiustizia La prevedibilità di minacciare ad altri un danno ingiusto con la consapevolezza della sua ingiustizia La sola volontà di minacciare ad altri un danno ingiusto

Il delitto di atti persecutori, di cui all'art. 612 bis c.p., punisce quale evento del reato: Tre tipi di eventi alternativi, quali la costrizione a fare, tollerare od omettere qualcosa Un solo episodio di minaccia o di molestia La costrizione o determinazione a commettere un fatto costituente reato Tre tipi di eventi alternativi, consistenti del perdurante e grave stato di ansia nella vittima; nel fondato timore per la propria incolumità o per quella di un prossimo congiunto o di una persona legata da una relazione affettiva; la costrizione ad alterare le proprie abitudini di vita

La richiesta di ammonimento, ai sensi dell'art. 8 del d.l. 23 febbraio 2009, n. 11, convertito, con modificazioni, nella l. 23 aprile 2009, n. 38, è trasmessa al: Questore Ispettore Pubblico ministero Commissario

Quale delle seguenti affermazioni in tema di diritto di querela per il delitto di atti persecutori non è esatta: La querela proposta è rinunciabile La querela proposta è irrinunciabile La querela è proposta dalla persona offesa La querela deve essere presentata nel termine di sei mesi

Il delitto previsto dall'art.. 613 c.p., Stato di incapacità procurato mediante violenza è punito: A titolo di colpa A titolo di dolo generico Indipendentemente a titolo di dolo o colpa, essendo una contravvenzione A titolo di dolo specifico

Il delitto di violazione di domicilio, di cui all'art. 614 c.p., tutela quale bene giuridico: La libertà morale Il domicilio, quale proiezione spaziale della persona, necessaria per la libera estrinsecazione della personalità umana, in tranquillità e sicurezza La riservatezza Il proprio patrimonio

Con il termine domicilio, di cui all'art. 614 c.p., si deve intendere: Il luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale degli affari ed interessi Il luogo in cui la persona ha la dimora abituale L'abitazione, ogni altro luogo di privata dimora, le appartenenze all'abitazione Per una definizione si rimanda all'art. 43 c.c..

Dal punto di vista oggettivo, il delitto di violazione di domicilio, di cui all'art. 612: Consiste nell'introdursi o nel trattenersi nell'abitazione altrui o in un altro luogo di privata dimora o nelle appartenenze di esse, mediante abuso dei poteri connessi alla funzione che svolge il soggetto agente Consiste nell'introduzione nel domicilio mediante l'uso di strumenti di ripresa visiva o sonora Consiste nell'accesso, contro la volontà di chi ha il diritto ad escluderlo, ad un sistema informatico situato in una abitazione Consiste nell'introdursi o nel trattenersi nell'abitazione altrui o in un altro luogo di privata dimora o nelle appartenenze di esse, contro la volontà di chi può esercitare lo ius excludendi

Il delitto di "interferenze illecite nella vita privata", di cui all'art. 615 bis c.p., tutela: La inviolabilità del domicilio La libertà di scelta relazionale La libertà morale L'integrità del patrimonio

Il soggetto attivo del delitto di interferenze illecite nella vita privata, di cui all'art. 615 bis c.p. è: Il pubblico ufficiale L'investigatore privato Il giornalista, iscritto al relativo albo Chiunque

Il delitto di accesso abusivo a sistema informatico o telematico, di cui all'art. 615 ter c.p., è posto a tutela: Della sicurezza dei luoghi di privata dimora Della libertà morale Del c.d. domicilio informatico, inteso quale spazio ideale, ma anche fisico, di pertinenza della sfera individuale, protetto da misure di sicurezza Della libertà di determinazione

Il delitto di accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico, di cui all'art. 615 ter c.p., punisce: Chiunque fraudolentemente intercetta comunicazioni relative ad un sistema informatico o telematico Chiunque abusivamente si introduce in un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza ovvero vi si mantiene contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo Il pubblico ufficiale che abusivamente si introduce in un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza ovvero si mantiene contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo Chiunque abusivamente si procura, riproduce, diffonde, comunica o consegna codici idonei all'accesso ad un sistema informatico o telematico

Il soggetto attivo del delitto di accesso abusivo a sistema informatico, di cui all'art. 615 ter c.p., è: L'investigatore privato Chiunque Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio Il coniuge

Il soggetto attivo del delitto di "installazione di apparecchiature atte ad intercettare od impedire comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche", di cui all'art. 617 bis c.p., è: Chiunque Il pubblico ufficiale Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio L'investigatore privato

Il delitto di bigamia, ai fini della integrazione, richiede: Che il soggetto attivo, precedentemente legato da matrimonio pur non avente effetti civili, ne contrae un altro avente effetti civili Che il soggetto attivo, precedentemente legato da matrimonio avente effetti civili, ne contrae un altro pur avente effetti civili Che il soggetto attivo, precedentemente legato da matrimonio avente effetti civili, contrae una relazione stabile more uxorio Che il soggetto attivo, avendo precedentemente istaurato una convivenza more uxorio, contrae un matrimonio avente effetti civili

Il "pubblico scandalo" di cui all'art. 564 c.p. (incesto), si configura quale: Circostanza aggravante Forma di manifestazione della condotta Condizione obiettiva di punibilità Condizione soggettiva di punibilità

Il bene giuridico tutelato nel delitto di incesto, di cui all'art. 564 c.p., è: La libertà sessuale L'onore La morale famigliare La libertà di autodeterminazione

Il delitto di sottrazione di incapaci, di cui all'art. 574 c.p., è punito a titolo di: Colpa generica Dolo specifico Colpa specifica Dolo generico

Il delitto di sottrazione e trattenimento di minore all'estero, di cui all'art. 574 bis c.p., è punito a titolo di: Dolo specifico Dolo generico Colpa generica Colpa specifica

Con il termine "contraffazione", di cui all'art. 453 c.p., si intende: La alterazione di monete genuine, con cui si da ad esse un valore superiore La materiale modifica di monete originariamente lecitamente emessa e genuina L'illegale fabbricazione di monete L'importazione nel territorio dello stato di moneta da altri falsificata all'estero

I delitti di cui al capo III, titolo VII, libro II del codice penale, "Delle falsità in atti" hanno quale oggetto materiale: Solo i certificati Il documento, inteso quale scritto del quale sia riconoscibile l'autore che in esso di palesa, contenente dichiarazioni di scienza o di volontà Solo gli atti pubblici Solo le autorizzazioni amministrative

Chiunque contraffà monete nazionali o straniere aventi corso legale nello Stato o fuori, commette il delitto di: Falsificazione, spendita e introduzione nello Stato, previo concerto, di monete falsificate Alterazione di monete Spendita e introduzione nello Stato, senza concerto, di monete falsificate Spendita di monete falsificate ricevute in buona fede

Chiunque, potendo conoscere dell'esistenza del titolo di proprietà industriale, contraffà un segno distintivo di prodotti industriali, commette il reato di: Introduzione e commercio di prodotti con segni falsi, di cui all'art. 474 c.p.. Contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni ovvero brevetti, modelli e disegni, ai sensi dell'art. 473 c.p.. Uso abusivo di sigilli e strumenti veri, di cui all'art. 471 c.p.. Contraffazione del sigillo dello Stato e uso del sigillo contraffatto, di cui all'art. 467 c.p..

Il delitto di falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o altrui, di cui all'art. 495 c.p., è punito: A titolo di dolo specifico A titolo di preterintenzione A titolo di dolo generico A titolo di colpa

Oggetto di distruzione nel delitto di "distruzione di materie prime o di prodotti agricoli o industriali ovvero di mezzi di produzione", di cui all'art. 499 c.p., sono: Aziende industriali Aziende agricole Materie prime o prodotti agricoli o industriali, ovvero mezzi di produzione Mercato interno di valori o delle merci

Il delitto di peculato, di cui all'art. 314 c.p., tutela quale bene giuridico: La libera formazione della volontà della pubblica amministrazione Il patrimonio del privato L'imparzialità, il buon andamento ed il patrimonio della pubblica amministrazione Solo il patrimonio della pubblica amministrazione

Il delitto di peculato, di cui all'art. 314 c.p., è: Un reato proprio commissivo Un reato comune omissivo Un reato comune commissivo Un reato omissivo proprio

La condotta del delitto di malversazione ai danni dello Stato, di cui all'art. 316 bis c.p., consiste: Nel compimento di artifici e raggiri che indicano in errore Nell'utilizzo o presentazione di dichiarazioni o di documenti falsi o attestanti cose non vere Nel non destinare i contributi, le sovvenzioni o i finanziamenti alle previste finalità di pubblico interesse Nell'ottenere dallo Stato o da altri enti pubblici o dalle Comunità Europee contributi, sovvenzioni, finanziamenti finalizzati

Il delitto di corruzione per l'esercizio della funzione è punito a titolo di: Dolo generico Dolo specifico Colpa generica Colpa specifica

Il delitto di corruzione per l'esercizio della funzione è un reato: A concorso necessario Monosoggettivo A concorso eventuale Comune

Il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio, di cui all'art. 319 c.p. è un reato: Monosoggettivo A concorso eventuale A concorso necessario Comune

Il soggetto attivo del delitto di rivelazione ed utilizzazione di segreti d'ufficio, di cui all'art. 326 c.p., può essere: Anche il privato Sia il pubblico ufficiale che l'incaricato di pubblico servizio Solo il pubblico ufficiale Solo l'incaricato di pubblico servizio

Il delitto di omissione di atti d'ufficio, ai sensi dell'art. 328 c.p., si configura quale: Reato omissivo proprio Reato omissivo improprio Reato commissivo proprio Reato omissivo mediante commissione

Il soggetto attivo del delitto di cui all'art. 328 c.p., rifiuto di atti d'ufficio, è: Anche l'esercente un servizio di pubblica necessità Anche il privato destinatario dell'informazione Sia il pubblico ufficiale che l'incaricato di pubblico servizio Solo il pubblico ufficiale

L'autore dell'offesa pronunciata in luogo pubblico alla presenza di più persone, rivolta al pubblico ufficiale mentre compie un atto d'ufficio e nell'esercizio delle sue funzioni: E' punito con la pena della reclusione ridotta fino ad un terzo se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato E' punito con una pena ridotta fino ad un terzo se è provata la verità del fatto o se per esso il pubblico ufficiale a cui il fatto è attribuito è condannato dopo l'attribuzione del fatto medesimo Non è punito se è provata la verità del fatto o se per esso il pubblico ufficiale a cui il fatto è attribuito è condannato dopo l'attribuzione del fatto medesimo Non è punito perché il delitto di oltraggio a pubblico ufficiale è stato abrogato

Il delitto di oltraggio a un magistrato in udienza, ai sensi dell'art. 343 c.p., è punito a titolo di: Colpa specifica Dolo specifico Dolo generico Colpa generica

Il delitto di abusivo esercizio della professione, ai sensi dell'art. 348 c.p., richiede ai fini della sua integrazione: La rappresentazione e non volontà di esercitare una professione per la quale è richiesta l'abilitazione dello Stato, in modo abusivo La prevedibilità e volontà di esercitare una professione per la quale è richiesta l'abilitazione dello Stato, in modo abusivo La rappresentazione e volontà di esercitare una professione per la quale è richiesta l'abilitazione dello Stato, in modo abusivo La prevedibilità di esercitare una professione per la quale è richiesta l'abilitazione dello Stato, in modo abusivo

Il reato di turbata libertà degli incanti, di cui all'art. 353 c.p. si configura quale: Reato di pericolo concreto Reato di pericolo astratto Reato di danno Reato di pericolo presunto

Il delitto di astensione dagli incanti, di cui all'art. 354 c.p. si configura quale: Reato commissivo Reato omissivo proprio Reato omissivo mediante commissione Reato omissivo improprio

Il delitto di turbata libertà degli incanti, di cui all'art. 353 c.p., si consuma: Nel momento in cui vengono poste in essere violenza o minaccia Nel momento in cui vengono consegnati il denaro o i doni Nel momento in cui viene posta in essere la collusione Nel momento in cui l'impedimento, il turbamento o l'allontanamento si verificano

Il delitto di inadempimento di contratti di pubbliche forniture, di cui all'art. 355 c.p., è: Un reato proprio, poiché soggetto attivo è il pubblico ufficiale Un reato proprio perché soggetto attivo è l'incaricato di pubblico servizio Un reato proprio, poiché l'autore deve essere parte nel contratto di pubblica fornitura Un reato comune, poiché può essere commesso da chiunque

Il delitto di inadempimento di contratti di pubbliche forniture, di cui all'art. 355 c.p., è: Un reato abituale Un reato istantaneo Un reato permanente Un reato continuato

Ai sensi dell'art. 357 c.p., quali delle affermazioni in riferimento alla nozione di pubblico ufficiale non è corretta: Colui che esercita una pubblica funzione giudiziaria Colui che esercita una attività disciplinata da norme di diritto pubblico e da atti autoritativi, ma non caratterizzata dalla formazione e dalla manifestazione della volontà della pubblica amministrazione all'esterno Colui che esercita una pubblica funzione legislativa Colui che esercita una funzione disciplinata da norme di diritto pubblico e da atti autoritativi e caratterizzata dalla formazione e dalla manifestazione della volontà della pubblica amministrazione o dal suo svolgersi per mezzo di poteri autoritativi o certificativi

Per persona esercente un servizio di pubblica necessità si intende: Colui che esercita una pubblica funzione giudiziaria Il privato che esercita professioni forensi o sanitarie, o altre professioni il cui esercizio sia per legge vietato senza una speciale abilitazione dello Stato, quando dell'opera di essi il pubblico sia per legge obbligato a valersi ovvero il privato che, non esercitando una pubblica funzione, né prestando un pubblico servizio adempie ad un servizio dichiarato di pubblica necessità mediante un atto della pubblica amministrazione Colui che esercita una funzione disciplinata da norme di diritto pubblico e da atti autoritativi e caratterizzata dalla formazione e dalla manifestazione della volontà della pubblica amministrazione o dal suo svolgersi per mezzo di poteri autoritativi o certificativi Colui che esercita una attività disciplinata da norme di diritto pubblico e da atti autoritativi, ma non caratterizzata dalla formazione e dalla manifestazione della volontà della pubblica amministrazione all'esterno

Per incaricato di pubblico servizio si intende: Colui che esercita una attività disciplinata da norme di diritto pubblico e da atti autoritativi, ma non caratterizzata dalla formazione e dalla manifestazione della volontà della pubblica amministrazione all'esterno Il privato che esercita professioni forensi o sanitarie, o altre professioni il cui esercizio sia per legge vietato senza una speciale abilitazione dello Stato, quando dell'opera di essi il pubblico sia per legge obbligato a valersi ovvero il privato che, non esercitando una pubblica funzione, né prestando un pubblico servizio adempie ad un servizio dichiarato di pubblica necessità mediante un atto della pubblica amministrazione Colui che esercita una attività disciplinata da norme di diritto pubblico e da atti autoritativi, ma caratterizzata dalla formazione e dalla manifestazione della volontà della pubblica amministrazione all'esterno Colui che esercita una pubblica funzione giudiziaria

Il delitto di omessa denuncia di reato da parte di un incaricato di pubblico servizio, di cui all'art. 362 c.p., è: Un reato commissivo Un reato omissivo proprio Un reato omissivo improprio Un reato omissivo mediante commissione

Il delitto di omessa denuncia di reato da parte di un pubblico ufficiale, di cui all'art. 361 c.p., è: Uno dei delitti in cui si configura la tutela arbitraria di private ragioni Uno dei delitti contro l'attività giudiziaria Un delitto contro l'autorità delle decisioni giudiziarie Un delitto contro la pubblica amministrazione

Il delitto di omessa denuncia di reato da parte di pubblico ufficiale, secondo quanto previsto dall'art. 361 c.p., è punito a titolo di: Dolo specifico Colpa generica Dolo generico Colpa specifica

Il delitto di false dichiarazioni al difensore, di cui all'art. 371 ter c.p., è punito a titolo di: Colpa generica Colpa specifica Dolo generico Dolo specifico

Quali delle seguenti condotte non integra il delitto di falsa testimonianza, secondo quanto disposto dall'art. 372 c.p.? Tacere, in tutto o in parte, ciò che si sa su fatti sui quali non si è interrogati Negare il vero Affermare il falso Affermare, falsamente di non conoscere circostanze dei fatti sui quali si è interrogati

Il delitto di intralcio alla giustizia, di cui all'art. 377 c.p., richiede ai fini della sua integrazione: E' sufficiente il compimento dell'elemento oggettivo del reato Il dolo specifico Il dolo intenzionale La colpa specifica

Il delitto di favoreggiamento personale, di cui all'art. 378, è punito a titolo di: Colpa generica Dolo specifico Colpa specifica Dolo generico

Il delitto di patrocinio o consulenza infedele, di cui all'art. 380 c.p., è: Un reato di pericolo astratto Un reato di danno Un reato di pericolo concreto Un reato senza offesa

Il soggetto attivo del delitto di patrocinio o consulenza infedele, di cui all'art. 380 c.p., è: Il pubblico ufficiale Solo il patrocinatore Il patrocinatore o il consulente tecnico Chiunque

Tizio, pubblico ufficiale, che omette di denunciare all'Autorità giudiziaria un reato di cui ha avuto notizia nell'esercizio delle sue funzioni, per esservi stato costretto dalla necessità di salvare il figlio da un grave e inevitabile nocumento alla libertà: E' punito per omessa denuncia di reato da parte dell'autorità giudiziaria, ai sensi dell'art. 361 C.P.. E' punito con una pena inferiore, rispetto a quella prevista dall'art. 361 c.p.. E' punito con una pena più grave, rispetto a quella prevista dall'art. 361 c.p.. Non è punibile, in applicazione dell'art. 384 c.p..

Il delitto di evasione, di cui all'art. 385 c.p., è: Un reato proprio Un reato omissivo proprio Un reato comune, perché può essere commesso da chiunque Un reato comune, perché il soggetto attivo non è un pubblico ufficiale o un incaricato di pubblico servizio

Se il soggetto evaso dagli arresti domiciliari, si costituisce in carcere prima della condanna: Non è punibile E' punito con la reclusione da uno a tre anni La pena prevista per il delitto di evasione è diminuita E' punito con una pena superiore a quella prevista per il delitto di evasione

Il reato di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice, ai sensi dell'art. 388 c.p., è punito a titolo di: Dolo specifico Dolo generico Colpa specifica Colpa generica

Il soggetto attivo del delitto di evasione, di cui all'art. 385, è: Anche colui che è sottoposto a misura di sicurezza detentiva Colui che è legalmente arrestato o detenuto per un reato, nonché colui che trasgredisce gli obblighi o divieti inerenti a una pena accessoria Anche colui che per sottrarsi alla esecuzione di una multa, di una ammenda o di una sanzione pecuniaria amministrativa compie sui propri beni atti simulati o fraudolenti Colui che è legalmente arrestato o detenuto per un reato

Il delitto di istigazione a delinquere, di cui all'art. 414 c.p., tutela quale bene giuridico: La libertà morale La libertà di autodeterminazione del singolo L'ordine pubblico, inteso quale pacifica convivenza da disordini e violenza L'amministrazione della giustizia

Quali delle seguenti affermazioni in riferimento all'istigazione a delinquere, di cui all'art. 414 c.p., non è corretta: L'istigazione può essere commessa con il mezzo di stampa o con altro mezzo di propaga pro L'istigazione può essere commessa in una riunione che, per il luogo in cui è tenuta, o per il numero degli intervenuti, o per lo scopo od oggetto di essa, abbia carattere di riunione non privata L'istigazione può essere commessa anche non pubblicamente L'istigazione può essere commessa in un luogo pubblico o aperto al pubblico e in presenza di più persone

Il delitto di associazione per delinquere, di cui all'art. 416 c.p., è posto a tutela: Della libertà morale Della libertà personale Dell'ordine pubblico, inteso quale pacifica convivenza da disordini e violenza Dell'amministrazione della giustizia

Il numero minimo di persone che si associano, necessario per integrare il delitto di associazione per delinquere, ai sensi dell'art. 416 c.p., è: Due Sette Tre Cinque

Il delitto di associazione di tipo mafioso anche straniere, di cui all'art. 416 bis c.p., è: Un reato permanente Un reato istantaneo Un reato abituale Un reato continuato

Il numero minimo di persone che si associano, necessario per integrare il delitto di associazione di tipo mafioso, ai sensi dell'art. 416 bis c.p., è: Sette Cinque Tre Due

In caso di condanna per il delitto di associazione di tipo mafioso anche straniere, la confisca: Non è ammessa E' obbligatoria delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato e delle cose che sono il prezzo, il prodotto, il profitto o che ne costituiscono l'impiego E' facoltativa delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato e delle cose che sono il prezzo, il prodotto, il profitto o che ne costituiscono l'impiego E' obbligatoria delle cose che sono il prezzo del reato, mentre negli altri casi è facoltativa

La disposizione dell'art. 416 bis c.p. si applica: Solo alla camorra, che avvalendosi della forza intimidatrice del vincolo associativo perseguono scopi corrispondenti alle associazioni di tipo mafioso Non alle associazioni mafiose straniere Solo alla `ndrangheta, che avvalendosi della forza intimidatrice del vincolo associativo perseguono scopi corrispondenti alle associazioni di tipo mafioso Anche alla camorra, alla `ndrangheta e alle altre associazioni comunque localmente denominate, anche straniere, che avvalendosi della forza intimidatrice del vincolo associativo perseguono scopi corrispondenti alle associazioni di tipo mafioso

Il delitto di strage, di cui all'art. 422 c.p., è punito a titolo di: Colpa Dolo generico, poiché il soggetto agisce rappresentandosi e volendo uccidere; morte che deve verificarsi ai fini della integrazione Dolo specifico, poiché il soggetto agisce al fine di uccidere Dolo intenzionale, poiché il soggetto agisce rappresentandosi e nell'intenzione di uccidere, uccisione che deve verificarsi

Il delitto di incendio, di cui all'art. 423 c.p., è punito a titolo di: Dolo specifico Non è necessario alcuna componente soggettiva essendo sufficiente l'elemento materiale del reato Dolo generico E' una forma di responsabilità oggettiva

Il bene giuridico tutelato dal delitto di bancarotta fraudolenta, di cui all'art. 216 R.D.16 marzo 1942, n. 267 è: L'interesse patrimoniale del fallito L'interesse patrimoniale dei creditori L'amministrazione della giustizia La pubblica amministrazione

Le condotte punite nel delitto di false comunicazioni sociali, di cui all'art. 2621 c.c., sono: L'esposizione di fatti materiali non rispondenti al vero ancorchè oggetto di valutazione, l'omissione di informazioni la cui comunicazione è imposta dalla legge La formazione o l'aumento fittizio del capitale Il nocumento grave ai risparmiatori L'impedimento o l'ostacolo dello svolgimento dell'attività di controllo

I soggetti passivi del delitto di false comunicazioni sociali, di cui all'art. 2622 c.c., sono: I liquidatori e i direttori generali I dirigenti preposti alla redazione dei documenti contabili societari Gli amministratori e i sindaci I soci e i creditori

Tizio che con atti simulati o fraudolenti, determina la maggioranza in assemblea, allo scopo di procurare a sé o ad altri ingiusto profitto, commette: Infedeltà patrimoniale, di cui all'art. 2634 c.c.. Illecite operazioni sulle azioni o quote sociali o della società controllante, art. 2628 c.c.. Formazione fittizia del capitale, di cui all'art. 2632 c.c.. Illecita influenza sull'assemblea, di cui all'art. 2636 c.c..

Le disposizioni relative alla responsabilità delle persone giuridiche di cui al d.lgs. 231/2001 si applicano alle Regioni? Sì, sempre No, mai Sì, solo se il reato presupposto è stato commesso da un soggetto apicale Sì, ma solo alle Regioni a statuto ordinario

Tizio che viene fermato dalla polizia e trovato in possesso di 150 mg di cocaina, è sanzionato: Ai sensi dell'art. 73, aggravato ai sensi dell'art. 80, d.p.r. 309 del 1990, poiché il quantitativo è ingente Ai sensi dell'art. 75 d.p.r. 309 del 1990 per l'illecito amministrativo, poiché la detenzione è a uso esclusivamente personale Ai sensi dell'art. 73, comma 1 bis, d.p.r. 309 del 1990 poiché illecitamente detiene sostanza stupefacente che si presume essere ad uso non esclusivamente personale Non commette alcun reato né illecito amministrativo

Il delitto di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, di cui all'art. 74 d.p.r. 309 del 1990, richiede quale numero minimo di associati: Cinque persone Tre persone Sette persone Due persone

In base al novellato art. 117 della Cost. le Regioni possono emanare norme penali? Si, solo nelle materie di loro esclusiva competenza o in quelle di competenza concorrente con lo Stato No Si Si, ma solo nelle materie di loro esclusiva competenza

Il principio di tassatività indica, tra l'altro: L'obbligo per il giudice di interpretare le norme secondo il loro significato letterale e non oltre ciò che in esse è contenuto Che la legge penale deve essere rispettata tassativamente Che non è ammessa ignoranza della legge penale in quanto questa è tassativa La possibilità del legislatore di utilizzare una terminologia anche equivoca posto che qualunque norma sarà soggetta all'interpretazione tassativa dei Giudici

Cosa si intende per analogia LEGIS? Un procedimento interpretativo sempre vietato in ambito civile e amministrativo ma non in materia penale Un procedimento interpretativo con il quale devono ravvisarsi somiglianze o similitudini tra una fattispecie disciplinata dalla legge e quella non prevista Il concetto di analogia corrisponde a quello di interpretazione estensiva Le leggi penali possono essere applicate anche "oltre i casi e i tempi in esse considerati"

In materia penale il ricorso all'analogia è sempre vietato? Sempre e solo per le cause di giustificazione E' ammesso solo per le cause personali di non punibilità Sempre in malam partem Sempre in bonam partem

La consuetudine può essere fonte di norme penali? No,mai Si,sempre Solo la consuetudine incriminatrice Solo per alcune contravvenzioni

Il principio Di materialità significa che per essere puniti occorre.. un comportamento umano Una intenzione criminosa L'effettiva lesione del bene tutelato La volizione

Ai sensi del CO. 2 ART. 2 .CP., un fatto che secondo una legge posteriore non costituisce più reato.. Fa cessare l'esecuzione e gli effetti della condanna Non ha nessun effetto per i fatti commessi precedentemente alla legge abrogativa Fa cessare l'esecuzione e gli effetti della condanna solo per le contravvenzioni Fa cessare gli effetti salvo che non sia stata pronunciata Sentenza irrevocabile

Secondo il principio di offensività il reato consiste nella: Solo nella messa in pericolo del bene giuridico protetto Offesa o messa in pericolo del bene giuridico protetto Violazione di legge Solo nella effettiva lesione del bene giuridico protetto

Se una nuova legge isitituisce un nuovo reato.. Vale il principio della irretroattività della legge penale salvo si tratti di reati di pedofilia Vale il principio della irretroattività della legge penale Vale il principio della irretroattività della legge penale salvo si tratti di reato transnazionale Vale il principio della irretroattività della legge penale salvo si tratti di un reato associativo contro la Stato

Se un cittadino commette all'estero un delitto per il quale la legge italiana stabilisce l'ergastolo o la reclusione non inferiore nel minimo a tre anni è punito... Secondo la legge italiana solo se si tratta di delitti contro la vita Secondo la legge italiana solo se si tratta di delitto doloso Secondo la legge straniera Secondo la legge italiana sempre che si trovi nel territorio dello Stato

Quale causa di giustificazione dà luogo ad un equo indennizzo? La legittima difesa L'adempimento del dovere L'uso legittimo delle armi Lo stato di necessità

L'ubriachezza abituale .... Non esclude la punibilità e aumenta la pena Esclude la punibilità Non esclude la punibilità ma la pena è diminuita Esclude la punibilità nei soli reati a concorso necessario

L'evento giuridico ... E' sempre previsto da ogni fattispecie penale In determinati casi può non essere previsto Nei reati di mera condotta non è mai previsto Coincide con l'evento naturalistico

I reati omissivi propri corrispondono.. Ai reati di posizione Ai reati di pura condotta Ai reati con evento naturalistico Ai reati di evento

I reati omissivi impropri corrispondono.. Ai reati del pubblico ufficiale Ai reati di pura condotta Ai reati con evento naturalistico Ai reati con solo evento giuridico

Nell'ambito del tentativo se il colpevole volontariamente desiste.. La pena per il delitto tentato sarà diminuita Soggiace soltanto alla pena per gli atti compiuti,qualora questi costituiscano per sé un reato diverso Soggiace alla pena per il delitto tentato in concorso con il reatodiverso eventualmente cagionato Non è punito in nessun caso

La forza maggiore consiste.. Nel fatto esterno,di carattere naturale,che pone il soggetto nell'impossibilità materiale di tenere un comportamento diverso Nella coazione fisica relativa Nel fatto esterno,di carattere naturale,imprevedibile ma evitabile Nella responsabilità oggettiva

Il direttore dell'INPS che,per sedare un tumulto di pensionati negli uffici dell'ente,si avvale della pistola legittimamente portata come privato può usufruire della scriminante di cui all'art 53 c.p.? Sempre se subisce un'offesa all'integrità fisica Sempre per respingere una violenza o vincere una resistenza No Sempre nell'esercizio delle funzioni

L'assenza di precedenti condanne a carico del condannato,può essere per ciò solo,posta a fondamento della concessione delle circostanze attenuanti generiche? Solo se il reo è semiimputabile Sempre Solo se il reo è minore No

Le circostanze attenuanti generiche di cui all'art.62 bis c.p. sono un esempio di: Circostanze indefinite Circostanze inerenti alla persona del colpevole Circostanze a effetto speciale Circostanze autonome

Nei reati abituali, la condotta consiste.. Nella permanenza del momento consumativo In una pluralità di reati dello stesso genere In una reiterazione di comportamenti che, nel loro complesso,acquistano rilievo penale Nella continuazione

La reiterazione intervallata nel tempo di una pluralità di condotte, può configurare un reato.. Abituale Permanente Continuato Abituale solo se le singole condotte configurano reati autonomi

Ai sensi del codice penale,il costringimento psichico può essere parificato al costringimento fisico? Solo nei confronti di un minore Solo nei reati dolosi Sempre Mai

Nei reati omissivi il momento volitivo del dolo significa che il soggetto.. Non si sia rappresentato il posibile interventodelle forze dell'ordine Si sia voluto astenere senza rappresentarsi le conseguenze Abbia voluto disattendere l'obbligo di un comportamento diverso Si sia astenuto con coscienza e volontà

La colpa con previsione configura.. Non è prevista espressamente dal codice Una circostanza aggravante comune Una circostanza attenuante comune Dolo eventuale

L'errore esclude il dolo.. Anche se inescusabile Mai,ai diritti patrimoniali non si applicano le scriminanti Solo se dovuto all'inganno di terzi Solo se scusabile

L'errore indica.. Un dubbio su alcuni elementi del fatto Ignoranza della legge penale Indifferenza del volere Una falsa rappresentazione della realtà

L'errore su una legge diversa dalla legge penale.. Esclude la punibilità quando ha cagionato un errore sul fatto che costituisce il reato Esclude la punibilità anche se inescusabile Non esclude mai la punibilità Esclude sempre la punibilità

Il dubbio su elementi essenziali del fatto che costituisce reato.. Esclude la punibilità Non esclude il dolo Esclude sempre il dolo Equivale ad un errore sul fatto

L'errore sul fatto che costituisce reato quando è determinato dall'altrui inganno.. Comporta sempre una responsabilità a titolo di colpa per la persona ingannata Comporta la responsabilità dell'ingannato e di colui che l'ha determinato a commetterlo Comporta la responsabilità di chi ha determinato la persona ingannata a commetterlo Non comporta alcuna responsabilità

L'erronea supposizione di una causa di giustificazione.. Costituisce una circostanza attenuante Non ha nessun rilievo nel codice Esclude sempre la colpa Esclude il dolo

Quando Tizio si rappresenta come certo il verificarsi dell'evento, il dolo è.. Trattasi di colpa con previsione Diretto Eventuale Indiretto

Quando il legislatore per alcuni reati richiede oltre alla realizzazione degli elementi obiettivi,la presenza di uno scopo ulteriore che non occorre sia effettivamente conseguito,il dolo è.. Preterintenzionale Generico Specifico Eventuale

E' possibile punire Tizio che al fine di uccidere,mette una bomba in una piazza,ma nessuno rimane ucciso? Solo se ci sono persone ferite Si,per attentato ai diritti del cittadino Si,per strage con dolo specifico No,non si punisce mai la sola l'intenzione

In alcuni reati il legislatore inserisce formule quali"al fine di" "allo scopo di",trattasi di reati a dolo.. Generico Eventuale Alternativo Specifico

Il reato impossibile di cui all'art. 49, 2 comma, c.p. comporta.. L'obbligo per il giudice di applicare una misura di sicurezza La possibilità per il giudice di punire il soggetto con l'arresto La possibilità per il giudice di punire il soggetto con una multa La possibilità per il giudice di ordinare l'applicazione di una misura di sicurezza

L'accordo per commettere un delitto che non venga poi commesso,comporta.. La possibilità per il giudice di punire il soggetto con l'arresto L'obbligo per il giudice di applicare una misura di sicurezza La possibilità per il giudice di ordinare l'applicazione di una misura di sicurezza La possibilità per il giudice di punire il soggetto con una multa

L'istigazione accolta a commettere un reato che non venga poi commesso,comporta.. Concorso morale nel reato associativo La possibilità per il giudice di ordinare l'applicazione di una misura di sicurezza La responsabilità penale ai sensi dell'art. 110c.p.. La possibilità da parte del giudice di attenuare la pena

L'istigazione non accolta a commettere un delitto che non venga poi commesso,comporta.. La possibilità da parte del giudice di attenuare la pena La possibilità per il giudice di ordinare l'applicazione di una misura di sicurezza La responsabilità penale ai sensi dell'art. 110c.p.. Concorso morale nel reato associativo

Quando per l'inidoneità dell'azione o per la inesistenza dell'oggetto di essa,è impossibile l'evento dannoso o pericoloso,il soggetto.. Non è punito Risponde di delitto tentato Risponde di tentativo incompiuto Risponde di delitto tentato ma la pena è diminuita

L'istigazione non accolta a commettere una contravvenzione.. Configura un illecito amministrativo Non ha nessun rilievo penale Il giudice potrà valutare se applicare una misura di sicurezza Il giudice potrà dichiararlo contravventore abituale

L'istigazione accolta a commettere una contravvenzione che non venga poi commessa,comporta.. La possibilità per il giudice di punire il soggetto con una multa La possibilità per il giudice di applicare una misura di prevenzione La possibilità per il giudice di ordinare l'applicazione di una misura di sicurezza Non ha nessun rilievo penale

Le misure di sicurezza possono essere applicate a persone socialmente pericolose per un fatto non preveduto dalla legge come reato? In via di eccezione in due casi di"quasi reato" No,mai Sempre se il giudice rileva la pericolosità del soggetto Sempre a discrezione del giudice

Nei casi in cui il codice penale autorizza l'applicazione di una misura di sicurezza per un fatto non preveduto dalla legge come reato,il giudice può ordinare.. Nessuna risposta è esatta,le misure di sicurezza si applicano se è stato commesso un delitto La libertà vigilata Il ricovero in casa di cura Il rifomatorio giudiziario

La pericolosità sociale si accerta... Attraverso i criteri dettati dall'art.133c.p.per la commisurazione della pena Non esistono criteri normativi, il giudice è libero nella valutazione Solo dalla intensità del dolo Solo dall'elemento soggettivo

I criteri dettati all'art.133c.p. per la commisurazione della pena,riguardano.. Solo la capacità a delinquere La gravità del reato e la capacità a delinquere del colpevole Solo la gravità del reato Solo l'elemento oggettivo del reato

Ai sensi dell'art.133c.p., la gravità del reato si desume anche.. Dalla gravità del danno o del pericolo cagionato alla persona offesa dal reato Solo dall'elemento soggettivo Dai motivi a delinquere e dal carattere del reo Dalla condotta contemporanea e dall'intensità del dolo

Ai sensi dell'art.133c.p., la gravità del reato si desume anche.. Dalla intensità del dolo e dal grado della colpa Dalla condotta susseguente al reato Dalla condotta contemporanea al reato Solo dal tempo ,dal luogo e da ogni altra modalità dell'azione

Ai sensi dell'art.133c.p., la capacità a delinquere,si desume anche.. Dalle condizioni di vita individuale,familiare e sociale del reo Dall'intensità del dolo Dalle modalità dell'azione criminosa Il giudice è libero nella valutazione

Ai sensi dell'art.133c.p., la capacità a delinquere,si desume anche.. Dal grado della colpa Dalle modalità dell'azione criminosa Dai motivi a delinquere Il giudice è libero nella valutazione

Il giudice nell'applicare la pena esercita il proprio potere discrezionale.. Nei limiti fissati dalla legge per i soli delitti Nei limiti fissati dalla legge i indicandone i motivi Come meglio ritiene Secondo i criteri fissati dalla legge ma senza obbligo di motivazione

La riserva di legge per le misure di sicurezza.. Esige che nessuno vi sia sottoposto, se non nei casi previsti dalla legge Esiste solo per quelle personali non esiste Esige una generica previsione anche con regolamento

Quando la legge stabilisce una misura di sicurezza senza indicarne la specie,il giudice.. Dispone che si applichi la libertà vigilata E' libero di decidere solo nei confronti del minore di anni 14 Può applicare la misura che ritiene più opportuna Dispone che si applichi sempre la casa di cura

Nell'ambito del reato colposo le regole di diligenza,prudenza,perizia,hanno la comune finalità.. Preventiva o cautelare Repressiva o cautelare Solo repressiva Preventiva e repressiva

Quando le norme di diligenza,prudenza e perizia sono contenute in norme giuridiche,la colpa sarà.. Specifica,ma solo se le norme sono di fonte privata Specifica,ma solo se le norme sono di fonte pubblica Generica Specifica

Quali sono i requisiti della colpa? Il dolo eventuale è compatibile con la colpa con previsione L'assenza di dolo e la presenza di negligenza o imprudenza o imperizia,ovvero inosservanza di leggi regolamenti ordini o discipline Solo l'assenza di dolo Solo l'assenza di imprudenza o negligenza o imperizia

Le varie forme di colpa sottintendono un giudizio normativo, nel senso che indicano.. La mancanza di una norma giuridica che la preveda L'esclusività della disciplina delle ipotesi colpose rimessa alla legge Un contrasto tra la condotta concreta dell'agente e il modello di condotta imposto da regole di diligenza, prudenza o perizia Il richiamo del regolamento ad una norma di legge

Quali sono i contenuti del dovere di diligenza.. Prevedibilità ed evitabilità del pericolo Solo prevedibilità del pericolo Solo evitabilità del pericolo E' sufficiente aver causato l'evento dannoso o pericoloso

Il bagnino che per disattenzione lascia annegare un bagnante,risponderà.. Di nulla,non ha posto in essere nessun comportamento Di omicidio doloso Di omicidio preterintenzionale Di omicidio colposo

Tizio che nel compiere una rapina in banca,ruba un'automobile,si procura illegittimamente un'arma,danneggia l'allarme della banca,pone in essere .. Un reato continuato Una rapina aggravata Un concorso materiale di reati Un reato permanente

Chi con una sola azione od omissione viola diverse disposizioni di legge,è punito.. Con una pena base diminuita di un terzo Con la pena che dovrebbe infliggersi per la violazione più grave aumentata sino al triplo Con il cumulo materiale delle pene Con la sola pena prevista per la violazione più grave

Chi con più azioni od omissioni esecutive di un medesimo disegno criminoso,commette anche in tempi diversi più violazioni di diverse disposizioni di legge,è punito.. Con il cumulo materiale delle pene Solo con la pena prevista per la violazione più grave Con la pena prevista per la violazione più grave aumentata di un terzo Con la pena che dovrebbe infliggersi per la violazione più grave aumentata sino al triplo

Se un soggetto con più azioni pone in essere più reati che comportano pene temporanee detentive di specie diversa.. Queste si applicano tutte distintamente per intero Si applica l'ergastolo Si applica solo la pena detentiva più grave Si applica la reclusione di anni 24 con isolamento diurno

L' uccisione per vendetta di tutti i membri di una famiglia configura.. Un reato complesso Un reatocontinuato Un concorso materiale di reati Un reato permanente

Una violenza sessuale occasionalmente commessa dopo un furto costituisce.. Un concorso materiale di reati Un reato complesso Un reato continuato Un concorso formale di reati

La risoluzione criminosa protratta fino al compimento dell'azione per un apprezzabile lasso di tempo,può configurare.. Il dolo eventuale La colpa cosciente La circostanza aggravante della premeditazione Il dolo d'impeto

Secondo l'art.85 c.p., è imputabile chi: Chi ha compiuto gli anni 18 Ha la capacità di intendere e volere Ha la capacità di agire Ha la capacità di stare in giudizio

Gli stati emotivi o passionali influiscono sulla imputabilità? Sì, costituiscono una circostanza attenuante indefinita No, non la escludono e non la diminuiscono Sì, la diminuiscono Sì, sono una causa di giustificazione

Un reatocommesso in più di uno Stato e punito con la pena della reclusione non inferiore nel massimo a 4 anni, qualora sia coinvolto un gruppo criminale organizzato, configura.. Un reato transnazionale un reato permanente Un reato continuato un'associazione mafiosa

La responsabilità delle persone giuridiche.. E' una responsabilità civile di competenza del giudice amministrativo Non è ammessa stante l'impossibilità di superare il principio "societas delinquere non potest" E' una responsabilità amministrativa da reato E' una responsabilità penale

Quando,per errore nell'uso dei mezzi di esecuzione del reato,è cagionata offesa a persona diversa da quella alla quale l'offesa era diretta,si configura.. Un concorso materiale di reati L'aberratio delicti L'aberratio causae L'aberratio ictus

Tizio con intento omicida spara a Caio che in quel momento si sposta, di modo che il colpo uccide Sempronio, si configura.. L'aberratio delicti Un reato permanente L'aberratio ictus Un reato continuato

L'aberratio ictus di cui all'art. 82c.p., presuppone.. Un reato preterintenzionale L'omogeneità dell'offesa realizzata rispetto a quella voluta L'eterogeneità dell'offesa realizzata rispetto a quella voluta Una deviazione del processo causale con diversità di evento

Tizio spara a Caio, ma il proiettile trapassa il corpo di costui ed uccide anche Sempronio, trattasi di.. Aberratio delicti plurilesiva Reato continuato Aberratio ictus plurilesiva Reato complesso

Tizio che pone in essere un'offesa a persona diversa da quella alla quale l'offesa era diretta, viene punito.. Sempre a titolo di colpa Come se avesse commesso il reato in danno della persona che voleva offendere A titolo di colpa ma la pena è aumentata A titolo di preterintenzione

Nel caso di errore sulla persona offesa da un reato non sono poste a carico dell'agente le circostanze.. Attenuanti erroneamente supposte,che concernono le condizioni della persona offesa Aggravanti,che riguardano le condizioni o qualità della persona offesa,o i rapporti tra offeso e colpevole Che escludono la pena Attenuanti erroneamente supposte

Nel caso di errore sulla persona offesa da un reato sono valutate a favore dell'agente le circostanze.. Attenuanti,erroneamente supposte,che concernono le condizioni,le qualità o i rapporti tra offeso e colpevole Che riguardano l'età della persona offesa Che riguardano le qualità fisiche e psichiche della persona offesa Aggravanti ad effetto speciale

Nel caso di errore sulla persona offesa ,le circostanze che riguardano l'età o altre condizioni o qualità, fisiche o psichiche della persona offesa, possono essere valutate a favore del reo? Si, l'errore esclude il dolo No, mai Si, sempre Si, ma solo quelle relative alle qualità fisiche

Il reato aberrante, è una ipotesi di.. Errore su legge diversa dalla legge penale Errore nei mezzi di esecuzione Errore di rappresentazione Errore sulla legge penale

Quando per errore nell'uso dei mezzi di esecuzione del reato, si cagiona un evento diverso da quello voluto, il colpevole risponderà di.. Aberratio delicti Aberratio ictus plurilesiva Solo del reato più grave Reato continuato

Nell'ipotesi di aberratio delicti l'evento non voluto, ma causato per errore nell'uso dei mezzi di esecuzione, il soggetto risponde.. A titolo di dolo A titolo di colpa quando il fatto è preveduto dalla legge come delitto colposo Sempre per colpa A titolo di preterintenzione

Tizio sparando a Caio, colpisce una sostanza detonante e provoca un incendio, ha posto in essere una ipotesi di.. Aberratio ictus plurilesiva Aberratio delicti Reato sempre colposo Reato continuato

L'aberratio delicti, presuppone.. L'eterogeneità dell'offesa voluta rispetto a quella realizzata Un concorso materiale di reati Sempre un reato colposo L'omogeneità dell'offesa voluta rispetto a quella realizzata

La rissa è un reato a concorso.. Necessario Eventuale Obbligatorio Dipende se sono coinvolti minori

I reati associativi sono a concorso.. Necessario Dipende se alcuni dei compartecipi desistono Eventuale Dipende se sono coinvolti minori

Il reato è a concorso necessario quando.. E' richiesta dalla norma di parte speciale la presenza di più soggetti per la integrazione del reato Taluno agevola inconsapevolmente la condotta del reo per ogni tipo di reato si crea un vincolo occasionale tra più soggetti Il fatto non è posto in essere da più soggetti

Quando il reato può essere commesso da un solo soggetto e più persone concorrono..si configura.. Un reato associativo Una fattispecie plurisoggettiva eventuale Una fattispecie plurisoggettiva necessaria Un reato continuato

Per aversi una fattispecie plurisoggettiva eventuale,sono necessarie almeno.. 3 persone 2 persone 4 persone 5 persone

L'art. 110 ha una funzione incriminatrice-estensiva, nel senso che.. estende la punibilità a chi ha intenzioni criminose ritiene autore chiunque cooperi all'offesa Estende la punibilità a chi ha voluto un reato diverso da quello che è stato commesso Estende la punibilità a fatti non previsti nella parte speciale del codice

Quale di questi elementi è richiesto nella compartecipazione criminosa? La pluralità di agenti, la realizzazione della fattispecie oggettiva del reato,il contributo di ciascun concorrente,l'elemento soggettivo 5 persone imputabili,la colpa atti preparatori criminosi,la commissione dell'azione tipica da parte di tutti i concorrenti 3 persone,la pianificazione del delitto,la maggiore età

Per poter avere rilievo penale la compartecipazione criminosa deve porre in essere almeno Un tentativo di delitto Un delitto consumato Una condotta preparatoria Un accordo criminoso

Il mandante e l'esecutore di un omicidio.. Il mandante non può essere punito,avendo espresso solo un'intenzione criminosa E' punito solo l'esecutore,al mandante si applicherà una misura di sicurezza Sono puniti entrambi allo stesso modo La pena dell'esecutore sarà molto più elevata di quella del mandante

Rimanere inerte di fronte alla commissione di un reato configura concorso nello stesso? Mai Sempre Solo se esiste un obbligo giuridico di impedire l'evento Sempre se esiste un obbligo morale di impedire l'evento

Nei confronti del condannato per il reato di cui all'art. 416 bis c.p.. La confisca delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato è sempre obbligatoria La confisca delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato può essere disposta solo in caso di associazione armata La confisca delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato può essere disposta La confisca delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato non è prevista

Le cause di giustificazione nel concorso di persone.. Non hanno alcun effetto se non conosciute Hanno effetto solo per coloro che le conoscevano Hanno effetto per tutti coloro che sono concorsi nel reato Si applicano solo ai minori

Le circostanze che attenuano o escludono la pena.. Sono valutate a favore dell'agente solo se da lui conosciute Sono valutate a favore dell'agente anche se da lui non conosciute,o da lui per errore ritenute inesistenti Sono valutate a favore ell'agente solo se ignorate per errore scusabile Non sono mai valutate a favore dell'agente

Le circostanze che aggravano la pena sono valutate a carico dell'agente.. Sempre quelle oggettive Soltanto se da lui conosciute ovvero ignorate per colpa o ritenute inesistenti per errore determinato da colpa Sempre Soltanto se da lui conosciute

Se l'agente ritiene per errore che esistano circostanze aggravanti o attenuanti.. Il giudice può bilanciarle Queste sono sempre valutate contro o a favore di lui Le attenuanti sono sempre valutate a favore di lui,le aggravanti contro di lui Queste non sono valutate contro o a favore di lui

Chi ha determinato a commettere un reato una persona non imputabile.. Risponde del reato da questa commesso Risponde solo se la persona è minore di14 anni Non risponde del reato ma gli si può applicare una misura di sicurezza Risponde solo se si tratta di delitto

Nell'ambito di una compartecipazione criminosa,chi nell'esercizio della sua autorità ha determinato a commettere il reato persone ad esso soggette,risponde.. Non risponde penalmente ma gli si applica una misura di sicurezza Con un aggravamento di pena Di concorso di reati Risponde solo se il soggetto determinato era incapace

Nell'ambito della compartecipazione criminosa, chi si è avvalso per commettere il reato di un minore di anni 18.. Avrà una diminuzione di pena Gli si applicherà una misura di sicurezza Risponderà con un aumento di pena Il minore non può concorrere in un reato

Non sussiste il reato di associazione per delinquere, ma piuttosto un concorso di persone, quando: L'accordo criminoso si basa su uno stabile vincolo associativo per commettere una serie indeterminata di delitti L'accordo tra più persone riguarda esclusivamente una serie determinata di delitti Coloro che promuovono l'associazione non prendomo parte all'esecuzione dei delitti Coloro che partecipano all'associazione non sempre prendono parte all'esecuzione dei delitti

La guida sotto effetto di sostanze alcoliche e il conseguente decesso del pedone, configura.. Un'aggravante ad effetto speciale, ma solo per l'omicidio doloso Un autonomo titolo di reato Un'aggravante ad effetto speciale dei delitti di omicidio e lesioni colpose Il presupposto per l'applicazione di una misura di prevenzione

Il genitore che per il proprio credo religioso,omette di curare la figlia minore causandone la morte,risponde.. Di omicidio colposo Non risponde,la morte è dovuta alla malattia irreversibile Di omicidio volontario Di omicidio preterintenzionale

Il poliziotto addetto al servizio di scorta che assiste al sequestro della persona senza intervenire,risponderà.. Di sequestro di persona Di omessa denuncia Di risarcimento del danno La connivenza non è punita

Il pentimento operoso,ai sensi dell'art.56c.p.,esige.. Sempre un comportamento attivo da parte del reo Anche solo l'intenzione di intervenire E' sufficiente il pentimento effettivo Sempre la consumazione del reato

Il ladro che sottrae un monile che ritiene preziosissimo mentre in realtà è falso, potrà beneficiare dell'attenuante di cui all'art. 62 n.4 c.p.? Si, ma solo se conosce il valore del monile Si, anche se non ne conosce il valore Si, ma solo se è un soggetto minore No mai, rileva l'intenzione

Tizio sorpreso dalle forze dell'ordine mentre sta per sottrarre documenti nell'appartamento di Caio si dà alla fuga, risponderà.. Non sarà punito avendo rinunciato al proposito criminoso Di tentato furto in appartamento Solo di violazione di domicilio,avendo desistito per il furto Recesso attivo con pena diminuita

Il nostro codice penale quale forma di colpa ritiene più grave? Quella sotto sostanze alcoliche Quella medica Quella specifica Quella cosciente

Tizio detesta la moglie,decide di ucciderla ed acquista una pistola,potrà essere punito? No,la condotta è preparatoria Si per tentato omicidio,ma solo se l'arma non poteva essere detenuta Si,per tentato omicidio Si,la condotta è univocamente rivolta ad uccidere

Nella compartecipazione criminosa, il partecipe per essere punito deve porre in essere l'azione tipica? No, è sufficiente un contributo rilevante alla commissione del reato No, è sufficiente che manifesti la volontà criminosa Si, sempre per rispetto del principio di determinatezza No, ma deve commettere almeno un tentativo punibile

Tizio rafforza in Caio l'idea di commettere un sequestro, promettendogli aiuto successivamente alla commissione del reato, il reato avviene, sarà punito? No, rafforzare il proposito criminoso non è una condotta tipica Si, ma solo se il sequestrato è incapace Si, per concorso morale No, l'aiuto successivo non rileva

L'ufficiale di P.G. che al solo fine di acquisire elementi di prova in ordine al delitto di riciclaggio,procede alla sostituzione di denaro proveniente da reato.. Non potrà essere punito, agisce sotto copertura E' sempre punito, dovendo l'attività dell'agente provocatore limitarsi al controllo delle azioni illecite Il riciclaggio non rientra tra i delitti che prevedono attività sotto copertura La sostituzione di denaro proveniente da delitto non è consentita neanche sotto copertura

Viene definita colpa impropria.. L'erronea supposizione di una causa di giustificazione La colpa con previsione La colpa grave Alcune ipotesi di dolo eventuale

Alle contravvenzioni è possibile applicare le circostanze? Solo alcune attenuanti No,non lo prevede la legge Si sempre Solo le aggravanti soggettive

L'interdizione dai pubblici uffici, configura.. Una pena principale Una misura alternativa alla detenzione Una pena accessoria Una misura di prevenzione

E' consentita la continuazione tra delitti e contravvenzioni? Si,anche se puniti con pene eterogenee Solo se i reati sono della stessa specie Solo tra delitti No mai

In una compartecipazione criminosa,qualora il reato commesso sia diverso da quello voluto da taluno dei concorrenti... Anche questi ne risponde se l'evento è conseguenza della sua azione od omissione Anche questi ne risponde se accetta il rischio del verificarsi del reato diverso Questi non ne risponde mai Anche questi ne risponde anche se non è conseguenza della sua azione od omissione

Tizio da' mandato a Caio di ferire gravemente Sempronio,e Caio volontariamente lo uccide Tizio risponderà di omicidio volontario,ma la pena è diminuita Tizio risponderà di lesioni in concorso con l'omicidio,ma la pena è diminuita Tizio risponderà solo di lesioni gravi Tizio non risponde penalmente,perché non voleva cagionare l'evento morte

Nell'aberratio delicti concorsuale ex art.116 c.p, è necessario che il reato commesso.. Non sia voluto da nessuno dei concorrenti Sia diverso da quello voluto Sia effetto di forza maggiore Sia voluto da tutti i concorrenti

Tizio accetta di fare il palo ad un furto,ma il suo complice commette una rapina,Tizio risponderà di rapina? No, risponderà di furto ma la pena è aggravata Si, ma solo se era recidivo Si, se era stato determinante nel convincere il complice a delinquere Si, perché poteva rappresentarsi l'evento diverso come uno sviluppo logicamente prevedibile di quello voluto

Il concorso di persone nei reati propri è ammesso? Solo per i delitti di corruzione Solo per il delitto di peculato Si, purchè tra i compartecipi figuri un soggetto qualificato No, mai

Nel concorso nei reati propri di cui all'art. 117 c.p., qualora muti il titolo del reato per taluno di coloro che vi sono concorsi.. Rispondono del reato meno grave Anche gli altri rispondono dello stesso reato Anche gli altri rispondono dello stesso reato se lo hanno voluto Gli altri non rispondono del reato proprio

Nell'ambito della compartecipazione criminosa, le circostanze che aggravano o diminuiscono le pene concernenti i motivi a delinquere.. Sono valutate soltanto riguardo alla persona cui si riferiscono Si estendono a tutti i concorrenti Si estendono a tutti i concorrenti solo le attenuanti Si estendono agli autori materiali

Nella compartecipazione criminosa le circostanze inerenti alla persona del colpevole.. Si estendono a tutti i concorrenti tranne la recidiva Sono valutate soltanto riguardo alla persona cui si riferiscono Si estendono a tutti i concorrenti tranne l'imputabilità Si estendono a tutti i concorrenti

Nella compartecipazione criminosa, le circostanze relative all'intensità del dolo o al grado della colpa.. Si estendono quelle riguardanti l'intensità del dolo Si estendono a tutti i concorrenti Si estendono quelle riguardanti il grado della colpa Sono valutate soltanto riguardo alla persona cui si riferiscono

La partecipazione al reato può manifestarsi in forma omissiva? Si, qualora sussista un obbligo morale di impedire l'evento Si, qualora sussista il relativo obbligo giuridico di impedire il reato No, la connivenza non rileva penalmente No, mai

Il custode di una banca che non attiva i sistemi di sicurezza per consentire deliberatamente l'accesso ai ladri, risponde.. Di omessa denuncia Di concorso in furto Di concorso in furto, ma la pena è diminuita Non risponde, il concorso è previsto per le sole azioni commissive

Nel delitto colposo quando l'evento è stato cagionato dalla cooperazione di più persone .. Ciascuna di queste soggiace alle pene stabilite per il delitto stesso Risponde solo l'autore materiale Ognuna di esse risponde secondo ciò che ha commesso Non rispondono i soggetti minori

La cooperazione colposa riguarda.. Solo le contravvenzioni Delitti e contravvenzioni Solo i delitti Anche l'illecito amministrativo

Si può tentare un delitto a consumazione anticipata? Si puniscono con la stessa pena No, la consumazione coincide col tentativo Si.. Si prevede una circostanza attenuante

Ai sensi dell'art. 240 c.p., il giudice, tra l'altro.. Deve ordinare la confisca delle cose che sono il prodotto o il profitto del reato Può ordinare la confisca delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato Deve ordinare la confisca delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato Può ordinare la confisca delle cose che costituiscono il prezzo del reato

Ai sensi dell'art. 240 c.p., il giudice, tra l'altro... Può ordinare la confisca delle cose, la fabbricazione e l'uso delle quali costituisce reato Ordina sempre la confisca delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato Ordina sempre la confisca delle cose che costituiscono il prezzo del reato Può ordinare la confisca delle cose che costituiscono il prezzo del reato

Ai sensi dell'art. 240 c.p., il giudice, tra l'altro: Ha facoltà di ordinare la confisca del denaro equivalente al profitto del reato, anche senza condanna Ordina sempre la confisca delle cose, il porto, la detenzione o l'alienazione delle quali costituisce reato Ha facoltà di ordinare la confisca delle cose appartenenti al reo Deve sempre ordinare la confisca delle cose che sono il profitto del reato

La cauzione di buona condotta è.. Una misura di sicurezza personale Una misura di sicurezza patrimoniale Una pena accessoria Una misura alternativa alla detenzione

E' socialmente pericolosa la persona.. Solo la persona imputabile che ha commesso un delitto e probabilmente ne commetterà di nuovi Che probabilmente commetterà atti criminali Anche se non imputabile o non punibile,che ha commesso un reato,quando è probabile che ne commetterà di nuovi Solo la persona imputabile e punibile che ha commesso un delitto

Le misure di sicurezza sono ordinate.. Dal giudice nella stessa sentenza di condanna o di proscioglimento Dal giudice solo nella sentenza di condanna Dal direttore del carcere dopo un periodo di osservazione Dal giudice solo nella sentenza di proscioglimento

La sospensione condizionale della pena rende inapplicabili.. Tutte le misure di sicurezza Le pene accessorie Tutte le misure di sicurezza patrimoniali Le misure di sicurezza tranne che si tratti di confisca

Le sanzioni del giudice di pace sono.. La semilibertà,la libertà controllata,la pena pecuniaria L'arresto e la pena pecuniaria La permanenza domiciliare,il lavoro di pubblica utilità,la pena pecuniaria La permanenza domiciliare,la liberazione anticipata,la pena pecuniaria

Tizio pubblico ufficiale permette alla moglie di utilizzare il cellulare di servizio per telefonate personali, la donna sarà punita.. Per concorso in peculato d'uso Non sarà punita non rivestendo la qualifica di pubblico ufficiale Di appropriazione indebita Il cellulare di ufficio può essere utilizzato dai congiunti

Il concorso di circostanze eterogeneo obbliga il giudice ad un giudizio.. Solo di prevalenza Di equivalenza o di prevalenza Sempre e solo di equivalenza Che valuti aritmeticamente le circostanze sia aggravanti che attenuanti

In tema di concorso di circostanze eterogenee si intende per giudizio di prevalenza.. L'applicazione della sola pena base Un calcolo percentuale che tenga presente la pena più grave L'applicazione di una pena di specie diversa L'applicazione soltanto degli aumenti o delle diminuzioni relativi alle circostanze ritenute prevalenti

In tema di concorso di circostanze eterogenee si intende per giudizio di equivalenza.. L'applicazione della sola pena base Sempre l'applicazione delle attenuanti generiche Un calcolo percentuale che tenga presente la pena più grave L'applicazione di tanti aumenti per le aggravanti e di uguali diminuzioni per le attenuanti

Il giudizio di prevalenza tra circostanze ammette lo sviluppo della progressività degli aumenti o della regressività delle diminuzioni.. A discrezione del giudice E' circoscritto nei limiti stabiliti dagli artt.66 e 67c.p. ma solo per le diminuzioni Circoscritto nei limiti stabiliti dagli artt.66 e 67 c.p.. All'infinito

L'aggravante della finalità di terrorismo può essere dichiarata equivalente rispetto ad attenuanti concorrenti? Si sempre Sia equivalente sia soccombente Si,mai soccombente No mai

L'aggravante consistente nell'avvalersi della forza intimidatrice di un'associazione di stampo mafioso può essere dichiarata equivalente rispetto ad attenuanti concorrenti? No mai Si,ma solo se il reato rimane allo stadio di tentativo Si,ma solo se il reo non è intraneo all'associazione Si,ma solo se il soggetto è minore di anni 18

Ai fini della confisca, il profitto del reato consiste nel.. vantaggio economico che ne deriva risultato ultimo del reato L'evento naturalistico del reato le aspettative di guadagno

Ai fini della confisca, il prezzo del reato consiste nel.. denaro oggetto del reato vantaggio economico che ne deriva risultato ultimo del reato Corrispettivo ottenuto per eseguire l'illecito

L'aggravante dell'aver cagionato un danno patrimoniale di rilevante entità di cui all'art. 61 n.7 c.p., si applica solo ai delitti contro il patrimonio? No, a tutti i delitti No,anche ai delitti che comunque offendono il patrimonio,ovvero dettati da motivi di lucro Si Anche e solo a quelli commessi dal pubblico ufficiale contro la P.A..

Torturare una persona sequestrata, configura.. Un reato continuato L'aggravante teleologica di cui all'art. 61 n.2 c.p.. L'aggravante dell'aver agito con crudeltà verso le persone di cui all'art. 61 n.4 c.p.. L'aggravante dell'aver commesso il reato per motivi futili di cui all'art. 61 n.1 c.p..

Una calunnia perpetrata da un ufficiale di P.G. nell'esercizio delle sue funzioni configura.. L'aggravante dell'aver commesso il fatto con abuso di autorità di cui all'art. 61 n.11 c.p.. Un delitto aggravato dall'evento L'aggravante dell'aver commesso il fatto con abuso di relazioni d'ufficio di cui all'art. 61 n.11 c.p.. L'aggravante dell'aver commesso il fatto con violazione dei doveri inerenti a una pubblica funzione di cui all'art. 61 n.9

Il fatto di chi ,dopo essere stato condannato per un furto,commette dopo 10 anni una diffamazione,configura.. Una recidiva semplice Una recidiva abituale Una recidiva aggravata Un'ipotesi di deliquenza abituale

Ai sensi della legge penale è della stessa indole il nuovo delitto non colposo... Quando il soggetto è incline a commettere delitti Quando il soggetto è delinquente abituale Per identità della disposizione violata ovvero per la presenza in concreto di caratteri fondamentali comuni.. Solo per identità della disposizione violata

Il perdono giudiziale estingue .. Il reato per i minori di anni 18 Le pene accessorie per i minori di anni 18 La pena per i minori di anni 18 Le misure di sicurezza per i minori di anni 14

Il perdono giudiziale può essere concesso dal giudice.. Quando avuto riguardo alle circostanze previste nell'art.133 c.p.,presume che il minore si asterrà dal commettere ulteriori reati Quando avuto riguardo alle circostanze previste nell'art.133c.p.,relative alla capacità a delinquere,presume che il minore non sia pericoloso Sempre Solo per il minore di anni 14

L'avere il colpevole commesso il fatto mentre si trova illegalmente nel territorio nazionale,costituisce un'aggravante comune? No,è stata dichiarata incostituzionale No,è un'attenuante comune Si,è prevista all'art.61 n 11bis c.p.. No,è un'aggravante speciale

L'avere il colpevole commesso il reato durante il tempo in cui si è sottratto volontariamente alla esecuzione di un ordine di arresto per un precedente reato,costituisce un'aggravante comune? Si No,è stata dichiarata incostituzionale No,è un'aggravante ad effetto speciale Si ma limitatamente all'ipotesi del mandato di cattura

Se Tizio commette un delitto non colposo durante il periodo in cui è ammesso ad una misura alternativa alla detenzione in carcere,risponderà.. Di evasione Di procurata inosservanza di pena Con un aggravamento di pena fino a un terzo Con un aggravamento di pena fino alla metà

L'evaso,che si sottrae ad un ordine di esecuzione della carcerazione,ai fini dell'aggravante di cui all'art.61 n.6 c.p.,può essere equiparato al latitante? No,mai lo impone il divieto di analogia Solo se la precedente condanna riguardava un delitto contro l'ordine pubblico Si ,lo prevede l'art.296c.p.p.. Solo per alcuni reati

Le misure di prevenzione sono misure disposte.. A prescindere dalla commissione del delitto, nei confronti di soggetti che risultano pericolosi per la sicurezza pubblica Solo dopo la commissione di un delitto Solo dopo la commissione di un reato Solo per soggetti mafiosi già condannati

La sospensione condizionale della pena sospende.. Le misure di sicurezza patrimoniali Solo le pene accessorie Solo le statuizioni civili della condanna L'esecuzione della condanna

Nella fase esecutiva la pena può essere sostituita da... Solo da una cauzione Sanzioni sostitutive di pene detentive brevi Misure alternative alla detenzione La sospensione condizionale

La pubblicazione della sentenza penale di condanna,costituisce.. Una pena accessoria comune ai delitti e alle contravvenzioni Una pena accessoria esclusiva dei delitti Una pena principale per i delitti contro l'onore Una pena accessoria per i recidivi

Le pene accessorie possono essere.. Sempre perpetue Sempre temporanee Alternative alla pena principale Perpetue o temporanene

Le pene previste per i reati di competenza del giudice di pace sono suscettibili di sospensione condizionale? Solo la permanenza domiciliare Solo il lavoro di pubblica utilità No, mai Si, seguono le regole delle pene in generale

Il limite obiettivo per la concessione della sospensione condizionale della pena è che la condanna non sia superiore.. A quattro anni di pena detentiva A un anno di pena detentiva se la condanna riguarda un delitto A due anni di pena detentiva A 10 anni di pena detentiva se la condanna riguarda contravvenzioni

Sono sanzioni sostitutive delle pene detentive brevi.. La semidetanzione,l'affidamento in prova al servizio sociale,la pena pecuniaria La semilibertà,gli arresti domiciliari,la pena pecuniaria La semilibertà,la permanenza domiciliare,la pena pecuniaria La semidetenzione,la libertà controllata,la pena pecuniaria

La querela è prevista dalla legge.. Per i reati per i quali non si debba procedere d'ufficio Solo per i delitti punibili davanti al giudice di pace Solo per i delitti gravi Solo per le contravvenzioni

La querela una volta proposta.. Si estende a tutti coloro che hanno commesso il reato Si riferisce alla sola persona verso la quale è proposta Si estende a tutti coloro che hanno commesso il reato se il fatto è commesso contro un minore Non è rimettibile

Il diritto di querela può essere esercitato se il soggetto ha rinunciato ad esercitarlo? Si,ma solo se la rinuncia è espressa Si entro tre mesi No Si,ma solo se la rinuncia è tacita

L'appartenente ai ruoli della Polizia di Stato,al quale viene ordinato dal suo superiore gerarchico di sparare all'interno di una scuola occupata da studenti disarmati,deve obbedire? Non può obbedire ad un ordine illegittimo a meno che non sia messo per iscritto Si,l'ordine è insindacabile Si,ma del fatto risponde chi ha dato l'ordine No,mai e deve informare immediatamente i superiori

Tizio viene minacciato di morte se non prende parte alla rapina.. Tizio risponde ma la pena è attenuata Tizio non risponde solo nel caso abbia subito una violenza fisica assoluta Tizio risponde potendo comunque reagire alle minacce Del fatto commesso sotto minaccia risponde solo la persona che l'ha costretta a commetterlo

Il vigile del fuoco che si trova di fronte ad un devastante incendio può fuggire ed invocare a propria discolpa l'esimente dello stato di necessità? Si, non appartiene alla Polizia di Stato Si, se non è un pubblico ufficiale No, ha un particolare dovere di esporsi al pericolo Mai se c'è rischio per soggetti minori

Da quando comincia a decorrere la prescrizione in caso di reato permanente? Da giorno in cui è iniziata la permanenza Dal giorno in cui è pronunciata la sentenza di primo grado Dal giorno dell'iscrizione del reato nel registro delle notizie di reato Dal giorno in cui è cessata la permanenza

Quali delle seguenti affermazioni in riferimento al reato di furto non è corretta: E' un delitto Ai fini della consumazione del reato è necessario che il profitto sia di fatto conseguito, non essendo sufficiente che il soggetto agente miri a conseguirlo Ai fini della consumazione del reato non è necessario che il profitto sia di fatto conseguito, ma è sufficiente che l'agente agisca allo scopo di conseguirlo La pena per il fatto previsto dall'art. 624 c.p. è della reclusione da uno a sei anni e della multa da euro 103 a 1032, se il fatto è commesso su cose esposte per necessità o per consuetudine o per destinazione alla pubblica fede

La rapina propria è caratterizzata: Dal soggetto attivo del reato che deve essere un pubblico ufficiale o un incaricato di pubblico servizio Dall'esercizio di violenza o minaccia esercitata immediatamente dopo la sottrazione della cosa, per assicurare a sé o ad altri il possesso della cosa sottratta Dall'esercizio di violenza o minaccia esercitata immediatamente dopo la sottrazione della cosa, per procurare a sé o ad altri l'impunità Dall'uso della violenza e minaccia, finalizzata all'impossessamento della cosa mobile allo scopo di trarne profitto

La rapina impropria è caratterizzata: Dall'esercizio di violenza o minaccia esercitata immediatamente dopo la sottrazione della cosa, per assicurare a sé o ad altri il possesso della cosa sottratta, o per procurare a sé o ad altri l'impunità Dall'uso di violenza o minaccia, per costringere taluno a fare o ad omettere qualcosa, procurando a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno Dall'uso di violenza o minaccia, finalizzata all'impossessamento della cosa mobile altrui allo scopo di trarne profitto Dall'assenza di qualsivoglia forma di violenza o minaccia nella aggressione al patrimonio

Il delitto di estorsione si differenzia dal delitto di concussione Per l'assenza di violenza e minaccia nel delitto di estorsione Per l'assenza della qualifica pubblicistica in capo al soggetto agente, che pone in essere il reato abusando della sua qualità o dei suoi poteri nel delitto di estorsione Per l'assenza di un comportamento costrittivo nel delitto di estorsione Per la non applicabilità della confisca nel delitto di estorsione

Affinché sia integrato il delitto di estorsione: Occorre che si verifichi il "doppio evento", ovvero che mediante artifici e raggiri venga cagionato un primo evento, e cioè l'induzione in errore; ed un secondo evento finale, consistente nella disposizione patrimoniale, lesiva del bene patrimonio della vittima e produttiva di un ingiusto vantaggio per l'agente Occorre che si verifichi il "doppio evento", ovvero che mediante violenza o minaccia venga cagionato un primo evento di natura psicologica, e cioè la coartazione della volontà; ed un secondo evento finale, consistente nella disposizione patrimoniale, lesiva del bene patrimonio della vittima e produttiva di un ingiusto vantaggio per l'agente.. Occorre che mediante violenza o minaccia si verifichi solo la coartazione della volontà della vittima Occorre che mediante violenza o minaccia venga cagionato solo un ingiusto profitto con altrui danno

Il delitto di truffa di cui all'art. 640 c.p. è: Un reato di pericolo astratto Un reato di mera condotta Un reato di evento di danno a forma vincolata Un reato di pericolo concreto

Affinché sia integrato il delitto di truffa: Occorre che mediante violenza o minaccia venga cagionato solo un ingiusto profitto con altrui danno Occorre che si verifichi il "doppio evento", ovvero che mediante violenza o minaccia venga cagionato un primo evento di natura psicologica, e cioè la coartazione della volontà; ed un secondo evento finale, consistente nella disposizione patrimoniale, lesiva del bene patrimonio della vittima e produttiva di un ingiusto vantaggio per l'agente Occorre che si verifichi il "doppio evento", ovvero che mediante artifici e raggiri venga cagionato un primo evento, e cioè l'induzione in errore; ed un secondo evento finale, consistente nella disposizione patrimoniale, lesiva del bene patrimonio della vittima e produttiva di un ingiusto vantaggio per l'agente Occorre che mediante artifici e raggiri venga cagionato solo un ingiusto profitto con altrui danno

Ai sensi dell'art. 640 quater, c.p. la confisca prevista dall'art. 322 ter c.p.: Non è mai applicabile nel caso di condanna o di applicazione della pena su richiesta delle parti per le ipotesi delittuose di cui agli articoli 640, secondo comma, numero 1, 640 bis e 640 ter, secondo comma, con esclusione dell'ipotesi in cui il fatto è commesso con abuso della qualità di operatore del sistema E' applicabile nel caso di condanna o di applicazione della pena su richiesta delle parti per le ipotesi delittuose di cui agli articoli 640, secondo comma, numero 1, 640 bis e 640 ter, secondo comma, con esclusione dell'ipotesi in cui il fatto è commesso con abuso della qualità di operatore del sistema E' applicabile nel caso di condanna o di applicazione della pena su richiesta delle parti nella sola ipotesi delittuosa di cui all'art. 640, comma 1 c.p.. E' applicabile nel caso di condanna o di applicazione della pena su richiesta delle parti nella sola ipotesi delittuosa di cui all'art. 640 ter, comma 1 c.p..

Il termine di prescrizione del delitto di usura decorre: Dal momento della stipulazione dell'accordo usurario Dal momento della promessa della dazione degli interessi o altri vantaggi usurari Dal giorno dell'ultima riscossione sia degli interessi che del capitale Dal momento della prima riscossione del capitale

Il delitto di appropriazione indebita, di cui all'art. 646 c.p. punisce: Chiunque, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, si appropria della cosa mobile altrui di cui abbia a qualsiasi titolo il possesso Chiunque, al fine di trarne profitto, si impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene Chiunque, al fine di trarne profitto, si impossessa della cosa immobile altrui, sottraendola a chi la detiene Il pubblico ufficiale che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria

Il delitto di appropriazione indebita: E' sempre procedibile d'ufficio E' procedibile d'ufficio se ricorre la circostanza di cui all'art. 61, n. 7 c.p.. E' procedibile d'ufficio, se il fatto è commesso su cose possedute a titolo di deposito necessario o se ricorre taluna delle circostanze indicate nel n. 11 dell'art. 61 c.p.. E' punibile solo a querela

Il delitto di appropriazione indebita si consuma: Quando il soggetto agente consegue la disponibilità del bene Quando il soggetto agente, per procurare a se o ad altri un ingiusto profitto, si appropria di denaro o della cosa mobile altrui di cui abbia, a qualsiasi titolo il possesso Quando il soggetto agente si impossessa del bene Quando il soggetto agente consegue il profitto

Il reato presupposto nel delitto di ricettazione: E' un qualsiasi delitto E' anche una contravvenzione Può essere solo un delitto contro il patrimonio Può essere solo il delitto di furto

Il delitto di ricettazione punisce: Chi, fuori dal concorso nel reato, al fine di procurare a sé o ad altri un profitto, acquista, riceve od occulta denaro o cose provenienti da un qualsiasi delitto, o comunque si intromette nel farli acquistare, ricevere od occultare Chi, fuori dai casi di concorso nel reato e dei casi previsti dagli articoli 648 e 648 bis, impiega denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto Chi, fuori dai casi di concorso, sostituisce o trasferisce denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto non colposo, ovvero compie in relazione ad essi altre operazioni, in modo da ostacolare l'identificazione della loro provenienza delittuosa Chi, fuori dal concorso nel reato, ai fine di procurare a sé o ad altri un profitto, riceve od occulta denaro o cose provenienti da una contravvenzione, o comunque si intromette nel farli acquistare, ricevere od occultare

Il delitto di riciclaggio punisce: Chi, fuori dai casi di concorso, sostituisce o trasferisce denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto colposo, ovvero compie in relazione ad essi altre operazioni, in modo da ostacolare l'identificazione della loro provenienza delittuosa Chi, fuori dal concorso nel reato, al fine di procurare a sé o ad altri un profitto, acquista, riceve od occulta denaro o cose provenienti da un qualsiasi delitto, o comunque si intromette nel farli acquistare, ricevere od occultare Chi, fuori dai casi di concorso, sostituisce o trasferisce denaro, beni o altre utilità provenienti da contravvenzione non colposa, ovvero compie in relazione ad essi altre operazioni, in modo da ostacolare l'identificazione della loro provenienza contravvenzionale Chi, fuori dai casi di concorso, sostituisce o trasferisce denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto non colposo, ovvero compie in relazione ad essi altre operazioni, in modo da ostacolare l'identificazione della loro provenienza delittuosa

Il delitto di impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita punisce: Chiunque, fuori dal concorso nel reato e dei casi previsti dagli articoli 648 e 648 bis, impiega in attività economiche o finanziarie denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto Chi, fuori dai casi di concorso, sostituisce o trasferisce denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto non colposo, ovvero compie in relazione ad essi altre operazioni, in modo da ostacolare l'identificazione della loro provenienza delittuosa Chi, fuori dal concorso nel reato, al fine di procurare a sé o ad altri un profitto, acquista, riceve od occulta denaro o cose provenienti da un qualsiasi delitto, o comunque si intromette nel farli acquistare, ricevere od occultare Chiunque, fuori dal concorso nel reato e dei casi previsti dagli articoli 648 e 648 bis, impiega in attività economiche o finanziarie denaro, beni o altre utilità provenienti anche da contravvenzione

L'elemento soggettivo dell'omicidio volontario, di cui all'art. 575 c.p. consiste: Nella sola volontà che dalla condotta possa derivare l'evento morte Nella prevedibilità che dalla condotta possa derivare l'evento morte Nella prevedibilità e non volontà del fatto tipico previsto dalla norma incriminatrice Nella rappresentazione e volontà che dalla condotta derivi l'evento morte

L' "istigazione o aiuto al suicidio"... Punisce chiunque cagiona la morte di un uomo con il suo consenso Non è punibile poiché trova applicazione la norma di cui all'art. 115 c.p., secondo cui in caso di istigazione a commettere un reato, se l'istigazione è accolta, ma il reato non è commesso, il soggetto attivo non è punibile per il solo fatto dell'istigazione Non è configurata nel nostro ordinamento quale autonoma ipotesi di reato Punisce chiunque determina altri al suicidio o rafforza l'altrui proposito di suicidio, ovvero ne agevola l'esecuzione del suicidio, secondo quanto disposto nell'art. 580 c.p..

Ai sensi dell'art. 580 c.p., il delitto di istigazione o aiuto al suicidio: E' integrato solo quando il suicidio avviene E' integrato anche quando il suicidio non avviene, sempre che dal tentativo di suicidio derivi una lesione personale grave o gravissima E' integrato anche quando il suicidio non avviene, anche se dal tentativo di suicidio non derivi una lesione personale grave o gravissima Non è integrato a meno che il suicidio non si verifichi

Il delitto di percosse, di cui all'art. 581: E' punibile d'ufficio solo se ricorre la circostanza aggravante di cui all'art. 61, n. 11 ter c.p.. E' punibile d'ufficio quando ricorrono le circostanze aggravanti di cui all'art. 61 c.p.. E' sempre punibile a querela di parte E' sempre punibile d'ufficio

Nel nostro ordinamento le lesioni personali: Sono un delitto e vengono punite sia a titolo di dolo che di colpa Sono una contravvenzione e vengono punite sia a titolo di dolo che di colpa Affinché siano punite non è necessario che sia provato l'elemento psicologico Sono un delitto e vengono punite solo a titolo di dolo

L'omicidio preterintenzionale punisce: Chiunque, con atti diretti a commettere un qualsiasi delitto colposo, cagiona la morte di uomo Chiunque, con atti diretti a commettere un qualsiasi delitto doloso, cagiona la morte non voluta di un uomo Chiunque, con atti diretti a commettere uno dei delitti preveduti dagli articoli 581 e 582, cagiona la morte voluta di un uomo Chiunque, con atti diretti a commettere uno dei delitti preveduti dagli articoli 581 e 582, cagiona la morte non voluta di un uomo

La morte o la lesione come conseguenza di un altro delitto presuppone: Quale delitto base da cui deriva la morte o la lesione anche un delitto colposo Quale delitto base da cui deriva la morte solo i delitti di lesioni e percosse Quale delitto base da cui deriva la morte o la lesione di una persona un qualsiasi delitto doloso Espressamente quale delitto base da cui deriva la morte o la lesione solo il delitto di cui all'art. 74 d.p.r. 309/1990

Il delitto di rissa richiede quali elementi imprescindibili: Non è necessaria la volontà di recare una offesa agli avversari L'uso della violenza ma non la reciprocità dell'azione L'uso della violenza e la reciprocità dell'azione La reciprocità dell'azione ma non l'uso della violenza

Il soggetto attivo del delitto di abbandono di persone minori o incapaci di cui all'art. 591 c.p.: E' chiunque debba avere cura, custodia di un minore di anni quattordici, o di una persona incapace di provvedere a se stessa E' solo il tutore E' solo il genitore E' solo il figlio

Il delitto di omissione di soccorso è: Un reato permanente con effetti istantanei Un reato continuato Un reato permanente Un reato istantaneo

Il delitto di omissione di soccorso individua quale soggetto passivo: Un fanciullo minore di anni dieci, o un'altra persona incapace di provvedere a se stessa, per malattia del corpo o della mente, per vecchiaia o per altra causa Chiunque Un minore di anni diciotto Una persona di età superiore agli anni sessantacinque, anche se capace di provvedere a se stessa

Il delitto di omissione di soccorso richiede ai fini della integrazione: La sola rappresentazione del fatto oggettivo tipico previsto dalla fattispecie integratrice La sola volontà del fatto oggettivo tipico previsto dalla fattispecie incriminatrice La rappresentazione e volontà del fatto oggettivo tipico previsto dalla fattispecie incriminatrice La rappresentazione e volontà del solo evento previsto dalla fattispecie incriminatrice

Ai fini della integrazione del delitto di ingiuria di cui all'art. 594 c.p. occorre: Che il soggetto agente offenda l'altrui reputazione, comunicando con più persone anche in assenza della persona offesa Che il soggetto agente offenda l'onore ed il decoro di una persona presente Che il soggetto agente offenda l'onore ed il decoro di una persona assente Che il soggetto agente sia un pubblico ufficiale

Il delitto di ingiuria richiede dal punto di vista dell'elemento soggettivo: La rappresentazione e volontà che la condotta realizzata offenda l'onore o il decoro La sola rappresentazione che la condotta offenda l'onore o il decoro La sola volontà che la condotta offenda l'onore ed il decoro La prevedibilità che la condotta offenda l'onore ed il decoro

Il delitto di diffamazione richiede: La comunicazione con più persone e l'assenza della persona offesa La comunicazione con più persone e la presenza della persona offesa La comunicazione con più persone utilizzando come unico mezzo previsto dalla norma integratrice la stampa L'offesa del decoro e della reputazione in presenza della persona offesa

L'esercizio del diritto di critica/cronaca in tema di diffamazione è riconosciuto: In caso di veridicità, pertinenza e continenza della notizia Anche laddove i fatti narrati non rivestano interesse per l'opinione pubblica In caso di fondatezza della notizia indipendentemente dal tenore letterale delle espressioni utilizzate In caso di giornalista iscritto al relativo albo

Ai sensi dell'art. 600 c.p., la riduzione o il mantenimento nello stato di soggezione non ha luogo quando: La condotta è attuata mediante violenza, minaccia, inganno solo se il soggetto attivo è un prossimo congiunto La condotta è attuata mediante violenza, minaccia, inganno La condotta è attuata mediante la promessa e la dazione di somme di denaro o di altri vantaggi a chi ha autorità sulla persona La condotta è attuata mediante abuso di autorità o approfittamento di una situazione di inferiorità fisica o psichica o di una situazione di necessità

Non integra il delitto di pornografia minorile, di cui all'art. 600 ter c.p.: La gestione della prostituzione di una persona di età inferiore agli anni diciotto La distribuzione o divulgazione, con qualsiasi mezzo, anche per via telematica, di notizie o informazioni finalizzate all'adescamento o allo sfruttamento sessuale di minori degli anni diciotto La realizzazione di esibizioni o spettacoli pornografici ovvero di produzione di materiale pornografico, utilizzando minori di anni diciotto Il reclutamento o l'induzione di minori di anni diciotto a partecipare a esibizioni o spettacoli pornografici ovvero dai suddetti spettacoli trae altrimenti profitto

Il delitto di riduzione o mantenimento in servitù o schiavitù, di cui all'art. 600 c.p. è: Un reato abituale Un reato permanente Un reato istantaneo Un reato continuato

Ai sensi dell'art. 600 septies c.p., in caso di condanna o di applicazione della pena su richiesta delle parti, a norma dell'art. 444 c.p.p., per i delitti di cui alla sezione I, capo III, titolo XII, libro II (artt. 600 e ss. c.p.): Non può essere ordinata la confisca dei beni che costituiscono il profitto del reato, ma solo il prodotto dello stesso Non è mai ordinata la confisca dei beni che costituiscono il prodotto, il profitto o il prezzo del reato Non può essere mai applicata la confisca di beni di valore equivalente a quelli che costituiscono il prezzo, il prodotto o il profitto del reato E' sempre ordinata, salvi i diritti della persona offesa alle restituzioni e al risarcimento dei danni, la confisca dei beni che costituiscono il prodotto, il profitto o il prezzo del reato

Il delitto di sequestro di persona è: Un reato di pericolo concreto Un reato di danno Un reato di pericolo astratto Un reato di pericolo presunto

Il delitto di sequestro di persona è punito: A titolo di colpa genrerica A titolo di colpa specifica A titolo di dolo specifico A titolo di dolo generico

Il delitto di arresto illegale è: Reato proprio perché soggetto agente è anche l'incaricato di pubblico servizio Reato proprio perché soggetto attivo può essere anche una persona esercente un servizio di pubblica necessità Reato comune perché soggetto attivo può essere chiunque Reato proprio perché il soggetto agente è il pubblico ufficiale

Ai sensi dell'art. 606 c.p., arresto illegale, è punito: L'incaricato di pubblico servizio, che abusando dei poteri inerenti alle sue funzioni, priva della libertà personale un individuo Il pubblico ufficiale che procede ad un arresto abusando dei poteri inerenti alle sue funzioni Chiunque priva taluno della propria libertà personale illegalmente Il pubblico ufficiale che essendo preposto ad un carcere giudiziario vi riceve taluno senza un ordine dell'Autorità competente o non obbedisce all'ordine di liberazione dato da questa Autorità

Il soggetto attivo del delitto di indebita limitazione della libertà personale, di cui all'art. 607 c.p. è: Il pubblico ufficiale, che sia preposto o addetto a un carcere giudiziario o ad uno stabilimento destinato alla esecuzione di una pena o misura di sicurezza Chiunque Il pubblico ufficiale e l'incaricato di pubblico servizio L'incaricato di pubblico servizio

Il delitto di cui all'art. 607 c.p., indebita limitazione di libertà persone punisce: Il pubblico ufficiale che, essendo preposto o addetto a un carcere giudiziario o ad uno stabilimento destinato all'esecuzione di una pena o di una misura di sicurezza, vi riceve taluno senza un ordine dell'Autorità competente, o non obbedisce all'ordine di liberazione da questa dato, ovvero indebitamente protrae l'esecuzione della pena Il pubblico ufficiale che abusando dei poteri inerenti alle sue funzioni esegue una perquisizione o una ispezione personale Il pubblico ufficiale che sottopone a misure di rigore non consentite una persona detenuta di cui egli abbia la custodia Il pubblico ufficiale che procede ad un arresto abusando dei poteri inerenti la sua funzione

Il delitto di cui all'art. 608 c.p., ovvero abuso contro arrestati o detenuti può essere commesso: Solo dal direttore della casa circondariale Da chiunque Da un pubblico ufficiale Da un pubblico ufficiale o da un incaricato di pubblico servizio

Il delitto di perquisizione e ispezione personali arbitrarie, di cui all'art. 609 c.p. si applica: Anche nel caso in cui il pubblico ufficiale abusando dei poteri inerenti le sue funzioni esegue una ispezione di luoghi o cose Anche nel caso in cui il pubblico ufficiale abusando dei poteri inerenti le sue funzioni sequestri la corrispondenza Anche nel caso in cui il pubblico ufficiale abusando dei poteri inerenti le sue funzioni prelevi coattivamente campioni biologici su persona vivente Nel caso in cui il pubblico ufficiale, abusando di poteri inerenti le sue funzioni, esegue una perquisizione o una ispezione personale

Il delitto di violenza sessuale, di cui all'art. 609 bis c.p. punisce quale condotta: La sola condotta induttiva a compiere o subire atti sessuali purché commessa con violenza o minaccia Il compimento di atti sessuali con un minore di anni diciotto La sola condotta costrittiva a compiere o subire atti sessuali, anche posta in essere senza violenza La costrizione o l'induzione di taluno a compiere o subire atti sessuali

Il delitto di violenza sessuale: Si consuma con il compimento dell'atto sessuale Si consuma nel momento in cui il soggetto agente trae in inganno la persona offesa Si consuma nel momento in cui il soggetto agente abusa delle condizioni di inferiorità fisica della persona offesa Si consuma nel momento in cui il soggetto agente adesca la vittima, essendo un reato di pericolo

Il delitto di corruzione di minorenne di cui all'art. 609 quinques c.p. si consuma: Nel momento in cui il minore compie atti sessuali dietro pagamento di un compenso Nel momento in cui il minore diviene effettivamente spettatore del compimento di atti sessuali Nel momento in cui il pubblico ufficiale promette denaro o altra utilità al minore per indurlo a compiere atti vietati dalla legge Nel momento in cui il minore riceve il denaro quale corrispettivo del compimento di atti sessuali

Quale delle seguenti affermazioni in riferimento al diritto di querela nel caso di delitto di violenza sessuale non è corretta Il termine di proposizione della querela è di tre mesi Il termine di proposizione della querela è di sei mesi La querela si estende di diritto a tutti coloro che hanno partecipato al reato La querela proposta è irrevocabile

In quale dei seguenti casi il delitto di atti sessuali con minorenne non è procedibile d'ufficio? Se il fatto è commesso da un pubblico ufficiale o da un incaricato di pubblico servizio nell'esercizio delle sue funzioni Se il fatto è connesso con un altro delitto per il quale si deve procedere d'ufficio E' sempre procedibile d'ufficio stante la gravità del fatto Se il fatto è commesso da un ascendente, dal genitore o dal di lui convivente

La condanna o l'applicazione della pena su richiesta delle parti per il delitto previsto dall'art. 609 bis c.p.: Comporta in ogni caso l'interdizione perpetua da qualsiasi incarico in scuole di ogni ordine e grado nonché da ogni ufficio o servizio in istituzioni o in altre strutture pubbliche o private frequentate prevalentemente da minori, se il reato è commesso nei confronti di persona che non ha compiuto gli anni diciotto Comporta in ogni caso l'interdizione perpetua da qualsiasi incarico in scuole di ogni ordine e grado nonché da ogni ufficio o servizio in istituzioni o in altre strutture pubbliche o private frequentate prevalentemente da minori, indipendentemente dalla età della vittima Comporta in ogni caso l'interdizione perpetua da qualsiasi incarico in scuole di ogni ordine e grado nonché da ogni ufficio o servizio in istituzioni o in altre strutture pubbliche o private frequentate prevalentemente da minori, se il reato è commesso nei confronti di persona che non ha compiuto gli anni dieci Non comporta l'applicazione di alcuna pena accessoria

Il delitto di violenza privata, di cui all'art. 610 c.p. è: Un reato di pericolo astratto Un reato di pericolo presunto Un reato di danno Un reato di pericolo concreto

Il delitto di minaccia, di cui all'art. 612 c.p. si consuma: Nel momento in cui il soggetto attivo pone in essere la violenza Nel momento e nel luogo di percezione della minaccia Nel momento in cui si verifica il male minacciato Nel momento in cui si verifica il danno ingiusto

Il delitto di minaccia, di cui all'art. 612 c.p. è punibile: Sempre a querela della persona offesa A querela della persona offesa, a meno che la minaccia non sia grave o fatta in uno dei modi indicati nell'art. 339 c.p.. Sempre d'ufficio A querela della persona offesa anche se la minaccia è commessa da persona travisata

Il delitto di violenza privata di cui all'art. 610 c.p. è procedibile d'ufficio: D'ufficio solo nel caso in cui la violenza è commessa da più persone riunite A querela di parte anche nel caso in cui la violenza sia commessa con armi D'ufficio A querela di parte

Il delitto di "atti persecutori", di cui all'art. 612 bis c.p.: E' un reato permanente E' un reato abituale E' un reato istantaneo Un reato continuato

Il delitto di "atti persecutori", di cui all'art. 612 bis c.p.: Si consuma quando il soggetto passivo molesta taluno Si consuma quando il soggetto attivo molesta taluno Si consuma quando alternativamente si cagiona un perdurante e grave stato di ansia o di paura o si genera un fondato timore per l'incolumità propria o di un prossimo congiunto o di una persona legata da una relazione affettiva o si costringe lo stesso ad alterare le proprie abitudini di vita Si consuma quando cumulativamente si cagiona un perdurante e grave stato di ansia o di paura e si genera un fondato timore per l'incolumità propria o di un prossimo congiunto o di una persona legata da una relazione affettiva e si costringe lo stesso ad alterare le proprie abitudini di vita

Il soggetto attivo del reato di atti persecutori, secondo quanto disposto dall'art. 612 bis, comma 1 c.p. è: Chiunque Il coniuge legalmente separato Persona che sia legata alla persona offesa da relazione affettiva Il coniuge legalmente divorziato

La condotta punita dall'art. 612 bis c.p., atti persecutori consiste: In una sola condotta di molestia Nella costrizione ad alterare le proprie abitudini di vita Nella reiterazione di minacce o molestie In una sola condotta di minaccia

Dal punto di vista dell'elemento psicologico, ai fini della integrazione dei delitti di atti persecutori di cui all'art. 612 bis occorre: La sola previsione di compiere condotte reiterate di minaccia o molestia, volte a cagionare uno dei tre eventi alternativamente previsti dalla fattispecie incriminatrice La previsione e la volontà di compiere condotte reiterate di minaccia o molestia, volte a cagionare uno dei tre eventi alternativamente previsti dalla fattispecie incriminatrice La prevedibilità che realizzando le condotte reiterate di minaccia o molestia si cagionavano i tre eventi alternativamente previsti dalla fattispecie incriminatrice Non è necessaria alcuna prova dell'elemento soggettivo, in quanto è una forma di responsabilità oggettiva

Il delitto di atti persecutori di cui all'art. 612 bis c.p. è procedibile: D'ufficio quando il fatto è commesso dal coniuge legalmente separato o divorziato o da persona che sia legata da relazione affettiva alla persona offesa A querela della persona offesa, a meno che il fatto non sia commesso nei confronti di un minore o di una persona con disabilità di cui all'art. 3, legge 5 febbraio 1992, n. 104, nonché quando il fatto è connesso con altro delitto per il quale si deve procedere d'ufficio D'ufficio D'ufficio quando il fatto è commesso a danno di una donna in stato di gravidanza

Quale delle seguenti affermazioni relative all'ammonimento, previsto dall'art. 8 del d.l. 23 febbraio 2009, n. 11, convertito, con modificazioni, nella l. 23 aprile 2009, n. 38, non è corretta: Il commissario di polizia, assunte se necessario informazioni dagli organi investigativi e sentite le persone informate dei fatti, ove ritenga fondata l'istanza ammonisce oralmente il soggetto nei cui confronti è stato richiesto il provvedimento, invitandolo a tenere una condotta conforme alla legge e redigendo processo verbale Il questore, assunte se necessario informazioni dagli organi investigativi e sentite le persone informate dei fatti, ove ritenga fondata l'istanza ammonisce oralmente il soggetto nei cui confronti è stato richiesto il provvedimento, invitandolo a tenere una condotta conforme alla legge e redigendo processo verbale La pena prevista per il delitto di atti persecutori è aumentata, se il reato è posto in essere da soggetto già ammonito Il delitto di atti persecutori, di cui all'art. 612 bis c.p., è procedibile d'ufficio se commesso da soggetto ammonito

Il termine per la proposizione della querela, in caso di reato di atti persecutore è: Di mesi sei Non è previsto alcun termine, poiché si procede sempre d'ufficio Di mesi tre Di novanta giorni

Ai sensi dell'articolo 613 c.p., "Stato di incapacità procurato mediante violenza", in quali modi una persona può essere posta in uno stato di incapacità, senza il proprio consenso? Mediante artifici e raggiri Mediante suggestione ipnotica o in veglia, o mediante somministrazione di sostanze alcooliche o stupefacenti, o con qualsiasi altro mezzo Mediante uso di armi Mediante violenza

Il delitto di violazione di domicilio è procedibile: A querela della persona offesa, a meno che il fatto sia commesso con violenza sulle cose o alle persone o se il colpevole è palesemente armato D'ufficio D'ufficio laddove ricorra l'aggravante di cui all'art. 61, n. 7 c.p.. A querela della persona offesa anche se il fatto è commesso con violenza sulle cose o alle persone o se il colpevole è palesemente armato

Il delitto di "violazione di domicilio commessa da un pubblico ufficiale", ai sensi dell'art. 615 c.p., punisce: L'introduzione nel domicilio da parte di un pubblico ufficiale mediante l'uso di strumenti di ripresa visiva o sonora L'introduzione o il trattenimento nell'abitazione altrui o in un altro luogo di privata dimora o nelle appartenenze di esse, contro la volontà di chi può esercitare lo ius excludendi L'introduzione o il trattenimento nell'abitazione altrui, o in un altro luogo di privata dimora o nelle appartenenze di esse, esercitando il pubblico ufficiale abusivamente i suoi poteri L'accesso da parte di un pubblico ufficiale, contro la volontà di chi ha il diritto ad escluderlo, ad un sistema informatico situato in una abitazione

Il soggetto attivo del delitto di cui all'art. 615 c.p., ovvero "violazione di domicilio commessa da un pubblico ufficiale": Anche l'incaricato di pubblico servizio o un esercente un servizio di pubblica necessità E' il pubblico ufficiale E' sia il pubblico ufficiale che l'incaricato di un pubblico servizio Anche un privato, che abusi dei poteri

Il delitto di interferenze illecite nella vita privata è integrato, dal punto di vista oggettivo, quando: Il soggetto agente prende cognizione di una conversazione telefonica o telegrafica tra altre persone, o comunque a lui non diretta Il soggetto attivo si procura indebitamente notizie o immagini attinenti alla vita privata svolgentisi nei luoghi indicati nell'art. 614, mediante l'uso di strumenti di ripresa visiva o sonora, ovvero nel caso in cui rivela o diffonde tali immagini o notizie, mediante qualsiasi mezzo di informazione al pubblico Il soggetto attivo installa, fuori dei casi consentiti dalla legge, apparati o strumenti al fine di intercettare comunicazioni o conversazioni tra altri soggetti Il soggetto agente prende cognizione di una corrispondenza a lui non diretta o la sottrae, distrugge o sopprime

Il delitto di interferenze nella vita privata, di cui all'art. 615 bis c.p. è punibile: A querela della persona offesa, anche se il fatto sia commesso da un pubblico ufficiale o da un incaricato di pubblico servizio, con abuso dei poteri o con violazioni dei doveri inerenti alla funzione o al servizio, o da chi esercita anche abusivamente la professione di investigatore privato D'ufficio D'ufficio, se il fatto è commesso con violenza sulle cose o alle persone A querela della persona offesa, a meno che il fatto sia commesso da un pubblico ufficiale o da un incaricato di pubblico servizio, con abuso dei poteri o con violazioni dei doveri inerenti alla funzione o al servizio, o da chi esercita anche abusivamente la professione di investigatore privato

L'elemento soggettivo del delitto di accesso abusivo a sistema informatico, di cui all'art. 615 ter c.p., è integrato in caso di: Prevedibilità e volontà di accedere in modo abusivo ad un sistema informatico o telematico, protetto da misure di sicurezza o di mantenersi contro la volontà del titolare dello jus excludendi Rappresentazione e volontà di accedere in modo abusivo ad un sistema informatico o telematico, protetto da misure di sicurezza o di mantenersi contro la volontà del titolare dello jus exscludendi Rappresentazione e non volontà di accedere in modo abusivo ad un sistema informatico o telematico, protetto da misure di sicurezza o di mantenersi contro la volontà del titolare dello jus excludendi Sola previsione di accedere in modo abusivo ad un sistema informatico o telematico, protetto da misure di sicurezza o di mantenersi contro la volontà del titolare dello jus excludendi

Il soggetto attivo del delitto di violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza, per corrispondenza, di cui all'art. 616 c.p. è: Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio Chiunque L'addetto al servizio delle poste, dei telegrafi o dei telefoni Il pubblico ufficiale

Il delitto di violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza, di cui all'art. 616 c.p., prevede tra le varie forme di condotta: La presa di cognizione, sottrazione, distrazione della corrispondenza altrui La alterazione del contenuto della corrispondenza altrui La formazione falsa del testo di una comunicazione o conversazione telefonica o telegrafica altrui La rivelazione del contenuto della corrispondenza altrui

Il delitto di "cognizione, interruzione o impedimento illeciti di comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche", di cui all'art. 617 c.p., prevede quali condotte punibili: L'intercettazione fraudolenta di comunicazioni relative ad un sistema informatico o telematico L'istallazione di strumenti atti ad intercettare o impedire qualsiasi comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche tra altre persone La presa di cognizione, l'interruzione o l'impedimento, la divulgazione al pubblico di una comunicazione o di una conversazione, telefonica o telegrafica, tra altre persone o a lui non diretta La presa di cognizione, sottrazione, distrazione della corrispondenza altrui

Il delitto di "cognizione, interruzione o impedimento illeciti di comunicazioni o conversazionI telegrafiche o telefoniche", di cui all'art. 617 c.p., è punibile: Di regola a querela della persona offesa; d'ufficio se il fatto è commesso in danno di un pubblico ufficiale o di un incaricato di pubblico servizio nell'esercizio o a causa delle sue funzioni o del servizio, ovvero da un pubblico ufficiale o da un incaricato di un pubblico servizio con abuso di poteri o con violazioni dei doveri inerenti alla funzione o servizio, o da chi esercita anche abusivamente la professione di investigatore privato Di regola d'ufficio a querela della persona offesa quando il fatto sia commesso da un pubblico ufficiale o da un incaricato di un pubblico servizio con abuso di poteri o con violazioni dei doveri inerenti alla funzione o servizio D'ufficio Di regola d'ufficio a querela della persona offesa quando il fatto sia commesso in danno di un pubblico ufficiale o di un incaricato di un pubblico servizio

Il delitto di "installazione di apparecchiature atte ad intercettare od impedire comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche", di cui all'art. 617 bis c.p., è punito: A titolo di colpa specifica, poiché è necessario che il soggetto attivo agisca violando la regola cautelare scritta in una legge A titolo di dolo intenzionale, poiché ai fini della integrazione del reato è necessario che il soggetto abbia agito con l'intenzione di intercettino o impedire le comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche e che questa intenzione si verifichi nella realtà A titolo di dolo specifico, poiché il soggetto deve essere sorretto dal fine di ottenere un profitto per sé o per altri A titolo di dolo specifico, poiché è necessario che il soggetto agente sia sorretto dal fine di intercettare o impedire comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche tra altre persone

Il delitto di cui all'art. 618 c.p., "rivelazione del contenuto della corrispondenza", richiede quali elementi oggettivi: Che il soggetto attivo sia venuto a conoscenza in modo abusivo del contenuto della corrispondenza; che la corrispondenza non fosse a lui diretta; che il contenuto della corrispondenza dovesse rimanere segreta; che viene rivelata senza giusta causa; che il soggetto abbia agito per arrecare un danno, il quale non è necessario che si verifichi in quanto è punito a titolo di dolo specifico Che il soggetto attivo sia venuto a conoscenza in modo abusivo del contenuto della corrispondenza; che la corrispondenza non fosse a lui diretta; che il contenuto della corrispondenza dovesse rimanere segreta; che viene rivelata per giusta causa; che dal fatto derivi un nocumento Che il soggetto attivo sia venuto a conoscenza in modo abusivo del contenuto della corrispondenza; che la corrispondenza non fosse a lui diretta; che il contenuto della corrispondenza dovesse rimanere segreta; che viene rivelata senza giusta causa; che dal fatto derivi un nocumento Che il soggetto attivo sia venuto a conoscenza in modo non abusivo del contenuto della corrispondenza; che la corrispondenza non fosse a lui diretta; che il contenuto della corrispondenza dovesse rimanere segreta; che viene rivelata senza giusta causa; che dal fatto derivi un nocumento

Il soggetto attivo del delitto di rivelazioni di segreto professionale, di cui all'art. 622 c.p., è: Chiunque sia affidatario di un segreto in ragione del proprio stato, ufficio, della propria professione o arte Il pubblico ufficiale e l'incaricato di pubblico servizio Il pubblico ufficiale Chiunque

Il delitto di rivelazioni di segreto professionale, di cui all'art. 622 c.p., si configura quale: Reato proprio, poiché soggetti attivi sono amministratori, direttori generali, dirigenti preposti alla redazione di documenti contabili Reato proprio, poiché soggetto attivo è il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio Reato comune, perché può essere commesso da chiunque Reato proprio, poiché può essere commesso da chi sia affidatario di un segreto in ragione del proprio stato, ufficio, della propria professione o arte

Chi sottrae o distrae, al fine di prenderne o farne da altri prendere cognizione diretta, una corrispondenza a lui non diretta, commette il delitto di: Violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza commesse da persona addetta al servizio delle poste, dei telegrafi o dei telefoni Violazioni, sottrazione e soppressione di corrispondenza, ai sensi dell'art. 616 c.p.. Rivelazione del contenuto della corrispondenza, di cui all'art. 618 c.p.. Rivelazioni del contenuto di documenti segreti, di cui all'art. 621 c.p..

Il delitto di bigamia è: Un reato permanente Un reato istantaneo Un reato continuato Un reato abituale

Il delitto di incesto, di cui all'art. 564 c.p.: E' un reato comune, perché soggetto attivo non è u pubblico ufficiale o un incaricato di un pubblico servizio E' un reato proprio, poiché tra i soggetti del reato deve sussistere un rapporto di discendenza, ascendenza, affinità in linea retta, o deve trattarsi di fratello o sorella E' un reato comune, poiché la norma espressamente richiede che soggetto attivo sia chiunque E' un reato proprio, poiché soggetto attivo è il pubblico ufficiale

Il delitto di incesto, di cui all'art. 564 c.p.: Punisce chi commette incesto con discendente o ascendente, con un affine in linea retta ovvero con una sorella o un fratello Non punisce l'incesto tra figlio naturale e figlio legittimo Punisce anche l'incesto tra figli dei coniugi nati in costanza di precedenti matrimoni sciolti Non punisce l'incesto tra genitore adottante ed adottato

Il delitto di supposizione o soppressione di stato, di cui all'art. 566 c.p., punisce: Chi fa figurare nei registri un matrimonio mai avvenuto Chi altera lo stato civile sostituendo un neonato ad un altro Chi presenta un fanciullo già iscritto nei registri dello stato civile come figlio naturale riconosciuto Chi fa figurare nei registri dello Stato civile una nascita inesistente o occultando un neonato, ne sopprime lo stato civile

Il delitto di "violazione degli obblighi di assistenza familiare", di cui all'art. 570 c.p., è procedibile: A querela della persona offesa, salvo nei casi di malversazione o dilapidazione dei beni del figlio minore o del pupillo o del coniuge; ovvero nel caso in cui il soggetto attivo fa mancare i mezzi di sussistenza ai discendenti di età minore, ovvero inabili al lavoro, agli ascendenti o al coniuge, il quale non sia legalmente separato per sua colpa A querela della persona offesa nel caso in cui il soggetto attivo fa mancare i mezzi di sussistenza ai discendenti di età minore, ovvero inabili al lavoro, agli ascendenti o al coniuge, il quale non sia legalmente separato D'ufficio A querela della persona offesa in caso di malversazione o dilapidazione dei beni del figlio minore

Il delitto di maltrattamenti in famiglia, di cui all'art. 572 c.p., è: Un reato permanente Un reato continuato Un reato eventualmente abituale Un reato necessariamente abituale

Quali dei seguenti soggetti non è menzionato tra i soggetti passivi del delitto di maltrattamenti, di cui all'art. 572 c.p.? Una persona affidata al soggetto agente per ragioni di educazione, istruzione, cura, vigilanza o custodia Una persona della famiglia o comunque convivente Una persona sottoposta all'autorità del soggetto agente Il tutore

Il delitto di maltrattamenti in famiglia è configurabile se commesso in danno di persone conviventi more uxorio? Sì, sempre No, mai Solo se dal fatto deriva una lesione gravisima Solo se dal fatto deriva la morte

Il delitto di "Abuso dei mezzi di correzione e disciplina", di cui all'art. 571 c.p., tutela: L'integrità familiare La libertà di autodeterminarsi L'integrità e l'incolumità della persona sottoposta al potere disciplinare altrui Lo stato di libertà dell'individuo

Il delitto di "sottrazione di persone incapaci", di cui all'art. 574 c.p., è procedibile: A querela del genitore esercente la potestà, del tutore, del curatore A querela del minore di anni quattordici D'ufficio, se il minore è sottratto senza il consenso di esso, per fine diverso da quello di libidine o di matrimonio D'ufficio

Il delitto di sottrazione consensuale di minorenni, di cui all'art. 573 c.p., richiede ai fini della sua integrazione: La prevedibilità di sottrarre un minore che abbia compiuto i quattordici anni, con il suo consenso, al genitore esercente la potestà E' sufficiente la sola integrazione dell'elemento materiale del reato La rappresentazione e volontà di sottrarre un minore che abbia compiuto i quattordici anni, con il suo consenso, al genitore esercente la potestà La rappresentazione e non volontà di sottrarre un minore che abbia compiuto i quattordici anni, con il suo consenso, al genitore esercente la potestà

Un pubblico ufficiale che, nell'esercizio delle sue funzioni, forma in tutto o in parte, un atto falso o altera un atto vero, integra il delitto di: Falsità ideologica commessa dal pubblico in atti pubblici Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in certificati Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in certificati

Il pubblico ufficiale che formando un atto nell'esercizio delle sue funzioni, attesta falsamente che un fatto è stato da lui compiuto, commette il delitto di : Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in certificati Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in certificati Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici

Il pubblico ufficiale che, formando un atto nell'esercizio delle sue funzioni, attesta come ricevute dichiarazioni a lui non rese, commette il delitto di: Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in certificati Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in certificati

Il pubblico ufficiale che, nell'esercizio delle sue funzioni altera certificati compie il delitto di: Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atto pubblico Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in certificati Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atto pubblico Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in certificati

Il pubblico ufficiale che nell'esercizio delle sue funzioni, supponendo esistente un atto pubblico o privato, ne simula una copia e la rilascia in forma legale, commette il reato di: Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atto pubblico Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in copie autentiche di atti pubblici o privati Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in copie autentiche di atti pubblici o privati Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in certificati

Il medico che prestando la propria opera professionale in una struttura convenzionata con il servizio sanitario nazionale, alteri la cartella clinica, commette: Falsità materiale in atto pubblico commessa dal pubblico ufficiale Falsità materiale in certificati commessa dal pubblico ufficiale Falsità ideologica in atto pubblico commessa dal pubblico ufficiale Falsità ideologica in certificati commessa dal pubblico ufficiale

Il pubblico ufficiale che, fuori dell'esercizio delle sue funzioni, altera in tutto o in parte un atto vero commette il delitto di: Falsità materiale commessa dal privato Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale Falsità ideologica commessa dal privato

Il pubblico ufficiale che, fuori dell'esercizio delle sue funzioni, forma in tutto o in parte un atto falso commette il delitto di: Falsità ideologica commessa dal privato Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale Falsità materiale commessa dal privato Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale

Il pubblico ufficiale che, fuori dell'esercizio delle sue funzioni, altera certificati commette il delitto di: Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in certificati Falsità ideologica commessa dal privato in certificati Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in certificati Falsità materiale commessa dal privato

Il pubblico ufficiale che, fuori dell'esercizio delle sue funzioni, contraffà autorizzazioni amministrative commette il delitto di: Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in autorizzazione amministrativa Falsità ideologica commessa dal privato in autorizzazione amministrativa Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in autorizzazione amministrativa Falsità materiale commessa dal privato

Chiunque attesta falsamente al pubblico ufficiale, in un atto pubblico, fatti dei quali l'atto è destinato a provare la verità commette il delitto di: Concorso in falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atto pubblico, ai sensi degli artt. 110 e 479 c.p.. Falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico Concorso in falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atto pubblico, ai sensi degli artt. 110 e 476 c.p.. Non commette alcun reato perché manca la qualifica pubblicistica in capo al soggetto attivo

Il delitto di falsità in scrittura privata, di cui all'art. 485 c.p. è punito a titolo di: Dolo specifico, in quanto il soggetto attivo agisce al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno Dolo generico, essendo necessario che il soggetto di rappresenta e voglia arrecare ad altri un danno; danno o vantaggio che devono verificarsi in concreto in quanto evento del reato Anche a titolo di colpa perché è una contravvenzione Dolo intenzionale, in quanto il soggetto attivo deve agire con l'intenzione di cagionare un danno e di recare a sé un vantaggio, i quali costituendo elementi oggettivi del reato devono non solo essere oggetto di rappresentazione e volizione, ma anche verificarsi in concreto

Il delitto di falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, di cui all'art. 476 c.p., è punibile: A querela della persona offesa A querela della persona offesa a meno che la falsità non concerna un atto o parte di un atto redatto con le richieste formalità, da un notaio o da un altro pubblico ufficiale autorizzato ad attribuirgli pubblica fede, ai sensi dell'art. 2699 c.c.. D'ufficio D'ufficio solo se il fatto è commesso da un notaio

Il delitto di falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in certificati o autorizzazioni amministrative, di cui all'art. 477 c.p., è punibile: D'ufficio A querela della persona offesa A querela della persona offesa a meno che la falsità non concerna un atto o parte di un atto redatto con le richieste formalità, da un notaio o da un altro pubblico ufficiale autorizzato ad attribuirgli pubblica fede, ai sensi dell'art. 2699 c.c.. D'ufficio solo se il fatto è commesso da un notaio

Il delitto di falsità in scrittura privata, di cui all'art. 485 c.p., è punibile: A querela della persona offesa A querela della persona offesa se ha ad oggetto una cambiale o un altro titolo di credito trasmissibile per girata o al portatore A querela della persona offesa se si tratta di testamento olografo; d'ufficio in tutti gli altri casi D'ufficio se si tratta di testamento olografo; a querela della persona offesa in tutti gli altri casi di scrittura privata

Chiunque spende o mette altrimenti in circolazione monete contraffatte o alterate, ricevute in buona fede commette il delitto di: Spendita e introduzione nello Stato, senza concerto, di monete falsificate, ai sensi dell'art. 455 c.p.. Falsificazione, spendita e introduzione nello Stato, previo concerto, di monete falsificate, ai sensi dell'art. 453 c.p.. Uso di valori da bollo contraffatti Spendita di monete falsificate ricevute in buona fede, ai sensi dell'art. 457 c.p..

La condotta del delitto di sostituzione di persona di cui all'art. 494 c.p. consiste: Nel procurare a sé o ad altri un vantaggio Nella sostituzione illegittima della propria persona all'altrui persona, o nell'attribuzione a sé o ad altri un falso nome, un falso stato, ovvero una qualità a cui la legge attribuisce effetti giuridici Nell'induzione in errore Nel recare ad altri un danno

Colui che dichiara o attesta falsamente al pubblico ufficiale l'identità, lo stato o altre qualità della propria o dell'altrui persona commette il delitto di: Sostituzione di persona, di cui all'art. 494 c.p.. Falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o altrui, di cui all'art. 495 c.p.. False dichiarazioni sulla identità o su qualità personali proprie o di altri Fraudolente alterazioni per impedire l'identificazione o l'accertamento di qualità personali

Il delitto di falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o altrui, di cui all'art. 495 c.p. è: Un reato permanente ad effetti istantanei Un reato permanente Un reato istantaneo Un reato abituale

Il delitto di falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o altrui, di cui all'art. 495 c.p., si consuma: Nel momento in cui il soggetto agente rende ad un privato dichiarazioni false Nel momento in cui il pubblico ufficiale è indotto in errore Nel momento in cui il vantaggio perseguito dall'agente sia effettivamente raggiunto Nel momento in cui l'agente rende al pubblico ufficiale dichiarazioni false

Il delitto di falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o altrui, di cui all'art. 495 c.p., è punibile: D'ufficio solo nel caso in cui la falsa dichiarazione sulla propria identità è resa di fronte all'autorità giudiziaria da un imputato o da una persona sottoposta alle indagini A querela della persona offesa D'ufficio A querela della persona offesa, ad esclusione del caso in cui le false dichiarazioni concernano lo stato civile

Il delitto di cui all'art. 495 ter c.p., fraudolente alterazioni per impedire l'identificazione o l'accertamento di qualità personali, richiede dal punto di vista dell'elemento soggettivo: Non è necessario alcun elemento soggettivo, essendo sufficiente la realizzazione dell'elemento materiale del reato Il dolo specifico, ovvero il fine di impedire la propria o altrui identificazione Il dolo intenzionale, ovvero la rappresentazione e l'intenzione di impedire l'altrui o propria identificazione La colpa, essendo sufficiente la prevedibilità di impedire la propria o altrui identificazione

Ai fini della sussistenza del reato di false dichiarazioni sulla identità personale o su qualità personali proprie o di altri, ai sensi dell'art. 496 c.p., è necessario: Il dolo generico, consistente nella rappresentazione e volontà di rendere dichiarazioni difformi dal vero su qualità personali giuridicamente rilevanti La colpa, consistente nella prevedibilità di rendere dichiarazioni difformi dal vero su qualità personali giuridicamente rilevanti Il dolo specifico, ovvero il fine di trarre in inganno il destinatario della dichiarazione Non è necessario alcun elemento soggettivo, essendo sufficiente la realizzazione dell'elemento materiale del reato, il quale è indice della volontà del soggetto agente

Chi dichiara o attesta falsamente al soggetto che presta servizi di certificazione delle firme elettroniche l'identità o lo stato o altre qualità della propria o dell'altrui persona commette il delitto di: Sostituzione di persona, ai sensi dell'art. 494 c.p.. Falsa dichiarazione o attestazione al certificatore di firma elettronica sull'identità o su qualità personali proprie o altrui, di cui all'art. 495 bis c.p.. False dichiarazioni sulla identità personale o su qualità personali proprie o di altri, di cui all'art. 496 c.p.. Fraudolente alterazioni per impedire l'identificazione o l'accertamento di qualità personali, di cui all'art. 495 ter c.p..

Il semplice possesso di un documento di identità falso valido per l'espatrio configura il delitto di: Possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, di cui all'art. 497 bis c.p.. False dichiarazioni sulla identità o qualità personali proprie o di altri, di cui all'art. 496 c.p.. Falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o qualità personali, di cui all'art. 495 c.p.. Sostituzione di persona, di cui all'art. 494 c.p..

La condotta del delitto di "distruzione di materie prime o di prodotti agricoli o industriali ovvero di mezzi di produzione", di cui all'art. 499 c.p., consiste: Nella distruzione di materie prime o prodotti agricoli o industriali, ovvero dei mezzi di produzione Nel nocumento alla produzione nazionale Nell'occultamento di materie prime o di generi alimentari Nel cagionare la diffusione di una malattia alle piante, pericolose per l'economia rurale

Il delitto di diffusione di una malattia delle piante o degli animali, di cui all'art. 500 c.p.: E' un reato commissivo a forma libera E' un reato omissivo proprio causalmente orientato E' un reato commissivo a forma vincolata E' un reato omissivo proprio a forma vincolata

Il delitto di diffusione di una malattia delle piante o degli animali, di cui all'art. 500 c.p., è: Un delitto punibile sia a titolo di dolo che di colpa Un delitto punibile solo a titolo di colpa Una contravvenzione punibile sia a titolo di dolo che di colpa Un delitto e quindi punibile solo a titolo di dolo

Chi, nell'esercizio di una attività commerciale, ovvero in uno spaccio aperto al pubblico, consegna all'acquirente una cosa mobile per un'altra, ovvero una cosa mobile, per origine, provenienza, qualità o quantità, diversa da quella pattuita, commette il delitto di: Vendita di prodotti industriali con segni mendaci Turbata libertà dell'industria o del commercio Frode nell'esercizio del commercio Frode contro le industrie nazionali

Il delitto di vendita di prodotti industriali con segni mendaci, di cui all'art. 517 c.p., è punito: A titolo di dolo generico Sia a titolo di dolo che di colpa A titolo di dolo specifico A titolo di colpa

Il delitto di vendita di sostanza alimentari non genuine come genuine, di sui all'art. 516 c.p., è punito: A titolo di dolo specifico Sia a titolo di dolo che di colpa A titolo di dolo generico A titolo di colpa

Il delitto di frode nell'esercizio del commercio, di cui all'art. 515 c.p., è punito: A titolo di dolo generico A titolo di dolo specifico A titolo di colpa Sia a titolo di dolo che di colpa

Chi pone in vendita o mette altrimenti in circolazione opere dell'ingegno o prodotti industriali, con nomi, marchi o segni distintivi nazionali o esteri, atti ad indurre in inganno il compratore, sulla origine, provenienza o qualità dell'opera o del prodotto, commette il delitto di: Frodi contro le industrie nazionali Tentativo di vendita di prodotti industriali con segni mendaci Frode nell'esercizio del commercio Vendita di prodotti industriali con segni mendaci

Nel delitto di peculato è punito chi dopo aver fatto un uso momentaneo della cosa la restituisce? Sì, ma la pena è ridotta No, mai Sì, ma soltanto a querela dell'offeso No, tranne che si tratti di un bene di notevole valore

Il soggetto attivo del delitto di peculato, di cui all'art. 314 c.p. è: Anche il privato Sia il pubblico ufficiale che l'incaricato di pubblico servizio Solo il pubblico ufficiale Solo l'incaricato di pubblico servizio

Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio, che avendo per ragione del suo ufficio o servizio, il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria, commette il delitto di: Appropriazione indebita Malversazione a danno dello stato Peculato Peculato d'uso

L'elemento soggettivo del delitto di peculato, di cui all'art. 314 c.p. è integrato in caso di: Dolo generico, in quanto è necessario accertare, con valutazione ex ante, la prevedibilità dell'evento e la non volontà Dolo generico, in quanto è richiesta la prevedibilità dell'evento da parte dell'agente modello Dolo generico, ovvero di rappresentazione e volontà di appropriarsi del denaro o della cosa mobile, che si possiede o si ha nella disponibilità per ragioni di ufficio o di servizio Dolo specifico, poiché è necessarie che il soggetto attivo agisca al fine di ottenere un profitto

Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di una cosa mobile altrui, se ne appropria al solo scopo di farne uso momentaneo, e questa dopo l'uso momentaneo è stata immediatamente restituita, commette il delitto di: Appropriazione indebita, attenuata secondo quanto disposto dagli artt. 646 e 64, n. 6 c.p.. Abuso d'ufficio, ai sensi dell'art. 323 c.p.. Peculato d'uso, di cui all'art. 314 comma 2 c.p.. Malversazione

Il delitto del c.d. peculato d'uso, di cui al comma 2 dell'art. 314 c.p., è punito: A titolo di dolo generico A titolo di colpa generica A titolo di dolo specifico, poiché è necessario che il soggetto agisca allo scopo di usare momentaneamente la cosa A titolo di dolo intenzionale, poiché è necessarie che agisca con l'intenzione di usare momentaneamente la cosa

Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che, nell'esercizio delle sue funzioni o del servizio, giovandosi dell'errore altrui, riceve o ritiene indebitamente, per sé o per altri denaro o altra utilità, commette il delitto di: Peculato Peculato mediante profitto dell'errore altrui Abuso d'ufficio Alcun reato, poiché l'errore sul fatto che costituisce reato esclude la punibilità dell'agente, secondo quanto disposto dall'art. 47 c.p..

Il delitto di malversazione ai danni dello stato, di cui all'art. 316 bis c.p., è punito a titolo di: Colpa generica Dolo generico Dolo specifico Colpa specifica

Il soggetto attivo del delitto di indebita percezione di erogazioni a danno dello stato, di cui all'art. 316 ter c.p., è: Chiunque Il pubblico ufficiale Il pubblico ufficiale e l'incaricato di pubblico servizio L'incaricato di pubblico servizio

La condanna per il delitto di malversazione ai danni dello Stato, di cui all'art. 316 bis c.p., comporta l'applicazione quale pena accessoria: Dell'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione Della pubblicazione della sentenza Dell'estinzione del rapporto di lavoro o di impiego Dell'interdizione legale

Il delitto di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, di cui all'art. 316 ter c.p., si consuma: Nel momento in cui il soggetto attivo ottiene il finanziamento, i contributi, mutui agevolati o altre erogazioni Nel momento in cui il soggetto attivo presenta documenti falsi o attestanti cose non vere Nel momento in cui non destina i finanziamenti ottenuti allo scopo per cui sono stati erogati Nel momento in cui si appropria del denaro di cui ha la disponibilità

Il delitto di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, di cui all'art. 316 ter c.p., è punito a titolo di: Colpa specifica Colpa generica Dolo generico Dolo specifico

Il delitto di concussione, previsto dall'art. 317 c.p., si consuma: Nel momento in cui il pubblico ufficiale abusa della sua qualità o dei suoi poteri Nel momento in cui è effettuata la promessa o la dazione del denaro o altra utilità Nel momento in cui il pubblico ufficiale omette o ritarda un atto del suo ufficio Nel momento in cui il pubblico ufficiale pone in essere il comportamento costrittivo

L'elemento soggettivo del delitto di concussione, di cui all'art. 317 c.p., è integrato in caso di: Prevedibilità e volontà che mediante l'abuso delle sua qualità o dei suoi poteri, costringe il soggetto passivo a dare o promettere indebitamente denaro o altra utilità Rappresentazione e volontà che mediante l'abuso delle sua qualità o dei suoi poteri, costringe il soggetto passivo a dare o promettere indebitamente denaro o altra utilità Volontà che mediante l'abuso delle sua qualità o dei suoi poteri, costringe il soggetto passivo a dare o promettere indebitamente denaro o altra utilità Prevedibilità e non volontà che mediante l'abuso delle sua qualità o dei suoi poteri, costringe il soggetto passivo a dare o promettere indebitamente denaro o altra utilità

Il soggetto privato, nel delitto di concussione di cui all'art. 317 c.p., è: Vittima del reato Soggetto attivo Concorrente nel reato, ai sensi dell'art. 110 c.p. Soggetto agente

L'evento del delitto di concussione, di cui all'art. 317 c.p., consiste: Nel ritardare un atto d'ufficio o contrario ai doveri d'ufficio Nell'esercizio in modo abusivo di poteri o della qualità da parte del pubblico ufficiale Nel compimento di un atto contrario ai doveri d'ufficio Nell'accettazione dell'offerta di denaro o altra utilità o nella loro promessa

Il soggetto attivo del delitto di corruzione per l'esercizio della funzione può essere: Solo il pubblico ufficiale Il pubblico ufficiale ed il privato corruttore ma non l'incaricato di pubblico servizio Il pubblico ufficiale e l'incaricato di pubblico servizio, ma non il privato il quale è vittima del reato Il pubblico ufficiale, l'incaricato di pubblico servizio ed il corruttore

Il pubblico ufficiale che per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa, commette il delitto di: Corruzione per l'esercizio della funzione, ai sensi dell'art. 318 c.p.. Concussione, ai sensi dell'art. 317 c.p.. Corruzione per un atto contrario ai suoi doveri d'ufficio, ai sensi dell'art. 319 c.p.. Induzione indebita a dare o promettere, ai sensi dell'art. 319 quater c.p..

Il delitto di corruzione per l'esercizio della funzione, di cui all'art. 318 c.p., si consuma: Nel momento in cui avviene la dazione del denaro o di altra utilità o nel momento della accettazione della promessa di esso Nel momento in cui il pubblico ufficiale ritarda un atto del suo ufficio Nel momento in cui il pubblico ufficiale esercita le sue funzioni o i suoi poteri Nel momento in cui il pubblico ufficiale compie atti contrari ai suoi doveri d'ufficio

Il pubblico ufficiale, che per aver ritardato un atto del suo ufficio, riceve per un terzo denaro commette il delitto di: Concussione, ai sensi dell'art. 317 c.p.. Peculato, ai senso dell'art. 314 c.p.. Corruzione per l'esercizio della funzione, ai sensi dell'art. 318 c.p.. Corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio, ai sensi dell'art. 319 c.p..

Tizio, testimone in processo civile, che per l'esercizio delle sue funzioni, indebitamente riceve denaro per favorire una parte, commette il delitto di: Corruzione per l'esercizio della funzione, di cui all'art. 318 c.p., aggravata ai sensi dell'art. 61, n. 9 c.p., per aver commesso il fatto con abuso dei poteri Nessun reato perché il testimone non è pubblico ufficiale Nessun reato perché è punibile solo il testimone di procedimenti penali Corruzione in atti giudiziari, di cui all'art. 319 ter c.p..

Tizio, pubblico ufficiale, che sollecita la dazione di denaro per l'esercizio delle sue funzioni commette il reato di: Tentativo di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio, ai sensi degli artt. 56 e 319 c.p.. Nessun reato, poiché non si è cagionata alcuna lesione al bene giuridico tutelato, ovvero il buon andamento della pubblica amministrazione Tentativo di corruzione per l'esercizio della funzione, ai sensi degli artt. 56 e 318 c.p.. Istigazione alla corruzione, ai sensi dell'art. 322 c.p..

Il delitto di abuso d'ufficio, di cui all'art. 323 c.p., si configura quale: Reato di pericolo astratto Reato di danno Reato di pericolo concreto Reato di pericolo presunto

Il delitto di abuso d'ufficio, di cui all'art. 323 c.p., si consuma: Nel momento in cui il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio agisce in violazione di norme di legge o di regolamenti Nel momento in cui il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico sevizio omette di astenersi in presenza di un interesse proprio o di un prossimo congiunto Nel momento in cui si conclude il pactum sceleris tra pubblico ufficiale e privato Nel momento in cui il pubblico ufficiale procura a sé o altri un ingiusto vantaggio patrimoniale o arreca ad altri un danno ingiusto

La condotta del delitto di abuso d'ufficio, ai sensi dell'art. 323 c.p., consiste: Nello svolgimento delle funzioni o del servizio, in violazione di norme di legge o di regolamento, ovvero omettendo di astenersi in presenza di un interesse proprio o di un prossimo congiunto Nel procurare vantaggio patrimoniale o nell'arrecare un danno ingiusto Nell'appropriarsi del denaro di cui si è in possesso in ragione del suo ufficio Nell'abusare delle qualità o dei poteri inducendo il privato a dare indebitamente denaro

Il delitto di abuso d'ufficio, di cui all'art. 323 c.p., così come modificato dall'art. 1, comma 75, lett. p), della l. 6 novembre 2012, n. 190, è punito con la pena della reclusione: Da uno a cinque anni Da sei mesi a tre anni Da tre a otto anni Da uno a quattro anni

Tizio, pubblico ufficiale che, violando i doveri inerenti alle funzioni, rivela notizie di ufficio le quali devono rimanere segrete, commette il delitto di: Abuso d'ufficio, ai sensi dell'art. 323 c.p.. Rivelazione del contenuto di documenti segreti, ai sensi dell'art. 621 c.p.. Rivelazione di segreto professionale, ai sensi dell'art. 622 c.p.. Rivelazione ed utilizzazione dei segreti d'ufficio, ai sensi dell'art. 326 c.p..

Commette il delitto di omissione di atti d'ufficio, secondo quanto disposto dall'art. 328 c.p., Tizio, pubblico ufficiale, che: Entro trenta giorni dalla richiesta scritta di chi vi abbia interesse non compie un atto del suo ufficio e non risponde per esporre le ragioni del ritardo Entro quindici giorni dalla richiesta scritta di chi vi abbia interesse non compie un atto del suo ufficio e non risponde per esporre le ragioni del ritardo Non compie un atto del suo ufficio o non risponde per esporre le ragioni del ritardo, senza però che vi sia alcun termine entro cui adempiere Entro venti giorni dalla richiesta scritta di chi vi abbia interesse non compie un atto del suo ufficio e non risponde per esporre le ragioni del ritardo

Ai sensi dell'art. 328 c.p., l'omissione dell'atto di ufficio si consuma: Al momento della scadenza infruttuosa del termine di trenta giorni, che decorre dalla data dell'invio della richiesta scritta Al momento della scadenza infruttuosa del termine di venti giorni, che decorre dal momento in cui viene effettuata una richiesta anche orale Al momento della scadenza infruttuosa del termine di trenta giorni, che decorre dalla data della ricezione della richiesta scritta Al momento del rifiuto dell'atto

Tizio, che esercita una attività di smaltimento di rifiuti, sospende il lavoro nei suoi stabilimenti, in modo da turbare la regolarità del servizio, commette il reato di: Nessun reato Rifiuto di atti d'ufficio, ai sensi dell'art. 328 c.p.. Interruzione di servizio pubblico o di pubblica necessità, ai sensi dell'art. 331 c.p. Omissione di atti d'ufficio, ai sensi dell'art. 328 c.p..

Il delitto di interruzione di servizio pubblico o di pubblica necessità, ai sensi dell'art. 331 c.p., è punito, dal punto di vista dell'elemento soggettivo, in caso di: Rappresentazione e volontà di interrompere il servizio, ovvero sospendere il lavoro, in modo da turbare la regolarità del servizio pubblico o di pubblica necessità Prevedibilità di interrompere il servizio, ovvero sospendere il lavoro, in modo da turbare la regolarità del servizio pubblico o di pubblica necessità Previsione e non volontà di interrompere il servizio, ovvero sospendere il lavoro, in modo da turbare la regolarità del servizio pubblico o di pubblica necessità E' sufficiente la mera realizzazione dell'elemento materiale del reato

Il delitto di violenza o minaccia ad un pubblico ufficiale, di cui all'art. 336 c.p., tutela quale bene giuridico: Il patrimonio La libertà di autodeterminazione delle pubbliche amministrazioni L'imparzialità La libertà personale

Il delitto di violenza o minaccia ad un pubblico ufficiale, di cui all'art. 336 c.p., si consuma: Nel momento in cui viene arrecato un danno patrimoniale alla pubblica amministrazione Nel momento in cui è insorta la violenza o è percepita la minaccia Nel momento in cui il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio compie un atto contrario ai propri doveri d'ufficio Nel momento in cui il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio omette di compiere un atto del proprio ufficio

Tizio che usa violenza per opporsi ad un pubblico ufficiale, mentre compie un atto d'ufficio commette il delitto di: Violenza privata, aggravata ai sensi dell'art. 61, n. 10 c.p.. Violenza o minaccia ad un pubblico ufficiale, ai sensi dell'art. 336 c.p.. Oltraggio a pubblico ufficiale, ai sensi dell'art. 341 bis c.p.. Resistenza a un pubblico ufficiale, ai sensi dell'art. 337 c.p..

La condotta del delitto di resistenza a un pubblico ufficiale, ai sensi dell'art. 337 c.p., consiste: Nell'uso ingiustificato di violenza o minaccia nei confronti del pubblico ufficiale Nell'offesa all'onore del pubblico ufficiale o dell'incaricato di pubblico servizio Nell'uso di violenza o minaccia mentre il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio compie un atto di ufficio o di servizio Nell'uso di violenza o minaccia, prima del compimento di un atto da parte del pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio

Il delitto di resistenza a un pubblico ufficiale, ai sensi dell'art. 337 c.p., è punito a titolo di: Dolo intenzionale, poiché è necessario che il soggetto attivo agisca con l'intenzione di opporsi ad un pubblico ufficiale o ad un incaricato di pubblico servizio, e che tale opposizione si verifichi realmente Dolo generico, poiché è necessaria la rappresentazione e volontà di opporsi ad un pubblico ufficiale o ad un incaricato di pubblico servizio Colpa Dolo specifico, poiché è necessario che il soggetto attivo agisca per opporsi a un pubblico ufficiale o ad un incaricato di pubblico servizio

Tizio che, in una piazza affollata, offende l'onore ed il prestigio di Caio, pubblico ufficiale, mentre compie un atto di ufficio ed a causa delle sue funzioni, commette il delitto di: Oltraggio a pubblico ufficiale, ai sensi dell'art. 341 bis c.p.. Nessun reato, perché il delitto di oltraggio è stato abrogato dall'art. 18 della legge 25 giugno 1999, n. 205 Diffamazione, aggravata ai sensi degli artt. 595 e 61, n. 10 Ingiuria, aggravata ai sensi degli artt. 594 e 61, n. 10 c.p..

L'autore dell'offesa pronunciata in luogo pubblico alla presenza di più persone, rivolta al pubblico ufficiale mentre compie un atto d'ufficio e nell'esercizio delle sue funzioni: Non è punito perché il delitto di oltraggio a pubblico ufficiale è stato abrogato E' punito con una pena ridotta fino ad un terzo se è provata la verità del fatto o se per esso il pubblico ufficiale a cui il fatto è attribuito è condannato dopo l'attribuzione del fatto medesimo E' punito con la pena della reclusione ridotta fino ad un terzo se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato Non è punito per estinzione del reato nel caso in cui, prima del giudizio, ripara interamente il danno mediante risarcimento sia nei confronti della persona offesa sia nei confronti dell'ente di appartenenza della medesima

Tizio, che offende l'onore di un magistrato in udienza, commette il delitto di: Ingiuria aggravata, ai sensi degli artt. 595 e 61, n. 10 c.p.. Oltraggio ad un pubblico ufficiale, ai sensi dell'art. 341 bis c.p.. Oltraggio a un magistrato in udienza, ai sensi dell'art. 343 c.p.. Diffamazione aggravata, ai sensi degli artt. 595 e 61, n. 10 c.p..

Il delitto di oltraggio a pubblico ufficiale, di cui all'art. 341 bis c.p., richiede quale elemento tipico, necessario ai fini della sua integrazione che: L'offesa sia rivolta al pubblico ufficiale e compiuta in un luogo pubblico o aperto al pubblico senza la necessaria presenza di più persone L'offesa sia rivolta ad un pubblico ufficiale alla presenza di più persone, anche all'interno di una privata abitazione L'offesa sia rivolta al pubblico ufficiale e compiuta in un luogo pubblico o aperto al pubblico ed in presenza di più persone L'offesa sia rivolta anche all'incaricato di pubblico servizio purché avvenga in un luogo pubblico o aperto al pubblico

Il soggetto attivo del delitto di millantato credito, di cui all'art. 346 c.p. è: Solo il funzionario pubblico L'impiegato comunale Solo il pubblico ufficiale Chiunque

Il delitto di millantato credito, di cui all'art. 346 c.p., si consuma: Nel momento in cui il soggetto agente compra il favore del pubblico ufficiale o di un incaricato di pubblico servizio Nel momento in cui millanta un credito presso un pubblico ufficiale o un incaricato di pubblico servizio Nel momento in cui il soggetto attivo riceve o fa dare o fa promettere denaro o altra utilità Nel momento in cui si arreca un danno patrimoniale alla pubblica amministrazione

Il delitto di traffico di influenze illecite, di cui all'art. 346 bis c.p., così come introdotto dall'art. 1, comma 75, lett. r), della l. 6 novembre 2012, n. 190, è punito: A titolo di colpa specifica A titolo di dolo generico A titolo di colpa generica A titolo di dolo specifico

Tizio, funzionario di polizia, che ha visto il suo diretto superiore responsabile del servizio di pagamento del personale falsificare firme di quietanza e riscuotere personalmente gli emolumenti spettanti ad altri colleghi, consegnandoli in una busta anziché consegnarli agli aventi diritto, ed ometteva la denuncia del reato , commette il delitto di: Omessa denuncia di reato da parte del pubblico ufficiale, di cui all'art. 361 c.p.. Omissione di atti d'ufficio, di cui all'art. 328 c.p.. Omessa denuncia da parte di un incaricato di pubblico servizio, di cui all'art. 362 c.p.. Omissione di referto, di cui all'art. 365 c.p..

Ai sensi dell'art. 361 c.p., presupposto del delitto di omessa denuncia di reato da parte di un pubblico ufficiale, è: La conoscenza di un fatto costituente delitto, procedibile a querela della persona offesa La conoscenza di un fatto costituente reato, procedibile anche a querela della persona offesa La conoscenza di un fatto costituente reato, procedibile d'ufficio La conoscenza di un fatto costituente delitto, procedibile d'ufficio

Il soggetto attivo del delitto di omissione di referto, secondo quanto disposto dall'art. 365 c.p., è: L'esercente una professione sanitaria Il cittadino Un qualsiasi pubblico ufficiale Un qualsiasi incaricato di pubblico servizio

Tizio che con denuncia diretta all'Autorità giudiziaria afferma falsamente che sia avvenuto un reato, in modo che possa iniziare un procedimento penale per accertarlo, commette il reato di: Simulazione di reato, ai sensi dell'art. 367 c.p.. Calunnia, ai sensi dell'art. 368 c.p.. False informazioni al pubblico ministero, ai sensi dell'art. 371 bis c.p.. False dichiarazioni in atti destinati all'autorità giudiziaria, di cui all'art. 374 bis c.p..

Tizio che incolpa falsamente di un reato Caio che sa innocente, simulando a carico di quest'ultimo tracce di un reato specifico, commette il delitto di: False dichiarazioni in atti destinati all'autorità giudiziaria, di cui all'art. 374 bis c.p.. Calunnia, ai sensi dell'art. 368 c.p.. Simulazione di reato, ai sensi dell'art. 365 c.p.. False informazioni al pubblico ministero, ai sensi dell'art. 371 bis c.p..

Il soggetto attivo del delitto di false informazioni rese al pubblico ministero, di cui all'art. 371 bis c.p., è Chiunque può riferire circostanze utili ai fini delle indagini L'indagato Il testimone La polizia giudiziaria

Tizio, ascoltato dal pubblico ministero, a seguito di richiesta del difensore dell'indagato, qualora rendesse false dichiarazioni risponderebbe del reato di: False informazioni al pubblico ministero, ai sensi dell'art. 371 bis c.p.. Frode processuale, ai sensi dell'art. 374 bis c.p.. False dichiarazioni l difensore, ai sensi dell'art. 371 ter c.p.. Falsa testimonianza, ai senso dell'art. 372 c.p..

Il delitto di false dichiarazioni al difensore, di cui all'art. 371 ter c.p. punisce: Chi, non essendosi avvalso della facoltà di non rispondere, rende false dichiarazioni Anche la semplice reticenza Chi risponde correttamente ad alcune domande e per altre decide di non rispondere Chi rende false dichiarazioni e poi le ritratta non oltre la chiusura del dibattimento

Il soggetto attivo del delitto di falsa testimonianza, ai sensi dell'art. 372 c.p., è: La persona che può riferire circostanze utili ai fini delle indagini Il testimone nel procedimento penale La persona chiamata a rendere dichiarazioni al difensore durante le indagini difensive, ai sensi dell'art. 391 bis c.p.p.. Il soggetto chiamato a ricoprire l'ufficio di testimone innanzi all'Autorità giudiziaria

Il delitto di falsa testimonianza, ai sensi dell'art. 372 c.p., si consuma: Nel momento in cui l'esame testimoniale è portato a compimento Nel momento in cui deriva un effetto pregiudizievole dalle dichiarazioni Nel momento in cui termina il procedimento penale, in cui sono state rese false dichiarazioni Nel momento in cui viene pronunciata una sentenza di condanna

Tizio che, nel corso di un procedimento civile, al fine di trarre in errore il perito nella esecuzione della perizia, immuta artificiosamente lo stato dei luoghi, commette il delitto di: Falsa perizia, ai sensi dell'art. 373 c.p.. Frode processuale, ai sensi dell'art. 374 c.p.. Simulazione di reato, ai sensi dell'art. 367 c.p.. Intralcio alla giustizia, ai sensi dell'art. 377 c.p..

Il delitto di frode processuale, di cui all'art. 374 c.p., presuppone: La pendenza di un procedimento esclusivamente civile o penale La pendenza di un procedimento o civile o penale o amministrativo La pendenza di un procedimento esclusivamente civile La pendenza di un procedimento esclusivamente penale

I reati presupposto del delitto di favoreggiamento reale, di cui all'art. 379 c.p., possono essere: Tutti i reati Solo delitti non colposi Anche il delitto di ricettazione e riciclaggi Un qualsiasi delitto diverso da quelli previsti dagli articoli 648, 648 bis, 648 ter, e le contravvenzioni

Il delitto di favoreggiamento reale, di cui all'art. 379 c.p., è punito a titolo di: Colpa generica Colpa specifica Dolo generico Dolo specifico

Il delitto di rivelazione dei segreti inerenti a un procedimento penale, di cui all'art. 379 bis c.p., tutela quale bene giuridico: La riservatezza del soggetto indagato o imputato nel procedimento penale La privacy del soggetto indagato o imputato in un procedimento penale Il corretto svolgimento dell'attività giudiziaria L'inviolabilità dei segreti

L'evento del delitto di patrocinio o consulenza infedele, di cui all'art. 380 c.p., consiste: Nel procurare a sé un ingiusto profitto Nell'arrecare nocumento agli interessi della parte difesa, assistita o rappresentata dal soggetto attivo dinanzi all'Autorità giudiziaria Nel rendersi infedele ai doveri professionali Nel simulare una realtà processuale differente da quella reale

Il delitto di millantato credito del patrocinatore, di cui all'art. 382 c.p., si consuma: Nel momento in cui il soggetto agente si procura il favore del pubblico ufficiale o di un incaricato di pubblico servizio Nel momento in cui il soggetto agente remunera il giudice o il pubblico ministero Nel momento in cui il patrocinatore riceve o fa dare o fa promettere dal suo cliente denaro o altra utilità Nel momento in cui millanta un credito presso il giudice, un pubblico ministero

Tizio, che elude l'esecuzione di un provvedimento del giudice civile che concerna l'affidamento di minori, commette il delitto di: Violazioni degli obblighi di assistenza familiare, di cui all'art. 570 c.p.. Esercizio arbitrario delle proprie ragioni, ai sensi dell'art. 392 c.p.. Maltrattamenti verso familiari, ai sensi dell'art. 572 c.p.. Mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice, ai sensi dell'art. 388 c.p..

Il reato di procurata inosservanza di misure di sicurezza detentive, ai sensi dell'art. 391 c.p., è punito: Sia a titolo di dolo che di colpa Solo a titolo di dolo perché è un delitto Sia a titolo di dolo che di colpa perché è una contravvenzione Solo a titolo di colpa

Il delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose, di cui all'art. 392 c.p., è punibile: D'ufficio nel caso in cui il soggetto attivo poteva ricorrere al giudice A querela della persona offesa solo nel caso in cui il fatto di reato sia commesso danneggiando, trasformando o mutando la destinazione della cosa A querela della persona offesa D'ufficio

Il delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose, di cui all'art. 392 c.p., si consuma: Nel momento in cui pur potendo non si sia rivolto all'autorità giudiziaria Nel momento in cui la cosa viene danneggiata, trasformata o ne è mutata la destinazione Nel momento in cui si esercita il preteso diritto Nel momento in cui si esercita violenza sulla persona che detiene la cosa

Il delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose, di cui all'art. 392 c.p., è punito a titolo di: Dolo generico Dolo eventuale Colpa Dolo specifico

Il delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose, di cui all'art. 392 c.p., è: Un reato di danno ad effetto permanente Un reato di pericolo ad effetto permanente Un reato di danno e ad effetto istantaneo Un reato di pericolo e ad effetto istantaneo

Il delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone, di cui all'art. 393 c.p., è punibile: A querela della persona offesa D'ufficio D'ufficio nel caso in cui la violenza o la minaccia sia commessa con l'uso di armi D'ufficio nel caso in cui il soggetto attivo poteva ricorrere al giudice

A fronte di un evento di cronaca quale l'omicidio di uno spacciatore di droga, Tizio, sindaco della città di Beta, che in una intervista a quotidiani ed emittenti televisive afferma che si sarebbe comportato nello stesso modo dell'omicida può rispondere del delitto di istigazione a delinquere ai sensi dell'art. 414 c.p.: Non commette alcun reato, poiché l'istigazione non è punita, ai sensi dell'art. 115 c.p.. Si Non è punibile poiché agisce nell'esercizio di un diritto, ovvero del diritto di critica/cronaca Commette il delitto di istigazione a disobbedire alle leggi, di cui all'art. 415 c.p..

Ricorre una specifica aggravante prevista dall'art. 416 c.p. qualora il numero degli associati nel delitto di associazione per delinquere sia di: Almeno sei Otto Cinque Dieci o più

Il delitto di associazione per delinquere, di cui all'art. 416 c.p., é: Un reato istantaneo Un reato abituale Un reato continuato Un reato permanente

L'associazione è di tipo mafioso, secondo quanto disposto dall'art. 416 bis c.p., quando: Coloro che ne fanno parte obbligano altri a dare o promettere denaro o altra utilità per il compimento di "favori" Due o più persone si organizzano liberamente per commettere delitti specifici Si realizza in zone note quali la Calabria, la Campania e la Sicilia Coloro che ne fanno parte si avvalgono della forza di intimidazione del vincolo associativo e della condizione di assoggettamento e di omertà che ne deriva, per commettere delitti, acquistare la gestione o il controllo di attività economiche, di concessioni, di appalti e servizi pubblici o per ostacolare il libero esercizio di voto o per procurare a sé o ad altri voti in occasione di consultazioni elettorali

Il delitti di associazione di tipo mafioso anche straniere, di cui all'art. 416 bis c.p., è punito: A titolo di colpa Non è richiesto alcun elemento soggettivo, poiché la norma espressamente prevede che i promotori, gli organizzatori e coloro che costituiscono l'associazione sono puniti "per ciò solo" A titolo di dolo specifico A titolo di dolo intenzionale

E' sempre ordinata l'applicazione di una misura di sicurezza in caso di condanna per quale dei seguenti reati: Truffa Associazione per delinquere Furto Assistenza agli associati

E' sempre ordinata l'applicazione di una misura di sicurezza in caso di condanna per quale dei seguenti reati: Associazione di tipo mafioso anche straniere Furto Truffa Omissione di soccorso

Il delitto di strage, di cui all'art. 422 c.p., è: Un reato di pericolo astratto Un reato di pericolo presunto Un reato di pericolo concreto Un reato di danno

Il delitto di incendio di cosa propria, di cui all'art. 423 c.p., comma 1, è: Un reato di pericolo presunto Un reato di pericolo astratto Un reato di danno Un reato di pericolo concreto

Il delitto di incendio, di cui all'art. 423 c.p., è punibile a titolo di: Solo a titolo di dolo Solo a titolo di colpa Sia a titolo di dolo che di colpa Solo a titolo di dolo specifico

Il delitto di danneggiamento seguito da incendio, di cui all'art. 424 c.p., è punito a titolo di: Dolo generico, poiché occorre la rappresentazione e volontà di danneggiare la cosa altrui Dolo intenzionale, poiché occorre che il soggetto attivo agisca con l'intenzione di appiccare l'incendio Dolo specifico, poiché occorre che il soggetto abbia agito allo scopo di danneggiare la cosa altrui Dolo eventuale, poiché è sufficiente che il soggetto attivo accetti il rischio di danneggiare una cosa altrui

Il delitto di bancarotta fraudolenta, di cui all'art. 216, R.D. 16 marzo 1942, n. 267, è: Un reato proprio poiché può essere commesso solo dall'imprenditore dichiarato fallito Un reato comune che può essere commesso da chiunque Un reato proprio poiché può essere commesso da un imprenditore in stato di insolvenza Un reato proprio perché il soggetto attivo è solamente il liquidatore di società dichiarata fallita

Nel delitto di bancarotta fraudolenta, di cui all'art. 216, R.D. 16 marzo 1942, n. 267, la dichiarazione di fallimento è: Quale nesso di causalità ai sensi dell'art. 40 c.p.. Una condizione obiettiva di punibilità L'evento del reato Una modalità di manifestazione della condotta

La condotta del delitto di bancarotta fraudolenta c.d. patrimoniale, di cui all'art. 216 R.D. 16 marzo 1942, n. 267, consiste in: Distrazione, occultamento o dissipazione, in tutto o in parte dei beni Sottrazione, distruzione e falsificazione di libri o scritture contabili Tenuta dei libri e scritture contabili in modo da non rendere possibile la ricostruzione del patrimonio o del movimento degli affari Continua ricorsa al credito dissimulando il dissesto o lo stato di insolvenza

La condotta del delitto di bancarotta fraudolenta c.d. documentale, di cui all'art. 216 r.d. 16 marzo 1942, n. 267, consiste in: Continua ricorsa al credito dissimulando il dissesto o lo stato di insolvenza Distrazione, occultamento o dissipazione, in tutto o in parte i beni Sottrazione, distruzione o falsificazione di libri o scritture contabili Aggravamento del proprio dissesto, astenendosi dal richiedere le dichiarazioni del proprio fallimento

I soggetti attivi del reato di false comunicazioni sociali, di cui all'art. 2621 c.c., possono essere: Gli amministratori, i dirigenti preposti alla redazione di documenti contabili societari, i sindaci, i liquidatori, ma non i direttori generali Gli amministratori, i direttori generali, i dirigenti preposti alla redazione di documenti contabili societari, i sindaci, ma non i liquidatori Gli amministratori, i direttori generali, i dirigenti preposti alla redazione di documenti contabili societari, i liquidatori, ma non i sindaci Gli amministratori, i direttori generali, i dirigenti preposti alla redazione di documenti contabili societari, i sindaci e i liquidatori

Il delitto di false comunicazioni sociali, di cui all'art. 2622 c.c., è: Un reato di mera condotta Un reato di danno Un reato di pericolo concreto Un reato di pericolo astratto

L'attenuante speciale di cui all'art.2640 c.c., prevista, tra l'altro, per il reato di agiotaggio, richiede che: L'agente si sia adoperato per elidere le conseguenze dannose del reato Il fatto sia stato commesso senza finalità di lucro Il fatto abbia cagionato un'offesa di particolare tenuità L'autore abbia riparato interamente il danno prima del giudizio

Il delitto di aggiotaggio, di cui all'art. 2637, è punito a titolo di: Dolo specifico Dolo generico Colpa generica Colpa specifica

Il delitto di aggiotaggio, di cui all'art. 2637, è: Un reato di pericolo presunto Un reato di pericolo concreto Un reato di danno Un reato di pericolo astratto

Le disposizioni relative alla responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, ai sensi dell'art. 1 d. lgs. 8 giugno 2001, n. 231, si applicano: Agli enti pubblici territoriali Allo Stato Agli enti pubblici non economici Agli enti forniti di personalità giuridica e alle società e associazioni anche prive di personalità giuridica

Ai sensi dell'art. 5 del d.lgs. 231/2001, l'ente è responsabile: Per i reati commessi nell'interesse esclusivo della persona fisica che ha agito Per i reati commessi nel suo interesse o a suo vantaggio Per i reati commessi dalla persona fisica, nell'interesse esclusivo di un terzo Per ogni reato previsto nel codice penale

Ai sensi dell'art. 5 del d.lgs. 231/2001, l'ente è responsabile: Se il reato è commesso da persone che rivestono funzioni di rappresentanza, di amministrazione o di direzione dell'ente o di una sua unità organizzativa dotata di autonomia finanziaria e funzionale, nonché da persone che esercitano, anche di fatto, la gestione e il controllo dello stesso; ovvero da persone sottoposte alla direzione o alla vigilanza di uno dei soggetti appena elencati Se il reato è commesso da un soggetto in posizione apicale o parapicale il quale ha agito nell'interesse proprio esclusivo Se il reato è commesso da un soggetto in posizione apicale, anche se l'organo ha adottato ed efficacemente attuato, prima della commissione del fatto modelli organizzativi e di gestione idonei a prevenire reati della stessa specie di quello verificatosi Se il reato è commesso da un soggetto in posizione apicale, il quale ha eluso fraudolentementi i modelli di organizzazione e di gestione

Ai sensi dell'art. 8 del d.lgs. 231/2001, la responsabilità amministrativa dell'ente: Non sussiste quando il reato si estingue per una causa diversa dall'amnistia Sussiste anche quando l'autore del reato non è stato identificato Sussiste se il reato si estingue per amnistia Sussiste solo quando l'autore del reato è stato identificato

Ai sensi dell'art. 6 del d.lgs. 231/2001, l'ente non risponde, tra l'altro : Se prova che il compito di vigilare sul funzionamento e l'osservanza dei modelli di curare il loro aggiornamento è stato affidato ad un organismo dell'ente dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo Se il reato è commesso da un soggetto in posizione apicale o parapicale il quale ha agito nell'interesse proprio esclusivo Se il reato è commesso da un soggetto in posizione apicale, anche se l'organo ha adottato ed efficacemente attuato, prima della commissione del fatto modelli organizzativi e di gestione idonei a prevenire reati della stessa specie di quello verificatosi Se il reato è commesso da un soggetto in posizione apicale, il quale ha eluso fraudolentemente i modelli di organizzazione e di gestione

L'accertamento della causalità omissiva: Avviene sempre e solo sulla base di leggi scientifiche universali Segue le stesse regole dell'accertamento della causalità dell'azione Si ispira a criteri di mera possibilità Avviene sulla base di leggi scientifiche diverse da quelle che si utilizzano per la causalità dell'azione

Le misure di sicurezza possono essere indeterminate nel massimo? No, sarebbe in contrasto col principio di determinatezza Si, ma il giudice ha l'obbligo di riesaminare la pericolosità del soggetto Solo quelle patrimoniali Sono misure amministrative che non seguono il principio di legalità

Ai sensi dell' art. 43 c.p., il delitto è colposo: Quando l'evento, anche se preveduto, non è voluto dall'agente e si verifica a causa di negligenza o imprudenza o imperizia Quando dall'omissione deriva un evento dannoso più grave di quello voluto Quando dall'azione deriva un evento dannoso o pericoloso più grave di quello voluto dall'agente Quanto l'evento dannoso è dall'agente preveduto come conseguenza della propria azione

Il concorso di cause sopravvenute può escludere il nesso di causalità tra azione od omissione ed evento? Sì, ma soltanto quando si tratta di un fatto illecito altrui Sì, quando sono state da sole sufficienti a determinare l'evento No, mai Sì, ma solo nei reati colposi

Disattendere l'ordine del vigile urbano nella regolamentazione del traffico configura una ipotesi di colpa.. Specifica per violazione di ordini Sempre e solo generica Specifica per violazione di legge Specifica per violazione di discipline

Nella commisurazione della pena pecuniaria il giudice deve limitarsi a verificare la gravità del reato e la capacità a delinquere del reo, come previsto dall'art.133 c.p.? Deve valutare soprattutto la capacità a delinquere del reo Il giudice è libero di decidere come meglio crede indipendentemente da criteri dettati dalla legge No, deve altresì valutare la situazione economica del reo Si, l'art.133 c.p. indica gli unici criteri a cui il giudice deve attenersi nella commisurazipone della pena

Il nesso tra colpa ed evento, consiste.. Nel verificarsi di un evento che costituisce reato Nel fatto che l'evento concreto deve essere la realizzazione del pericolo che la norma violata mirava a prevenire Nella causalità tra condotta ed evento Nel verificarsi di un evento volontario

Se l'automobilista attraversa un incrocio col semaforo rosso e proseguendo la sua corsa 500 metri dopo investe un pedone che improvvisamente ha attraversato la strada, si configura una ipotesi di colpa specifica? Si, sempre No, la funzione della norma che impone di fermarsi al rosso è quella di prevenire incidenti lesivi nell'area di incrocio Si, è sufficiente avere violato il codice della strada per essere in colpa Solo se il soggetto investito muore

Il grado della colpa indica.. La coscienza e volontà del soggetto La persistenza del proposito criminoso Il divario tra la condotta concreta e il modello di condotta che l'agente doveva rispettare La capacità di intendere e di volere

Al colpevole di più delitti ciascuno dei quali importa la pena dell'ergastolo si applica.. la detta pena con l'obbligo di lavoro notturno la detta pena la detta pena ed una misura di sicurezza detentiva la detta pena con l'isolamento diurno da 6 mesi a 3 anni

Quando un soggetto ha commesso più delitti per ciascuno dei quali deve infliggersi la pena della reclusione non inferiore a 24 anni si applica.. L'ergastolo L'ergastolo con l'isolamento diurno per almeno 18 mesi L'ergastolo con l'isolamento diurno L'ergastolo ed una misura di sicurezza detentiva

Il medesimo disegno criminoso,requisito strutturale del reato continuato,consiste in.. Un dolo specifico Un programma criminoso specifico ad esecuzione ripartita nel tempo Una inclinazione all'abitualità criminosa Un programma di vita volto a delinquere

Il disegno criminoso,nel reato continuato,deve essere sorretto.. Da una unità di scopo che unifichi la serie di reati Sempre da dolo specifico Da una generica volontà delittuosa Dalla sola rappresentazione criminosa

Il reato continuato indica.. Un frazionamento di episodi criminosi,unificati da una rappresentazione antigiuridica unitaria Un'unica violazione sorretta dalla premeditazione Solo il frazionamento di una serie omogenea di episodi criminosi Solo la violazione della stessa norma anche in tempi diversi

La continuazione è ammessa tra delitti e contravvenzioni? Si,sempre Si,purchè si tratti di reati dolosi No,mai Si,purchè si tratti di reati colposi

Tizio volendo cagionare la morte di Caio lo ferisce ed in più provoca la morte di Sempronio, sarà punito con la pena.. Stabilita per il delitto tentato,non potendo attribuirsi responsabilità per la morte di Sempronio dovuta ad un errore inabilità Stabilita per il reato più grave Stabilita per il reato più grave aumentata fino alla metà Stabilita per il reato più grave aumentata fino al triplo

Tizio volendo cagionare la morte di Caio lo ferisce ed in più provoca la morte di Sempronio, si configura.. L'aberratio ictus plurilesiva Un concorso materiale di reati L'aberratio delicti plurilesiva,mancando l'omogeneità delle offese Un reato continuato

Se tizio lancia un sasso per ferire un bambino e invece viene colpita una vettura,sussisterà la responsabilità.. Solo per tentativo di lesioni Per tentativo di lesioni in concorso col danneggiamento colposo Per tentativo di lesioni aumentato della metà Per tentativo di lesioni aumentate fino al triplo

Se Tizio vuole danneggiare la macchina di Caio e nel lanciare il sasso colpisce invece inavvertitamente un passante,risponderà.. Per lesioni colpose oltre che per tentativo di danneggiamento Per lesioni dolose aggravate Solo per tentativo di danneggiamento ma la pena è aumentata Per lesioni dolose,il danneggiamento non si può tentare

Nell'aberratio delicti ,quando all'evento non voluto si aggiunge quello voluto.. Si applica solo la pena più grave Si applicano le regole sul concorso di reati Si applica l'ergastolo Si applica la pena più grave aumentata fino alla metà

Se Tizio,oltre a colpire la vetrina che voleva danneggiare,inavvertitamente colpisce anche un passante,commette.. Un reato complesso Un concorso materiale di reati Sempre un reato continuato Un concorso formale di reati

Lo spacciatore vende ad un ragazzo una dose di eroina, in seguito all'assunzione il soggetto muore, trattasi.. Di una particolare ipotesi di aberratio delicti prevista all'art. 586 c.p.. Di un omicidio preterintenzionale Di una particolare ipotesi di aberratio ictus che resta assorbita nell'omicidio preterintenzionale Di un reato continuato

Quando da un fatto preveduto come delitto doloso deriva, quale conseguenza non voluta dal colpevole, la morte.. Si applicano le disposizioni.. Dell'art. 586 c.p.. Dell'art. 584 c.p. in tema di omicidio preterintenzionale Del concorso materiale di reati Previste per il reato voluto e preveduto

E' rilevante il tentativo di concorso nel reato? Sempre Solo se il reato si commette Solo se diretto alla commissione di un delitto Solo se diretto contro un minore

Nell'ambito di una compartecipazione criminosa,chi partecipa con un minore di anni 18 nella commissione di un delitto.. Avrà una diminuzione di pena Gli si applicherà una misura di sicurezza Risponderà con un aumento di pena Risponderà solo del delitto commesso, limitandosi a concorrere col minore

Quando concorrono insieme circostanze aggravanti ed attenuanti ,il giudice.. Può procedere ad un giudizio di prevalenza ovvero equivalenza,con apprezzamento insindacabile Deve effettuare un calcolo aritmetico,aumentando e diminuendo,a seconda del numero delle circostanze Deve sempre applicare le aggravanti ad effetto speciale Può non tenere conto delle circostanze inerenti alla persona del colpevole

Il condannato all'ergastolo può essere ammesso alla liberazione condizionale? Sempre, quando il giudice di sorveglianza ritenga terminato il recupero del soggetto Solo se il soggetto è minore Si,deve aver scontato almeno 26 anni di pena No mai,è pena perpetua

La concessione della liberazione condizionale è subordinata.. Al versamento di una somma di denaro come cauzione All'adempimento delle obbligazioni civili derivanti da reato Alla confisca per equivalente All'applicazione di una misura di sicurezza

La riabilitazione estingue.. Le pene accessorie ed ogni altro effetto penale della condanna Il reato La pena principale Il reato,ma solo per il minore

Al soggetto che ha compiuto gli anni 14 ma non ancora i 18 può essere applicato l'ergastolo? Si, sempre No , mai Solo se è un delinquente abituale Solo se è plurirecidivo

Il giudice può a sua discrezione trasformare la pena della reclusione in ergastolo senza una norma che lo preveda? Solo per il sequestro di persona Solo quando la reclusione nel minimo prevede 20 anni No mai Si nei casi più gravi

Si definiscono reati propri esclusivi o di mano propria, quelli dove.. Non esistono reati propri esclusivi La qualifica è di pubblico ufficiale Il soggetto "qualificato" è il personale esecutore del fatto tipico Anche in assenza della qualifica dell'autore il fatto mantiene una connotazione offensiva

E' possibile concorrere in un reato proprio esclusivo? Mai Solo se il soggetto qualificato è pubblico ufficiale Solo se il soggetto qualificato è l'esecutore del reato Sempre

I reati propri non esclusivi possono essere commessi.. Da chiunque Solo dal pubblico ufficiale Anche da un estraneo che agisca in concorso col soggetto qualificato Solo dal soggetto qualificato in concorso con altri

Il mutamento del titolo di reato nel concorso di persone nel reato proprio previsto nell'art. 117 C.P., significa che.. Il reato è aggravato per chi riveste la qualifica personale Il titolo di reato cambia per il colpevole qualificato, e tutti i concorrenti rispondono dello stesso reato Il reato non è tale per tutti i concorrenti Il reato è tale solo per chi riveste la qualifica personale

Tizio istigato da Caio pubblico ufficiale,si appropria di denaro pubblico di cui Caio ha la disponibilità per ragioni di ufficio,Tizio risponde di.. Appropriazione indebita Concorso in concussione Concorso in peculato Concorso in furto

Per la dottrina maggioritaria l'ammonimento del questore nell'ambito degli atti persecutori di cui all'art. 612 bis c.p., si configura.. Come una misura di sicurezza Come una pena di specie diversa Come una misura di prevenzione Come una pena accessoria

La sospensione condizionale della pena.. Deve essere sempre subordinata all'adempimento dell'obbligo delle restituzioni Può essere subordinata all'dempimento dell'obbligo delle restituzioni se è concessa a persona che ne ha già usufruito Può essere subordinata all'adempimento dell'obbligo delle restituzioni Non richiede obblighi al condannato

In caso di recidiva l'aggravamento del reato andrà valutato.. Per il solo fatto che il soggetto è tornato a delinquere Come se il recidivo fosse un tipo di autore Con riferimento alla capacità a delinquere dell'autore in luogo della gravità del reato E' un caso di presunzione di pericolosità

Il condannato all'ergastolo può essere ammesso al lavoro all'esterno.. dopo l'espiazione di almeno 10 anni di pena Soltanto dopo un periodo di osservazione dopo l'espiazione di almeno 16 anni di pena In nessun caso

Chi usufruisce del regime di semilibertà e non rientra in carcere all'ora prestabilita, risponde di.. Non è punito,la semilibertà non equivale a detenzione Evasione Inosservanza di una misura di sicurezza Inottemperanza ad un ordine dell'autorità

Colui che si sottrae all'esecuzione di una misura di sicurezza personale detentiva, risponde di evasione? Solo se ha compiuto gli anni 21 No, mai Si, sempre Solo se è seminfermo di mente

Se Tizio spara a Caio che lo ha provocato ma colpisce Sempronio, usufruirà dell'attenuante di cui all'art. 62 n. 2 c.p.? Sempre, lo prevede l'art.60 c.p.. Mai, lo esclude l'art.59 c.p.. Solo se si rende conto dell'errore Solo se non si rende conto dell'errore

Se Tizio spara ad un pubblico ufficiale ma colpisce un comune cittadino si applica l'aggravante di cui all'art. 61 n. 10 c.p.? Si, le circostanze aggravanti nel caso di offesa di persona diversa da quella alla quale l'offesa era diretta sono sempre valutate contro di lui Si, non sono valutate contro di lui solo le cause di giustificazione erroneamente supposte No, le circostanze aggravanti nel caso di offesa a persona diversa da quella alla quale l'offesa era diretta non sono valutate contro di lui Si, sempre

Tizio intende sottrarre un oggetto di notevole pregio a Caio ma per errore sottrae a Sempronio una cosa priva di valore,si applica l'attenuante di cui all'art. 62 n.4 c.p.? No, solo le cause di giustificazione sono valutate a favore dell'agente anche se da lui non conosciute No, solo le cause di non punibilità si applicano all'agente che non le conosce Si, le circostanze attenuanti sono valutate a favore dell'agente anche se da lui ritenute inesistenti No, le circostanze attenuanti non sono valutate a favore dell'agente se da lui non conosciute

Tizio istiga al suicidio una persona maggiorenne ma per errore commette il fatto nei confronti di un minore,si applica la circostanza aggravante dell'art. 580 c.p.? Solo se non ha compiuto i 14 anni Mai Sempre Solo se non è imputabile

Quando una circostanza aggravante comprende in se un'altra circostanza aggravante.. Il concorso di circostanze è escluso Si ha un concorso di circostanze Il concorso di circostanze è ammesso solo se sono attenuanti Il concorso è escluso se sono circostanze soggettive

Se concorrono circostanze ad effetto comune con una ad effetto speciale il giudice deve.. Applicare solo quelle ad effetto speciale Secondo un giudizio discrezionale applicare per prima la circostanza più rilevante applicare la pena in riferimento a quella ad effetto speciale e poi procedere con gli aumenti o diminuzioni per quelle ad effetto comune Applicare la pena in riferimento a quella ad effetto comune e poi procedere con aumenti o diminuzioni per quelle ad effetto speciale

Se concorrono circostanze ad effetto comune con una circostanza autonoma il giudice deve.. Applicare la pena in riferimento a quella ad effetto comune e poi procedere con aumenti o diminuzioni per quella autonoma Applicare solo quella autonoma Applicare quella che nel caso concreto è la più grave Applicare la pena in riferimento a quella autonoma e poi procedere con gli aumenti o diminuzioni per quelle ad effetto comune

Il concorso di circostanze ammette lo sviluppo della progressività degli aumenti o della regressività delle diminuzioni.. Nei limiti stabiliti dagli artt. 66 e 67c.p.. All'infinito Nei limiti che il giudice ritiene opportuno Nei limiti fissati dagli artt. 66 e 67 c.p. ma solo per le aggravanti

Il giudizio di comparazione delle circostanze può riferirsi alle circostanze inerenti alla persona del colpevole? Dipende dalla qualità della persona offesa Decide il giudice discrezionalmente Si No mai

Il giudizio di comparazione delle circostanze può riferirsi alle circostanze autonome? No mai Solo a quelle che prevedono una pena di specie diversa Si Solo a quelle che prevedono la pena in modo indipendente

L'aggravante consistente nella finalità di discriminazione o di odio razziale può essere dichiarata equivalente rispetto ad attenuanti concorrenti? Si sempre e solo equivalente No mai Non esiste come aggravante ma è una fattispecie di reato Si sempre e solo soccombente

Il giudizio di bilanciamento delle circostanze è ammesso per l'aggravante delle lesioni colpose gravi commesse in violazione delle norme sulla circolazione stradale da soggetto in stato di ebbrezza? No, mai Si, è sempre ammesso nei reati colposi No, ma solo se il soggetto ferito in seguito muore No, ma solo se il soggetto ferito è un minore

L'aggravante dell'aver determinato un minore al reato di cui al numero 4 del comma 1 dell'art.112c.p., permette al giudice di optare per... La prevalenza delle attenuanti se il minore era imputabile La prevelenza dell'aggravante ma solo se il minore non aveva compiuto i 14 anni La prevalenza dell'aggravante o per la sua equivalenza rispetto alle attenuanti Solo per la soccombenza dell'aggravante

L'aggravante di aver determinato al reato persona non punibile di cui all'art.111c.p.,permette al giudice di optare per.. Sempre la prevalenza dell'aggravante se vi è stato uso di violenza La prevalenza delle attenuanti se il soggetto determinato era capace di intendere e di volere La prevalenza dell'aggravante o per la sua equivalenza rispetto alle attenuanti Solo e sempre per la soccombenza dell'aggravante

L'aggravante di aver commesso il fatto con abuso di relazioni di coabitazione o di ospitalità,può configurarsi nei confronti di detenuti? Si,essa concerne la comunanza dello spazio abitativo anche involontario No,i detenuti non possono esercitare lo "jus exludendi" Solo se rivestono la qualità di pubblico ufficiale No,essa concerne la comunanza dello spazio abitativo solo volontario

La finalità di terrorismo e di eversione dell'ordine democratico è un'aggravante.. Comune Speciale Inerente alla persona del colpevole Oggettiva

La finalità di terrorismo e di eversione dell'ordine democratico, per reati punibili con pena diversa dall'ergastolo, comporta l'aumento della pena.. L'ergastolo Della metà Di un terzo Del triplo

L'aggravante della finalità di terrorismo e di eversione dell'ordine democratico può applicarsi.. A tutti i reati punibili con la pena dell'ergastolo A tutti i reati punibili con pena diversa dall'ergastolo Solo all'associazione criminosa finalizzata all'eversione dell'ordine democratico Solo ai reati di terrorismo

Quando il nuovo delitto non colposo è della stessa indole del precedente ed è commesso nei 5 anni dalla precedente condanna,la recidiva è.. Semplice Pluriaggravata Reiterata Aggravata

Quando il nuovo delitto non colposo è della stessa indole ed è stato commesso durante o dopo l'esecuzione della pena ,la recidiva è.. Reiterata Semplice Aggravata Pluriaggravata

Quando il soggetto già recidivo commette un altro delitto non colposo,la recidiva è.. Continuata Della stessa indole Reiterata Pluriaggravata

Per la recidiva pluriaggravata e per quella reiterata semplice la legge prescrive un aumento di pena.. Di un terzo Della metà Di due terzi Fino alla metà

Per la recidiva reiterata aggravata la legge prescrive un aumento di pena.. Della metà Di due terzi Fino alla metà Fino a due terzi

Per la recidiva semplice e quella aggravata la legge prescrive che il giudice.. Deve aumentare la pena almeno di un terzo Può aumentare la pena fino al triplo Deve aumentare la pena fino alla metà Può aumentare la pena rispettivamente di un terzo e fino alla metà

La recidiva aggravata permette l'applicazione dell'amnistia? No Si, se la recidiva riguarda un nuovo delitto commesso nei 5 anni dalla condanna precedente Si, sempre Si, se la recidiva riguarda un nuovo delitto della stessa indole

La recidiva reiterata permette l'applicazione dell'indulto? No Si, perché l'indulto estingue la pena Si, ma la pena estinta riguarda il primo reato commesso Si, se la recidiva riguarda un nuovo delitto commesso nei 5 anni dalla condanna precedente

Le pene pecuniarie si definiscono fisse,quando.. Il giudice le decide discrezionalmente Sono correlate ad una base variabile moltiplicate per un coefficiente fisso La legge determina la cornice edittale entro un minimo ed un massimo La pena è determinata esclusivamente in una cifra fissa

Le sanzioni sostitutive alle pene detentive brevi possono essere applicate ai reati di competenza del giudice di pace? Solo per alcuni reati espressamente previsti Si, sempre No, mai Solo per i delitti

La sentenza di non luogo a procedere per irrilevanza del fatto nei confronti del minore è espressione del principio di.. Determinatezza Offensività Colpevolezza Umanizzazione della pena

Un investimento dovuto allo sbandamento di un auto a seguito di improvvisa foratura da chiodo di un pneumatico costituisce un'ipotesi di.. Causa di giustificazione Interruzione del nesso causale Reato aberrante Caso fortuito

Le misure alternative alla detenzione si possono applicare.. Durante l'esecuzione della pena Nella fase edittale Solo ai minori Nella fase giudiziale in sentenza

Sono misure alternative alla detenzione.. L'affidamento in prova, la riabilitazione, la sospensione condizionale L'affidamento in prova al servizio sociale,la detenzione domiciliare,la semilibertà L'affidamento in prova al servizio sociale, gli arresti domiciliari, la semidetenzione La semilibertà, gli arresti domiciliari, la permanenza domiciliare

Ad un ultrasettantenne è possibile applicargli la detenzione domiciliare? No, la legge è uguale per tutti Si, ma solo se è affetto da malattia psichica Si, se non ha commesso determinati reati gravi e non sia stato dichiarato delinquente abituale,professionale o per tendenza né sia stato mai condannato con l'aggravante di cui all'art. 99 c.p.. Si, ma solo se è affetto da malattia fisica

Il regime di semilibertà, può essere concesso, tra l'altro... Sempre, quando il giudice di sorveglianza lo ritiene opportuno Solo ai minori Solo alle donne con prole di età minore di anni 10 Dopo l'espiazione di almeno metà della pena

La liberazione anticipata consiste.. Nella detrazione di un anno per ogni semestre di pena scontata Nella detrazione di 45 giorni per ogni semestre di pena scontata Nella possibilità di sospendere la pena quando si è dato prova di concreto recupero sociale Nel mettere il soggetto in semilibertà

La liberazione condizionale.. E' una specie di liberazione anticipata Estingue il reato E' uno strumento utilizzato per i minori Estingue la pena

La liberazione condizionale può essere concessa a chi ha scontato.. Anche solo 6 mesi di pena inflitta, purchè abbia tenuto un comportamento tale da far ritenere sicuro il suo ravvedimento Almeno 30 mesi e comunque almeno la metà della pena inflittagli, qualora il rimanente della pena non superi i 5anni Sempre alla donna in gravidanza Sempre al minore

La pena pecuniaria non eseguita per insolvibilità del condannato si converte.. Nella libertà controllata e nel lavoro sostitutivo di pubblica utilità In illecito civile In pena detentiva In misura di sicurezza patrimoniale

L'esecuzione delle misure di sicurezza.. E' sempre preceduta dall'esecuzione della pena eventualmente inflitta al soggetto Può precedere l'esecuzione della pena eventualmente inflitta al soggetto Precede sempre l'esecuzione della pena eventualmente inflitta al soggetto Si applica sempre in via alternativa alla pena

Se il soggetto si sottrae all'esecuzione di una misura di sicurezza.. Il periodo minimo di durata della misura di sicurezza ricomincia a decorrere Risponde di evasione Si applica un'altra misura di sicurezza più afflittiva E' prevista una specifica ipotesi di reato

Ai fini della revoca delle misure di sicurezza, il riesame della pericolosità.. E' facoltativo E' obbligatorio ed è competente il giudice di sorveglianza E' obbligatorio ed è competente il Ministro della giustizia E' obbligatorio ed è competente il giudice di prima istanza

Quando per la punibilità del reato la legge richiede il verificarsi di una condizione,il colpevole.. Non risponde del reato risponde del reato anche se l'evento da cui dipende il verificarsi della condizione non è da lui voluto Risponde del reato solo se l'evento da cui dipende il verificarsi della condizione è da lui voluto Risponde delreato solo se la condizione è soggettiva

Qualora un delitto punibile a querela sia commesso in danno del Presidente della Repubblica .. Alla querela è sostituita l'istanza La querela va presentata alla Corte costituzionale Alla querela è sostituita la richiesta del Ministro della giustizia E' sempre punibile d'ufficio

Quando un reato è il presupposto di un altro reato,la causa che lo estingue.. Non si estende all'altro reato Si estende all'altro reato Si estende all'altro reato se si tratta di contravvenzione Può estendersi se il giudice lo ritiene opportuno

La causa estintiva di un reato che è elemento costitutivo o circostanza aggravante di un reato complesso.. Non si estende al reato complesso Non si estende ma la pena è diminuita Si estende solo se si tratta di contravvenzioni Si estende al reato complesso

L'estinzione di taluno fra più reati connessi esclude, per gli altri, l'aggravamento della pena derivante dalla connessione? Si, sempre No mai Dipende dal tipo di connessione No, ma si applica una diminuzione di pena

A norma delle leggi civili, il colpevole del reato è obbligato al risarcimento del danno.. Solo patrimoniale Patrimoniale e non Solo non patrimoniale Solo alle restituzioni

La prescrizione estingue il reato decorso il tempo.. Corrispondente al massimo della pena edittale,tenuto conto del giudizio di bilanciamento delle circostanze Corrispondente al massimo della pena edittale e comunque un tempo non inferiore a 6anni se si tratta di delitto Di almeno 20 anni se si tratta di delitti contro la vita Di almeno 24 anni se si tratta di delitto

In quanto tempo si prescrivono i reati puniti con l'ergastolo? Sono imprescrittibili anche se l'ergastolo è l'effetto dell'applicazione di circostanze aggravanti Sono imprescrittibili ma solo se l'ergastolo non dipende dall'applicazione di circostanze aggravanti Sono imprescrittibili ma solo quelli contro la Stato In 24 anni

Per determinare il tempo necessario a prescrivere,si deve tener conto delle diminuzioni delle attenuanti e degli aumenti per le aggravanti? Si, sempre No, mai No, salvo che si tratti di aggravanti per le quali la legge stabilisce una pena di specie diversa da quella ordinaria e per quelle a effetto speciale Si, ma solo per le attenuanti ad effetto speciale

L'imputato può rinunciare alla prescrizione? Sempre Solo se minore Solo per reati gravi Mai

L'amnistia può essere sottoposta a condizioni o ad obblighi? Si Solo all'obbligo del risarcimento No,mai Solo a determinate condizioni

Se la querela è stata pronunciata da più persone è sufficiente la remissione di uno solo per estinguere il reato? Si, è sufficiente la remissione di uno solo ma deve aver compiuto gli anni 21 No, occorre la remissione di tutti i querelanti Si, è sufficiente la remissione di uno solo Si, purchè sia sempre espressa

La remissione di querela può essere sottoposta a termini o condizioni? No, salvo rinunciare al diritto alle restituzioni e al risarcimento del danno Si, ma solo a termini Si, ma solo a condizioni che prevedano un obbligo di fare No, neanche al diritto di rinuncia alle restituzioni e al risarcimento del danno

L'accettazione della remissione di querela deve essere.. Non è obbligatoria Espressa o tacita Sempre espressa Solo in forma scritta

La riabilitazione estingue la dichiarazione di abitualità nel reato? La dichiarazione di abitualità non consente la riabilitazione Si Decide il giudice discrezionalmente No, mai

Il principio di sussidiarietà sta ad indicare che.. La sanzione penale non è sussidiaria a nessuna altra sanzione La sanzione penale deve essere restrittiva della libertà personale La sanzione penale deve intimorire Il ricorso alla sanzione penale avviene solo quando non sia possibile provvedere in altro modo alla tutela del bene

La responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato si ha quando il reato è commesso da un dipendente dell'ente.. Con dolo Con colpa grave Nell'interesse e a vantaggio dell'ente Nell'interesse o a vantaggio dell'ente

Le sanzioni applicabili all'ente in base alla responsabilità amministrativa da reato, sono.. Pecuniarie,la confisca e la pubblicazione della sentenza Penali Interdittive,pecuniarie,la confisca e la pubblicazione della sentenza Interdittive e pecuniarie

Il precedente matrimonio nel delitto di bigamia costituisce.. Un ante-factum non punibile Una circostanza aggravante Un presupposto della condotta Un elemento costitutivo del reato

Lo stato di gravidanza nei delitti d'aborto costituisce.. Un elemento costitutivo del reato Un ante-factum non punibile Una circostanza aggravante Un presupposto della condotta

E' ammesso il concorso eventuale nei reati associativi? Si No,chi concorre partecipa Si,ma solo nell'associazione mafiosa Si,ma solo nell'associazione con finalità di terrorismo

Il magistrato non affiliato che "aggiusta processi" per Cosa nostra risponde.. Solo di corruzione Di concorso esterno in associazione mafiosa Di favoreggiamento personale Non risponde penalmente ma gli si applica una misura di sicurezza

Il politico non affiliato all'associazione mafiosa,che garantisce l'assegnazione d'appalti ,risponde.. Di scambio elettorale politico mafioso Sempre di 416 bis c.p.. Non risponde penalmente ma gli si applica una misura di sicurezza Di concorso esterno in associazione mafiosa

Chi riveste una posizione di vertice all'interno di un'associazione criminale risponde automaticamente dei reati-scopo commessi dagli altri associati? Si, la responsabilità associativa e quella concorsuale sono la stessa cosa Si, il reato associativo si consuma con la consumazione dei reati scopo No, la responsabilità associativa e quella concorsuale sono distinte No, il concorso eventuale non è ammesso nei reati associativi

Interrompe la prescrizione del reato.. Il deferimento della questione ad altro giudizio La sospensione del processo per impedimento delle parti L'autorizzazione a procedere L'ordinanza che applica le misure cautelari personali

L'interruzione della prescrizione ha effetto.. Solo per i minori di età Solo per gli incapaci Per tutti coloro che hanno commesso il reato Solo per coloro nei cui confronti opera la causa interruttiva

Una circostanza aggravante può determinare la procedibilità del reato d'ufficio anziché a querela? Si,ma solo nei confronti di recidiva aggravata Si No,può solo influire sulla quantità di pena Si,ma solo per i delitti aggravati dall'evento

I coefficienti di graduazione della pena di cui all'art. 133 c.p.possono superare i limiti massimi e minimi previsti dalla legge per il reato? Decide il giudice discrezionalmente No, devono esplicare la loro funzione all'interno di questi limiti Si, sono circostanze ad effetto comune Si, sono circostanze ad effetto speciale

Esiste un'obbligazione civile per le multe e per le ammende? Solo per la responsabilità degli enti No, la pena è sempre personale La multa e l'ammenda già costituiscono obbligazioni civili Si, il pagamento della pena pecuniaria grava su un soggetto diverso dal condannato se soggetto all'altrui autorità

La grazia è una causa.. Personale estintiva del reato Generale estintiva Del reato Personale estintiva della pena Generale estintiva della pena

L'indulto può estinguere le pene accessorie? Solo se il decreto lo dispone Solo la pena principale e mai quelle accessorie Si,sia le pene accessorie sia gli altri effetti penali della condanna Si,ma occorre una sentenza del giudice

L'amnistia è sempre riferita solo al reato? No,quella impropria estingue le pene accessorie Si,sia quella propria che quella impropria Solo quella propria,l'impropria estingue la pena principale No,è riferita agli effetti penali del reato

Le forze dell'ordine possono torturare il sequestratore per conoscere il covo della banda e salvare il sequestrato? No, i pubblici poteri sono regolati dalla legge Si, ma solo se il sequestrato è un minore Si, l'autorizza la scriminante dello stato di necessità Si, ma solo se il sequestrato è in pericolo di vita

Cosa estingue la riabilitazione concessa ai sensi dell'art. 178 c.p.? Salvo che la legge disponga altrimenti, la riabilitazione estingue le pene accessorie ed ogni altro effetto penale della condanna Salvo che la legge disponga altrimenti, la riabilitazione estingue il reato Salvo che la legge disponga altrimenti, la riabilitazione estingue le obbligazioni civili nascenti dal reato Salvo che la legge disponga altrimenti, la riabilitazione estingue le pene principali ed ogni altro effetto penale della condanna

Quando ricorre una circostanza attenuante e non è dalla legge determinata la diminuzione di pena, l'ergastolo.. Non può essere sostituito E' sostituito solo nei confronti di un minore con la pena della reclusione a 15 anni E' sostituito solo se le circostanze attenuanti sono autonome E' sostituito con la reclusione da 20 a 24 anni

Se per il delitto la legge stabilisce la pena dell'ergastolo e concorrono più circostanze attenuanti la pena da applicare per effetto delle diminuzioni .. Non può essere inferiore a 10 anni di semilibertà Non può essere inferiore a 10 anni di reclusione Non può essere inferiore a 10 anni di arresto Non può essere inferiore a 18 anni di reclusione

A Tizio che commette oltraggio si può contestare l'aggravante dell'aver commesso il fatto contro un pubblico ufficiale di cui all'art 61c.p.? Si, sempre No, lo vieta il principio di specialità No se Tizio reagisce ad un abuso Si, l'art. 61 c.p.disciplina le aggravanti applicabili a tutti i reati

A Tizio che ruba una macchina per commettere una rapina, può contestarsi l'aggravante d'aver "commesso il reato per eseguirne od occultarne un altro"? A seconda dell'autore No, la rapina assorbe il furto Si applica un'attenuante Si, sempre

Salva la responsabilità dell'autore, il direttore di un quotidiano è responsabile del reato commesso col mezzo della pubblicazione? No, mai Si, a titolo di colpa se ha omesso di esercitare il controllo necessario sul contenuto del periodico Sempre e solo per concorso nel reato Sempre, è un'ipotesi di responsabilità oggettiva

Nel caso di stampa non periodica chi risponde del reato commesso se l'autore della pubblicazione è ignoto? Nessuno Solo il direttore L'editore ovvero lo stampatore se l'editore non è indicato Solo lo stampatore

Il figlio convivente che si appropria del portafoglio del padre è punito? No, se sottrae una somma minima Si, sempre No, è una causa di non punibilità No, è una causa di giustificazione

Sospende il corso della prescrizione.. L'invito a presentarsi al P.M.per rendere l'interrogatorio L'ordinanza di convalida del fermo L'autorizzazione a procedere L'interrogatorio davanti al P.M..

Quale di queste cause interrompe la prescrizione? La richiesta di rinvio a giudizio Il deferimento della questione ad altro giudizio L'impedimento dei difensori L'impedimento delle parti

E' prevista la pena di morte per gli illeciti preveduti dalle leggi militari di guerra? Si,ma solo in tempo di guerra Si,ma solo per crimini contro l'umanità Si,per i reati gravi commessi dai militari anche in tempo di pace No,è stata abrogata nel 1994 e assorbita nell'ergastolo

Il delitto di sequestro di persona a scopo di estorsione è: Un reato permanente Un reato istantaneo Un reato continuato Un reato abituale

Nell'ipotesi delittuosa di sequestro di persona a scopo di estorsione: Il colpevole è punito con la pena della reclusione di anni trenta se dal sequestro deriva la morte, quale conseguenza non voluta dal reo, della persona sequestrata Il colpevole è punito con la pena dell'ergastolo se dal sequestro deriva la morte, quale conseguenza non voluta dal reo, della persona sequestrata Il colpevole è punito con la reclusione da venticinque a trenta anni se dal sequestro deriva la morte, quale conseguenza non voluta dal reo, della persona sequestrata Al colpevole si applica la pena prevista nell'art. 586 c.p. se dal sequestro deriva la morte, quale conseguenza non voluta dal reo, della persona sequestrata

Il delitto di danneggiamento di cui all'art. 635 c.p. punisce: Alternativamente chi distrugge, disperde, deteriora o rende, in tutto o in parte, inservibili cose mobili o immobili altrui Chi alternativamente distrugge, deteriora, cancella, altera o sopprime informazioni, dati o programmi informatici altrui Chi cumulativamente distrugge, deteriora, cancella, altera o sopprime informazioni, dati o programmi informatici altrui Cumulativamente chi distrugge, disperde, deteriora o rende, in tutto o in parte, inservibili cose mobili o cose altrui

Ai sensi dell'art. 640 c.p., l'artifizio: E' una manipolazione o trasfigurazione della realtà esterna, provocata mediante simulazioni di circostanze inesistenti o dissimulazione di circostanze esistenti E' una attività simulatrice sostenuta da parole o argomentazioni atte a far cambiare il falso per vero Non è qualificabile quale modalità di esecuzione della condotta incriminata Non necessita di una proiezione nel mondo esterno

Il delitto di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, di cui all'art. 640 bis c.p. punisce: Chiunque con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con danno allo Stato o ad altro ente pubblico Chiunque con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con danno allo Stato o ad altro ente pubblico e riguarda finanziamenti, mutui agevolati ovvero altre erogazioni dello stesso tipo, comunque denominate, concessi o erogati da parte dello Stato, di altri enti pubblici o delle Comunità europee Chiunque mediante l'utilizzo di documenti o la presentazione di dichiarazioni o di documenti falsi o attestanti cose non vere, ovvero mediante l'omissione di informazioni dovute, ma senza che tali condotte assurgano a livello di artificio e raggiro ed inducano in errore, consegue indebitamente contributi, finanziamenti, mutui agevolati o altre erogazioni dello stesso tipo, concessi o erogati dallo Stato e dalle Comunità europee Chiunque avendo ottenuto dallo Stato o da altro ente pubblico o dalle Comunità europee contributi, sovvenzioni o finanziamenti destinati a favorire iniziative dirette alla realizzazione di opere ed allo svolgimento di attività di pubblico interesse, non li destina alle predette finalità

Il delitto di truffa di cui all'art. 640 c.p. è: E' punibile a querela della persona offesa salvo che non ricorrano le circostanze aggravanti di cui al secondo comma o un'altra circostanza aggravante Sempre punibile a querela della persona offesa Sempre punibile d'ufficio E' punibile d'ufficio solo se il fatto è commesso in presenza della circostanza di cui all'art. 61, numero 5 c.p..

Il delitto di appropriazione indebita presuppone: Che la cosa oggetto del reato sia di proprietà del soggetto agente Che il soggetto agente abbia il possesso della cosa mobile altrui, intendendo il possesso in senso strettamente civilistico, ovvero come disponibilità e potere fisico sulla cosa e proposito di comportarsi come titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale Che il soggetto agente non abbia precedentemente alcun rapporto con la cosa di cui si appropria Che il soggetto agente abbia una effettiva disponibilità del bene di cui si appropria, intesa non solo come possesso ma anche quale detenzione a qualsiasi titolo

Con la locuzione "per procurare un ingiusto profitto a sé o ad altri", di cui all'art. 646 c.p. ci si riferisce: Al dolo intenzionale, per cui il soggetto attivo è mosso ad agire proprio per realizzare quello specifico risultato, il quale dovrà realizzarsi ai fini della integrazione del reato Al dolo specifico, per cui il soggetto attivo deve agire al fine di perseguire un ingiusto profitto per sé o per altri, senza che, ai fini della consumazione del reato, il profitto ingiusto si realizzi effettivamente Ad un elemento materiale del reato, ed in particolare l'evento dello stesso, perché ai fini della integrazione della fattispecie occorre che il profitto ingiusto venga effettivamente realizzato Al dolo speciale

Quali dei seguenti reati contro il patrimonio non è punibile a titolo di dolo specifico: Furto Truffa Ricettazione Appropriazione indebita

Quale dei seguenti reati è punibile a titolo di dolo specifico: Estorsione Truffa Ricettazione Usura

In caso di sentenza di condanna o di applicazione della pena su richiesta delle parti in riferimento al delitto di riciclaggio: E' sempre ordinata la confisca dei beni che ne costituiscono il prodotto o il profitto, anche se appartengano a persone estranee al reato Non è mai ordinata la confisca dei beni che ne costituiscono il prodotto o il profitto E' sempre ordinata la confisca dei beni che ne costituiscono il prezzo, salvo che appartengano a persone estranee al reato E' sempre ordinata la confisca dei beni che ne costituiscono il prodotto o il profitto, salvo che appartengano a persone estranee al reato

In caso di sentenza di condanna o di applicazione della pena su richiesta delle parti in riferimento al delitto di impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita: E' sempre ordinata la confisca dei beni che ne costituiscono il prezzo, salvo che appartengano a persone estranee al reato E' sempre ordinata la confisca dei beni che ne costituiscono il prodotto o il profitto, anche se appartengano a persone estranee al reato E' sempre ordinata la confisca dei beni che ne costituiscono il prodotto o il profitto, salvo che appartengano a persone estranee al reato Non è mai ordinata la confisca dei beni che ne costituiscono il prodotto o il profitto

Il reato presupposto del delitto di riciclaggio: Non è un qualsiasi delitto ma solo un delitto contro il patrimonio non colposo E' un delitto non colposo E' un delitto colposo Può essere anche una contravvenzione

Il delitto di ricettazione: E' integrato anche quando l'autore del delitto da cui il denaro o le cose provengono non è imputabile o non è punibile ovvero manchi una condizione di procedibilità riferita a tale delitto Non è integrato quando l'autore del delitto da cui il denaro o le cose provengono commette il delitto presupposto stesso in danno di un ascendente o discendente Non è integrato quando il delitto da cui il denaro o le cose provengono è punibile a querela di parte e questa non è stata proposta Non è integrato quando l'autore del delitto da cui il denaro o le cose provengono non è imputabile o non è punibile

L'art. 649 c.p. prevede: Una scusante Una causa di non punibilità Una scriminante Una causa di esclusione della colpevolezza

A quali delle seguenti categorie di soggetti non è applicabile la causa di non punibilità prevista dall'art. 649 c.p.: Nipote dell'autore del reato Ascendente o discendente dell'autore del reato Fratello o sorella dell'autore del reato che con lui convivano Affine in linea retta dell'autore del reato

La lesione personale è grave se il fatto produce: La perdita di un senso Un indebolimento permanente di un senso o di un organo La perdita di un arto La deformazione, ovvero uno sfregio permanente del viso

La lesione personale è gravissima se il fatto produce: L'indebolimento permanente di un organo Una malattia certamente o probabilmente insanabile Una incapacità di attendere alle ordinarie occupazioni per un tempo non superiore ai quaranta giorni L'indebolimento permanente di un senso

Le lesioni personali sono procedibili: A querela della persona offesa quando sono gravi ai sensi dell'art. 583 c.p.. Sempre a querela della persona offesa, anche quando sono gravi e gravissime ai sensi dell'art. 583 c.p.. D'ufficio quando sono gravi o gravissime ai sensi dell'art. 583 c.p.. D'ufficio solo quando sono gravissime, mentre a querela della persona offesa quando sono gravi ai sensi dell'art. 583 c.p..

Il delitto di diffamazione è procedibile: D'ufficio se l'offesa è recata con il mezzo della stampa A querela della persona offesa D'ufficio se l'offesa è recata a un Corpo politico, amministrativo o giudiziario D'ufficio

Ai sensi dell'art. 598 c.p. le offese contenute negli scritti presentati o nei discorsi pronunciati dalle parti dinanzi all'Autorità giudiziaria ovvero all'Autorità amministrativa: Non sono punibili anche quando le offese non concernono l'oggetto della causa o del ricorso amministrativo Non sono punibili quando le offese concernono l'oggetto della causa o del ricorso amministrativo Sono punibili ai sensi dell'art. 595 c.p. indipendentemente dall'oggetto delle affermazioni Sono punibili quando le offese concernono l'oggetto della causa o del ricorso amministrativo

Ai sensi dell'art. 488 c.p., ai casi di falsità su un foglio firmato in bianco diversi da quelli preveduti dall'art. 487 c.p. si applicano le disposizioni su: Le falsità materiali in atti pubblici La falsità ideologica Le falsità in registri Le falsità materiali in scritture private

I delitti contro la personalità individuale di cui alla sezione I, capo III, titolo XII, libro II del codice penale si applicano: Altresì quando il fatto è commesso all'estero da cittadino italiano, ovvero in danno di cittadino italiano Altresì quando il fatto è commesso dallo straniero in concorso con il cittadino italiano, quando si tratta di delitto per il quale è prevista la pena non inferiore nel minimo a anni tre e quando vi è stata richiesta del Ministro di giustizia Altresì quando il fatto è commesso dallo straniero in concorso con il cittadino italiano, quando si tratta di delitto per il quale è prevista la pena non inferiore nel massimo a quattro anni senza che sia necessaria la richiesta del Ministro di giustizia Altresì quando il fatto è commesso dallo straniero in concorso con il cittadino italiano, quando si tratta di delitto per il quale è prevista la pena non inferiore nel massimo a cinque anni senza che sia necessaria la richiesta del Ministro di giustizia

Il delitto di pornografia minorile nella forma della diffusione del materiale pedopornografico, di cui all'art. 600 ter, comma 3, c.p. è: Un reato abituale Un reato istantaneo Un reato complesso Un reato permanente

Se il delitto di sequestro di persona è commesso in danno di minore di anni quattordici è punito: Con la pena della reclusione da uno a dieci anni Con la pena della reclusione da sei mesi a otto anni Con la pena della reclusione da tre a quindici anni Con la pena della reclusione da tre a dodici anni

Il reato di arresto illegale, di cui all'art. 606 c.p. è punito: A titolo di dolo generico, poiché è richiesta la rappresentazione e volontà di procedere ad un arresto, abusando dei poteri inerenti alle proprie funzioni Anche a titolo di colpa, poiché è una contravvenzione e ai sensi dell'art. 42 c.p. può essere punito sia a titolo di dolo che di colpa A titolo di dolo specifico, poiché è necessario che il soggetto agente abusi dei propri poteri al fine di procedere all'arresto A titolo di dolo, poiché è richiesta la prevedibilità di procedere ad un arresto, abusando dei poteri inerenti le proprie funzioni

Dal punto di vista dell'elemento psicologico, il delitto di violenza sessuale richiede ai fini dell'integrazione: La rappresentazione e volontà di compiere un atto invasivo e lesivo della libertà sessuale della vittima non consenziente Il fine ulteriore di umiliazione che spinge l'agente a commettere il reato Il solo atto materiale non essendo necessaria la sussistenza dell'elemento soggettivo, stante la riprovevolezza del gesto Anche la non volontà di compiere un atto invasivo e lesivo della libertà sessuale della vittima non consenziente, purché commesso con violenza

Il delitto di violenza sessuale è punito con la pena della reclusione da sei a dodici anni, ai sensi dell'art. 609 ter c.p., quando è commesso: Anche su persona comunque sottoposta a limitazioni della libertà personale Nei confronti di una persona che non ha compiuto anni dieci Nei confronti di una persona che non ha compiuto gli anni diciotto della quale il colpevole sia un ascendente, il genitore anche adottivo, il tutore Abusando delle condizioni di inferiorità psichica della persona offesa al momento del fatto

Il delitto di violenza sessuale è punito con la pena della reclusione da sette a quattordici anni, ai sensi dell'art. 609 ter c.p., quando è commesso: Con uso di armi o di sostanze alcoliche, narcotiche o stupefacenti o di altri strumenti o sostanze gravemente lesivi della salute della persona offesa Da persona travisata o che simuli la qualità di pubblico ufficiale o di incaricato di pubblico servizio All'interno o nelle vicinanze di un istituto di istruzione o di formazione frequentato dalla persona offesa Nei confronti di persona che non ha compiuto gli anni dieci

Ai senso dell'art. 609 quater c.p., non è punibile: Il minorenne che, al di fuori delle ipotesi di violenza sessuale previste nell'articolo 609 bis c.p., compie atti sessuali con un minorenne che abbia compiuto gli anni tredici, se la differenza di età tra i soggetti non è superiore ad anni due Il minorenne, in ogni caso Il fratello a cui il minore è affidato Il minorenne che, al di fuori delle ipotesi di violenza sessuale previste nell'articolo 609 bis c.p., compie atti sessuali con un minorenne che abbia compiuto gli anni tredici, se la differenza di età tra i soggetti non è superiore ad anni tre

Il reato di cui all'art. 609 quinques c.p., corruzione di minorenne punisce: Chiunque compia atti sessuali in presenza di un minore di anni quattordici, al fine di farla assistere Il pubblico ufficiale che compia atti sessuali in presenza di un minore di anni quattordici, al fine di farla assistere Il pubblico ufficiale che per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve da un minore denaro o altra utilità o ne accetta la promessa Chiunque compia atti sessuali in presenza di un minore di anni sedici, al fine di farla assistere

Il delitto di corruzione di minorenne di cui all'art. 609 quinques c.p. è punito: A titolo di dolo generico, essendo sufficiente la volontà di compiere atti sessuali con minorenne A titolo di dolo intenzionale, poiché è richiesto che il soggetto agente abbia intenzioni di far assistere il minore di anni quattordici al compimento di atti A titolo di dolo specifico, poiché è richiesto che il soggetto agente sia mosso dall'ulteriore fine di far assistere il minore di anni quattordici al compimento di atti sessuali A titolo di dolo generico, poiché è sufficiente la rappresentazione e volontà che siano compiuti atti sessuali in presenza i minore di anni quattordici

In quaIi dei seguenti casi il delitto di violenza sessuale non è procedibile d'ufficio: Se il fatto è commesso nei confronti di persona che al momento del fatto non ha compiuto gli anni diciotto Se il fatto è commesso da un pubblico ufficiale o da un incaricato di pubblico servizio nell'esercizio delle sua funzioni E' sempre procedibile a querela di parte tranne le ipotesi previste dall'art. 609 septies c.p.. Se il fatto è commesso da un ascendente, dal genitore o dal di lui convivente

A norma dell'art. 157, sesto comma c.p., così come modificato dall'art. 4, comma 1, lett. a), della legge 1 ottobre 2012, n. 172, il termine di prescrizione del delitto di violenza sessuale di gruppo di cui all'art. 609 octies c.p.: E' sempre pari ad anni dodici, ovvero pari alla pena stabilita dalla legge per il reato consumato E' irrinunciabile E' raddoppiato, salvo che risulti la sussistenza delle circostanze attenuanti contemplate dal terzo comma dell'art. 609 bis ovvero dal quarto comma dell'articolo 609 quater c.p.. E' pari ad anni sei, poiché un delitto

A norma dell'art. 157, sesto comma c.p., così come modificato dall'art. 4, comma 1, lett. a), della legge 1 ottobre 2012, n. 172, il termine di prescrizione del delitto di violenza sessuale di cui all'art. 609 bis c.p.: E' irrinunciabile E' raddoppiato, salvo che risulti la sussistenza delle circostanze attenuanti contemplate dal terzo comma dell'art. 609 bis ovvero dal quarto comma dell'articolo 609 quater c.p.. E' sempre pari ad anni dodici, ovvero pari alla pena stabilita dalla legge per il reato consumato E' pari ad anni sei, poiché un delitto

A norma dell'art. 157, sesto comma c.p., così come modificato dall'art. 4, comma 1, lett. a), della legge 1 ottobre 2012, n. 172, il termine di prescrizione del delitto di atti sessuali con minorenne, di cui all'art. 609 quater c.p.: E' irrinunciabile E' raddoppiato, salvo che risulti la sussistenza delle circostanze attenuanti contemplate dal terzo comma dell'art. 609 bis ovvero dal quarto comma dell'articolo 609 quater c.p.. E' pari ad anni sei, poiché un delitto E' sempre pari ad anni dodici, ovvero pari alla pena stabilita dalla legge per il reato consumato

A norma dell'art. 157, sesto comma c.p., così come modificato dall'art. 4, comma 1, lett. a), della legge 1 ottobre 2012, n. 172, il termine di prescrizione del delitto di corruzione minorile, di cui all'art. 609 quinques c.p.: E' pari ad anni sei, poiché un delitto E' raddoppiato, salvo che risulti la sussistenza delle circostanze attenuanti contemplate dal terzo comma dell'art. 609 bis ovvero dal quarto comma dell'articolo 609 quater c.p.. E' sempre pari ad anni dodici, ovvero pari alla pena stabilita dalla legge per il reato consumato E' irrinunciabile

Ai sensi dell'art. 609 undecies, "Adescamento di minorenni", inserito dall'art. 4, comma 1, lett. z), della legge 1 ottobre 2012, n. 172, è punito: Il pubblico ufficiale che allo scopo di commettere i reati di cui agli articoli 600, 600 bis, 600 ter e 600 quater, anche se relativi al materiale pornografico di cui all'articolo 600 quater 1, 600 quinquies, 609 bis, 609 quater, 609 quinquies e 609 octies, adesca un minore di anni sedici Chiunque allo scopo di commettere i reati di cui agli articoli 600, 600 bis, 600 ter e 600 quater, anche se relativi al materiale pornografico di cui all'articolo 600 quater 1, 600 quinquies, 609 bis, 609 quater, 609 quinquies e 609 octies, adesca un minore di anni sedici Chiunque si avvale per mendicare di una persona minore di anni quattordici Chiunque allo scopo di commettere i reati di cui agli articoli 600, 600 bis, 600 ter e 600 quater, anche se relativi al materiale pornografico di cui all'articolo 600 quater 1, 600 quinquies, 609 bis, 609 quater, 609 quinquies e 609 octies, adesca un minore di anni diciotto

Ai sensi dell'art. 609 undecies c.p., "Adescamento di minorenni", inserito dall'art. 4, comma 1, lett. z), della legge 1 ottobre 2012, n. 172, per adescamento si intende: Qualsiasi atto volto a carpire la fiducia del minore attraverso artifici, lusinghe o minacce posti in essere anche mediante l'utilizzo della rete internet o di altri mezzi di comunicazione Qualsiasi atto volto a circuire una persona incapace Qualsiasi atto mediante il quale si abusa dei bisogni e delle passioni o della inesperienza del minore indicendolo a compiere un atto che produca effetti giuridici Qualsiasi violenza per costringere taluno a compiere un atto contrario alla propria volontà

L'art. 8 del d.l. 23 febbraio 2009, n. 11, convertito, con modificazioni, nella l. 23 aprile 2009, n. 38, prevede: L'ammonimento, fino a quando non è proposta la querela per il reato di atti persecutori, nei confronti dell'autore del reato L'ammonimento, quale misura cautelare applicabile su richiesta della persona offesa nell'atto di querela L'ammonimento, quale misura di sicurezza, applicabile su richiesta della persona offesa nell'atto di querela La diffida, quale misura cautelare

In quale dei seguenti casi il delitto di accesso abusivo a sistema informatico, di cui all'art. 615 ter c.p., non è punibile d'ufficio: Se il soggetto si mantiene in un sistema informatico contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo Se il fatto è commesso da un pubblico ufficiale o da un incaricato di pubblico servizio Se il colpevole per commettere il fatto usa violenza sulle cose o alle persone Se dal fatto deriva la distruzione o il danneggiamento dei dati del sistema

Il delitto di detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici, di cui all'art. 615 quater, è punito: A titolo di dolo specifico, poiché occorre che il soggetto attivo sia sorretto dalla finalità di procurare profitto a sé o ad altri o di arrecare ad altri un danno, senza che ai fini della integrazione tale finalità si verifichi A titolo di colpa specifica, in quanto è necessaria la violazione di una regola cautelare scritta, oltre alla prevedibilità che la diffusione dei codici di accesso ai sistemi informatici procurino a sé o ad altri un profitto A titolo di dolo intenzionale, poiché occorre che il soggetto sia mosso dall'intenzione di ottenere profitto a sé o ad altri o di arrecare ad altri un danno A titolo di dolo eventuale, essendo sufficiente che il soggetto agisca anche a costo di arrecare ad altri un danno

Il delitto di di detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici, di cui all'art. 615 quater, è procedibile: A querela di parte Di norma a querela di parte; d'ufficio nel caso in cui il fatto è commesso da un pubblico ufficiale o da un incaricato di pubblico servizio Di norma a querela di parte; d'ufficio nel caso in cui dal fatto deriva la distruzione o il danneggiamento dei dati del sistema D'ufficio

Ai sensi dell'art. 616 c.p., il delitto di violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza, per corrispondenza si intende: Quella epistolare, telegrafica, telefonica, informatica, ma non quella telematica Quella epistolare, telegrafica, telefonica, telematica ma non quella informatica Quella epistolare, telegrafica, telefonica, informatica, o telematica ovvero effettuata con ogni altra forma di comunicazione a distanza Quella epistolare, telegrafica, informatica, o telegrafica ma non quella telefonica

Il delitto di cui all'art. 616 c.p. nella modalità di sottrazione o distrazione di corrispondenza è punito: A titolo di dolo specifico, poiché è necessario che il soggetto attivo sia sorretto dalla finalità di procurare a sé o ad altri ingiusto profitto A titolo di dolo intenzionale, poiché occorre che il soggetto agisca con l'intenzione di prendere o far prenderead altri cognizione della corrispondenza altrui A titolo di dolo intenzionale, poiché occorre che il soggetto sia agisca con l'intenzione di procurare a sé o ad altri ingiusto profitto A titolo di dolo specifico, poiché è necessario che il soggetto attivo sia sorretto dalla finalità di prendere o far prendere ad altri cognizione della corrispondenza altrui

Il delitto di "installazione di apparecchiature atte ad intercettare od impedire comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche", di cui all'art. 617 bis c.p., è procedibile: Di regola a querela della persona offesa; d'ufficio se il fatto è commesso in danno di un pubblico ufficiale o di un incaricato di pubblico servizio nell'esercizio o a causa delle sue funzioni o del servizio, ovvero da un pubblico ufficiale o da un incaricato di un pubblico servizio con abuso di poteri o con violazioni dei doveri inerenti alla funzione o servizio, o da chi esercita abusiva abusi la professione di investigatore privato A querela della persona offesa D'ufficio Di regola d'ufficio di norma; a querela della persona offesa quando il fatto sia commesso da un pubblico ufficiale o da un incaricato di un pubblico servizio con abuso di poteri o con violazioni dei doveri inerenti alla funzione o servizio

Se il fatto di cui all'art. 617 c.p., "Cognizione, interruzione o impedimento illeciti di comunicazioni o conversazione telegrafiche o telefoniche", è commesso da un pubblico ufficiale o da un incaricato di pubblico servizio con abuso di poteri o con violazione dei doveri inerenti alla sua funzione o al suo servizio: Integra l'ipotesi base del reato, in quanto è un reato proprio La pena è della reclusione da sei mesi a quattro anni e si procede a querela della persona offesa La pena è della reclusione da uno a cinque anni e si procede d'ufficio La pena è aumentata da uno a cinque anni ma si procede comunque a querela della persona offesa

Se il fatto di cui all'art. 617 bis c.p., "installazione di apparecchiature atte ad intercettare od impedire comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche", è commesso da un pubblico ufficiale o da un incaricato di pubblico servizio con abuso di poteri o con violazione dei doveri inerenti alla sua funzione o al suo servizio: Integra l'ipotesi base del reato, in quanto è un reato proprio La pena è della reclusione da uno a quattro anni e si procede d'ufficio La pena è della reclusione da uno a cinque anni e si procede d'ufficio La pena è della reclusione da uno a quattro anni e si procede a querela della persona offesa

Se il fatto di cui all'art. 617 ter c.p., "falsificazione, alterazione o soppressione del contenuto di comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche", è commesso da un investigatore privato che esercita abusivamente la professione: La pena è della reclusione da uno a cinque anni La pena è della reclusione da uno a quattro anni Integra l'ipotesi base del reato, in quanto è un reato proprio La pena è della reclusione da uno a quattro anni e si procede a querela della persona offesa

Il delitto di cui all'art. 617 ter c.p., "falsificazione, alterazione o soppressione del contenuto di comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche", è punito, dal punto di vista dell'elemento soggettivo: A titolo di colpa A titolo di dolo specifico, poiché è necessario che il soggetto agente sia sorretto dal fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno A titolo di dolo intenzionale, poiché il soggetto agente è mosso dalla volontà e rappresentazione di procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno; danno o profitto che devono verificarsi ai fini della integrazione A titolo di dolo specifico, poiché è necessario che il soggetto agente sia sorretto dal fine di falsificare o alterare o sopprimere il contenuto di una comunicazione, senza però che tali circostanze si verifichino

Il delitto di cui all'art. 617 ter c.p., "falsificazione, alterazione o soppressione del contenuto di comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche", si consuma: Nel momento in cui si verifica ad altri un danno Nel momento in cui il soggetto attivo ottiene un vantaggio Al momento della falsifica zione o alterazione o soppressione del contenuto di comunicazioni o conversazioni Al momento in cui il soggetto attivo faccia uso, o lasci che altri facciano uso del testo di una comunicazione o conversazione telefonica o telegrafica, formata in modo falso ovvero della sua alterazione o soppressione

Il delitto di cui all'art. 618 c.p., "rivelazione del contenuto della corrispondenza", è punito: A titolo di colpa, essendo una contravvenzione A titolo di dolo generico, poiché è necessaria la rappresentazione e volontà di rivelare il contenuto della corrispondenza, di cui abusivamente il soggetto agente è venuto a conoscenza, che doveva rimanere segreta ed è stata rivelata senza giusta causa e con nocumento A titolo di dolo specifico, in quanto è necessario che il soggetto sia sorretto dal fine di agire per arrecare un ingiusto danno; danno che non necessariamente deve verificarsi A titolo di dolo specifico, in quanto è necessario che il che il soggetto sia sorretto dal fine di agire per provocare un nocumento, senza che questo sia ingiusto

Il delitto di rivelazione di segreto professionale è punibile: D'ufficio qualora sia commesso da un pubblico ufficiale A querela della persona offesa D'ufficio D'ufficio qualora sia commesso da amministratori, direttori generali, dirigenti preposti alla redazione di documenti contabili

Ricorre il reato di bigamia, di cui all'art. 556 c.p., nel caso in cui: I nubendi non siano vincolati da precedenti matrimoni Chiunque, essendo legato da matrimonio avente effetti civili, ne contrae un altro, pur avente effetti civili Chiunque, essendo legato da matrimonio privo di effetti civili, ne contrae un altro Il secondo matrimonio abbia luogo nel medesimo comune

Ai sensi dell'art. 557 c.p., il termine di prescrizione del delitto di bigamia decorre: Dal giorno in cui il primo matrimonio è dichiarato nullo Dal giorno in cui è contratto il secondo matrimonio Dal giorno in cui il coniuge scopre l'esistenza di un altro matrimonio Dal giorno in cui è sciolto uno dei due matrimoni o è dichiarato nullo il secondo per bigamia

La "relazione incestuosa", di cui al comma 2, dell'art. 564 c.p., si configura quale: Reato permanente Reato continuato Reato abituale Reato istantaneo con effetti permanenti

Quali dei seguenti fatti non integra il delitto di "violazione degli obblighi di assistenza familiare", di cui all'art. 570 c.p.? La sottrazione agli obblighi di assistenza inerenti alla qualità di genitore o coniuge, mediante l'abbandono del domicilio domestico L'elusione della esecuzione di un provvedimento del giudice civile, ovvero amministrativo o contabile, che concerna l'affidamento dei minori o di altre persone incapaci La sottrazione agli obblighi di assistenza inerenti alla qualità di genitore o coniuge, mediante una condotta contraria all'ordine o alla morale delle famiglie La malversazione o la dilapidazione dei beni del figlio minore o del pupillo o del coniuge

Il delitto di "violazione degli obblighi di assistenza familiare", di cui all'art. 570 c.p., è integrato in caso di: Abbandono di una persona minore degli anni quattordici, della quale abbia la custodia o debba avere cura Sottrazione agli obblighi di assistenza inerenti alla potestà dei genitori o alla qualità di coniuge, mediante una condotta contraria all'ordine o alla morale delle famiglie Elusione della esecuzione di un provvedimento del giudice civile, ovvero amministrativo o contabile, che concerna l'affidamento dei minori o di altre persone incapaci Abbandono di una persona minore degli anni quattordici, ovvero di una persona incapace, per malattia di mente o di corpo o di vecchiaia o per altra causa, di provvedere a se stessa, e della quale abbia la custodia o debba avere cura

A norma dell'art. 157, sesto comma c.p., così come modificato dall'art. 4, comma 1, lett. a), della legge 1 ottobre 2012, n. 172, il termine di prescrizione del delitto di maltrattamenti in famiglia, di cui all'art. 572 c.p.: E' irrinunciabile E' raddoppiato E' pari ad anni sei, poiché un delitto E' pari ad anni dieci

Il delitto di sottrazione consensuale di minorenni, di cui all'art. 573 c.p.: Punisce la sottrazione del minore degli anni diciotto Punisce la sottrazione di un minore che abbia compiuto gli anni quattordici, senza il suo consenso Punisce la sottrazione di un minore che abbia compiuto gli anni quattordici, col consenso di esso Punisce la sottrazione del minore di anni quattordici

Il delitto di sottrazione consensuale di minorenni, di cui all'art. 573 c.p. punisce: La sottrazione di un minore che abbia compiuto gli anni quattordici, senza il suo consenso La sottrazione del minore di anni quattordici La ritenzione del minore di anni quattordici contro la volontà del genitore o del tutore La ritenzione del minore che ha compiuto anni quattordici contro la volontà del genitore o del tutore

Il delitto di "sottrazione di persone incapaci", di cui all'art. 574 c.p., punisce: La ritenzione del minore che abbia compiuto gli anni quattordici contro la volontà del genitore o del tutore La sottrazione del minore di anni diciotto o un infermo di mente, al genitore esercente la potestà o al tutore La sottrazione del minore di anni quattordici o un infermo di mente, al genitore esercente la potestà o al tutore La sottrazione del minore che abbia compiuto gli anni quattordici, con il consenso di esso, al genitore o esercente la potestà

Il delitto di "sottrazione di persone incapaci", di cui all'art. 574 c.p., punisce: La sottrazione del minore di anni diciotto o un infermo di mente, al genitore esercente la potestà o al tutore La sottrazione del minore che abbia compiuto gli anni quattordici, con il consenso di esso, al genitore o esercente la potestà La ritenzione del minore di anni quattordici o di un infermo di mente contro la volontà del genitore esercente la potestà, o del tutore, del curatore o di chi ne abbia la custodia o la vigilanza La ritenzione del minore che abbia compiuto gli anni quattordici contro la volontà del genitore o del tutore

Il delitto di sottrazione consensuale di minorenni, di cui all'art. 573 c.p., è punito: D'ufficio, se il minore è sottratto senza il consenso di esso, per fine diverso da quello di libidine o di matrimonio A querela del genitore esercente la potestà o del tutore D'ufficio A querela del minore di anni quattordici

Il delitto di "sottrazione e trattenimento di minore all'estero", di cui all'art. 574 bis c.p., è punito: A querela del genitore esercente la potestà o del tutore, se il minore è sottratto senza il consenso di esso, per fine diverso da quello di libidine o di matrimonio D'ufficio A querela del genitore esercente la potestà, del tutore A querela del minore

In tema di delitti contro la fede pubblica, con la locuzione "falso grossolano" si intende: Il falso commesso con il consenso dell'avente diritto Il falso che ad un accertamento probatorio manifesta l'inidoneità ad aggredire il bene tutelato Il falso che ictu oculi è conoscibile e macroscopicamente rilevabile La falsità che concerne un atto o una parte di esso assolutamente privo di efficacia probatoria o ininfluente nell'ambito di quella situazione giuridica

In tema di delitti contro la fede pubblica, con la locuzione "falso inutile" si intende: Il falso che ad un accertamento concreto probatorio sui suoi effetti manifesta l'inidoneità ad aggredire il bene tutelato Il falso che ictu oculi è conoscibile e macroscopicamente rilevabile Il falso commesso con il consenso dell'avente diritto La falsità che concerne un atto o una parte di esso assolutamente privo di efficacia probatoria o ininfluente nell'ambito di quella situazione giuridica

In tema di delitti contro la fede pubblica, con la locuzione "falso innocuo" si intende: La falsità che concerne un atto o una parte di esso assolutamente privo di efficacia probatoria o ininfluente nell'ambito di quella situazione giuridica Il falso che ad un accertamento concreto probatorio sui suoi effetti manifesta l'inidoneità ad aggredire il bene tutelato Il falso che ictu oculi è conoscibile e macroscopicamente rilevabile Il falso commesso con il consenso dell'avente diritto

Per "atto pubblico" ai sensi dell'art. 476 c.p., si intende: Un qualsiasi documento formato da un pubblico ufficiale e compilato con le forme previste dalla legge, al fine di comprovare un fatto giuridico o al fine di attestare fatti da lui compiuti o avvenuti in sua presenza e destinato ad assumere rilevanza giuridica Un atto amministrativo che rimuove un limite all'esercizio di un diritto preesistente Un documento redatto, con le formalità prescritte dalla legge, da un notaio o da un altro pubblico ufficiale autorizzato ad attribuirgli pubblica fede, secondo quanto disposto nell'art. 2699 c.c.. Un documento che riproduce attestazioni già documentate e che non ha una propria e distinta autonoma efficacia giuridica

Per "certificato", ai sensi dell'art. 477 c.p. si intende: Un atto amministrativo che rimuove un limite all'esercizio di un diritto preesistente Un documento che riproduce attestazioni già documentate e che non ha una propria e distinta autonoma efficacia giuridica Un documento redatto, con le formalità prescritte dalla legge, da un notaio o da un altro pubblico ufficiale autorizzato ad attribuirgli pubblica fede, secondo quanto disposto nell'art. 2699 c.c.. Un qualsiasi documento formato da un pubblico ufficiale e compilato con le forme previste dalla legge, al fine di comprovare un fatto giuridico o al fine di attestare fatti da lui compiuti o avvenuti in sua presenza e destinato ad assumere rilevanza giuridica

Per "autorizzazione amministrativa", ai sensi dell'art. 477 c.p., si intende: Un atto amministrativo che rimuove un limite all'esercizio di un diritto preesistente Un documento che riproduce attestazioni già documentate e che non ha una propria e distinta autonoma efficacia giuridica Un documento redatto, con le formalità prescritte dalla legge, da un notaio o da un altro pubblico ufficiale autorizzato ad attribuirgli pubblica fede, secondo quanto disposto nell'art. 2699 c.c.. Un qualsiasi documento formato da un pubblico ufficiale e compilato con le forme previste dalla legge, al fine di comprovare un fatto giuridico o al fine di attestare fatti da lui compiuti o avvenuti in sua presenza e destinato ad assumere rilevanza giuridica

Il medico, operante in una struttura convenzionata, che nel compilare una cartella clinica destinata ad attestare il regolare espletamento degli accertamenti sanitari, inserisce indicazioni non veritiere, commette il delitto di: Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in certificati Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in certificati

Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, forma in tutto o in parte, una scrittura privata falsa, qualora ne faccia uso o lasci che altri ne facciano uso, commette il delitto di: Falsità materiale commessa dal privato Uso di atto falso Falsità in foglio firmato in bianco Falsità in scrittura privata

In caso di diffamazione col mezzo della stampa (art. 596 bis c.p.) le disposizioni dell'articolo precedente: Solo allo stampatore Anche al Direttore o Vice Direttore responsabile, all'editore ed allo stampatore Solo all'editore Solo al Direttore

Il pubblico ufficiale che, abusando di un foglio firmato in bianco, del quale abbia possesso per ragione del suo ufficio e per un titolo che importa l'obbligo di riempirlo, vi scrive un atto pubblico diverso da quello a cui era obbligato, commette il delitto di: Uso di atto falso, di cui all'art. 489 c.p.. Falsità di foglio firmato in bianco. Atto pubblico, di cui all'art. 487 c.p. Falsità in scrittura privata, di cui all'art. 485 c.p Falsità di foglio firmato in bianco. Atto privato, di cui all'art. 486 c.p..

Chi, avendo commesso il delitto di alterazione di monete, riesce prima che l'autorità ne abbia notizia, ad impedire la contraffazione, la fabbricazione o la circolazione delle cose indicate nello stesso articolo 454 c.p.: Non è punibile La pena prevista per il delitto di cui all'art. 454 c.p. è diminuita da un terzo alla metà E' punito a titolo di concorso nel delitto di cui all'art. 454 c.p.. E' punito per tentativo di alterazione di monete, ai sensi degli artt. 56 e 454 c.p..

Il delitto di sostituzione di persona, di cui all'art. 494 c.p. si consuma: Nel momento in cui taluno è stato indotto in errore con i mezzi indicati dalla legge Nel momento in cui il vantaggio perseguito dall'agente sia effettivamente raggiunto Nel momento in cui si arreca ad altri un danno Nel momento in cui avviene la sostituzione di persona

Il delitto di sostituzione di persona, di cui all'art. 494 c.p., affinché sia punito: E' necessario il dolo specifico, poiché è necessario che il soggetto attivo agisca al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare un danno, senza che il vantaggio o il danno si verifichino in concreto E' necessario il dolo intenzionale, poiché è necessario che il soggetto attivo agisca con l'intenzione di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare un danno; danno e vantaggio che devono verificarsi ai fini della integrazione della fattispecie E' sufficiente la realizzazione dell'elemento materiale, senza che venga provato il dolo E' sufficiente la colpa

Il delitto di "distruzione di materie prime o di prodotti agricoli o industriali ovvero di mezzi di produzione", di cui all'art. 499 c.p., tutela: Il patrimonio del singolo L'interesse al leale esercizio del commercio L'ordine economico nazionale L'interesse economico dello Stato al mantenimento delle fonti della ricchezza nazionale

Il delitto di "distruzione di materie prime o di prodotti agricoli o industriali ovvero di mezzi di produzione", di cui all'art. 499 c.p., si configura quale: Reato di pericolo concreto Reato di mera condotta Reato di pericolo astratto Reato di danno

Il delitto di diffusione di una malattia delle piante o degli animali, di cui all'art. 500 c.p., è: Un reato di pericolo astratto Un reato di pericolo concreto Un reato di pericolo presunto Un reato di danno

Chi, al fine di turbare il mercato interno dei valori o delle merci, pubblica o altrimenti divulga notizia false, esagerate o tendenziose o adopera altri artifici atti a cagionare un aumento o una diminuzione del prezzo delle merci, ovvero dei valori ammessi nelle liste di borsa o negoziazione nel pubblico mercato commette il delitto di: Manipolazione di mercato, ai sensi dell'art. 185 t.u.f.. Aggiotaggio, di cui all'art. 2637 c.c.. Manovre speculative su merci, di cui all'art. 501 bis c.p.. Rialzo o ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio, di cui all'art. 501 c.p..

Il delitto di rialzo o ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio, di cui all'art. 501 c.p., è punibile: Con la sola realizzazione dell'elemento oggettivo del reato A titolo di dolo intenzionale, perché è necessario che il soggetto attivo agisca con l'intenzione di turbare il mercato interno dei valori o delle merci A titolo di dolo specifico, poiché è necessario che il soggetto attivo agisca al fine di turbare il mercato interno dei valori o delle merci, senza che tale fine si realizzi A titolo di colpa, essendo sufficiente la prevedibilità che dalla azione possa derivare un turbamento del mercato interno dei valori e delle merci

Il delitto di rialzo o ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio, di cui all'art. 501 c.p., è: Un reato a forma libera Un reato a forma vincolata Un reato causalmente orientato Un reato omissivo proprio

Il delitto di rialzo o ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio, di cui all'art. 501 c.p., è: Un reato di pericolo concreto Un reato di pericolo astratto Un reato di pericolo presunto Un reato di danno

La condanna per il delitto di cui all'art. 501 c.p., ovvero ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio, comporta: Decadenza dalla potestà dei genitori L'interdizione dai pubblici uffici L'interdizione legale Sospensione dall'esercizio di una professione o di un'arte

Ai fini della integrazione del delitto di ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio, di cui all'art. 501 c.p., il soggetto agente deve, fra le altre forme di condotta, pubblicare o altrimenti divulgare: Voci anche non specifiche ed indeterminate Notizie false, esagerate o tendenziose Notizie vere Anche notizie che non posseggano un sufficiente grado di determinatezza e attendibilità

Il delitto di ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio, di cui all'art. 501 c.p., punisce: Chi diffonde notizie false, ovvero pone in essere operazioni simulate o altri artifici concretamente idonei a provocare una sensibile alterazione del prezzo di strumenti finanziari non quotati o per i quali non è stata presentata una richiesta di ammissione alle negoziazioni in un mercato regolamentato, ovvero ad incidere in modo significativo sull'affidamento che il pubblico ripone nella stabilità patrimoniale di banche o di gruppi bancari Chi diffonde notizie false o pone in essere operazioni simulate o altri artifizi concretamente idonei a provocare una sensibile alterazione del prezzo di strumenti finanziari Chi pone in essere artifizi idonei a fornire indicazioni false o fuorvianti in merito all'offerta, alla domanda o al prezzo di strumenti finanziari Chi, al fine di turbare il mercato interno dei valori o delle merci, pubblica o altrimenti divulga notizie false, esagerate o tendenziose o adopera altri artifici atti a cagionare un aumento o una diminuzione del prezzo delle merci, ovvero dei valori ammessi nelle liste di borsa o negoziabili nel pubblico mercato

La condanna per il delitto di manovre speculative su merci, di cui all'art. 501 bis, importa quale pena accessoria: Decadenza dalla potestà dei genitori Divieto di soggiorno in uno o più comuni o in una o più Province L'interdizione legale L'interdizione dall'esercizio di attività commerciali o industriali per le quali sia richiesto uno speciale permesso o una speciale abilitazione, autorizzazione o licenza da parte dell'autorità e la pubblicazione della sentenza

Il delitto di manovre speculative, di cui all'art. 501 bis c.p., richiede ai fini della sussistenza dell'elemento soggettivo: Dolo specifico, poiché è necessarie che il soggetto attivo agisca al fine di turbare il mercato interno dei valori o delle merci Colpa, ovvero la non volontà e prevedibilità di compiere manovre speculative o di occultamento o di accaparramento di materie prime, generi alimentari di largo consumo o prodotti di prima necessità, in modo da determinarne la rarefazione o il rincaro sul mercato interno Alcuna prova dello stesso, poiché è sufficiente la realizzazione del solo elemento materiale Dolo generico, ovvero la rappresentazione e volontà di compiere manovre speculative o di occultamento o di accaparramento di materie prime, generi alimentari di largo consumo o prodotti di prima necessità, in modo da determinarne la rarefazione o il rincaro sul mercato interno

Il delitto di turbata libertà dell'industria o del commercio, di cui all'art. 513 c.p., è punibile: A querela della persona offesa D'ufficio D'ufficio se il reato è commesso con violenza sulle cose D'ufficio se il reato è commesso con mezzi fraudolenti

Il delitto di frodi contro le industrie nazionali, di cui all'art. 514 c.p., configura: Un reato di pericolo presunto Un reato di pericolo concreto Un reato di pericolo astratto Un reato di danno

Il delitto di frodi contro le industrie nazionali, di cui all'art. 514 c.p., si consuma: Quando il soggetto agente ottiene un suo vantaggio Quando si verifica il nocumento all'industria nazionale Quando si verifica il danno patrimoniale del singolo Quando si realizza la vendita o la messa in circolazione di prodotti industriali con nomi, marchi o segni distintivi contraffa con o alterati

La condanna per il delitto di cui all'art. 514, frodi contro le industrie nazionali, comporta l'applicazione della pena accessoria: Perdita o sospensione della potestà genitoriale Incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione Della pubblicazione della sentenza Interdizione legale

Chi, ponendo in vendita o mettendo altrimenti in circolazione, sui mercati nazionali o esteri, prodotti industriali, con nomi marchi o segni distintivi contraffatti o alterati, cagiona un nocumento all'industria nazionale, commette il delitto di: Frodi contro le industrie nazionali Frode nell'esercizio del commercio Turbata libertà dell'industria o del commercio Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi

Chi adopera violenza sulle cose ovvero mezzi fraudolenti per impedire o turbare l'esercizio di un'industria o di un commercio, commette il delitto di: Turbata libertà dell'industria o del commercio Frode nell'esercizio del commercio Illecita concorrenza con minaccia o violenza Frodi contro le industrie nazionali

La condotta dell'esercente che alla richiesta dell'acquirente di prosciutto di Parma consegna prosciutto non di Parma, commette il reato di: Vendita di sostanze alimentari non genuine come genuine, di cui all'art. 516 c.p.. Vendita di prodotti industriali con segni mendaci, di cui all'art. 517 c.p.. Frode nell'esercizio del commercio, di cui all'art. 515 c.p.. Turbata libertà dell'industria o del commercio, di cui all'art. 513 c.p..

Il delitto di peculato di cui all'art. 314 c.p., si consuma: Nel momento in cui entra nella disponibilità della cosa mobile o del denaro della pubblica amministrazione Nel momento in cui il soggetto agente si appropria della cosa mobile o del denaro di cui ha la disponibilità Nel momento in cui distrae il denaro o la cosa mobile della pubblica amministrazione Nel momento in cui si impossessa del denaro o della cosa mobile della pubblica amministrazione

Il delitto di peculato, di cui all'art. 314 c.p., così come modificato dall'art. 1, comma 75, lett. c), della legge 6 novembre 2012, n. 190, è punito con la pena della reclusione: Da quattro a dieci anni Da tre a sei anni Da tre a dieci anni Da quattro a sei anni

Il notaio che si appropria di somme affidategli dai clienti, destinate al pagamento dell'imposta di registro in relazione agli atti rogati, commette il delitto di: Abuso d'ufficio Truffa Appropriazione indebita Peculato

La condanna per il delitto di peculato, di cui all'art. 314 c.p., comporta l'applicazione quale pena accessoria: Dell'interdizione legale Dell'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione Dell'interdizione dai pubblici uffici Della pubblicazione della sentenza

Tizio, estraneo alla pubblica amministrazione, avendo ottenuto finanziamenti destinati allo svolgimento di attività di pubblico interesse, non li destina alla predetta finalità, commette il delitto di: Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, di cui all'art. 316 ter c.p.. Malversazione a danno dello Stato, ai sensi dell'art. 316 bis c.p.. Truffa ai danni dello Stato, di cui all'art. 640 c.p.. Truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, di cui all'art. 640 bis c.p..

Il soggetto attivo del delitto di malversazione ai danni dello stato, di cui all'art. 316 bis c.p., è: Il pubblico ufficiale Chiunque, estraneo alla pubblica amministrazione, abbia ottenuto dallo Stato o da altro ente pubblico o dalla comunità europea contributi sovvenzioni o finanziamenti L'incaricato di pubblico servizio Chiunque

Tizio, mediante la presentazione di documenti falsi, senza indurre in errore il soggetto addetto alla ricezione, consegue indebitamente per sé mutui agevolati, concessi o erogati dallo Stato o da un altro ente pubblico, commette il reato di: Truffa ai danni dello Stato, ai sensi dell'art. 640 c.p.. Truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, ai sensi dell'art. 640 bis c.p.. Malversazione a danno dello Stato, ex art. 316 bis c.p.. Indebita percezione di erogazione a danno dello Stato, ex art. 316 ter c.p..

Sempronio che attraverso la presentazione di una dichiarazione sostitutiva contenente dati non veritieri in ordine alla entità dei redditi percepiti, ottiene il contributo integrativo per il pagamento del canone di locazione, commette il delitto di: Indebita percezione di erogazione a danno dello Stato, ex art. 316 ter c.p.. Malversazione ai danni dello Stato, ai sensi dell'art. 316 bis c.p.. Truffa ai danni dello Stato, ai sensi dell'art. 640 c.p.. Truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, ai sensi dell'art. 640 bis c.p..

La condanna per il delitto di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, di cui all'art. 316 ter c.p., importa l'applicazione quale pena accessoria di: Interdizione legale Interdizione dai pubblici uffici Decadenza dalla potestà dei genitori e sospensione dall'esercizio di essa Incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione

Il soggetto attivo del delitto di concussione, di cui all'art. 317 c.p., così come sostituito dall'art. 1, comma 75, lett. d), della L. 6 novembre 2012, n. 190, è: Il pubblico ufficiale Il privato Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio L'incaricato di pubblico servizio

Il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente a lui o ad un terzo, denaro o altra utilità, commette il delitto di: Concussione, ai sensi dell'art. 317 c.p.. Abuso d'ufficio, ai sensi dell'art. 323 c.p.. Estorsione aggravata, ai sensi degli artt. 629 e 61, n. 11 c.p.. Induzione indebita a dare o promettere utilità, di cui all'art. 319 quater c.p..

Il delitto di concussione, così come modificato dall'art. 1, comma 75, lett. d), della legge 6 novembre 2012, n. 190, è punito con la pena della reclusione: Da sei a dieci anni Da sei a dodici anni Da tre a sei anni Da quattro a dodici anni

Il delitto di concussione, secondo quanto disposto dall'art. 317 c.p., ai fini della sua integrazione, richiede: Un rapporto paritario tra pubblico ufficiale e privato Il c.d. metus pubblicae potestatis Che il privato abbia preso l'iniziativa Che il privato abbia ottenuto un danno

Tizio, incaricato di pubblico servizio, che accetta la promessa di denaro per omettere un atto del suo ufficio, commette il reato di: Corruzione per l'esercizio della funzione Concussione Nessun reato, perché il soggetto attivo della corruzione è solo il pubblico ufficiale Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio

Il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio, ai sensi dell'art. 319 c.p., così come modificato dall'art. 1 comma 75, lett. g), della l. 6 novembre 2012, n. 190, è punito con la pena della reclusione Da due a cinque anni Da uno a cinque anni Da quattro a otto anni Da quattro a dieci anni

Il delitto di corruzione per l'esercizio delle funzioni, secondo quanto disposto dall'art. 318 c.p., così come sostituito dal'art. 1, comma 75, lett. f), legge 6 novembre 2012, n. 190, è punito con la pena della reclusione: Da uno a cinque anni Da quattro a otto anni Da quattro a dieci anni Da sei a dodici anni

Il delitto di corruzione in atti giudiziari, di cui all'art. 319 ter c.p., così come modificato dall'art. 1, comma 75, lett. h), n. 2, della l. 6 novembre 2012, n. 190, è punito, se dal fatto derivi l'ingiusta condanna di taluno alla reclusione non superiore a cinque anni, con la pena della reclusione: Da quattro a dodici anni Da quattro a otto anni Da sei a venti anni Da cinque a dodici anni

Il soggetto attivo del delitto di corruzione in atti giudiziari, di cui all'art. 319 ter c.p., può essere: Anche l'esercente un servizio di pubblica necessità Il pubblico ufficiale, l'incaricato di pubblico servizio Il pubblico ufficiale ed il privato, poiché è un reato a concorso necessario Il pubblico ufficiale ed il privato, essendo un reato a concorso eventuale

L'elemento soggettivo del delitto di corruzione in atti giudiziari, di cui all'art. 319 ter c.p., è integrato in caso di: Dolo specifico, essendo richiesto che il soggetto attivo agisca per favorire o danneggiare una parte in un processo penale, civile o amministrativo Dolo eventuale Dolo generico, ovvero la rappresentazione e volontà di favorire o danneggiare una parte in un processo penale, civile o amministrtivo Colpa, ovvero in caso di negligenza, imprudenza o imperizia

Il delitto di corruzione in atti giudiziari, di cui all'art. 319 ter c.p., può consumarsi anche: Nel momento in cui si manifesta il metus pubblicae potestatis Nel momento in cui si conclude l'accordo corruttivo finalizzato a favorire o a danneggiare una parte processuale Nel momento in cui si danneggia o favorisce una parte in un procedimento penale, civile o amministrativo Nel momento in cui avviene l'ingiusta condanna della parte danneggiata o avversa a quella favorita

Il 9 gennaio 2013, Tizio, incaricato di pubblico servizio, che abusando della sua qualità o dei suoi poteri, induce Caio, soggetto privato, a dare indebitamente denaro, commette il reato di: Abuso d'ufficio, ai sensi dell'art. 323 c.p.. Induzione indebita a dare o promettere utilità, secondo quanto previsto dall'art. 319 quater c.p.. Concussione, ai sensi dell'art. 317 c.p.. Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio

Il soggetto attivo del delitto di induzione indebita a dare o promettere utilità, di cui all'art. 319 quater c.p., così come introdotto dall'art. 1, comma 75, lett. i) della l. 6 novembre 2012, n. 190, può essere: Solo il pubblico ufficiale Solo l'incaricato di pubblico servizio Anche l'esercente un servizio di pubblica necessità Il pubblico ufficiale e l'incaricato di pubblico servizio

Nel delitto di induzione indebita a dare o promettere utilità, di cui all'art. 319 quater c.p., così come introdotto dall'art. 1, comma 75, lett. i) della l. 6 novembre 2012, n. 190, chi dà o promette denaro o altra utilità: Soggiace alla stessa pena prevista per il pubblico ufficiale o per l'incaricato di pubblico servizio, in quanto soggetti attivi E' al pari dei soggetti aventi qualifica pubblicistica, stante il rapporto sinallagmatico che li lega E' punito con la pena della reclusione fino a tre anni Non è punito perché è vittima del reato

Tizio promette denaro non dovuto a Caio, pubblico ufficiale; costui non accetta la promessa. Tizio risponde di: Tentativo di corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio, ai sensi degli artt. 56 e 319 c.p.. Nessun reato, poiché non si è cagionata alcuna lesione al bene giuridico tutelato, ovvero il buon andamento della pubblica amministrazione Istigazione alla corruzione, secondo quando previsto dall'art. 322 c.p.. Tentativo di corruzione per l'esercizio della funzione, ai sensi degli artt. 56 e 318 c.p..

Il delitto di abuso d'ufficio, di cui all'art. 323 c.p., è punito a titolo di: Dolo specifico Dolo eventuale Dolo diretto Dolo intenzionale

Il reato di rivelazione ed utilizzazione dei segreti di ufficio, di cui all'art. 326 c.p., nella forma della agevolazione, è punito a titolo di: Dolo o colpa, anche se è un delitto poiché è espressamente prevista dalla norma la punibilità a titolo di colpa Esclusivamente dolo perché è un delitto Esclusivamente a titolo di colpa Indifferentemente a titolo di dolo o colpa perché è una contravvenzione

Il delitto di interruzione di servizio pubblico o di pubblica necessità, ai sensi dell'art. 331 c.p., si consuma: Nel momento in cui si verifica un turbamento solo potenziale della regolarità del servizio Nel momento in cui avviene l'interruzione o la sospensione del servizio, senza che da questa ne discenda un turbamento della regolarità del servizio stesso Nel momento in cui si verifica il rifiuto indebito di un atto pubblico Nel momento in cui si verifica un turbamento effettivo della regolarità del servizio

Il delitto di violenza o minaccia ad un pubblico ufficiale, di cui all'art. 336 c.p., è punito a titolo di: Dolo eventuale Dolo specifico, poiché è necessario che il soggetto attivo agisca al fine di costringere il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio a fare un atto contrario ai propri doveri o ad omettere un atto del suo ufficio o servizio Dolo generico, poiché è necessaria la rappresentazione e volontà di costringere il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio a fare un atto contrario ai propri doveri o ad omettere un atto del suo ufficio o servizio Anche a titolo di colpa

Tizio, sfruttando le relazioni esistenti con un pubblico ufficiale, indebitamente si fa promettere denaro, come prezzo della propria mediazione illecita verso il pubblico ufficiale, commette il delitto di: Istigazione alla corruzione, ai sensi dell'art. 322 c.p.. Tentativo di induzione indebita a dare o promettere utilità, ai sensi degli artt. 56 e 319 quater c.p.. Millantato credito, di cui all'art. 346 Traffico di influenze illecite, di cui all'art. 346 bis

Quali delle seguenti affermazioni in riferimento al delitto di traffico di influenze illecite, di cui all'art. 346 bis c.p., così come introdotto dall'art. 1, comma 75, lett. r), della l. 6 novembre 2012, n. 190, è errata: Può configurarsi in relazione ad un atto dell'ufficio E' un reato plurisoggettivo E' un reato di danno E' un reato a concorso necessario

Ai sensi dell'art. 364 c.p., presupposto del delitto di omessa denuncia di reato da parte del cittadino, è: Un qualsiasi delitto Un delitto contro la personalità dello Stato, per il quale la legge stabilisce la pena dell'ergastolo Un delitto contro la pubblica amministrazione e contro l'ordine pubblico Un delitto contro la personalità dello Stato

Tizio, persona informata dei fatti, che rende false dichiarazioni alla polizia giudiziaria delegata del pubblico ministero, commette il delitto di: Favoreggiamento qualora ne ricorrano tutti gli elementi della fattispecie incriminatrice Falsa testimonianza, ai sensi dell'art. 372 c.p.. Frode processuale, ai sensi dell'art. 374 bis c.p.. False informazioni al pubblico ministero, ai sensi dell'art. 371 bis c.p..

Ai sensi dell'art. 376 c.p., non è punibile chi, avendo reso false dichiarazioni al pubblico ministero, commettendo il delitto di cui all'art. 371 bis c.p.: Ritratta il falso o manifesta il vero purché prima della notifica dell'avviso di chiusura delle indagini preliminari all'indagato o al difensore Ritratta il falso o manifesta il vero non oltre la chiusura del dibattimento Ritratta il falso o manifesta il vero anche durante il procedimento dinnanzi alla Corte di appello Ritratta il falso o manifesta il vero prima della pronuncia della sentenza

Il reato di frode processuale è configurabile dinanzi ad autorità giurisdizionali internazionali? Sì, dinanzi alla Corte europea dei diritti dell'uomo Sì, dinanzi alla Corte di giustizia dell'UE Sì, dinanzi alla Corte penale internazionale No, è configurabile solo dinanzi ad un giudice interno

Tizio che offre denaro a Caio, chiamato a rendere dichiarazioni davanti al pubblico ministero, per indurlo a commettere il delitto di cui all'art. 371 bis c.p., ma quest'ultimo non accetta l'offerta, commette il delitto di: Intralcio alla giustizia, ai sensi dell'art. 377 c.p.. Nessun reato poiché la condotta istigatoria non è punita ai sensi dell'art. 115 c.p.. Tentativo di false informazioni al pubblico ministero, ai sensi dell'art. 371 bis c.p.. Tentativo di corruzione in atti giudiziari, in base agli artt. 56 e 319 ter c.p..

Tizio che offre denaro a Caio, chiamato a rilasciare dichiarazioni al difensore nel corso dell'attività investigativa, per indurlo a commettere il delitto di cui all'art. 371 ter c.p., ma quest'ultimo accetta la promessa ma non commette la falsità, risponderà: Tentativo di corruzione in atti giudiziari, in base agli artt. 56 e 319 ter c.p.. Del delitto di intralcio alla giustizia, di cui all'art. 377 c.p.. Di nessun reato poiché la condotta istigatoria non è punita ai sensi dell'art. 115 c.p Tentativo di false dichiarazioni al difensore, ai sensi dell'art. 371 ter c.p..

Il reato di false dichiarazioni o attestazioni in atti destinati all'autorità giudiziaria, previsto dall'art. 374 bis c.p. è aggravato se il fatto è commesso da: L'imputato L'indagato Un minore Un pubblico ufficiale, da un incaricato di un pubblico servizio o da un esercente la professione sanitaria

Ai sensi dell'art. 377 bis c.p., il destinatario della condotta del delitto di induzione a non rendere dichiarazioni o a rendere dichiarazioni mendaci alla autorità giudiziaria è: Anche colui che è chiamato a rendere dichiarazioni utilizzabili in un procedimento civile Colui che ricopre l'ufficio di testimone Colui che è chiamato a rendere dichiarazioni utilizzabili in un procedimento penale e che gode della facoltà di non rispondere La persona informata dei fatti chiamata a rendere dichiarazioni al pubblico ministero

La condotta del delitto di favoreggiamento personale, di cui all'art. 378 c.p., consiste: Nell'aiutare taluno ad assicurare il prezzo o il prodotto o il profitto di un reato Nel sostituire o trasferire denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto non colposo Nell'acquistare, ricevere o occultare denaro o cose provenienti da delitto Nell'aiutare taluno a eludere le investigazioni dell'Autorità o a sottrarsi alle ricerche di questa

La condotta del delitto di favoreggiamento reale, di cui all'art. 379 c.p., consiste Nel sostituire o trasferire denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto non colposo Nell'aiutare taluno ad assicurare il prezzo o il prodotto o il profitto di un reato Nell'acquistare, ricevere o occultare denaro o cose provenienti da delitto Nell'aiutare taluno a eludere le investigazioni dell'Autorità o a sottrarsi alle ricerche di questa

Il reato presupposto del delitto di favoreggiamento personale, ai sensi dell'art. 378 c.p., è: Delitto doloso per cui la legge stabilisce la pena della reclusione Solo delitti e non le contravvenzioni Delitto per cui la legge stabilisce la pena dell'ergastolo o della reclusione, o pena diversa, o una contravvenzione Reati puniti con la pena detentiva

Il delitto di favoreggiamento personale, di cui all'art. 378 c.p., si configura: Nel momento in cui l'agente aiuta taluno ad assicurare il prodotto, il prezzo o il profitto di un reato Nel momento in cui l'agente ha posto in essere l'aiuto ad eludere le investigazioni dell'autorità o a sottrarsi alle ricerche di questa Nel momento in cui l'agente assicura il prezzo, il prodotto o il profitto di un reato Nel momento in cui vengono eluse le investigazioni dell'autorità o viene sottratto la persona alle ricerche dell'autorità giudiziaria

Il delitto di favoreggiamento reale, di cui all'art. 379 c.p., si configura: Nel momento in cui l'agente aiuta taluno ad assicurare il prodotto o il prezzo o il profitto di un reato Nel momento in cui l'agente assicura il prezzo, il prodotto o il profitto di un reato Nel momento in cui l'agente ha posto in essere l'aiuto ad eludere le investigazioni dell'autorità o a sottrarsi alle ricerche di questa Nel momento in cui vengono eluse le investigazioni dell'autorità o viene sottratto la persona alle ricerche dell'autorità giudiziari

Tizio, soggetto privato, rivela indebitamente notizie segrete concernenti un procedimento penale, da lui apprese per aver assistito ad un atto del procedimento stesso, commette il delitto di: Rivelazioni del contenuto di documenti segreti, di cui all'art. 621 c.p.. Rivelazione di segreti inerenti a un procedimento penale, di cui all'art. 379 bis c.p.. Rivelazioni di segreti d'ufficio, di cui all'art. 326 c.p.. Rivelazione di segreto professionale, ai sensi dell'art. 622 c.p..

A quali dei seguenti delitti non è applicabile la causa di non punibilità di cui all'art. 384 c.p.: Falsa perizia o interpretazione Calunnia Favoreggiamento personale False dichiarazioni al difensore

A quali dei seguenti delitti non è applicabile la causa di non punibilità di cui all'art. 384 c.p.: Favoreggiamento personale Omessa denuncia di reato da parte di un pubblico ufficiale Favoreggiamento reale False dichiarazioni al difensore

Tizio che procura l'evasione di una persona sottoposta a misura di sicurezza detentiva, commette il delitto di: Concorso nel delitto di evasione, ai sensi degli artt. 110 e 391 c.p.. Favoreggiamento personale Procurata inosservanza di misure di sicurezza detentive, ai sensi dell'art. 391 c.p.. Mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice, ai sensi dell'art. 388 c.p..

Il delitto di istigazione a delinquere, ai sensi dell'art. 414 c.p., è: Un reato di pericolo presunto Un reato di pericolo concreto Un reato di pericolo astratto Un reato di danno

Tizio che, mediante internet, pubblicamente istiga a realizzare esibizioni o spettacoli pornografici, utilizzando minori di anni diciotto, commette il delitto di: Istigazione a delinquere ai sensi dell'art, 414 c.p.. Istigazione a disobbedire alle leggi, ai sensi dell'art. 415 c.p.. Alcun reato perché ai sensi dell'art. 115 c.p. l'istigazione non è punibile Istigazione a pratiche di pedofilia e di pedo-pornografia, ai sensi dell'art. 414 bis c.p., così inserito dall'art. 4, comma 1, lett. B) della legge 6 novembre 2012, n. 190

Il delitto di associazione per delinquere, ai sensi dell'art. 416 c.p., è punito: Anche a titolo di colpa A titolo di dolo intenzionale A titolo di dolo specifico Non è richiesto alcun elemento soggettivo, poiché la norma espressamente prevede che i promotori, gli organizzatori e coloro che costituiscono l'associazione sono puniti "per ciò solo"

Il delitto di associazione per delinquere, di cui all'art. 416 c.p., si consuma: Nel momento in cui il soggetto decide di partecipare alla associazione Nel momento in cui si scioglie il pactum sceleris Nel momento in cui viene costituita l'associazione Nel momento in cui si realizzano i reati fine

Nell'art. 2621 c.c., che disciplina il reato di false comunicazioni sociali, la punibilità è esclusa se le falsità o le omissioni non alterano in modo sensibile la rappresentazione della situazione economica, patrimoniale o finanziaria della società o del gruppo al quale esse appartiene. La punibilità è comunque esclusa se le falsità o le omissioni determinano una variazione del risultato economico di esercizio, al lordo delle imposte: Non superiore al 15 per cento Non superiore al 25 per cento Non superiore al 5 per cento Non superiore al 10 per cento

Il delitto di false comunicazioni sociali di cui all'art. 2622 c.c., è punito a titolo di: Dolo eventuale, in riferimento alla accettazione del rischio di ingannare i soci o il pubblico; dolo specifico, consistendo nel fine di conseguire per sé o per altri un ingiusto profitto Dolo intenzionale, in riferimento all'intenzione di ingannare i soci o il pubblico; dolo specifico, consistendo nel fine di conseguire per sé o per altri un ingiusto profitto Dolo diretto, in relazione alla rappresentazione e volontà di ingannare i soci ed il pubblico; dolo intenzionale, in relazione alla intenzione di conseguire per sé o per altri un ingiusto profitto Dolo intenzionale in riferimenti all'intenzione di ingannare i soci o il pubblico; nonché in relazione alla intenzione di conseguire per sé o per altri un ingiusto profitto

Il delitto di corruzione tra privati, di cui all'art. 2635 c.c., così come sostituito dall'art. 1, comma 76, legge 6 novembre 2012, n. 190, può essere commesso da: Amministratori, direttori generali, dirigenti preposti alla redazione di documenti contabili societari e liquidatori ma non dai sindaci Amministratori, direttori generali, dirigenti preposti alla redazione di documenti contabili societari, sindaci ma non dai liquidatori Amministratori, direttori generali, dirigenti preposti alla redazione di documenti contabili societari, sindaci e liquidatori Chiunque

Il delitto di corruzione tra privati, di cui all'art. 2635 c.c., cos come sostituito dall'art. 1, comma 76, legge 6 novembre 2012, n. 190, è: Un reato di pericolo concreto Un reato di pericolo presunto Un reato di pericolo astratto Un reato di danno

Chi diffonde notizie false, ovvero pone in essere operazione simulate o altri artifici concretamente idonei a provocare una sensibile alterazione del prezzo di strumenti finanziari non quotati o per i quali non è stata presentata una richiesta di ammissione alle negoziazioni in un mercato regolamentato, ovvero ad incidere in modo significativo sull'affidamento che il pubblico ripone nella stabilità patrimoniale di banche e gruppi bancari, commette: Manovre speculative su merci, di cui all'art. 501 bis c.p.. Manipolazione di mercato, ai sensi dell'art. 185 t.u.f.. Aggiotaggio, di cui all'art. 2637 c.c.. Rialzo o ribasso fraudolento di prezzi sul pubblico mercato o nelle borse di commercio, di cui all'art. 501 c.p..